STUDIO E ADDESTRAMENTO IN SCIENTOLOGY.

Siete Scientologist Indipendenti ? Pensate con la vostra Testa !

carta dei gradi

 

Buon ferragosto a tutti i condomini,

Questo scritto che mi ha mandato David ve lo giro integralmente, in modo che anche voi possiate esprimere il vostro punto di vista.

Lo studio e L’addestramento in Scientology di Scientology e Dianetics, sono importanti tanto quanto i suo processing.

In questo modo, la consapevolezza su Scientology del PC e Pre OT aumenta, e decisamente lo aiuta nel passare attraverso da A a B nelle sue sedute con l’Auditor.

Fatemi sapere cosa ne pensate.

Francesco

 

 

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Di David F.

In Scientology abbiamo un vero oceano di letteratura. Qualcosa come oltre 500.000 pagine scritte e 3.000 conferenze.
Si pone perciò il problema di selezionare i punti più importanti, metterli in un ordine sensato, e farli studiare al pubblico che voglia intraprenderne la via.

Questo potrebbe spaventare all’inizio.
Ma quando si comprende che le verità fondamentali sono relativamente semplici, allora si intuisce che non sia per forza necessario studiare tutto quello che abbia mai scritto o detto Ron.
Si dovrebbe comprendere che Ron abbia soltanto registrato il suo percorso verso la scoperta. Era una necessità. Fu senza dubbio una cosa astuta, sensata. Ci sarebbe potuto essere stato in futuro il bisogno di consultare o rivedere le passate documentazioni. Questo fu secondo me lo scopo del documentare l’intero sviluppo di Scientology. Non penso perciò che Ron lo abbia fatto con il punto di vista che le persone avrebbero dovuto studiarlo. Non completamente almeno.

Quello di veramente importante dovrebbero essere le conclusioni a cui è arrivato. Non le fatiche, le teorie, le ipotesi a cui è passato attraverso. Ma soltanto i loro frutti. I concetti fondamentali. E le tecniche finali, riconosciute e collaudate.
Questo andrebbe studiato.
Ciò non significa che le persone con più vocazione non debbano avere il diritto di studiare tutta l’evoluzione, e addestrarsi per le classi più alte.
Ma il concetto fondamentale è che per invertire la spirale discendente abbiamo bisogno della maggior quantità di auditor possibili.
Ed è alla creazione di questi a cui mi riferisco.

Io penso che Ron avesse in mente un giorno o l’altro di mettere in ordine tutta quella spaventosa biblioteca.
Non posso pensare altrimenti, per la stima che ho di lui.
E forse, più che “mettere in ordine” la sua creazione, penso che avrebbe dovuto fare un riassunto dei principi fondamentali, e delle tecniche di auditing.

Forse di primo acchito penserete che sarebbe stato un lavoro immane da fare. O forse no.
Ma lasciate che vi dica questa cosa: sarebbe stato un lavoro immane per qualcuno che la sta studiando.
Organizzare o riassumere Scientology sarebbe stato durissimo per qualcuno che la sta ancora studiando. E che quindi non è ancora in grado di attribuire le importanze corrette alle varie parti.
Ma per qualcuno che la conosce per chiarissimi concetti, senza il bisogno di pensare o ricordare (come chi l’ha creata ovviamente), questo sarebbe stato un gioco da ragazzi.

Sarebbe stato facile riassumere in uno scritto come si fanno i Tr’s, come si audiscono le procedure, come si legge il meter e così via.
Ma allora dov’è questo riassunto?

Questo riassunto non c’è.
Non sappiamo se sia mai stato fatto (e quì per la prima volta nella mia vita sarei sul punto di fare una sola ed unica critica a Ron), oppure se sia stato fatto, e sia stato fatto sparire.
Come avrebbe dovuto essere questo riassunto?
Sottoforma di libro. In modo da togliere tutte quelle sigle pericolose in alto a sinistra che fanno addormentare gli studenti.
Qualcosa del tipo: “Bene. Hai superato il tuo corso di TR’s. Ora, la prossima cosa da sapere è che dovrai tenerli per tutta la seduta caro mio. Forse a volte avrai l’impressione che le cose andranno da sole, e che non vale la pena di fare tutta quella fatica, ma ti garantisco che se non li usi ti crollerà tutto addosso senza che tu faccia in tempo ad accorgertene. Ora dovresti aver preparato la seduta come da lista di verifica. Quando audisci, non c’è bisogno di guardare il meter. Il meter guardalo quando cerchi delle read. Puoi persino dimenticartene mentre fai  i procedimenti. Presta attenzione al pc e non al meter. […] “
Un approcio di questo tipo.
Sarebbero state gradite anche dimostrazioni di sedute fatte da Ron, meglio se filmate, e non solo audio. Ed invece le più “recenti” sono del ’62!
E vista la colossale confusione ed incertezza sugli aghi liberi, com’ è possibile che a Ron non sia mai venuto in mente di filmarne una qualche decina e farceli vedere?
In questo modo si potrebbe prendere una persona qualsiasi e farla audire. Senza spaventarla o confonderla eccessivamente come avviene oggi. (So per certo che Ron usava un tipo di approccio del genere, quando faceva fare il co-auditing sui procedimenti di comunicazione. Perciò, come mai è tutto così difficile oggi?)

Quello che è certo è che lo studio che porta alla comprensione di Scientology appare piuttosto difficile.
Quando poi si arriva a comprendere che i concetti fondamentali, e persino le tecniche pratiche di applicazione sono molto semplici, allora davvero non si capisce come mai sia così difficile comprenderli studiando.
Sembra che qualcuno si sia divertito a mescolare le carte in tavola, al solo scopo di confondere, creare malintesi, disturbare.
Forse si potrebbe pensare che non ci fosse stato il bisogno di scrivere così tanto, o di dare così tante conferenze.
Verrebbe da pensarlo. Io l’ho fatto.
Ma poi, ragionandoci su, si arriva alla conclusione che lui semplicemente ha tenuto traccia della sua battaglia per la scoperta dei principi cardine della vita. Ne ha semplicemente tenuto traccia. Non era di certo sua intenzione rallentarci nel nostro studio, e sono certo che lui non intedesse che noi studiassimo tutto quello che lui ha sperimentato.
Forse nemmeno lui pensava che avrebbe scritto e parlato così tanto.

Come mi è venuta questa idea del riassunto?
Un giorno pensavo a quanto fosse stata dura per me l’ottenimento della conoscenza che ho in Scientology.
Pensavo a tutte le fatiche, tutti i dubbi, i mal di testa, le confusioni, i credere di aver capito, i rendersi conto di non aver capito niente, gli scontri con i punti di vista diversi dal mio, e soprattutto a quanto tempo fosse servito. Una decina d’anni circa (e sono solo un classe IV…).
Poi un giorno, parlando con un amico, mi venne l’idea di quanto tempo mi sarebbe servito per insegnarlo a qualcun’ altro. Su due piedi pensai: “Al massimo due mesi. E saprebbe tutto quello che so io”
E lì mi resi conto che i concetti fondamentali, sia della filosofia che dell’auditing, erano davvero pochi. E semplici.

Ed invece gli auditor in addestramento devono districarsi in mezzo a bollettini datati, pieni di sigle ostiche, e conferenze che per il 90% parlano di procedure di auditing che non userà mai.
Sembra una cattiveria bella e buona questa. Lasciatemelo dire.
Se esaminiamo la quantità di parole su carta e nastro che lo studente deve attraversare nella sua Accademia fino a classe IV, ci rendiamo conto che quello che userà veramente probabilmente non arriva al 20%.
Il resto è lì al solo scopo di scoraggiare.

Si potrebbe pensare che Ron non fosse stato abbastanza chiaro.
Ma non è così.
Era chiarissimo per le procedure usate a quell’epoca.
Solo che oggi non è più così.
Si sta studiando un corso di costruzione di carrozze in un era di automobili. Tutto quì.

Allora cosa c’è di sbagliato nello studio di Scientology (in particolar modo nell’addestramento di auditor)?
Potremmo riassumerlo così:

1- Si stanno studiando le parti sbagliate di quell’immenso oceano che la compone;
2- non è mai stato fatto un riassunto da parte di Ron, specificatamente ideato per l’addestramento veloce di auditor, in una quantità tale da chiarire veramente il pianeta. Oppure se è stato fatto, è stato fatto sparire.

A mio avviso la soluzione ottimale sarebbe stata un riassunto scritto da Ron, su come si audisce, e sull’addestramento di auditor partendo da zero.
Penso che non ci avrebbe messo più di due settimane a scriverlo.
E tutto il resto dell’archiviazione di bollettini e nastri sarebbe potuto rimanere intatto, senza bisogno di mettere in ordine nulla.
E in questo libro si sarebbero potuti inserire dei riferimenti. In modo che se qualcuno avesse voluto studiare più a fondo qualcosa, avrebbe saputo dove cercare.

Ma purtroppo così non è.
Semmai, oltre a studiare materiali datati,  in larga misura non pertinenti, e dalla sospetta alterazione da parte di persone maligne, oltre a tutto ciò un’ulteriore penitenza si è  abbattuta sullo studio di Scientology…

Di cosa sto parlando?
Sto parlando dei famigerati TM nei corsi (Time Machine: un pila di basket dove ogni basket rappresenta un giorno. Un ordine, un progetto o una scadenza viene messo su quello in fondo, e giorno dopo giorno lo si fa salire di un basket, finchè arriva in cima. E questo significa che il tempo è scaduto. Il termine viene usato per indicare “quanti giorni si hanno per fare qualcosa”. Esempio: “il tuo TM per diventare classe IV è 3 mesi full-time”). Noti anche come “Checksheet time”. Ovvero quanti giorni si dovrebbero impiegare per finire il corso in questione.

Ebbene, io ritengo questi “TM” sui corsi, come l’ennesima soppressione su Scientology.
Non bastava avere dei corsi incomprensibili, datati e probabilmente alterati.
Non bastava.
Ci si doveva aggiungere che devono essere fatti anche “entro una settimana”.
Capite?

Una persona ci mette quello che ci mette per comprendere i materiali.
Nessuna fretta gli deve essere messa. Nessuna.
Mettere “fretta” equivale ad ammettere che non si hanno gli strumenti per sbloccarlo.
E questo sappiamo che non è vero in Scientology.

Mettere fretta ad uno studente equivale ad incitarlo a passare allegramente sopra cose che non ha del tutto capito.
E ditemi se non esiste un crimine perggiore di questo in un’ Accademia, dove si dovrebbe creare un auditor, che ha lo scopo di salvare l’umanità.

Il Checksheet time andrebbe abolito completamente. Tolto da ogni foglio di verifica.
Uno studente non è che si diverta a fare la muffa su un corso.
Esattamente come un pc, che non si diverte ad essere bug sul Ponte.
Se sono bloccati, o sono lenti, c’è qualcosa che non va.
Rimuovi la cosa, e lo studente, o pc, riprenderanno ad andare avanti alla consueta velocità.
Senza bisogno che qualche “genio”, perchè di genio si tratta,  lo “spinga” in avanti, o gli metta “pressione”.

Perciò ecco secondo me il terzo punto sbagliato nello studio in Scientology:

3- la presenza del Checksheet time.

David F.

 

459 commenti

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459 risposte a “STUDIO E ADDESTRAMENTO IN SCIENTOLOGY.

  1. Elizabeth Hamre

    “””And there I realized that the basic concepts of both the philosophy of auditing, were very few. And simple. “””
    I totally agree with your reality.. .
    Both are so simple that their simplicity is lost on most persons who study every written bulletin, listens to every tape , read all the books: they are so overwhelmed by the incoming information that they miss the simplicity. In my reality the admin side and the auditing side dont have equal importance, not even close.
    I have done basic courses, D. course, than studied all the materials which needed while I was on the OT Levels.
    The understanding of these materials were enough for me to comprehend what the MEST U. is about, what is the Bank, what it contains, and its affects, what auditing is, what auditors do, confrontation and what happens while one has a cognitions + of course there is more to it, but nothing complicated….these are simple basic information’s.
    But the true knowledge is enquired in sessions in the form of realizations-cognitions and those are important, valuable beyond comprehension because these cognitions do free the persons from the old belief which in fact is the self-created prison
    The new knowledge which comes from confrontation is the un-altered knowledge.
    One of the most important factor is thought while one is taking the basic courses and its great importance, its immense value is not really given recognition:, not emphasised enough: that is CONFRONTATION and WHAT IT DO..
    Courses, what one learns from others will be left behind with the body, that will not be remembered , or just very little of it next life time, but having auditing, that alone will ensures better future for that being in the Universe.
    Elizabeth.

    • David F.

      Great. That’s why in the Corp. Church public is put on studying and studying.
      In my opinion it’s not true that auditing and training are equal.
      They are not even near… Auditing is far, far superior. And I suppose tha’ts your idea too.
      Cognitions are a form of knowlege far beyon the knoweldge you lear studying.
      Anyway, studying alone is very important, but will never lead you anywere.

      • Elizabeth Hamre

        David F. Auditing, and in sessions confronting everything what one wants to erase and taking into session those items which you really want to know : any question about the Universe can be taken into sessions and find the answer for those questions. I have done that so that AUDITING IS MORE VALUABLE, IS NOT MY OPINION BUT I HAVE COME TO THE CONCLUSIONFROM EXPERIENCE. Look over my BLOG and read 235 Basic -Basic cognition based post and by reading these post you will realize that the knowledge one gains from cognitions from confrontation are not in books.. Books contain altered material and yes you might get a cognition here and there but that amount of knowledge will not erase the BANK. NEVER EVER learning second had stuff will make you free. So dear David, I speak from experience of on solo auditor of which you dont have reality on.. when let say you have 25000 hours of auditing and equal amount of cognitions than you would understand what I am talking about. LRH left behind a priceless gift which is the auditing Technology and when that is used will free the person from the confusion.. Elizabeth Hamre. Please go read my blog, all of the post than we can talk. Best to you!

      • Elizabeth Hamre

        PS;; look around this planet and you will note it there are many-many learned incredible smart people out there and LRH was one of the yet every person have a Bank and LRH had one too. so learning is good will help you along in life but not the answer to erase the BANK, no matter how many books you will read.. wont do it!

        • David F.

          Well, so we definitely agree!
          Unfortunately I only had few hours auditing, but those were enough for me to conclusively understand the point!

          • Elizabeth Hamre

            I was not sure what side you were on because of the translation into English, than what is ahead for you is the most incredible adventure any being can have: while discovering who is self at the same time one learns how we have created our Universe! Have fun and enjoy your -self . Elizabeth.

      • Elizabeth Hamre

        I believe my earlier post given the answer which is more valuable: auditors hold a vital position because they needed to take the PC to the point when that PC can continue alone.

        Basic courses are the must since they hold information and without that information one could not achieve the Spiritual State.

        But LRH has put out all the information, plus he had lots of co-auditing… solo auditing yet he still died in the grip of fear, he was dreading Entities, and he was ill..

        So that is on example that knowing what is Spirituality is not the same as to come to understand the Spiritual universe, its occupants which are Spirits [without the body] and experiencing that wondrous Universe.

        No courses can give that experience but in session, by confrontation can one see for self..

  2. Luigi Cosivi

    Ottimo.

  3. Marco

    Bravo David, quello che hai scritto l’ho sempre detto e pensato anch’io (ma anche altri terminali tecnici lo hanno affermato, è anche stato scritto nel blog).

    Il punto era che non capivo come questa tantissima ricerca scritta di Ron, non fosse stata messa in ordine!?
    Ovvero come mai il susseguirsi di scoperte, che magari rivedevano, invalidavano ipotesi precedenti, non fossero state riassunte e/o aggiornate?

    E’ come se la scoperta del fuoco ottenuto tramite un fulmine, fosse fatto credere che era ancora valida e da studiare.
    Studiare la scoperta del fuoco attraverso un fulmine!? Va bene capirlo come folclore, ma troppa enfasi su quel modo/metodo è completamente sbagliata.

    Ma allora come spiegare l’esistenza di policy che dicono che non si trascura ed invalida nulla di quello che è stato scoperto nel passato?
    Policy come “Degradazioni Tecniche ed altre, che ora mi sfuggono, etichettano come grave (e anche criminale) il trascurare le scoperte tecniche del passato (moltissime delle quali, diciamolo, assolutamente obsolete).

    Io sono d’accordo con David, nel credere che questo atteggiamento (insistere sull’ “studiare tutto”) sia parte del piano di impedire la comprensione di Scn.
    E dunque la mancanza di un riassunto finale che lasci in evidenza ciò che di Scn è veramente importante, non è casuale.

    Fra l’altro ho sempre pensato che studiare nel modo in cui si studia, con checksheet che mettono insieme materiali presi da molti periodi di tempo diversi, dunque moltissimi non consequenziali, violi una barriera allo studio “gradiente saltato”, una barriera alla comprensione non da poco.

    Ho sempre pensato anche, che forse mettere la ricerca su bollettini e policy continui e costanti aveva a quei tempi uno scopo pratico, mentre le cose succedevano si informava.
    Ma poi per le generazioni future, si avrebbe dovuto fermarsi e mettere in ordine tutti quei bollettini facendone un riassunto finale magari gettando via ciò che si era rivelato un errore.
    Per diventare ingegneri, mica si deve studiare tutti i risultati ottenuti, alcuni ormai obsoleti, e studiare tutti i passi, anche quelli sbagliati, passo dopo passo, dall’ingegno umano!?

    SI studiano solamente dei libri che hanno i riassunti e solo le scoperte finali che si andranno ad usare (i principi fondamentali)… magari forse anche accennando leggermente (senza enfasi) per quale strade tortuose l’ingegno era arrivati a determinati risultati.

    Sono d’accordo con David, Scn si sarebbe potuta studiare con molto meno tempo… e con molti più risultati… e molta più gente sarebbe scntologa.

    Se non fossi preoccupato di questa situazione (come trasmettere velocemente e diffusamente Scn alla società e alle nuove generazioni), di sicuro sarei incazzato per il tanto tempo che ho perso nel (alla fine) capire Scn… oltre che per la quantità industriale di denaro…

    Non ho risolto però la domanda: LRH non ha fatto in tempo a riassumere…, o è una sua svista/mancanza?

    Credo che l’atteggiamento “ghè pensi mi” , gli abbia un pò preso la mano, per cui il lavoro di riassunto non è stato fatto ne da lui… ne da nessun altro, che aspettava ordine di LRH.

    Poi DM e soci su questa mancanza ci hanno sguazzato.

    • David

      Ciao Marco , su “Non ho risolto però la domanda: LRH non ha fatto in tempo a riassumere…, o è una sua svista/mancanza?”

      Dalla cronistoria di Ron , il suo ultimo lavoro è stato gli Ls nel 71/ 72 , al che poco dopo è sparito per quasi un anno , mentre le ultime scritture ( fondamenti ) si esauriscono alla fine degli anni 60.

      Quindi penso che nell’ultimo periodo non c’era la forza in Ron per completare il lavoro , ho un altra osservazione , la sua caratteristica nel piacere del narrare con la scrittura , un altro aspetto è la questione di marketing , ogni scrittore e Ron era anche uno scrittore , più pubblicazioni stampa più ha ricavo .

      Per il resto sono d’accordo con te , chi è venuto dopo era un pò zuccone ed era più interessato alla strada del marketing che a rendere fluente il ponte.

  4. LIBERO

    Scusate ma non ho capito bene il senso… Forse mi sfugge qualcosa. Voglio dire… Esistono i fogli di verifica che sono molto veloci. Intendo i fogli di verifica scritti originariamente da Ron. Qual’è il problema? Forse il vero problema è DM che ha complicato le cose in questi fogli di verifica. Non credete? RTC che con malignità ha allungato notevolmente il percorso. Con i dati falsi che hanno Indotto a credere che è vietato audire gratuitamente i propri amici e parenti… KSW intende proprio questo…Audite e controllo da parte di C/S e super visori. Altro non vedo di cosi’ lento, complicato e incomprensibile. Bisogna togliersi il concetto falso che non puoi audire altrimenti fai “sacrilegio” e sarai punito. Studiate i fogli originali ed iniziate ad audire chiunque e fatevi controllare da un C/S senza paure assurde… E’ proprio questo che non vuole DM. Ha iniziato da questo DM: rendere impraticabile il ponte. Ha distrutto le mission, i gruppi e il pubblic… perche’? perche sa che avrete un bumm mai visto e perde i soldi eil potere. Questo è il mio pensiero…Se non ho capito qualcosa spiegatemi.

  5. Diogene

    Nei primi anni 70 del secolo scorso, agli albori di Scn in Italia, lo studio era più veloce per chi aspirava a diventare un auditor, proprio per il fatto che i checksheet (anche se abbastanza lunghi) erano concentrati sui dati necessari e sulla pratica essenziale per ottenere dei risultati almeno fino al Grado IV. Lo studio era graduale, ma già l’Hubbard Standard Dianetics Course poi sostituito da New Era Dianetics introducevano lo studente nelle tecniche più specifiche di Scientology. Si usavano nei limiti stabiliti dalle procedure, ma se ne poteva apprezzare la potenza pur avendo allora a disposizione solo il meter Mark V. La teoria aveva suoi immediati riscontri sia nella stanza di auditing che nella vita. In quei tempi si fecero molti auditor di buona volontà e quasi tutti di buona fattura; i preclears a livello medio-alto volavano soddisfatti.
    Poi “qualcuno, evidentemente delle alte sfere” nei primi anni 80 ha deciso che si mettessero in dubbio gli Attest di Clear e così facendo ha messo in dubbio anche la competenza e l’onestà degli auditors. E’ ormai ben documentato quanto sia andata in confusione la CofS in quel periodo, sia per fattori interni che esterni, e da allora la priorità è stata data al consolidamento delle “istituzioni” mentre a studenti e pc si vendeva qualsiasi cosa (anche a lunghissimo termine) purché si facesse cassa. Il prodotto si vendeva da solo ma spezzettato e rimaneggiato con titoli fantasiosi, LRH non era più in circolazione a garantirne l’autenticità, quando non funzionava come da réclame si dava per lo più colpa a studenti e pc e “soluzione” dopo “soluzione” si giunse all’era delle donazioni a fondo perduto.
    E’ vero, i principi di Scn sono semplici e riscontrabili nelle leggi naturali come pure in altre dottrine in diversi tempi e luoghi.
    Fondamentalmente, le conosciamo già. Il valore della ricerca di LRH sta in un mirato allineamento dei dati essenziali alla funzionalità di un metodo che porti ogni Essere umano a liberare e potenziare le sue capacità. Allora la prima domanda è “quali sono le capacità di un Essere umano” e la seconda è “come si fa a liberarle (da che cosa) ed a potenziarle (fino a che punto)”. Non mi sembra una cosina da poco ed inoltre, se da qualche parte si deve e si può cominciare, in realtà non si può prevedere se e dove si arriverà. Ok, si ottengono stati intermedi, ma c’è anche una fine? Oppure è soltanto “un fine” che si cerca? La vita è più che un libro aperto: è lo scrittore del suo stesso libro. Di una infinità di libri moltiplicati per una infinità di Esseri. Certamente ogni Essere vivente ha un semplice a-b-c nel genoma che lo contraddistingue e può farselo bastare, ma all’Uomo è dato di possedere il genio della Conoscenza e tutti i libri dell’universo non riescono a placare la sua sete di sapere. Lui sa di sapere e sa di non sapere. Scn propone il COME sapere. E’ un punto di vista attivo, che può restituirgli la Libertà e la Gioia di Creare.

  6. David F.

    L’intero concetto sta semplicemente in questo: le quantità di informazioni necessarie per audire sono notevolmente inferiori alla quantità che viene fatta studiare. Notevolmente!
    Io direi in una proporzione del 5% utile, contro un 95% inutile. Il che potrebbe significare che per produrre un auditor potrebbe essere necessario fino al 95% di tempo in meno.
    Voglio dire, pensateci bene: è stato pur fatto il Basic Study Manual dallo Student Hat. Giusto? Ovvio che che lo ST. Hat sia superiore, ma viste le condizioni in cui versa questo mondo, non mi pare sia il caso di andare tanto per il sottile…
    Perciò, un Basic Auditing Manual, tratto dall’Accademia, pensate non sarebbe stato utile?

    Il nocciolo della questione è tutto e unicamente qui.

    Pensate a quanti auditor addestrati nelle Accademie audiscono, e continuano ad audire… Io penso che la percentuale sia meno del 20% fra quelli che lo hanno fatto da staff, e meno dell’1% fra quelli che l’hanno studiato da public.
    E sorvolando sulle possibile alterazioni Miscavigiane e non, pubblicazioni false (non di LRH), libri alterati o non più pubblicati, e chi più ne ha più ne metta, sorvolando su tutto questo, io penso che il problema non sia qui. Il problema è che il vasto pubblico di Scientology non dovrebbe studiare sulle pubblicazioni originali, piene di riferimenti a cose che non saranno mai capite, cronologie mescolate, sigle e acronimi misteriosi, e tecnologie perdute o obsolete. Queste cose lasciamole a chi la vocazione ce l’ha veramente. Lasciamole ai veri esperti, che dedicano la loro intera vita alla causa. Il vasto pubblico, persino chi possa avere un piccolo desiderio o curiosità di audire, non dovrebbe studiare lì. Dovrebbe studiare su delle pubblicazioni adattate. Ossia create ad hoc. Semplici. Odinate. Riassunte.

    E’ proprio il progetto che è sbagliato: ossia il far studiare sulle pubblicazioni originali: bollettini, nastri, libri.
    Se questo metodo va bene per le classi superiori (da classe VI in su), e crea dei veri esperti, alle classi inferiori questo sistema non funziona bene.

    Forse funzionava bene negli anni ’60.
    Ma adesso che ci penso, lo staff della Fondazione Hubbard di Dianetics nei primi anni ’50 era solito pubblicare dei compendi, e anche dei veri e propri libri di riassunto delle conferenze che Ron dava incessantemente.

    Perciò la mia non è un’idea nuova.

    • Marco

      “Il problema è che il vasto pubblico di Scientology non dovrebbe studiare sulle pubblicazioni originali, piene di riferimenti a cose che non saranno mai capite, cronologie mescolate, sigle e acronimi misteriosi, e tecnologie perdute o obsolete. Queste cose lasciamole a chi la vocazione ce l’ha veramente.
      … Il vasto pubblico, persino chi possa avere un piccolo desiderio o curiosità di audire, non dovrebbe studiare lì. Dovrebbe studiare su delle pubblicazioni adattate. Ossia create ad hoc. Semplici. Odinate. Riassunte.

      E’ proprio il progetto che è sbagliato: ossia il far studiare sulle pubblicazioni originali: bollettini, nastri, libri.”

      COMPLETAMENTE D’ACCORDO CON TE DAVID. LO DICEVO ANCH’IO NEL MIO COMMENTO.

      • Diogene

        Un conto è velocizzare l’apprendimento, un conto è studiare i riassunti dei riassunti… e poi riassunti o rimaneggiati da chi?
        Personalmente sono stato sempre fin dall’inizio un fanatico dei testi originali in inglese, cioè solo di quello che era firmato LRH e della sua voce registrata sui nastri. Ovviamente di quello che veniva messo a disposizione degli studenti e del pubblico in generale. Non che ci fosse modo di appurarne la sacrosanta autenticità e completezza, ma dato che Hubbard era ancora vivo si poteva ritenere con una certa convinzione che quelle parole erano esattamente le sue. Per la miseria! Avevo l’occasione di studiare l’evoluzione di una nuova scienza (poi proclamatasi religione) in tempo reale o comunque a me contemporanea e mi sarei dovuto accontentare di traduzioni e “dati verbali”? Ma chi non vorrebbe sentire l’autentico Vangelo dalla voce stessa di Gesù Cristo? Quale buddista non avrebbe desiderato leggere un testo scritto da Buddha in persona? Ron è sempre sempre stato consapevole di queste due cose: 1) la facilità con cui si possono alterare i testi originali e riprodurli in massa; 2) la difficoltà di far comprendere agli altri i suoi insegnamenti con il massimo della precisione. Ho invidiato gli studenti di madrelingua inglese, poi mi sono reso conto che anche agli americani serviva lo Student Hat e che a tutti gli scientologisti è stato dato un ordine perentorio: KSW.
        Ron, da parte sua, ha dato indicazioni utili su “come si studia” e “come si applica” ciò che si è appreso. Dopo di queste due cose viene tutto il resto: il semplice o il complicato è relativo al “caso” e al quoziente di intelligenza. Tutte cose che si possono migliorare.
        I concetti così bene espressi da David F. sono condivisibili e meritano di essere tenuti in considerazione, però abbiamo visto che tutti i tentativi fatti per semplificare l’apprendimento teorico e pratico si sono scontrati con delle barriere ancora più fondamentali: le Barriere allo Studio di hubbardiana memoria.

        • Alessandro

          Sono completamente d’accordo.I principi che deve seguire un auditor non sono tanti, da quelli li deve conoscere molto bene. L’idea sarebbe applicabile in presenza di un coaditing, ma i materiali dovrebbero essere sempre disponibili, consultabili e consultati.Vero che durante l’auditing analizzi tutto, ma la realtà della cosa richiede anche la conoscenza, scientology è una cosa nuova. Complimenti a tony , penso che abbia individuato il modificatore (Le parti del pacchetto della 3 D 30 Dic 1961, Congresso sulle mani pulite), poi grazie alla conoscenza ha saputo cosa farne, spezzando la drammatizzazione. A mio parere dai livelli ci sarebbero ben poche cose da eliminare e mai le conferenze.Piuttosto c’è il problema della possibilità di consultare i materiali o su dove indirizzare qualcuno che malgrado tutti i rumours vuole saperne di più.

        • silvia

          Sono completamente d’accordo con te Diogene quando scrivi :-
          Ron è sempre sempre stato consapevole di queste due cose: 1) la facilità con cui si possono alterare i testi originali e riprodurli in massa; 2) la difficoltà di far comprendere agli altri i suoi insegnamenti con il massimo della precisione -:
          Penso che coloro che sono fuori e hanno fatti i vari corsi i primi tempi con Ron abbiano ancora i cheecksheet originali da poter utilizzare piuttosto che quelli di DM, inoltre riguardo le sigle varie … il metodo di studio insegna che quando li impari la prima volta ” dovresti” saperli anche quando le incontri dopo … dov’è il problema ? .
          Se volete ” riassumere” , dato che è un’alterazione, non chiamatela Scientology ….

        • David

          Ciao Diogene ,
          su “Un conto è velocizzare l’apprendimento, un conto è studiare i riassunti dei riassunti… e poi riassunti o rimaneggiati da chi? ”

          Sono d’accordo con te, rimaneggiare il ponte e semplificare gli scritti non ha senso , Ron è quello e non saprei cosa si potrebbe togliere , la mia esperienza mi ha portato a considerare che i benefici dell’auditing senza lo studio sono limitati e tutti e due , studio e auditing ti portano a una migliore consapevolezza ,questo è lo scopo , basta osservare le statistiche nei 40 anni dei completamenti , con un alto prodotto di Student Hat e SP/PTS abbiamo negli due/ tre anni a seguire un aumento nei completamenti del Clear e OT.

          Più che correzioni degli scritti servirebbe una traduzione in italiano dei libri rossi e un completamento del dizionario tecnico , prima che dopo il completamento delle alterazioni dela Cof$ anche questi prendano dei cambiamenti.

          Comunque concordo con quello che scrive David F. perché quello che scrive rappresenta una sana riflessione sull’ esperienza di chi ha voluto apprendere la filosofia di Scientology in un ORG

          Quindi non c’è niente da togliere dai materiali originali , c’è solo da considerare la scena ideale nella quale devono essere dati.

        • David F.

          Caro Diogene, ormai questo benedetto riassunto non può più farlo nessuno.
          Non sto auspicando che qualcuno lo faccia!
          La mia era solo una riflessione sul fatto che mi sembra impossibile che uno come Ron non abbia mai pensato di fare un riassunto veloce, a mo’ di manualetto, dei principi cadine non tanto di Scientology nel suo globale, ma di quello che si deve sapere e come si fa a portare qualcuno almeno fino a Clear.
          Ed io penso che in 100 pagine circa, forse meno, ci sarebbe potuto benissimo stare tutto il necessario. Senza parole o simboli malcompresi. Senza saltare da una data all’altra. Tutto molto semplificato, senza informazioni inutili. Tutto rielaborato con il senno di poi.
          Questo per gli auditor. In modo da crearne in velocità e senza malcomprensioni.
          Uno come lui avrebbe potuto fare un’opera del genere in una settimana, giorno più, giorno meno. Sia per le sue note capacità come scrittore, sia perchè chi meglio di lui conosce Scientology?
          Per supervisori del caso e classi superiori invece i fogli di verifica standard sarebbero rimasti in vigore.

          Ma possibile che non possa averci pensato?
          Io non posso pensare che sia così.
          Preferisco credere che questo fantomatico scritto esista e che sia stato fatto sparire.

          Ormai è troppo tardi per farlo, e penso che nessuno dovrebbe cimentarsi.
          Questo perchè io continuo ad essere d’accordo con KSW 1, e a pensare che sia una misura del tutto necessaria, visto non solo lo stato mentale medio dell’essere umano, ma anche le forze che tanto si danno la briga di farlo rimanere in questo stato, e che farebbero molto presto a manipolare il burattino di turno per portare confusione nella tecnologia (cosa già successa infatti, mi riferisco a bollettini scritti da altri e spacciati per LRH).
          PERO’ penso anche che se qualcuno volesse cimentarsi in questa opera non ne sarei così scandalizzato, e la leggerei pure con interesse.
          A PATTO che non si sostituisca a nessuno, e che la firmi chiaramente, in modo da non indurre nessuno a pensare che siano parole di Ron.
          Questo perchè penso ormai di aver raggiunto un punto molto critico, molto indipendente, e ed indagatore riguardo tutte le informazioni con cui entro in contatto. Persino su quelle di Ron stesso. Cosa su cui magari in passato non ero veramente del tutto.
          Oggi invece non ho più nessun problema a non essere d’accordo persino con Ron.
          Molto raro, ma qualche volta può succedere.
          E questa (del riassunto mancante), si dà il caso sia una di queste.

          Saluti!

          • paolo facchinetti

            Non trovi che KSW e altri scritti del genere abbiano contribuito a creare quella mentalità di “credere, obbedire, combattere” senza alcun senso critico che ha poi portato ad accettare tutto quello che veniva propinato dalla linea di comando e ad accettare tutti quelli che si sono proclamati leader?
            Mi pare anche che ciò che è contenuto in KSW sia in contrasto con le giuste osservazioni che hai fatto tu sull’evoluzione della tecnologia.
            Per chi si fosse ultimamente “messo in ascolto”, compreso tu David, consiglio di leggere o rileggere lo scritto di Julie Mayo pubblicato un paio di anni fa su questo blog. Un racconto piuttosto credibile dei metodi di lavoro di LRH mentre era sulla Flagship Apollo.

    • David

      Ciao Davide ,
      sul tuo post

      rimaneggiare il ponte e semplificare gli scritti non ha senso , Ron è quello è non saprei cosa si potrebbe togliere , la mia esperienza mi ha portato a considerare che i benefici dell’auditing senza lo studio sono limitati e tutti e due , studio e auditing ti portano a una migliore consapevolezza ,questo è lo scopo , basta osservare le statistiche nei 40 anni dei completamenti , con un alto prodotto di Student Hat e SP/PTS abbiamo negli due/ tre anni a seguire un aumento nei completamenti del Clear e OT.

      Più che correzioni degli scritti o dell’ auding servirebbe una traduzione in italiano dei libri rossi e un completamento del dizionario tecnico , prima che dopo il completamento delle alterazioni dela Cof$ anche questi prendano dei cambiamenti , aggiungo che lo studio e l’auding devono seguire il giusto gradiente per ottenere il risultato migliore in più serve l’esperienza pratica .

      Comunque concordo con quello che scrivi ,. perché quello che dici rappresenta una sana riflessione sull’ esperienza di chi ha voluto apprendere la filosofia di Scientology in un ORG che quasi sempre si riduce in confusione .

      Quindi non c’è niente da togliere dai materiali originali , c’è solo da considerare la scena ideale nella quale il tutto si svolge.

  7. tony

    SUCCESSO DI MEZZO AGOSTO
    Per Ignazio e a chiunque interessi:
    questa mattina mi sono messo a leggere alcuni dati sui somatici e la loro origine, dopo un po’ mi sono accorto che da tempo non mi fa più male la spalla destra, non so esattamente da quando. Ho notato, con stupida sorpresa, quanta attenzione va su qualcosa che fa veramente male e quanta non attenzione non va su qualcosa che non fa male!
    Tornando alla spalla, in pratica ho convissuto per più di un anno con qualcosa come avere un grosso chiodo piantato a martellate nella giunzione tra braccio e spalla. Alla fine era diventato normale avere fitte atroci per prendere un libro dallo scaffale o girare il braccio per prendere un oggetto dal sedile posteriore della macchina. Durante OT5 ho sperato molte volte di risolvere questo problema, ma alla fine era sempre li ed ho pensato che dovevo semplicemente tenermelo.
    Beh, adesso non c’è più niente! Dopo 5 o 6 super sbadigli, quelli con i lacrimoni da cog., ho capito con certezza che la cosa è da attribuire a OT5. Muscoli tendini ecc. si sono presi il loro tempo per tornare a posto e lo hanno fatto talmente gradualmente che non ci ho fatto caso. Oltre agli indubbi guadagni spirituali, dove succedere anche qualcosa a livello fisico, ed è successo e sono contento.
    Come è dovuto, alla fine di ogni successo, ringrazio il mio auditor, Ron, la tec, ed i miei compagni di merenda che saluto affettuosamente.

    Tornando al post, sono molto d’accordo con quanto scritto. Penso comunque che l’accademia sia un buon punto di partenza per permettere ad una persona di cominciare ad audire in pochi mesi. Le complicazioni e le lungaggini sono state instillate da chi la gestisce. Una delle più grosse carognate, come ha già scritto qualcuno nei commenti, è impedire alla gente di cominciare ad audire subito, gratis, parenti ed amici (e chi è mio amico lo decido IO!). Io sono molto più un teorico che un pratico, ma quando finii il livello zero ed uno dell’accademia, ero pieno di entusiasmo e chiesi se adesso potevo cominciare ad audire questi 2 livelli (penso fosse un ottimo indicatore che avevo studiato bene), ma mi spiegarono che se audivo gratis avrei messo l’altra persona fuori scambio e lo avrei reso certamente un criminale! Quindi avrei dovuto farmi pagare una tariffa maggiore di quella richiesta all’org. (altrimenti era concorrenza sleale) e mi consigliarono come minimo di diventare PRIMA graduato di classe 5 e passare l’internato. ABBANDONAI LO STUDIO (troppi owert? troppe malcompresioni? Beh.. sì.. in effetti non capivo cosa ci fosse di complicato nel cominciare a fare subito quello che avevo imparato a fare.)

    Dopo tanti anni capisco sempre meglio che le vere basi di scientoligy sono fatte di POCHE cose, semplici che vanno imparate MOLTO bene e poi usate. Questo potrebbe essere fatto da chiunque e velocemente. Poi alcuni dovranno farsi una preparazione molto più vasta e professionale (dei veri C/S) che aiuteranno a rimediare agli inevitabili pasticci (che saranno molto meno di quelli immaginabili se si toglieranno le drammatizzazioni).

    Per finire, anni fa ho letteralmente salvato il matrimonio di mio fratello, ormai sull’orlo del divorzio, ascoltando cosa stava succedendo tra loro e dicendogli di porre a sua moglie una esatta domanda alla prossima drammatizzazione. La chiaccherata durò mezz’ora, al bar tra un cappuccino ed una brioche . Dopo una settimana mi chiamò dicendomi di aver fatto esattamente quello che gli avevo detto, anche senza capire il perchè o percome, più per disperazione che per convinzione e mi raccontò del “miracolo” che successe e di come andò tutto a posto subito, dopo mesi e mesi di fallimenti.
    Il bello è che quello che gli ho detto di fare è un dato di Ron, contenuto in mezza pagina di non mi ricordo quale libro.
    Era solo un esempio di quanto potrebbe e dovrebbe essere semplice e fruibile scientology, almeno all’inizio.

    Nei commenti del post precedente, ho letto di grande rammarico e delusione per promesse mancate di libertà totale.
    Io non ci penso più. E’ come parlare di salute perfetta ad un malato terminale di cancro. Penso ti guarderebbe stralunato senza capire cosa stai dicendo, a lui basterebbe non soffrire più così tanto e non dover morire tra 2 mesi e se potesse avere questo si sentirebbe un miracolato, felice e grato verso chi è in grado di dargli questa possibilità. Poi, dopo, uscito dal cancro, si vedrà se e cosa fare per andare verso una salute sempre migliore… se gli interessa.

    Ci sarebbe ancora tanto da dire, ma devo fare i bagagli per qualche giorno di “meritato” riposo.

    ciao a tutti.

    • Grande Tony Pacati !
      Buon “Meritato” Riposo !!!
      Francesco

    • Marco

      Complimenti Tony, il tuo successo è molto interessante anche per le modalità con cui è avvenuto. Grazie di aver condiviso il come (oltre che il risultato).

      Volevo sapere qual’era la domanda che ha sistemato il matrimonio di tuo fratello? “Per finire, anni fa ho letteralmente salvato il matrimonio di mio fratello, ormai sull’orlo del divorzio, ascoltando cosa stava succedendo tra loro e dicendogli di porre a sua moglie una esatta domanda alla prossima drammatizzazione.”

      Grazie

    • NOTsaware

      Bellissimo!!! La Tech, quella vera, noi sappiamo che funziona!!!

  8. Luc

    Bravo Tony, bel successo!
    Ci vediamo!

    ARC
    Luca

  9. paolo facchinetti

    Negli anni 70 era stato pubblicato un libro chiamato “Dianetics Today” che comprendeva in modo abbastanza razionale tutti i dati necessari per diventare Auditor di Dianetica.

    Quando io sono stato espulso nell’83 avrei dovuto andare a Los Angeles per lavorare sotto David Mayo SNR C/S International a un progetto di revisione e razionalizzazione del checksheet e materiali del SHSBC.

    Credo che l’unico testo di Scientology che proponga uno sviluppo razionale dei dati sia “Comprendere l’E-Meter” che io consiglio sempre di studiare a chi mi chiede.

    • Marco

      Assolutamente d’accordo con Paolo, questo testo “Comprendere l’Emeter” (che studi nel “Corso dell’Emeter professionale”) è uno dei più bei testi pieno di dati di base. Fantastico.
      Un testo su cui nel corso ho avuto tantissime cog.

      Un testo su cui ho cominciato a mettere i puntini sulle i, riguardo a cos’è l’universo ficico, cos’è la Mente e quali sono le peculiarità/caratteristiche del Thetan (e la sua relazione con Mest e Mente).
      Testo tecnico, ma di facile comprensione: consigliato a chiunque voglia definire bene i dati fondamentali (anche a prescindere dal corso sull’Emeter).
      .

  10. LIBERO

    Ho capito, grazie per il chiarimento…

  11. David F.

    Rispondo sinteticamente a tutti:

    Avete visto quanto velocemente si possa venire fraintesi, mis-duplicati, e alterati?
    Il mio post parla forse di dover riassumere Scientology?
    Ho mai detto che dovrebbe essere fatto?

    Davvero molto interessante tutto questo.
    Siamo riusciti ad alterare il semplice pensiero: “Ron avrebbe dovuto riassumere come si audisce e si porta qualcuno fino a Clear”, in “qualcuno dovrebbe proprio fare un riassunto di Scientology!”.
    Ed il tutto in neanche 20 commenti!!

    Complimenti vivissimi.

    (Qualcuno ha ancora voglia di sostenere che il problema di Scientology sia KSW 1 ??)

    Guardate, lasciate perdere quello che ho detto.
    Tanto, anche se Ron lo avesse veramente scritto questo benedetto riassunto, avremmo SICURAMENTE trovato il modo di malcomprendere e alterare pure quello.

    Comunque vi ringrazio, perchè nel mio piccolo mi avete fatto sentire un po’ come Ron!
    Buonanotte!

    • Alessandro

      Probabilmente perchè si è intesa come proposta che, ripeto, è del tutto condivisibile.A qualcuno è stato chiesto di fare un riassunto di tutta la filosofia, mi pare fu chiesto a Robertson. Qualcun’altro, al di fuori della chiesa, si è cimentato nel tentativo: Excalibur Revisited.

    • David

      Ciao David F.

      sulla tua risposta a Paolo “(Qualcuno ha ancora voglia di sostenere che il problema di Scientology sia KSW 1 ??) ”

      Si questo è un problema , chi non lo applica correttamente è la stesso Cof$ che si arroga il diritto di essere il giudice divino , questo è il puro paradosso a cui assistiamo .
      Ho avuto nel passato i tuoi stessi dubbi , ma avendo fatto la mia esperienza penso che il ponte è ben delineato e funzionale fino a OTVII nei due lati così come è , dopo vedremo con Richard . .
      Bisogna solo averne l’intenzione e un supporto per farlo , questa sarà l’evoluzione che spetta al campo indipendente .

      In riferimento al ciclo di com mi associo al post di Paolo ,” HCOB ARCX e Generalità “

      • David F.

        Ciao David (a proposito, un giorno magari ci mettiamo d’accordo sul cambiare leggermente il nostro nickname, perchè così si genera confusione), lo hai deciso tu che io stavo rispondendo a Paolo?

        • Ciao David F. su ” Ciao David (a proposito, un giorno magari ci mettiamo d’accordo sul cambiare leggermente il nostro nickname, perchè così si genera confusione), lo hai deciso tu che io stavo rispondendo a Paolo ?”

          per me non è un problema io David e tu David F.
          per la tua domanda ” lo hai deciso tu che io stavo rispondendo a Paolo ?”
          se ti riferisci al mio nome David nel Blog , questo è quello che porto da un paio di anni, diversamente ?

        • Ciao David F.
          ho seguito la discussione aperta sul blog dal tuo post iniziale , ribadisco in merito a quello che rimaneggiare o semplificare il background filosofico di Scientology non ha un senso pratico se non l’alterazione del pensiero originale di Ron ,
          Quello è il suo pensiero filosofico e per chi vuole conoscerlo nella sua completezza quelli sono i materiali che si evolvono da un pensiero fino a una pratica , abbiamo li anche i materiali originali del ponte fino a OTVII dove non solo Ron ma anche un gruppo di R&D ne ha concorso alla sua realizzazione e David Mayo ne rappresenta l’ultimo capitolo dei 30 anni di ricerca.

          Questo è un punto , l’altro punto è il riferimento di Paolo su KSW1 , se ho compreso il suo pensiero , questo è stato usato in un momento particolare ( una condizione di pericolo) dove avvenimenti di grande alterazione della tec ne richiedevano la sua introduzione ,ma Invece risolto il problema ,KSW1 è rimasto li fino a diventarne un facsimile di servizio all’opera fino ad oggi.

          Proviamo a pensare cosa sarebbe successo se ritornati in una situazione di normale operatività fosse stato messo sul piedistallo ” il Codice d’Onore”
          , senza onore cal l’autodeterminazione , cala la responsabilità ,cala l’etica e si arriva che un fine giustifica i mezzi.

          Inoltre devo ammettere che non comprendo a cosa ti riferisci nel tuo post ” lo hai deciso tu che io stavo rispondendo a Paolo? ”
          parliamo molto di Scientology e ci diamo questa etichetta ,ma anche se siamo in un blog sarebbe il caso di seguire un ciclo di com.

          David

          • David F.

            Ciao David.
            – Seguire il ciclo di comm non è facile nel formato usato da questo blog, ossia WordPress.
            Questo perchè non elenca sempre i commenti in sequenza cronologica, ma quando qualcuno risponde ad un commento, che per esempio si trova a metà pagina, WordPress piazza quest’ultimo commento non alla fine, ma a metà pagina.
            Questo genera soltanto confusione.
            Una soluzione migliore sarebbe rispettare sempre esattamente la sequenza di pubblicazione dei commenti, e far capire che si sta rispondendo ad uno specifico commento grazie all’uso della funzione “citazione”. Questo tasto, posto sotto ogni commento, permette di quotare quel commento e di rispondervi direttamente, ed il tutto apparirebbe giustamente in fondo alla discussione.
            Non so se sono riuscito a spiegarmi. Ma moltissimi forum funzionano così.
            E secondo me è tutto molto più chiaro.

            – Penso di non essere stato capito. Non ho mai detto che si dovrebbe (quoto) “rimaneggiare o semplificare il background filosofico di Scientology “.
            Ho detto soltanto che RON avrebbe dovuto fare un riassunto, scritto di suo pugno, su come si audisce qualcuno fino a Clear. Un manuale per auditor insomma, con tutto quello che serve sapere per produrre un Clear, senza niente di superfluo.
            Questo in risposta all’evidente problema della carenza di auditor sul pianeta.
            Tutto il resto del corpo tecnologico sarebbe rimasto IMMUTATO, comprese ovviamente le classi superiori di addestramento, che necessitano ovviamente di una conoscienza superiore per supervedere il caso e l’auditing ai livelli più alti.

            – Riguardo KSW ho capito sia quello che dici tu, sia quello che dice Paolo.
            Il problema è che additare una situazione non ideale è solo il 50% dell’opera. L’altro 50% è proporre una soluzione migliore, ma ancora sto attendendo la risposta a questa domanda che posi ancora diversi mesi fa.
            Ho riprovato nuovamente a richiederlo ieri, ma il mio commento non è stato gradito, e non è stato fatto passare.
            Il resto dell’esempio riguardo il Codice d’onore non l’ho capito, forse per la punteggiatura un po’ sballata. Puoi spiegarmelo meglio?

            – Riguardo al mio (cito) “lo hai deciso tu che io stavo rispondendo a Paolo? ”, mi riferisco al fatto che io ho detto (cito) “Qualcuno ha ancora voglia di sostenere che il problema di Scientology sia KSW 1 ??”, e tu hai risposto a questo commento con (cito): “Ciao David F. sulla tua risposta a Paolo “(Qualcuno ha ancora voglia di sostenere che il problema di Scientology sia KSW 1 ??)… ”.
            Io quindi ti ho risposto: “Ma lo hai deciso tu che io stavo rispondendo a Paolo??”, in quanto io non ho mai detto che mi stavo riferendo, o che stavo intendendo Paolo, ma è stata soltanto una tua deduzione che io ho interpretato come un voler dare fuoco alle polveri, o un voler “far vedere che sei furbo e che hai saputo leggere fra le righe”.
            Io infatti stavo rispondendo in generale “a tutti” in quel commento, solamente per evitare di rispondere ad uno per uno. So che non è il massimo, ma non è nemmeno il massimo il mezzo che stiamo usando per comunicare, e l’aver risposto uno ad uno forse avrebbe creato più confusione.
            Ed il mio “qualcuno” era al plurale, dal momento che questo mantra del “è tutta colpa di KSW 1” l’ho sentito ripetere a diverse persone, e di certo non solo a Paolo.
            Non so se ce siamo capiti adesso. In caso contrario fammi sapere.

            – Conclusione: guarda, come puoi vedere, forse non c’è nessuno che ami la chiarezza più di me. La cerco fino allo sfinimento se possibile.
            E cerco sempre di rispondere a chiunque, e a qualsiasi domanda, non importa quanto “scomoda” possa essere.
            Il che non può essere detto per chiunque (adesso sì che mi sto riferendo a Paolo!).

  12. paolo facchinetti

    Non vorrei che David si offendesse ulteriormente perché nel suo scritto e nelle sue risposte mostra tutta la sua passione per Scientology e la sua ammirazione per il lavoro di Ron. Ma proprio per validare i dati di Scientology e di Ron lo inviterei a considerare questo suo ultimo intervento alla luce dell’HCOB ARCX e Generalità.

    • Diogene

      Caro David F. siamo tutti ma proprio tutti soggetti alla mis-duplicazione; è un elemento oserei dire connotativo della razza umana e mi sono spesso lamentato di questo nei miei commenti. Il tuo post è ampiamente valido e condivisibile, ben scritto e stimolante: dunque a molti vien voglia di esprimere il proprio parere puntando su qualche aspetto dell’argomento, magari frainteso, magari da approfondire. Poi la ruota dei commenti genera a sua volta ulteriori fraintendimenti e deviazioni (Q&A).
      Uscendo dal generico e tornando a noi, ti ringrazio di avermi risposto personalmente, ma noto che anche i miei due commenti sono stati solo in parte compresi. A me risulta che Ron facesse lui stesso o facesse compilare dei riassunti sotto forma di bollettini o pubblicazioni a più larga diffusione ogniqualvolta presentava una scoperta tecnica. Il problema che poi nel tempo affliggeva anche Ron, consisteva nel fatto che nuove procedure, esperienze, sviluppi o impedimenti di varia natura facevano apparire obsolete le tecniche precedenti o mischiavano le carte in modo tale da creare più confusione che vantaggi nell’applicazione. Il tutto poi va a finire nel calderone della “tecnologia perduta”, il che non significa che non fosse o non sia efficace. Perciò credo che LRH si sia guardato bene dallo scrivere un vademecum (magari uno per ciascun livello) che escludesse o desse anche solo l’impressione di escludere altre tecniche o di impedirne gli sviluppi.
      E’ sempre stato compito dei compilatori dei corsi trovare il giusto ma difficoltoso compromesso di dare il maggior numero di nozioni valide con il minor numero di materiali da studiare. Penso che tutti i successivi revisori dei corsi si siano scervellati a cercare un bilanciamento tra apprendimento teorico e apprendimento pratico; Ron stesso contava molto sui film tecnici e gli ultimi esperimenti hanno partorito la GAT.
      David, tu stesso hai constatato e affermato qui che basta una piccola innocente “interpretazione” del pensiero altrui per scatenare un groviglio di “distinguo” e “di lei non sa chi sono io”…ma è nella normalità dei rapporti umani e guai se questo diventasse un motivo per tenere la bocca tappata ed il cervello inerte.
      Hai anche affermato che la tua non è un’idea nuova ed infatti tutto ciò cha va verso la reale semplificazione è molto apprezzato, però siamo noi umani che siamo diventati (o ci piace essere) complicati.
      Le sottolineature ed evidenziature sui testi, i quaderni di appunti, ecc. dimostrano quanto è sentita la necessità della sintesi durante lo studio, ma ognuno la fa per se stesso. E’ vero che se un esperto mi indica quali sono gli argomenti importanti e quelli non indispensabili mi dà una mano a non perdere tempo, ma davvero aiuta anche la mia comprensione?
      Non c’è nulla che velocizzi lo studio quanto il “saper studiare” e Ron ha espressamente consigliato questa strada. Poteva ridurre tutto a poche pagine (e talvolta lo ha fatto), ma sapeva che per qualcuno basta una parola o un simbolo a complicare la comprensione di concetti che per altre persone sono assolutamente semplici.
      Ciò non toglie alcun merito a chi si prodiga per rendere più rapido e fruibile l’apprendimento di qualsiasi materia, sia nella forma che nel contenuto. Si chiama (anche al di fuori di Scn) “gradiente” però nulla sostituisce una vasta e perfetta conoscenza dei significati e degli usi delle parole.

      • David F.

        Ciao Diogene.
        Innanzitutto scrivi molto bene, e questo mi piace.
        E poi mi pare che andiamo abbastanza d’accordo.
        Condivido praticamente quasi tutto quello che dici, anche nei post precedenti.

        E aggiungo anche una cosa: quando si scrive molto, ed io sono decisamente fra questi, è più facile essere fraintesi. Specialmente quando si esprimono più concetti sullo stesso commento.
        Lì, chi risponde, non riesce a rispondere a tutti i concetti espressi. Allora ne sceglie uno che gli piace di più e risponde a quello, e tutto il resto lo ignora.
        Penso funzioni così.
        =)

        • Diogene

          Grazie per i complimenti, David F.
          Quando l’accordo supera le critiche significa che il dibattito è costruttivo.
          Ritengo giusta la tua osservazione riguardo alla poca consequenzialità nello sviluppo di un discorso quando gli interventi sono molteplici e a volte scoordinati. Nello studio di Scn sono rimasto fin da subito colpito da quanto l’applicazione dei TRs nella vita impedisca di affogare nella melma dei Q&A, in cui di solito la gente casca senza rendersene conto. Negli anni 70 si facevano “tonnellate” di TRs; non erano fine a se stessi come parte di un checksheet, bensì una pratica continua, non relegata all’Accademia, ma da portarsi a casa e sul posto di lavoro. Ho assistito a risvegli e a crescite di QI
          in studenti che si allenavano intensamente sui TRs (anche perché nei primi anni in Italia non c’erano molti
          corsi, se non quelli di base). La conseguenza è logica: se aumenti in una persona la capacità di comunicare, aumenti allo stesso tempo la A e la R, cioè la sua capacità di Comprendere. I TRs ti insegnano COME comunicare, ma sta poi a te metterci COSA e PERCHE’ e tante altre sfumature sulla scorta dell’ingegno e del senso estetico personale. Ovviamente, ci si potrebbe dilungare su questo argomento, ma penso che i lettori di questo blog ne sappiano abbastanza: qui volevo solo accennare all’importanza di nozioni basilari, che spesso sembrano essere oscurate da disquisizioni “OT” (sì, su quello sono un po’ polemico, quando devo sorbirmi del fastidioso Q&A che del bene non fa a questo blog).
          Si possono esporre le proprie opinioni, anche contrarie, senza aggredire o pretendere di aver ragione, ma soprattutto rimanendo bene in tema. Il Q&A è un vizio che si prende perché lo si concede.

    • David F.

      Hai perfettamente ragione Paolo.
      Non ho contato fino a 3 ed ho premuto invio.

  13. Luc

    Si ma ragazzi di cosa stiamo parlando? A me pare aria leggermente fritta… David F dici nel tuo scritto: “2- non è mai stato fatto un riassunto da parte di Ron, specificatamente ideato per l’addestramento veloce di auditor, in una quantità tale da chiarire veramente il pianeta. Oppure se è stato fatto, è stato fatto sparire.”
    A me pare che gia i gradi fino a Clear sia una bella semplificazione, alla fine della fiera non è nulla di impossibile… NED può fare Clear ed anche la semplice procedura “vecchia” di Dianetics, oppure c’è il percorso “alternativo” che prima era quello standard che porta a Clear… Quindi non vedo il problema…
    ARC
    Luca

  14. David F.

    Ciao Paolo, non avevo visto questo tuo commento, ed ora ti rispondo.

    ” paolo facchinetti
    19 agosto 2014 alle 05:56
    Non trovi che KSW e altri scritti del genere abbiano contribuito a creare quella mentalità di “credere, obbedire, combattere” senza alcun senso critico che ha poi portato ad accettare tutto quello che veniva propinato dalla linea di comando e ad accettare tutti quelli che si sono proclamati leader?
    Mi pare anche che ciò che è contenuto in KSW sia in contrasto con le giuste osservazioni che hai fatto tu sull’evoluzione della tecnologia.
    Per chi si fosse ultimamente “messo in ascolto”, compreso tu David, consiglio di leggere o rileggere lo scritto di Julie Mayo pubblicato un paio di anni fa su questo blog. Un racconto piuttosto credibile dei metodi di lavoro di LRH mentre era sulla Flagship Apollo.”

    Ti rispondo.
    1) Va bene. Supponiamo che sia come dici tu riguardo KSW 1.
    Bene, come avresti risolto tu il problema?

    2) Sì, mi era capitato di leggere questo scritto di Julie Mayo.
    Tu dici: “Un racconto piuttosto credibile dei metodi di…”.
    Io aggiungerei un : “secondo me”.
    Credibile secondo te.
    Proprio ieri, fra le tante cose che pensavo, stavo quasi per scrivere una riflessione sul modo in cui, secondo me, le persone “studiano” e ricercano le cose (me compreso).
    Ossia: 1- una persona si fa un certo tipo di idea riguardo a qualcosa.
    2 – quando studia o ricerca, cerca soltanto quello che avvalora o conferma la propria idea iniziale, mentre sorvola su, oppure giustifica, e si da delle spiegazioni plausibili per quello che va contro quello che pensa.

    Tutto qui.

    • paolo facchinetti

      Prima di rispondere alla questione KSW vorrei aggiungere anche che per le persone che vogliamo tenere sul piedistallo diamo ed accettiamo delle giustificazioni che invece non concederemo mai alla “Zia Pina”.
      Quando parlo di “responsabilità”! spero proprio di non essere al livello di “responsabilità come colpa” ma piuttosto di “ammettere causa”. Quindi per me LRH è sopra tutto e tutti responsabile di tutto quanto è successo in Scientology di buono e di cattivo. DM è sicuramente responsabile per se stesso, ma dal mio punto di vista, non mi interessa: se non era lui poteva essere qualcun altro. E’ Ron Hubbard ad avere creato un meccanismo per cui un DM ha potuto prendere il potere totale della Chiesa di Scientology. Lui, ad un certo punto ha nominato tutti gli staff presenti all’epoca “fondatori”. Era un chiaro segno che non voleva più o non poteva più prendersi responsabilità della sua creazione. Da lì in poi, se dobbiamo giudicare i fatti, si è messo a scrivere una gran quantità di libri di fantascienza. Perché non ha dettato invece i livelli OT che poi Capitan Bill ha sostenuto di aver ricevuto telepaticamente?
      Cosa sarebbe successo se un auditor avesse commentato: “Guardate che non posso più audire questo PC su Dianetica, perché per me è diventato Clear” prima dell’uscita del bollettino relativo?
      L’aver ossessivamente messo KSW all’inizio di ogni checksheet ha impedito o favorito il fatto che gli Scientologist accettassero qualunque alterazione della Tech proposta da DM?
      Nella C/S series 37R (mi pare) si dice che quando un flusso va troppo a lungo in una sola direzione diventa soppressivo: il fatto di aver creato e certificato con KSW il fatto che se eri in disaccordo con qualcosa scritto in un bollettino era SEMPRE una TUA parola malcapita ha creato delle persone intelligenti o dei PTS?
      Il fatto che stiamo tutti aspettando o guardando con simpatia o, alla peggio, con curiosità, i livelli OT di Richard o di Capitan Bill, è accettabile all’interno di quanto scritto in KSW o no?
      KSW è stata scritta e concepita dopo un’enorme CONFUSIONE che aveva colpito le organizzazioni di Scientology mettendo a grave rischio la loro sopravvivenza; è diventata cosi un enorme DATO STABILE per mettere fine a quella confusione, ma con gli anni (come è ovvio dalla teoria) è diventato un ancora più pesante FACSIMILE DI SERVIZIO che ha permesso di succedere tutto quanto poi è successo.

      • Alla fine del tuo commento, ho riassunto con una bellissima immagine… ” un sasso nello stagno ” …. Peccato che il sasso sia di dimensioni doppie rispetto allo stagno ! hahahaha

      • Paolo , pienamente condiviso il tuo post , su ” E’ Ron Hubbard ad avere creato un meccanismo per cui un DM ha potuto prendere il potere totale della Chiesa di Scientology. Lui, ad un certo punto ha nominato tutti gli staff presenti all’epoca “fondatori”
        per dovere di informazione inserisco questo link dove è possibile trovare un pò di storia e alcune risposte .

      • David F.

        Provo a rispondere paragrafo per paragrafo:
        – Sì, è vero. Si tendono a giustificare persone che si tengono sul piedistallo, mentre per altre comuni no. Ma questo è abbastanza normale. E penso che nessuno ne sia immune. Vuoi forse dirmi che tu non concederesti qualche scusante in più ad un vecchio caro amico piuttosto che ad uno sconosciuto?
        “La legge è uguale per tutti” è veramente una regola giusta? Uno che ha fatto molte cose giuste ed un solo errore nella propria vita (non sto parlando di Ron. Questo è solo un esempio) andrebbe punito allo stesso modo di uno che per tutta la vita ha fatto del male, in presenza dello stesso crimine? Io credo di no. Ad ogni modo prego di sorvolare su questo punto, non apriamo dibattiti ulteriori.

        – Sì. Certo che Ron può essere ritenuto il primo responsabile di quello che è accaduto a Scientology.
        Ma secondo me il tuo è un punto di vista estremamente critico nei suoi confronti.
        Ed io ritengo che quando si critica l’operato altrui debbano sempre essere presenti almeno questi due ingredienti: 1) la convinzione che si sarebbe potuti essere migliori della persona criticata, perlomeno in quel frangente; 2) la convinzione di possedere delle soluzioni migliori di quelle che la persona ha attuato.
        Mi viene in mente questo dato: “La mente analitica è incapace di commettere errori. Sono i dati in suo possesso ad essere sbagliati”.
        Perciò io non dirò che tu stia sbagliando. Dirò semplicemente che secondo me sono i dati in tuo possesso ad essere sbagliati, o ad essere mancanti. O entrambi.
        E l’intero settore di conoscenza che secondo me a te manca riguarda il modo in cui alcuni gruppi di persone stiano cercando in tutti i modi possibili ed immaginabili di conquistare il pianeta e dominare l’essere umano. E la cosa peggiore è che sono talmente vigliacchi da farlo in maniera subdola e nascosta per non farcene accorgere. E queste persone mentono spudoratamente e consapevolmente ogni giorno in tv, sui giornali, ovunque. Persone capaci di vendere i propri simili, e persino i propri figli in cambio di fama, denaro, gloria e status, o per apparire nei libri di storia.
        Persone dotate di quasi tutte le risorse di questo pianeta. Capaci di distruggere la reputazione di chiunque attraverso la stampa ed i media. Capaci di ordinare un TSO su un nemico politico o semplice dissidente. E persino di simulare un attentato terroristico ai danni del proprio Paese al solo fine di incolpare qualcun’altro e poter così convincere l’opinione pubblica a scatenare una guerra.
        Questo per quanto riguarda i dati mancanti.
        Poi però, come dissi qualche commento in precedenza, c’è la questione di come le persone “studino” e “ricerchino” le informazioni: ossia scartando tutto ciò che vada contro l’idea che già si erano fatti in precedenza di qualcosa, e accettando tutto quello che possa avvalorarla.
        Perciò secondo me i tuoi disaccordi con Ron e la tecnologia erano precedenti alla tua “visione delle cose” che hai esposto e di cui stiamo parlando. E quindi hai accettato, nelle tue ricerche sul web e altrove, tutto quello che le avvalorasse. Scartando qualsiasi cosa potesse andarci contro.
        Secondo me se tu comprendessi fino in fondo la forza di questo nemico, non saresti così duro con Ron.
        E’ un nemico che semplicemente è troppo forte. Punto.
        Si tratta di uno scontro impari.
        Un nemico dotato di tecnologia superiore (alcune delle quali ben oltre la nostra immaginazione), di fondi illimitati, delle risorse di tutto il pianeta, delle autorizzazioni ufficiali di quasi tutti i suoi governi, e forse dell’arma più grande di tutte: ossia dell’appoggio delle sue stesse vittime, dei suoi stessi carcerati.
        Chiunque sarebbe stato sconfitto.
        E tu pensi che lui non sapesse contro cosa si era messo?
        E cosa avrebbe dovuto fare?
        Possiamo noi davvero reggere il confronto con un uomo che ha osato sfidare tutto ciò fino al punto di essere finito, probabilmente, in frantumi?

        – Questione KSW 1.
        Attendo la tua soluzione al problema. Poi ne discuteremo.

        – No, non mi pare che KSW 1 certifichi il fatto che se sei in disaccordo è sempre una tua parola malcompresa.
        Secondo me vedi la cosa solo da un singolo lato, ossia quello che preferisci. Ossia “Ron ha sbagliato”.
        A bilanciare l’altro lato esiste la lista di verifica per la tech verbale, in particolare: “è stata alterata rispetto l’originale?” e “la persona che l’ha ordinata, aveva il know-how, la competenza, ecc…” (questo per DM).
        Esiste “integrità personale” di Ron, e tutti gli innumerevoli punti in cui Ron ti dice di pensare con la tua testa, e che se non è vero se non è vero per te.
        Che poi staff aberrati ti possano aver imposto a credere per forza alle parole di Ron, pena la punizione, questo è un tuo problema se ciò è avvenuto. Ma non puoi attribuire la colpa a Ron del fatto che tu possa esserti sentito obbligato a credere alle sue parole.
        E mi vengono in mente altri punti: ad esempio in Dianetics quando dice che qualunque cosa alzi il tono del pc è da considerarsi processing a tutti gli effetti. E anche la definizione stessa di standard tech: ossia quello che funziona. L’esatto modo di fare le cose giuste, quel filo sottile di cose giuste che portano alla via d’uscita. Sia che le abbia dette Ron oppure no.
        Ed il bello è potrebbe benissimo essere definito “standard tech” per definizione, qualcosa che Ron non abbia mai scoperto, definito o ricercato.
        Scientology NON è “quello che dice Ron”.
        Scientology è l’esatta via d’uscita.
        Può coincidere o meno con quello che lui ha delineato.
        Ron ha sempre detto che Scientology non è quello che lui pensa siano le cose. Le persone a volte gli dicevano: “Ah, ho letto le tue idee…”. E lui rispondeva: “Le mie idee?? Non sono le mie idee! Sono le nostre idee, i nostri accordi, i nostri postulati (che formano la realtà in cui viviamo, e quindi anche le tecniche per smantellarla) !!”.
        Perciò non condivido nemmeno la tua visione di SCN, ossia il ritenerla una “creatura di Ron”.
        Come se fosse stato un suo capriccio il plasmarla come l’ha plasmata.
        No, non è così.
        La realtà in cui viviamo è quella che è. E SCN è il modo di smantellarla. Punto.
        Che poi non sia perfetta, su questo si può discutere.
        MA almeno idealmente essa è il modo esatto di farlo.
        Perciò se in seduta dovesse capitarmi di applicare qualcosa che non dovesse funzionare, per quanto mi riguarda (appurato che io stia eseguendo nel modo giusto) le possibilità sono due: 1- è stata alterata; 2- è stato un errore di Ron.
        E nel caso fosse 2, ebbene, chi se ne frega? Scientology è la via d’uscita, perciò sarei in grado di trovare una soluzione a quell’intoppo e proseguire, senza violare nulla, e sempre rispettando la definizione di cui sopra.
        SCN è la strada esatta a prescindere che lo sia in effetti. L’importante è l’idea della cosa. Ossia che ESISTA un filo sottile, una strada d’uscita che porti fuori, e che a destra e a sinistra di questa si vada fuori strada. Che poi questa strada sia perfettamente segnalata questo può essere, ma può anche essere che ci sia qualche cartello sbagliato lungo il tragitto, oppure che qualche birichino lo abbia girato per fare uno scherzo.

        – Questione livelli OT:
        questo è un’argomento che da trattare su altro post della Rece preferibilmente. Qui e adesso scatenerebbe soltanto l’inferno, e non riusciremmo più a seguire un filo logico in questa discussione.
        Ma qualche sassolino voglio togliermelo comunque.
        Livelli OT: ma si può sapere cosa stiate aspettando? O che diamine stiate ricercando, dal momento che esistono già fino ad almeno 40?
        Qualcuno di voi ha mai provato a farli prima di mettersi a “ricercare” alcunchè?
        Voglio dire, è una cosa talmente banale al livello di “mettersi a ricercare il parco nazionale dell’Abruzzo”.
        Prima di fare la valigia e partire, siamo sicuri che questa cosa non sia già stata scoperta?
        Poi un’altro punto: come mai “Richard” chiama “il suo” OT 8 Excalibur, quando è noto da decenni che OT 8 alle Ron’s Org si chiama proprio Excalibur?
        Voglio dire, è come mettere su un progetto per ricercare ed inventare il motore a scoppio.
        Magari esiste già.
        Se poi non è così, oppure se non è quello che dice di essere, questo non lo si può sapere finchè non lo si prova di persona.
        E allora, a quel punto, sarebbe sensato ricercare.

        Voglio concludere questo lungo intervento con una piccola considerazione.
        Ossia di come sia possibile usare qualsiasi cosa, qualsiasi tecnologia, in due modi: a fin di bene e a fin di male.
        Me ne accorsi una volta quando in una discussione con uno staff, ci mettemmo letteralmente a darci battaglia di “reference”.
        E mi accorsi che ognuno dei due poteva trovare, nel marasma dei dati, dei punti che gli davano ragione. Ma come era possibile, dal momento che stavamo affermando l’esatto contrario?
        Questo è quello che succede ogni giorno nei tribunali.
        Avvocati cercano, all’interno delle leggi, dei punti che possano dare ragione al proprio assistito, indipendentemente dal fatto che lui abbia veramente ragione o meno.
        Ma che cosa sono ad essere sbagliate? Le leggi? Le policy di Scientology?
        No, ad essere sbagliate sono le intenzioni, null’altro.
        Ogni oggetto, ogni regola, ogni tecnologia può essere usata con intenzioni buone, oppure con intenzioni cattive, tutto qui.
        Il coltello può essere usato per cucinare oppure per uccidere.
        E Scientology può essere usata per liberare oppure per intrappolare, e quest’ultimo è lo scopo per cui sta venendo usata attualmente dal nemico, che non sei tu, non sono io, ne nessun’ altro uomo comune, ma uomini di ben altro lignaggio, “aristocratici”.

        • Luigi Cosivi

          grazie.

        • paolo facchinetti

          Davide F. Non so se ti sei accorto che ho usato solo dati Scientology per “criticare” come dici tu, anche se è un concetto che non mi appartiene. Riguardo alla domanda originale, cioè cosa avrei fatto io al posto di Ron. rispondo così: Cosa avrei fatto io al posto di Giulio Cesare? Avrei tratto il dado e attraversato il Rubicone oppure no? Non lo so, posso solo studiare le conseguenze della sua decisione sulla storia del mondo, poi… dopo 2000 anni ci sono strade dedicate a lui e libri che lo studiano, cosa che non succederà per Paolo Facchinetti o Davide F.

          • Diogene

            Mi piace quando le persone pensano con la propria testa… soprattutto quando permettono anche agli altri di fare altrettanto.
            David Effe, pollice alzato per la tua accorata e lucida esposizione delle tue idee. Naturalmente se qualcuno ci vede degli spigoli da smussare, può farsi avanti.
            Ma se non esistesse questa arena, dove ci si potrebbe scambiare le opinioni in maniera libera e (quasi) soddisfacente? I preconcetti sono duri a morire e, come dici tu, tendiamo più a rafforzarli che ad analizzarli. Mettiamola così: tentando di spiegarli, ci si spiega o, in altre parole, “oggettivando” il nostro pensiero lo rendiamo più chiaro almeno a noi stessi.
            Quello che arriva all’altra parte lo possiamo misurare solo dalla sua risposta e difficilmente dal silenzio. Da cui la semplicità dell’auditing nella sua purezza estrema o della validità della confessione come tecnica liberatoria. Tutto ciò che fa scattare una cognition va a modificare un punto di vista, ma è un processo mentale che avviene solo quando c’è autonomia di pensiero. Teniamolo presente e faremo un favore a noi stessi e agli altri.
            (Questa è soltanto una riflessione e spero che nessuno la intenda come un rimprovero)

  15. paolo facchinetti

    Si questo vale per me, come per te e per tutti quanti.
    Per quanto riguarda quel che avrei fatto io a risolvere il problema ti risponderò appena ho il tempo necessario perché voglio prenderla “un po’ alla larga”.

  16. Italo , anche se non ho nessun idea sul percorso che stai facendo ,ti mando un buon cammino.

    • Per mia fortuna prima di Scientology , tre decenni fa feci un bel percorso di studio sullo yoga e relativa esplorazione meditativa ,più altro in nome della conoscenza , sinceramente ho su di questo una considerazione di limiti di base su questi tipi di pratiche.
      Comunque , buona strada.

  17. billy cage

    Entro in ritardo nella discussione e faccio una considerazione sulla sua origine. David F ha sollevato una questione di vitale importanza. Una filosofia applicata la cui vocazione è quella di portare ordine deve in primis essere ordinata in se stessa. Ciò vuol dire evitare ciò che non è prettamente utile al fine di non incorrere in confusioni ed economizzare tempo. Riassumere con queste finalità non è sicuramente alterare ma emendare ciò che non è necessario. Punto. Mi sono sempre chiesto il motivo per cui i bollettini non fossero accorpati in testi ad hoc per i vari livelli di studio, alla fine cosa mi interessa a chi erano indirizzati? L’ organigramma di SCN mi è sempre sembrata una jungla di burocrazia di Kafkiana memoria .
    Dovevamo chiarire il pianeta o confonderlo?
    Grazie David F, sono con te ma tieniti stretto Paolo Facchinetti che sicuramente arricchisce le tue riflessioni.

  18. Richard

    Ciao Ragazzi

    E ciao David Effe, credo che tu abbia di fronte una grossa opportunità, cioè, fare sino a OT 40 alle Ron’s Org.
    Segui il tuo istinto e fallo con il massimo dell’intenzione.

    Noi non stiamo ricercando nulla, la ricerca si è conclusa.
    Credo che la parte divertente sia proprio la ricerca visto che Ron ci ha lasciato una notevole mole di materiale da visionare e quando lo affronti ti stupisci di quanto lavoro abbia fatto ma ti stupisci ancora di più quando vedi che i materiali che avrebbero costituito Ned per OT li aveva già scritti nel lontano ’53, ne trovi evidenti tracce nei volumi sulla Ricerca e Scoperta.
    E credo anche che lo scoprire qualcosa da te dia molte più soddisfazioni sopratutto per il fatto che devi passare attraverso ad una quantità industriale di dati, ma questo è positivo perchè dovrebbe esserci un HCOB che afferma che il Training produce il 150% dei risultati.

    Non mi pare che “Richard” abbia chiamato OT 8 Excalibur, credo che abbia lasciato quel nome di proprietà alla sua legittima proprietaria, la spada di Re Artù.

    Se vuoi e se puoi, una volta conclusa la tua avventura rendici partecipi dei tuoi successi.
    Sono convinto che nessuno cercherà di dissuaderti da quello che hai intenzione di fare, anzi, sicuramente molti saranno daccordo con te.

    Io non ho mai preso troppo in considerazione il lavoro di Bill perchè parte da un presupposto che a mia opinione è sbagliato, cioè: “I dati dei Livelli OT li ha ricevuti da Ron in forma telepatica”.

    Sebbene la cosa sia possibile, dubito fortemente che questo sia avvenuto, per particolari ragioni tecniche potrei arrivare ad affermare che la cosa sia alquanto impossibile ma non ne posso dare prova, quindi, prendila come una mia opinione.

    Un ultima cosa, credo che Marco ed altri che hanno parlato di riassunto abbiano semplicemente usato la parola sbagliata, la parola riassunto andrebbe sostituita con “Organizzazione dei Dati”.

    Ad ogni modo, hai un lungo cammino che ti aspetta, ti auguro che sia pieno di successi.

    Con Affetto

    Richard

    • NDR: Come gia’ scritto in precedenza,quando leggiamo qualcosa di ” RICHARD “, stiamo leggendo un messaggio da parte di un gruppo di 4 ricercatori.

      FRancesco

    • Elizabeth Hamre

      Richard a question for you, what make you become positive that the learned material will stay with the Entity after leaving the body?
      This subject greatly interest me and have explored the ”GHOSTLY STATE” and I have not found trace of learned materials. I have ”seen” the Entity partaking in some tasks but after the job was done this Entity had a body to return to and he did.He could leave the body at will.
      I have spent lot of time on this subject because I wanted to know why we forget the different languages we have spoke in our earlier lifes, you see I knew I spoke perfect English this life before but I had great difficulty learning it again in this life. Of course I have explored different reasons, counter postulates etc.. but even after removing those nothing has happened, my English did not improve.
      I only have one certainty and that is solid: the cognitions are ours, that knowledge we gain through session never be lost.
      Since your reality is different and because of that I hope you can give my a viewpoint on the question asked. Thank you so much and would be much appreciated!
      PS: different reality from you would open up a new avenue I could walk down.
      BEST to you Elizabeth

      • Diogene

        Dear Elisabeth, your question is highly interesting. I think it could be a hot topic, needing more space like a new post. It defies individual realities. But I’am not Richard…

        • Elizabeth Hamre

          Diogene, here is a post from my blog. The ghostly state: spiritual state ones original state in the Universe.

          Now that is very simple, the machinery=body which is the implant itself, holds one in the implanted state and just have been cremated. !

          Panic sets in: The suddenly freed Spiritual Being belief comes to the conclusion: I am no longer a person: since No one can hear me, understand me, I am here but no one can see me and everyone thinks I am dead because of that I no longer exist because of that I am not a live, I am no longer !!! [[[ but one still have thoughts, so one Exist, but what is happening suddenly losing the body because of that don’t have reality being without the body that one really is a being.]]

          The separation from the body as in death, with that ACT one has given up that implant: Which are: doing-ness, thinking the thoughts, which include all the agreements with everybody on everything: the considerations about the universe- Cosmos, than the self- beingness, one’s identity and everything around ones daily life which includes family and friends.

          Bodies can hear through the ears, see with eyes, make sounds: talk-communicate, use hands, can push around other matters: objects and all that activity and all those believes: ARE IMPLANTED INTO THE BEING that one is that body therefore one has a ”life-and lives” so in that moment when one is separates from that machine=body than that person believes one no longer those implanted ”memories” those creativities, that power, that knowledge, the communication skills all the learned materials=knowledge accumulated in that life time vanishes in the moment of ”death” because one no longer see, hear, taste, touch, have voice etc… experience that MEST through the VIA OF THE BODY. Yet still has everything, one’s knowledge was not erased with the death of the body, but is goes into storage since it is not in need, but that existence of that knowledge now is totally forgotten.

          Sad state to be in, that is the reason one must get rid of all those human beliefs about the Ghostly State has to be as-is-ad in session, by as-is-ing them one will have that cognition than there is MUCH MORE LIFE ONE HAS AS A FREE SPIRITUAL BEING BY NOT HAVING THE BODY.

          And one will realize also that having the body in fact is an imprisonment for the Spiritual Being.

          So in the Spiritual State [ when not having body] the being loses the reality of the implants =life and believes there is nothing existing outside the bodies life: therefore feel that he become nothing, powerless, useless, invisible, can’t communicate any more, or play a game with others, create things in general and with that have effects on the Universe.

          So this Ghostly state too need to be confronted and can be audited WHILE ONE STILL IS CONNECTED TO THE BODY, HAVING ONE, same way as any other item, since no matter what: everything is existing because they are considerations belief and considerations can be as-ised.

          The way I see it, my reality, when one drops a body with that act, one steps out of that implanted crap…

          True life begins for a Spiritual being when is no longer being tied to, being in the prison of the body.

          PS: For not remembering what life was while having a body after when one returns into Spiritual state has many-many reasons” since memory itself is implanted recording, it is the machine since it is a recording machine has developed some problems, it short circuited itself, also time related problem developed because the machine is longer new and there are also countless counter postulates are in existence in order not to remember, I must forget, there is nothing to remember, all gone and incidents have keyed out and melted away and or have simply become invisible by the passing of time.
          The recorded Study material is recorded by the Robot, the Body itself is equipped with that machine- which automatically creates the ” REMEMBERING” and feed that material back to the owner of the body when it is needed. But that recorded material: whatever the person has learned stop existing when death happens.. The trap is that “we don’t have anything now as Ghost so we must get a new body again”.
          To regain the recorded studied material and to have that in whole in the next life=having body again would need immense amount of clearing on that item and on related material. Tens of thousands of auditing needed to clear -communication in every form, and remembering, forgetting, no longer there etc. hundreds of items would needed to be confronted in sessions.
          But this is my reality… I have come to this conclusion by having those sessions.
          Best!!!!! Elizabeth

        • Elizabeth Hamre

          Diogene, we cant separate the Ghostly State since from what we are now simply because we are that Ghost, the Spirit, the Entity, the Theta. We are not the body or our beliefs we are the creators of that.

          • Diogene

            Dear Elizabeth, as far as I’am concerned I’m not so much advanced and full competent to argue with you (I mean “technically” but I don’t like this word). Anyway, as a short comment, I appreciate your effort to clarify the peculiarity of our condition after body’s death. Therefore, I thank you indeed for sharing your reality with us, any viewpoint is extremely important for enhancing one’s own spiritual research. As a conscious being, I trust my awareness (which is not my ego) but I know for sure that we all live in a combination of universes that are (though basically simple) very hard to explain. Only the spirit of creation (for oneself) and the spirit of play (for other dynamics) can be useful tools for a theta being with or without a body.
            My compliments for your long research and great attainments.
            Diogene
            P.S. I see now that Richard has posted his answer to your question.
            My additional comment: concepts are concepts, details are details.
            It requires a lot of communication to explain a single concept (concepts depending on many other concepts). I remember Ron said: “When I speak of knowledge, I basically mean the capacity to know”.
            NOTA: Per chi non ha dimestichezza con l’inglese, penso che un traduttore automatico sia idoneo per la mio modo di scrivere.

          • Elizabeth Hamre

            Diogene… thank for sharing your views also. you have quoted LRH ”’“When I speak of knowledge, I basically mean the capacity to know”. No one knows the capacity to know.. True knowledge has no mass, it is not a ”something” has no mass therefore no capacity either. But again the persons present time belief are his ”capacity” of knowledge. Interesting that in fact we can measure knowledge by examining what the person beliefs in. But that knowledge only exist while that person has that body…As in spiritual state: knowledge “being aware of knowing” dont exist. cant be experienced. Awareness as in Ghostly state=theta always is in the present time. experiences moment only. the NOW..

        • Sarebbe bello anche condividere con noi mangia male che non siamo eloquenti con l’inglese….. Magari un lanternino notturno potrebbe tradurci le vostre chiacchiere ! 😀

          • Diogene

            Nello spazio intergalattico che un argomento di tale portata richiede, più che un lanternino serve una struttura tipo ENEL (Ente No-profit Elucubrazioni Libere) che gestisca la rete di distribuzione anglo-italica.

    • David F.

      Grazie della risposta Richard.

      Riguardo alla telepatia sto traducendo proprio ora il Seminario sulla Telepatia di CBR, che contiene la teoria ed esercizi pratici per sviluppare questa abilità.
      Lo trovate al mio sito.

      Per il resto sei molto gentile, perciò in bocca al lupo!

  19. Luciano

    Tutti in cerca della libertà e di una via d’uscita.
    La parola libertà non esprime lo stato
    E lo stato non può essere espresso e raggiunto da e con parole.

  20. Ciao David F.
    ho seguito la discussione aperta sul blog dal tuo post iniziale , ribadisco in merito a quello che rimaneggiare o semplificare il background filosofico di Scientology non ha un senso pratico se non l’alterazione del pensiero originale di Ron ,
    Quello è il suo pensiero filosofico e per chi vuole conoscerlo nella sua completezza quelli sono i materiali che si evolvono da un pensiero fino a una pratica , abbiamo li anche i materiali originali del ponte fino a OTVII dove non solo Ron ma anche un gruppo di R&D ne ha concorso alla sua realizzazione e David Mayo ne rappresenta l’ultimo capitolo dei 30 anni di ricerca.

    Questo è un punto , l’altro punto è il riferimento di Paolo su KSW1 , se ho compreso il suo pensiero , questo è stato usato in un momento particolare ( una condizione di pericolo) dove avvenimenti di grande alterazione della tec ne richiedevano la sua introduzione ,ma Invece risolto il problema ,KSW1 è rimasto li fino a diventarne un facsimile di servizio all’opera fino ad oggi.

    Proviamo a pensare cosa sarebbe successo se ritornati in una situazione di normale operatività fosse stato messo sul piedistallo ” il Codice d’Onore”
    , senza onore cal l’autodeterminazione , cala la responsabilità ,cala l’etica e si arriva che un fine giustifica i mezzi.

    Inoltre devo ammettere che non comprendo a cosa ti riferisci nel tuo post ” lo hai deciso tu che io stavo rispondendo a Paolo? ”
    parliamo molto di Scientology e ci diamo questa etichetta ,ma anche se siamo in un blog sarebbe il caso di seguire un ciclo di com.

    David

    Rispondi

  21. paolo facchinetti

    Guarda David F. io ho risposto alla tua domanda e spero che i lettori del blog l’abbiano capito. Sei tu che vorresti che io rispondessi come vuoi tu. La domanda che tu poni non è molto intelligente. cosa avrei fatto io al posto di Ron. I bar italiani sono pieni di gente che discute su cosa avrebbero fatto loro al posto di Prandelli ai mondiali di calcio: sono discussioni da Bar. ci sono infinite cose che non io ma LRH avrebbe potuto fare al posto di KSW 1 m,a è stupido che io ti dica “cosa avrei fatto io”. non ero sulla nave Apollo e soprattutto non sono LRH. Posso solo constatare il disastro che ha creato KSW nel corso degli anni. David ti ha offerto una soluzione. Ma ripeto… non mi interessano i discorsi da bar e tu mi sembri il tipo che vuole che la gente gli risponda nel modo che piace a te.

    • David F.

      Bene.
      Allora avevo ragione.
      Nessuna idea. Soltanto criticismo.
      Non è che volevi “prenderla alla larga”.
      Era che non sapevi come uscirne.

      Ma per fortuna al tuo angolo qualcuno ha gettato la spugna.

  22. Luc

    Concordo con Paolo, chiacchere inutili… Ron ha fatto ciò che voleva fare ne più ne meno, rivangare il passato e dire “Si, ma se avesse fatto…” O “Se c’ero io…” Inutile.

    David dici
    “Ho detto soltanto che RON avrebbe dovuto fare un riassunto, scritto di suo pugno, su come si audisce qualcuno fino a Clear. Un manuale per auditor insomma, con tutto quello che serve sapere per produrre un Clear, senza niente di superfluo.”

    C’è NED che può produrre Clear, ma questo come dici tu è + avanzato… Bene, allora usa il Libro 1… si può diventare Clear anche con quello non è per nulla obsoleto come si vuol far credere (come tutte le “vecchie” tecniche) Mi sembra già abbastanza riassuntivo.

    ARC
    Luca

  23. Luciano

    La chiesa “ufficiale ” è caos
    Nel campo indipendente ognuno porta avanti la ricerca per conto proprio .
    Io mi domando? Non dite che provoco .
    Ma che casino .
    Mettetevi nei panni di una persona che si approcci ora a D.e Scientologi.

    • paolo facchinetti

      Caro Luciano, prima di arrivare al “casino” che dici tu esiste un Ponte bello e pronto fino a OT VII (Solo Nots). Da lì in poi è gioco forza campo di ricerca visto che il Ponte si ferma lì. Qualcuno, pur essendo un gran sostenitore di KSW e amando disperatamentew LRH ha pensato bene di alterarlo (mi riferisco alle Ron’s Org del nostro amico David F. e a qualche altro inventore), ma per chi vuole fare Scientology c’è il ponte di fine anni 70 interamente approvato da Ron. Arrivati in fondo… è vero avrà molte scelte e troverà molti ricercatori che hanno tentato di spingersi più avanti. Arrivati a quel punto se ne potrà discutere. Caro Luciano, vista la tua passione per le filosofie orientali, dirò di più… Adesso per il cultore delle filosofie orientali o in cerca di filosofie e pratiche evolutive, grazie ai libri prima e ad internet adesso, si dispiegano davanti ai suoi occhi tutte le Vie e tutti i Maestri di ogni epoca e di ogni parte del globo, ma una volta non credo fosse così; la persona che si voleva evolvere spiritualmente incontrava un maestro o una guida nel suo paesello o magari nel paesello accanto… non aveva a disposizione delle informazioni globalizzate; e quello gli bastava per evolversi, senza doversi porre il problema “ma in un’altra parte del mondo ci sarà un Maestro migliore del mio o una pratica migliore della mia?” Ecco… in un certo senso si può considerare la nostra situazione nello stesso modo: arrivati alla fine del Ponte costruito e approvato da Ron uno può proseguire con la pratica che gli viene proposta nel suo “paesello” o blog, dove si è formato il suo cammino. Altrimenti preparerà la sua bisaccia e si metterà in viaggio per il mondo (internet) cercando quel “qualcos’altro” che lui ardentemente desidera.

  24. Alessandro

    Che dire? L’argomento scotta.

  25. Ciao David F.

    Sono d’accordo , in un blog certe volte diventa difficile avere un buon ciclo di com.

    Sul riassunto al quale ti riferisci “Ho detto soltanto che RON avrebbe dovuto fare un riassunto, scritto di suo pugno, su come si audisce qualcuno fino a Clear ”
    i materiali dedicati all’ auditing per questo sono ben allineati e funzionali , a cosa ti riferisci con la voce riassunto , questo proprio non lo riesco a capire.

    Per quanto riguarda “Ho riprovato nuovamente a richiederlo ieri, ma il mio commento non è stato gradito, e non è stato fatto passare.”

    Sei libero di esprimere la tua opinione e la rispetto ma la stessa cosa vale sia per me che per altri.

    Il riferimento di Paolo a KSW1 l’ho ritenuto interessante proprio perché messo sul piedistallo e inserito all’inizio di ogni testo è diventato il facsimile di servizio per dichiarare quella parte di scientoligists ( la parte migliore che lo aveva accompagnato in questa avventura) e non hanno condiviso le scelte della Cof$ .

    Scientology si rivolge alla persona e a theta, quindi per me la logica sarebbe stato inserire il codice d’onore , perché è un codice universale e può arrivare a rappresentare tutte le dinamiche , da li ci si sarebbe confrontati con il resto della filosofia per maggior sopravvivenza di esse.

    Su ” Ma lo hai deciso tu che io stavo rispondendo a Paolo??”
    Non è una questione di essere furbi o di dare fuoco alle polveri , proprio non mi interessa , per me era molto chiaro a cosa ti riferivi ed ho espresso la mia opinione .

    Magari se ne parlerà ancora davanti a una pizza.

    David

  26. Richard

    ENGLISH

    Hi Elizabeth, i like your awareness and your question too.

    I will answer your question with a question:

    The Analitycal mind truly belongs to us?
    We know we have more than a mind, the Reactive one, the body itself also known as the best Theta trap ever built in.

    The Analitycal mind, a servomechanism very useful, in reality is nothing more than a crude machinery, a translator for Thetan, its largest function is to estimate, carefully, efforts.

    But there exists an higher mind, that is the special mind of the Being.
    The higher mind works developing concepts.
    The data are stored in a different way, are conceptual data, these information is not stored in any particular language, might be difficult to recover them in English or in any other language.

    I don’t know if there exists a technique to fully recover information from a past life, I’ve never done research in that direction and don’t know if anyone else did.

    Oddly enough, a Being doesn’t use the communication in the same way as a homo sapiens and
    this is a good thing.

    My point of view is that the Analitycal mind is a “toy” that we will return when we leave and all information will be in the form of concepts into our highest mind.

    A Ghost should be able to communicate with another Ghost, but not with an homo sapiens.
    Communication should take place in a telepathic way.

    My question is: “Why to take a MEST Body in the next life”?

    I hope to be helpful in some way

    Love

    Richard

    ITALIANO

    Ciao Elizabeth, mi piacciono la tua consapevolezza e la tua domanda.

    Risponderò alla tua domanda con una domanda:

    La Mente Analitica ci appartiene veramente?
    Noi sappiamo di aver più di una mente, la mente Reattiva, il Corpo stesso anche conosciuto come la miglior Trappola Theta mai costruita.

    La Mente Analitica, un servomeccanismo molto utile, in realtà non è altro che un rozzo macchinario, un traduttore per il Thetan, la sua maggior occupazione è quella di stimare con cura gli sforzi.

    Ma esiste una Mente superiore, è la Mente peculiare di un Thetan.
    La Mente superiore opera sviluppando concetti.
    Le informazioni sono archiviate in maniera differente, sono dati concettuali, queste informazioni non sono immagazzinate in un particolare linguaggio quindi potrebbe essere difficoltoso recuperarle in Inglese o in ogni altro linguaggio.

    Non sò se esiste una tecnica che possa recuperare tutte le informazioni da una vita passata, non ho mai fatto ricerche in quella direzione e non sò se qualcun altro lo ha fatto.

    Abbastanza stranamente, un Essere non usa la Comunicazione allo stesso modo di un homo sapiens e questa è un ottima cosa.

    Il mio punto di vista è che la Mente Analitica sia un “giocattolo” che dovremo abbandonare quando ce ne andiamo e tutte le informazioni rimarranno sotto forma di concetti nella Mente Superiore.

    Uno Spirito dovrebbe essere in grado di comunicare con un altro Spirito, ma non con l’homo sapiens.
    La comunicazione dovrebbe aver luogo in forma telepatica.

    La mia domanda è: “Perchè prendere un Corpo MEST la prossima vita”?

    Spero di esserti stato di aiuto in qualche modo.

    Con Affetto

    Richard

    • Luigi Cosivi

      Bella domanda, forse perché la nostra realtà, per ora, non ci dice altro. Forse perché è stato raccolto l’impegno Buddista di tornare finché tutti siano stati aiutati.

    • Ciao Richard ,

      dall’articolo molto intrigante di Elisabeth , sulla tua domanda ” La mia domanda è: “Perchè prendere un Corpo MEST la prossima vita”?

      La mia risposta , quando sai chi sei e confronti cosa è ( una mente ) il pacco del macchinario al quale hai dato un accordo di creazione, molta apprensione su questo soggetto svanisce.

      Il pensiero corrente concorda con il fatto che alla morte sarà indispensabile avere un corpo per poter avere giuochi e quindi un identità , senza un corpo uno si direbbe , cosa farò ,poi c’è l’R6 , incoscienza .ecc.
      Qui entra in ballo Scientology e il ponte .

      Adesso posso solo dire che quando sarà il momento vedrò cosa fare , ma sono curioso di vedere come ci si trova in una condizione stabile senza l’influenza di un corpo e la consapevolezza ma direi anche responsabilità senza influenze nascoste.

      Comunque credo che una volta che si percepisce la gioia di essere come vita e la libertà di poter scegliere questo comporti a considerare il possesso di un identità e un corpo una cosa non più indispensabile .

      Con affetto,

      David

    • Elizabeth Hamre

      Thanks Richard… The stored information is buried so deeply that no way any being free of the body can recover.
      And when the Ghost-theta moves into a new body than a new reality will be replaced by and stimulated by new planetary -teachings =beliefs and that new belief will be so strong that earlier knowledge will be buried under all that new stuff.
      One need to totally erase all the beliefs postulate-counter postulate regarding that Item in order to have that deeply buried knowledge back.
      Learned knowledge is altered knowledge and has been altered who know how many occasions: therefore it contains energy -mass and that makes it a bit solid… and because of that it is not the truth
      Cognitions do not contain energy-mass therefore they are the truth and that knowledge is the only thing the Ghost-theta will have in his new reality what ever that may be after leaving the body.
      The analytical mind is also on implanted reality,
      I have found that through sessions and cognitions that if IT IS NOT A COGNITION=KNOWLEDGE than it is implanted material and it can be erased in sessions: anything any concept which can be as-ised is never have been the truth in the first place!
      Even the so called spiritual beliefs are implanted material… Spiritual reality what truly is has nothing to do with what ”humans” made to believe.
      Please I am not putting the humans down , not at all, but I have found that being a ”Human” is a compiled beliefs and agreements: how one should be: conceived, born, baby=behavior, growing, sex-life, learning, family, fears, sicknesses, abilities-doingness, aging-illnesses etc..etc.. etc..and death.
      When those thousands of concepts and agreements have been confronted and erased with that different new realities in place one can see a much wider picture and analytical mind dont have much room for those new realities gained.
      The BANK IS; all the negative and all the positive that encompasses the beliefs one has and that includes the agreements.
      Analytical mind is nothing more that one is doing ones best to GUESS WHIAT IS RIGHT OR WHAT IS WRONG!
      But that guessing is nothing more than ASSUMING!+ giving ones best and hopping that on the end everything will come out all right!
      only cognitions hold the truth.
      Analytical mind is part of the implanted set up. My reality from experience.
      great talking with you! Elizabeth

  27. Luciano

    Per Paolo Facchinetti.
    Questo è parlare chiaro .
    Senza peli sulla lingua.
    Libri ,internet,Maestri nuovi ,Guru di altri paesi,la globalizzazione dello spirito e poi……….
    Se ancora non si è paghi…..
    Magari si può incominciare ad ascoltare il proprio ” CUORE”
    Ciao Paolo.

  28. David F.

    @ David

    Ciao David,
    se ne parlerà sì davanti ad una pizza, dal momento che non mi viene più concesso di scrivere.
    Però viene concesso a Paolo di rispondere, e questo non lo trovo per nulla giusto.

    • Stai generalizzando David, come vedi questo commento e’ passato e quindi “non mi viene PIU’ concesso di scrivere ” non e’ assolutamente vero.
      Il commento che non ti ho passato poteva ripresentarsi se, come ti ho scritto in privato, veniva riscritto in modo diverso con toni e parole ben differenti ma che portavano perfettamente lo stesso significato.
      Sicuramente Paolo gode di fiducia e protezione d a parte mia e della Reception.
      Per la sua competenza tecnica ed esperienza.
      Alterementi ci sono sempre i Siess fai da te, sopratutto per i livelli Otti’…. e quelli non li auguro neppure ai miei miglior nemici ( sempre che esistano ).
      Francesco

      • David F.

        Avevo scritto una risposta a David che non è apparsa, ma che lui deve aver letto in qualche modo, dal momento che mi ha risposto.
        Perciò era il secondo commento consecutivo che non vedevo pubblicato, tutto quì.
        Pardon Francesco.

    • Marco

      MI sono perso senz’altro qualcosa… ma non ho ben capito perchè mai, tu David F. , ce l’hai con Paolo F. ??? Te lo chiedo perchè è tanto evidente un qualche risentimento… che non capisco però da dove arriva?!
      Se fosse anche che tu segui qualche altra “guida tecnica”, perchè essere in conflitto con altri tecnici che seguono altri percorsi (dopo Ot7)?

      • David F.

        Molto semplice Marco: la pensiamo in modo TOTALMENTE opposto su praticamente tutto.

        Questo non significa matematicamente che dobbiamo per forza cozzare contro.
        Però le barriere non fanno altro che accentuare gli scontri.
        Esempio: avete mai fatto caso di quanto “aggressivi” appaiano i cani, quando a dividervi è il recinto? (guardate che è un esempio realissimo. Non pensate neppure per un secondo che sia così meschino da rifermi a Paolo in questo esempio)
        Esempio: le tifoserie più violente sono quelle separate dalla barriera di plastica (Italia). Quando invece non c’è nessuna barriera, sono costretti a “convivere”, e alla fine diventano molto pacifici (Inghilterra).

        A dividere me e Paolo c’è la distanza (barriera), quindi l’impossibilità di guardarsi e stabilire ARC. C’è poi il metodo di comunicazione usato, ossia la scrittura via internet (barriera) e non la parola. Infine c’è la moderazione del blog (barriera).
        In queste condizioni, tenuto conto dei presupposti, che già non sono buoni in partenza (siamo in disaccordo su tutto. Scommetto perfino che è dell’Inter…), è altamente probabile che ci sia il conflitto.

        In realtà a me piace il chiarimento. Piace esprimere il mio punto di vista.
        Ma le condizioni sono quelle che sono.
        In più potrebbe anche darsi che al’altra parte questo confronto non interessi.
        Può darsi che stia comodo così, nel suo giardinetto, in pace con i sensi, e che ogni altro punto di vista venga reputato semplicemente un disturbo a questa quiete.

        Beh, se anche così fosse, non ha importanza.
        La verità prima o poi avrà la meglio.
        I casi sono:
        1 – ho ragione io
        2 – ha ragione lui
        3 – ci sbagliamo entrambi
        4 – che abbiamo ragione entrambi non penso.

        Vedremo!

        In ogni caso io sono sereno: sono in grado anche di avere torto.

      • David F.

        Mah, mi sembrava di averti risposto ieri, ma non vedo il mio commento.
        Perciò rispondo nuovamente, ad ogni giro sintetizzando il commento.
        La prima risposta alla tua domanda, che non ho inviato, era lunga circa due pagine.
        In quella forma non sarebbe mai stata accettata, sebbene secondo me non vi fosse nulla di offensivo dal punto di vista personale. Purtroppo le mie idee arrivavano dritte come un pugno, perciò meglio così.
        La seconda versione, ossia la risposta che avevo inviato ieri, era stata smorzata e sintetizzata ulteriormente. Ora non so se si sia persa nel marasma di commenti, o altro. Poco male. Vedrò di smorzarla e di sintetizzarla ulteriormente. Forse, un po’ alla volta, riuscirò a trovare il gradiente giusto. Un po’ come trovare il giusto livello di procedimenti per un caso.

        Bene, eccoci qui.
        Perchè “ce l’ho con Paolo?”.
        Perchè la pensiamo in modo diametralmente opposto su praticamente qualsiasi argomento abbiamo mai trattato.
        Sembra quasi che proveniamo da due pianeti diversi. E forse è davvero così.
        Non si riesce a capire come sia possibile che abitiamo entrambi sullo stesso pianeta, pur avendo una visione così radicalmente opposta delle cose, e non solo su Scientology.

        Sarebbe bello avere un confronto. Anche per voi lettori.
        Per esempio, questo semplice scritto che inviai a Francesco un anno fa circa, e di cui mi ero persino dimenticato, ha generato una notevole quantità di commenti. E dire che questo argomento è solo la punta dell’iceberg di quello su cui io vorrei veramente confrontarmi con Paolo.

        La pentola sta bollendo.
        Non so ancora per quanto il coperchio possa esser tenuto giù a forza.

        A presto!

      • Provo per l’ennesima volta a risponderti.
        Gli ultimi 3 commenti non sono apparsi.

        “Non ce l’ho con Paolo”. Non nel senso della sequenza overt-motivatore.
        Semplicemente la pensiamo in modo diametralmente opposto su quasi tutti gli argomenti su cui abbiamo avuto modo di confrontarci fin’ora.

        Sarebbe interessante approfondire la cosa.
        Io per ora, però, mi sono fatto l’idea che lui non sia disposto ad un confronto.
        Attengo con piacere di essere smentito.

        • Ciao David, i tuoi commenti erano finiti nello Spam in automatico. Probabilmente perché’ non li hai scritti dal tuo solito IP ? Boh. Comunque ho fatto una ricerca e li ho recuperati.
          Francesco

        • Marco

          Ok David, ho letto i tuoi commenti e ho capito: “sei in disaccordo con Paolo”.

          Ma… non credo che tu sia in disaccordo “su tutto” come dici, sono certo che sui fondamenti di Scn (per esempio, sui dati di base sul “come audire”) qualche convergenza ci sia senz’altro.

          Magari forse non sarai d’accordo su alcune procedure e/o su “cosa audire”, ma anche qui credo che, visti i molti gradini del Ponte da fare (oggettivi, gradi, Ned…), una realtà comune ci sia.
          Sto cercando di ridimensionare questo tuo “con Paolo sono in disaccordo su tutto”.

          Credo che, giusto per essere precisi, forse ci saranno dei disaccordi su “alcuni” gradini, su “qualche” livello Ot e/o su “alcuni” aspetti di procedure in specifiche situazioni…

          Va beh… Ora raccolgo il tuo invito “Sarebbe interessante approfondire la cosa.”: siccome non ho capito bene i tuoi disaccordi (non ricordo puntate precedenti di questa diatriba?), e siccome parli di “o ho ragione io o ha ragione Paolo” (non capisco su cosa?), e siccome credo che il tutto si possa ricomporre: puoi spiegare meglio a che punto (gradini o altro) del Ponte, o su quali tecniche, o altro, divergi così veementemente (come mai???) da Paolo (tecnicamente parlando).
          Potrebbe essere tecnicamente interessante capire meglio…
          Grazie
          Ciao

  29. Luciano

    Si ritorna perchè si vuole ancora avere a che fare con l’altra meta del cielo………. .
    Se no che vita è.
    Poco profondo ma molto reale.
    HAAAAAAAA.

  30. Luciano

    Fermare la confusione
    Il dato stabile ferma il caos e permette di vivere meglio.
    In questi ultimi mesi, ho visto scricchiolare molti dati su Ron è Scientology.
    Spazzando via certezze ( Bugie ) e ripristinandole con dati più veritieri e onesti. Presenta hai miei occhi una Scientology più pulita e vera
    Primo dato stabile- Ron non era la sorgente ma uno studioso della sorgente.
    Secondo-Il ponte come tutte le altre discipline spirituali ti conduce per mano ma poi te la devi vedere da tè.
    Terzo- I gradi o i livelli OT non sono sinonimo di eticità e controllo (ma l’etica è più forte dei livelli
    Quarto- L’esteriorizzazione permanente non è stabile nemmeno ad OT 8
    Quinto – La chiesa propagandava tutto ciò, grossa bugia.
    Credo che con il mio e altrui rompere si sia fatta più chiarezza su che cosa sia e che cosa si possa ottenere Con D e Scientology.
    UN merito alla Reception che permette il dibattito.
    Ognuno personalmente sperimenterà la validità di questo percorso perlomeno con la consapevolezza e con dati stabili meno stravaganti e falsi.
    Meno inbevuto da stramberie e allucinate crociate per salvare il mondo.
    UN appunto alla S. Hamre.
    Se ho capito bene sta continuando ad audirsi ogni giorno
    Signora la mente è infinita come saranno le ore di lavoro che l’aspettano.
    Credo che il mio lavoro in questo blog per ora sia finito.
    Vi abbraccio tutti ed in particolar modo quelli con cui ho battibeccato .
    Buon lavoro ragazzi perche è di questo che si parla
    Ogni giorno trascorso senza essere consapevoli è un giorno sprecato
    Ciao Luciano

    Ci vediamo un po più in là

    • Elizabeth Hamre

      Luciano… thank you for your communication.
      about Auditing… one do not audit the MIND since the MIND IS ONLY A CONCEPT… and the mind is just a body of knowledge which the person believes: identifies with as self. The Mind it not the Theta, the Spirit the two has nothing to do with each other.
      And I felt that you were pouting down me being a solo auditor and confronting the Universe for many years. Am I correct on that?
      Here is a COGNITION ON EXTERIOR..FREE FLOATING … not being connected, letting go, not within the fixed –stationary unmovable boundaries: being EXTERIOR.
      I had sessions on LRH’s definition out-body experiences on exteriorization or interiorization. I have had many wins but today I realised I never looked at the concepts of FLOATING or FREE FLOATING and now having session on this and related areas I had new understanding of what we do when we decide to let go of being anchored to any object: which include having a human bodies.
      I have found many many reasons why the person sticks to the body and why it is so difficult to let it go: we use illnesses, old age, violence: like hearth attack, heavy stroke, all sort of accidents, being shut, committing suicide, overdosing on drugs, we do all sort of things in order to severe the connection and to be able to float freely once more.
      Over the years in session I have found that there are many reasons we carry ‘’weight’’ and one of them is to hold us in stationary position: to keep us in location: to be stationery.
      We put ”an weight” we collect solid items, we go into all sort of agreements with others [we are this or that being] in order to remain stable to remain in one place: to have a permanent surrounding and to be recognised that WE ARE HERE and we have a presence: therefore we are alive… we are living… we have continuum and most of all that ”WE ARE”. [that seems very important to believe that we are solid and exist and being part of the MEST.
      We have done lots of things on the track because we are spirits- we don’t have a body, we don’t have a weight therefore we had to invent different means to stabilize self to remain in position: Example: Life span—conceived-born-living-and ending it; death of the body, with this we have invented “time” having past and deciding that we have future this two consideration alone gives “continuum..” Rolling pictures seeing them one after the other also hold us in position.[ every one of these concepts are implanted stuff, illusions.]
      Anticipation of the ‘’future’’ what is yet to come is a good anchor..
      We use thousands of these anchors to hold us in what by now we believe is real and solid therefor to FREEFLOAT once more, to “””exteriorise””” at will one need to remove all the believes-considerations one has why wants to remain within the boundaries whatever those may have been created by each individual.
      The belief of BEING in a SOLID BODY and BEING THE BODY IT SELF IS ONE OF THE MOST PROFOUND –WEIGHTY CONSIDERATIONS WE BELIEVE IN and AGREED TO IN ORDER TO REMAIN IN STATIONARY POSITION AT ALL TIMES.
      PS: Not being, not existing, not being known, fear of such a conditions makes us hold onto solid beliefs.. therefor free-floating being exterior permanently outside of the MEST is impassible, longs as any one has thoughts on or about the MEST U. that thought-reality-belief will hold that person in place within the blundered of MEST U.
      Luciano, I STRONGLY BELIEVE that auditing or auditors only should be criticised when one has achieved done the same as what they have done! Best to you.
      I am looking forward to read your Cognitions in the future! !

    • Elizabeth Hamre

      Luciano.. here is a bit more of my reality. belief on EXTERIOR-Going Exterior. ‘from my blog]
      Here is my take on being interior or exterior.

      By now I have expressed my own reality-experience what is exteriorization. That is impossible to do because we as Spiritual do not move: only matter shifts.

      We CONSIDER: I am inside the house: with that consideration the person “SEES” inside the house.

      I am outside of the house: the person ‘’SEES” the portion of the house which can be observed with the EYES.

      The Looking Bit, using the EYES is the confusing factor because the being looks at object inside or outside therefore believes the being inside or outside of the house.

      Having the mental picture of the house that picture automatically gives the person all the considerations which the house is made up from.

      When one mention: inside the picture of the inside pups up.. But please understand that picture is not real, it is there because it was considered agreed to that its exist because the ‘’eyes’’ can take the photograph of it. There is a picture is called inside, there a picture called wall, stairs, celling hallway etc.. and the other concept added: Inside wall, inside stairs, outside wall, outside stairs etc..

      The Spiritual can see observe without the use of the optical lenses Holographic pictures.

      As the person erases more and more of the existing pictures which are barriers: seeing them only by that person gotten stuck, since long as they are in place the person cant observe other pictures. So more of them are removed the wider range of pictures can be seen.

      The interesting thing is…. Long as one beliefs he sees inside, only that can be seen. After eraser of this planet all the considerations-agreements going with it, plus when one erases the need to use the eyes to see with. The being will be able to see anything which will be THE NEW REALITIES GAINED, now he can see holographic pictures of anything he wants to.

      All he needs is put his attention on the subject.. and He will view that item.. Full perception and have not moved one inch… Objects moves since they are energy.. but not the viewer.

      Example: view inside the Sun… good one.. when viewing the Sun the Viewer will also have total understanding when the Sun was created how it become as it is now and what will happen how it will end up.. since all matter sooner or later will change shape.

      One can look inside a boulder and see interesting things-pictures and these pictures are not available for the optic lenses to view.

    • Luc

      Ciao Luciano, hai detto 5 verità che ogni Scn indipendente dovrebbe sapere, per percorrere il percorso in armonia e senza troppi criteri nascosti…
      Un saluto
      ARC
      Luca

  31. Marco

    Mi è piaciuto molto l’affermazione di Richard “La Mente Analitica, un servomeccanismo molto utile, in realtà non è altro che un rozzo macchinario, un traduttore per il Thetan, la sua maggior occupazione è quella di stimare con cura gli sforzi.
    Ma esiste una Mente superiore, è la Mente peculiare di un Thetan.
    La Mente superiore opera sviluppando concetti.”

    E’ ciò che stavamo dicendo qualche settimana fa al riguardo della “necessità della mente” (quella che registra incessantemente) e del fatto che LRH diceva che non è veramente cosi necessaria (anzi è una causa dei mali del thetan).
    Dunque sapere che esiste una “Mente superiore” è una buona risposta alla domanda “come si fa ad agire senza una mente analitica?”

    L’ho sempre supposto!

    HCOB 13 OTTOBRE 1979
    “COMPRENSIONE CONCETTUALE”

    Coloro che non hanno un’idea di cosa sia e di come si ottenga la comprensione concettuale, si impantanano in termini e meccaniche.
    Non possono operare al livello di concetti e sono estremamente letterali.

    Farebbe benissimo a ripulire i suoi gineprai e i significati delle parole, ma a meno che non lo si faccia salire fino al pensare concettualmente, lui continuerà semplicemente ad ingarbugliarsi nei gineprai.

    La Comprensione è concettuale.

    Potrebbe andare avanti a maneggiare cose, oggetti e simboli senza fine, ma senza acquisire comprensione o vera comunicazione a meno che infine uno non riesca a elevarsi fino alla comprensione concettuale.

    L. RON HUBBARD

  32. Marco

    Questa è una domanda interessante: “La mia domanda è: “Perchè prendere un Corpo MEST la prossima vita”?”… che però suscita qualche perplessità e/o qualche “bocca aperta” (di stupore o di incredulità o di negazionismo).

    Credo dipenda da:

    HCO POLICY LETTER 1 AGOSTO 1974

    “CONCEPIRE LA SCENA IDEALE”

    “Se non si riesce a concepire la scena ideale, è improbabile che si riesca a vedere una situazione o a trovarne una.

    Alcune persone hanno una conoscenza così buona della scena giusta, che si accorgono subito quando si verifica un allontanamento, il che va benissimo.

    Tuttavia, quando tali persone insegnano a fare delle valutazioni o correggono delle valutazioni, non si rendono conto che altre persone potrebbero non conoscere la scena giusta abbastanza bene da farsi un’idea della scena ideale vera e propria.”

  33. David, a me sembra che i tuoi commenti ci siano…..

    • David F.

      Ciao Fra.
      Sì, ora ci sono tutti.
      Era successo che non mi era stata passata una risposta a Paolo. Poi il giorno seguente avevo risposto a David, ma la mia risposta non era comparsa, ma molto stranamente David l’aveva letta in quanto mi rispose.
      Perciò avevo pensato che fosse apparsa per pochi minuti, e che poi si fosse deciso di levarla.
      O forse semplicemente non l’avevo vista, in mezzo a tutto il casino che fà WordPress… (non so se hai notato che sono estremamente critico nei confronti di WordPress… =) ).
      Comunque tutto apposto.

  34. Luciano

    Non lascio mai una com per me senza risposta.
    L’inglese non lo conosco ma per quello che ho capito dal traduttore le rispondo S.Hamre .
    Il lavoro che sta facendo,se alla fine non le darà un cuore traboccante d’amore per ogni essere di questa meravigliosa terra ma solo potere e per potere intendo tutti quei fenomeni tanto agognati da alcune persone ( Telepatia,chiaroveggenza bilocazioni guarigioni a distanza ed infine per includere il tutto sapere ciò che è stato e ciò che sara di questo universo o di altri non fa per mè. Rispetto il suo ricercare e la sua bravura ma personalmente cerco altro . Cerco quel fuoco alchemico che bruci tutte le scorie del mio EGO e che bruci a tal punto che bruci ogni divisione ogni separazione fondendomi a tal punto da non esistere come IO separato da tutte le fatidiche dinamiche ma un unica dinamica la dinamica dell’amore .
    Buona giornata S. Hamre.
    Un abbraccio Luca

  35. paolo facchinetti

    Ecco Luciano se vuoi cominciare a bruciare un pochino del tuo Ego comincia a cercare di non fare troppi appunti a chi sta percorrendo da più 30 anni una strada che tu non conosci come la Sig.ra Hamre. Se ha bisogno dei tuoi consigli e appunti magari te lo chiede!

    • Luigi Cosivi

      Magnifica risposta ad un altro theetie-weetie.

      • Elizabeth Hamre

        Luigi… Usually those who haven’t a clue what auditing can do are the loudest critics of LRH…and the auditing technology as in the case of Luciano.
        Luciano have not understood what this blog is about and what people doing.
        Luigi…. I have been attacked by persons like Luciano many times over the years but they belief, their attack just helped me, pushed me further on the Path.. because those believes what these attackers use is the what I wanted to free my self from and other Entities.
        So no problem… he..Luciano haven’t confronted his heavy bank yet..
        Thank You Luigi and have a wonderful day! Elizabeth 🙂

        • Luigi Cosivi

          Contraccambio i tuoi auguri, condivido ciò che hai detto, mi spiace che non parlo inglese tanto da seguirti meglio. Anche Dio ebbe a che fare con qualcuno che voleva inquadrarlo seppure in positivo, ma Lui rispose : ” Io sono come sono “.

          • Elizabeth Hamre

            Luigi.. I to am sorry that I dont speak Italian.. I have lived and have been on Italy from the mid 1400 to early 1500’s but unfortunately we cant take language with us into our new life!

  36. Luciano

    D’accordo
    Come al solito fraintendimento .
    Ti saluto.

  37. paolo facchinetti

    Trovo molto interessante questo paragrafo di una conferenza di LRH del 1952 e forse in quel che dice qui sta la chiave per capire la sua “psicologia” e certi suoi comportamenti apparentemente contraddittori:
    “…Ma quel che penso io, e quella che è la mia filosofia dell’esistenza, e quello di cui parlo come scienza fondamentale della mente, si dà il caso che siano due cose diverse. Sono due cose del tutto diverse. Di solito pensereste che questi princìpi… un tipo concepirebbe questi princìpi, e vivrebbe secondo quelli. Beh, accidenti, quella sarebbe certamente una camicia di forza, non è vero? Come fareste, in nome del buon senso, a sopportarlo? Non solo parlate sempre di questa roba e scrivete continuamente di questa roba, ma la vivete anche! Per carità! Niente randomity! Questo vi farebbe trovare completamente in uno statico…”

  38. Paolo , direi che Ron fa in poche righe un estratto della sua filosofia ,
    la sua ricerca della libertà del theta e l’interazione di theta stesso con l’universo mest , in funzione ana scena ideale.

    In effetti theta ha delle particolarità innate , è uno statico , ma è il creatore
    di un universo o più universi mest , il mest non è altro un prodotto della sua creazione.

    Il problema fondamentale di theta è questa creazione inconsapevole senza controllo nel ciclo della vita , la relativa conseguenza è una spirale discendente , su questo punto Ron ha realizzato il Ponte.

    Dove uno statico consapevole della sua essenza può decidere se fare o non fare un gioco ,è libero di valenze e dalla degradazione ( vedi il quadro degli atteggiamenti )

    Quando questo è realizzato avremo la randomity ottimale portandoci a stati di percezione fino ad oggi negati a questo essere composito .

    • Elizabeth Hamre

      David… “In effect theta has some innate characteristic, it is a static, but is the creator
      a mest universe or multiple universes, the mest is nothing more a product of his creation.

      The fundamental problem of theta is this unconscious creation without control in the cycle of life, its result is a downward spiral, on this point,.
      Elizabeth: David that is all, that is the problem and that causes all the ARCB’s .
      Because the concept is so simple there are not to many who understand it’s simplicity. 🙂
      Those who dont understand the simplicity are the ones who attack and say it dont work, it is a lie etc.. etc..

      • Marco

        PDC

        “Cio’ che una persona puo’ creare non puo’ avere un grande effetto su di lei.
        Tutto cio’ che una persona puo’ creare, cambiare o distruggere non ha valore molto grande per lei.

        Quando si entra nel livello superiore di un thetan, si scopre che egli puo’ creare, cambiare e distruggere tutto.

        Non ha un limite e a tutt’oggi non conosco nessun limite. Ho girato, ho curiosato in giro, cercando di trovare dei limiti da qualche parte, e anche se gli assoluti non sono raggiungibili…

        Dicendo che quello e’ cio’ che un thetan puo’ fare, ovviamente non abbiamo affermato un assoluto… dicendo che un thetan puo’ creare qualunque cosa, non abbiamo affatto un assoluto.

        Possiamo dire che puo’ creare qualunque cosa che si possa trovare in uno di questi universi.

        Non so che cos’altro esiste al di la’ degli universi, ma potrebbero… devono esserci molte cose.

        Ma, sono in grado di vedere l’infinita’ degli universi… e se si e’ in grado di vedere un’infinita’… ovviamente non e’ un’infinita’, ovviamente. ..”

        LRH

        • Elizabeth Hamre

          Marco.
          I dont know how LRH has seen the Universe since I have not walked in his shoes.
          And I will never compare his beliefs to mine or to any other persons simply because know one can see mine and duplicate what I know. In fact no one can duplicate what he meant how LRH has seen the Universe.
          Each person who studies his lectures-books interpret what LRH say-write accordingly what they believe in what is their reality level on the subject being studied, and that reality level is what is their experience on that matter. Knowing the words do not give clear picture in fact going by words gives lot of miss-understanding.
          What I write now in my blog or in my comments are from experience, I know what is Infinite because I experience Infinite.
          And creation and destruction of the Universe [how LRH writes about] is a totally miss-interpreted concept ..totally miss-understood.
          It do not happen what most readers believe happens that we snap a finger and a planet blows up! that is a total nonsense! WE dont destroy universes we never have and never will!
          The power we have is not that kind of power!
          When talking about ”absolute” that is just a concept indication of limited knowledge-understanding.. But the MEST Universe it self has limitation since it was created therefore it is only a cycle and that cycle can be found out how it was put together in sessions.

          • Marco

            Ciao Elisabeth,
            quello che dice Ron al riguardo del “distruggere”, credo si riferisca al ciclo del controllo: “avviare, cambiare, fermare” dove per fermare si può anche intendere “distruggere”.

            Fa parte della vita creare qualcosa, portarla avanti e poi distruggela…
            Ma penso che per “distruggere” si intenda “distruggere” qualcosa che non serve più.

            Grazie per il tuo dialogare, è sempre interessante leggerti.

            Un caro saluto
            Marco

          • Elizabeth Hamre

            Marco.. assumption is just that assumption-guessing and hopping what one is guessing is right the right thing!
            By now I only believe in realizations- in cognitions simply because they come after when the lie was erased. 🙂
            After all this is the very reason I been solo auditing and being audited since 1973.. to erase the assumptions and to replace them with cognitions. 🙂

          • Elisabeth and Marco , on
            ” I dont know how LRH has seen the Universe since I have not walked in his shoes.
            And I will never compare his beliefs to mine or to any other persons simply because know one can see mine and duplicate what I know. In fact no one can duplicate what he meant how LRH has seen the Universe.
            Each person who studies his lectures-books interpret what LRH say-write accordingly what they believe in what is their reality level on the subject being studied, and that reality level is what is their experience on that matter. Knowing the words do not give clear picture in fact going by words gives lot of miss-understanding.”

            Ho studiato in accademia la maggior parte dei materali di Ron , molti di questi ( nastri fondamenti ) gli ho fatti dopo aver completato gli Ls , nel mio caso ho riscontrato che i suoi concetti hanno trovato un largo riscontro con mio auditing e nel mio nuovo punto di vista , questa può essere per me una verità pratica.

            Il soggetto della libertà dello spirito rimane di una estrema semplicità tanto disarmante ma difficile da comprendere , il motivo è il sistema di ritrasmissione che usiamo , la mente ( composta da macchinari e complessità del mest) .

            Questo è il maggiore ostacolo che si sovrappone alla nostra comprensione, per questo è stato realizzato , il Ponte.

          • Elizabeth Hamre

            David, I could not interpret your comment. Sorry.

        • Elizabeth Hamre

          Marco ””That ‘that a person can’ create can not ‘have a big effect on her.
          Everything ‘that a person can’ create, change or destroy value does not have very big for her. “”
          That statement alone is totally wrong.
          When one is in the MEST Universe that person -is a total affect.

          • Marco

            Si d’accordo Elisabeth, penso anch’io che When one is in the MEST Universe that person -is a total affect. , cioè che non sia una cosa così facile “distruggere” una creazione che “sta avendo effetto su di te” (come lo è l’universo Mest).
            Ma io credo che Ron intenda dire che è possibile… ed io direi che: già si sta cancellando qualcosa in auditing.

            Mettiamo dei punti/dati stabili: è sicuramente vero che è il thetan il primo creatore delle cose… e che poi però è andato effetto delle sue creazioni (per esempio la mente)…

            Ma credo che Ron ci stia dicendo che è possibile disfare le trappole che abbiamo noi stessi creato!
            Ron ci dice che è possibile risalire al momento delle creazioni e modificare/cancellare le creazioni che intrappolano (o che sono contro soppravivenza).

            Di certo non sarà una cosa semplice, abbiamo un’eternità alle spalle (e io penso che sia perfino difficile comprendere il concetto di eternità), ma… : che cosa ci resta fa fare, se non provare a farcela con questa tech (che per quanto discussa e/o ostacolata è l’unica che sembra poter disfare le creazioni errate)? Come del resto stai facendo tu.

            Io dico che concettualmente, ingegnericamente parlando (ingegneria spirituale), quello che dice LRH è comprensibile!
            Anche se ci vorranno 2 o 3 vite (o forse 4 o 5) prima o poi “disferemo/distruggeremo” le creazioni contro sopravvivenza (intesa come esistenza/essere ottimale del thetan, con o senza un corpo(!!??).

            Un caro saluto
            Marco

          • Elizabeth Hamre

            Mark Dear. I fully agree on your reality and what LRH say.. BUT In my 41 years of doing nothing but having sessions every day I have concluded that so far I haven created anything but sessions.
            I am having here a realization a revelation=cognition as I write!!!
            In my reality which by now comes from tens of thousands of cognitions I come to the conclusion that I have NOTE CREATED ANYTHING ON MY OWN FOR A VERY VERY LONG TIME: for MANY LIFETIMES, BUT WHAT I DO, HOW I THINK, TALK BEHAIVE: everything is just happening because we are total affects of the past.
            SO the belief that I create is a big lie, huge lie and that is the reason it can be as-is-ad erased in session when confronted and be replaced by the truth which are the cognitions.
            How could we say we create when we continually experiencing unwanted thoughts-feelings-sensations?
            Best Elizabeth.

          • Elizabeth Hamre

            Marco.. out of interest, just want to know: Are you Having sessions Every Day?
            I am asking this because I am wondering if your post what you say are from experience or just talk? 🙂

          • Marco

            Qualche buon’anima può tradurmi il commento ultimo di Elizabeth (meglio di quanto io riesca a capire con la traduzione di Google)? Non ho capito benissimo cosa ha realizzato Elizabeth…

          • Elizabeth Hamre

            Sorry Marco some post the translator do not translate to English.

          • Marco

            Elizabeth, riguardo al fatto che io stia andando in seduta… si sto andando in seduta regolarmente (ho solo sospeso un attimo per le vacanze di agosto).

            Ma non capisco perchè me lo chiedi? Nel mio commento non ho detto qualcosa di difficile… solo che è possibile cancellare cose indesiderate nel tuo universo.

            Riguardo invece al cancellare cose nell’universo Mest, beh è un pò più complicato (ma vedremmo più avanti); però dicevo che concettualmente non mi pare un’impresa non possibile…

            Assiomi di Scientology

            Assioma 5 L’energia consiste di particelle postulate nello spazio.
            Assioma 6 Gli oggetti consistono di particelle raggruppate.

            Assioma 11 Le considerazioni che producono condizioni d’esistenza sono quadruplici:
            a. As-isness è la condizione di creazione immediata senza persistenza, ed è la condizione di esistenza che si verifica al momento della creazione e al momento della distruzione, ed è diversa da altre considerazioni in quanto non contiene sopravvivenza.
            b. Alter-isness è la considerazione che, al fine di ottenere persistenza, apporta cambiamento all’as-isness e perciò v’introduce tempo e persistenza.
            c. Isness è un’apparenza d’esistenza prodotta dalla continua alterazione dell’as-isness. Quando la sua esistenza è concordata, la si chiama realtà.
            d. Not-isness è lo sforzo di manipolare l’isness, riducendone la condizione attraverso l’uso della forza. Si tratta solo di un’apparenza e non può sopprimere completamente l’isness.

            Assioma 12 La condizione primaria di qualsiasi universo è che due spazi, due energie oppure due oggetti non devono occupare lo stesso spazio.
            Quando si vìola questa condizione (con un duplicato perfetto), si annulla l’apparenza di qualsiasi universo o di qualunque parte di esso.

            Assioma 17 Lo statico, dopo aver postulato un’as-isness, pratica alter-isness, raggiungendo così l’apparenza dell’isness e ottenendo una realtà.

            Assioma 16 Si realizza una completa distruzione postulando l’as-isness di una qualsiasi cosa in esistenza e delle sue parti.

            Assioma 19 Portando lo statico a osservare una condizione per quel che è (as-is), si sminuisce la medesima.

            Assioma 20 Portando lo statico a creare un perfetto duplicato, si causa la scomparsa di una qualsiasi cosa in esistenza o parte di essa.
            Un duplicato perfetto è la rinnovata creazione dell’oggetto, della sua energia e del suo spazio, nel suo spazio e tempo di appartenenza, usando la sua stessa energia. Questo vìola la condizione che due oggetti non debbano occupare il medesimo spazio e causa la scomparsa dell’oggetto.

          • Elizabeth Hamre

            Marco… The axioms were LRH’s Cognitions how he has seen-understood those thoughts-believes he had but those Axioms are not Universol Laws far from it!
            At the beginning when I did not know better I too has accepted his “”BELIEVS” what He said and they were true form me too, but after awhile those axioms which was LRH’s Truth how he sees the Universe is no longer mine because I have found my own truth- realities which have come from great amount of auditing and that auditing put me on a entirely different level of realities-understanding than his was.
            I have solo audited many more hours than LRH have.
            BY the way WE NEVER AS-IS ANYTHING IS SESSION and LRH DID NOT EXPLAINED THAT CLEARLY[ correct me if I am wrong here] We< when in session and having that cognition-understanding how that item really was, how we have seen it really happened with that WE DO NOT MAKE THAT ITEM DESAPEAR BUT WE ONLY GET SEPARATED FROM IT… it is still there but we no longer are stimulated by it!
            There is a huge difference between the two item:separation or destroying.

      • Yes Elisabeth , It ‘s amazing how difficult it is to cancel the effect of the mind in this simplicity and rehabilitate being,

        My idea is this , Scientology is a good way to solve the being problem .

        • Marco

          My idea is this , Scientology is a good way to solve the being problem Assolutamente corretto David: esiste forse qualcos’altro che può risolvere i grossi problemi del thetan?

  39. Luc

    Dear Elizabeth, i agree with you. In my reality the being that we call “me” is many things but not the “me” that we think or believe. Is a compound of implant, valences, belief, agree, picture, MEST and other things, too many things… That “me” is another person, an illusion… The real “you” (Theta) is bury under tons of junk, so i believe that the real “me” is a completely different thing than what we think… In fact the simply action of “think” is very contorted and belongs to the mind not to the Theta…
    This is a thing that i have realized in session. 🙂
    ARC
    Luca

    Cara Elizabeth, sono d’accordo con te. Per la mia realtà l’essere che chiamiamo “me” è molte cose ma non il “me” che pensiamo o crediamo. è un composto di implant, valenze, credenze, accordi, immagini, MEST e altre cose, troppe cose… Questo “me” è un altra persona, un illusione… Il vero “tu” (theta) è sepolto sotto quintali di cianfrusaglie, quindi credo che il vero “me” è una cosa completamente differente da ciò che pensiamo… Infatti, la semplice azione di “pensare” è molto contorta ed appartiene alla mente non al Theta…
    Questa è una cosa che ho visto in session. 🙂

    PS Rileggendolo mi rendo conto che forse non riesco a far arrivare ciò che penso, ma ok ahah 🙂

    ARC
    Luca

    • Marco

      Bello il tuo pensiero Luca, mi è arrivato bene cosa intendi dire: “l’Essere Theta è sepolto così tanto sotto a una montagna di masse accumulate, che è impossibile lui percepisca veramente sè stesso e le sue capacità originali”.
      Vero, le capacità del thetan, e la sua natura spirituale (la leggerezza dello spirito) sono solo state ipotizzate da LRH…. e proprio per questo soggette ad dubbi, titubanze, valuazioni e invalidazione… reazioni ed emozioni umane.
      Ma una persona onesta e un pò perspicace, può senz’altro ipotizzare che esiste un Essere spirituale superiore alle meccaniche Mest: ma secondo me è comprensibile che, con le giuste tecniche, è possibile farcela 🙂

      Tanti auguri per il tuo proseguo sul Ponte.
      Marco

      • Luc

        Grazie mille Marco, esatto e non solo… Come dicevo molte delle cose pensate riguardo a Theta ecc Siano solo degli accordi mentali, insomma la mente è come un filtro composto da tutte le cose elencate prima, perciò è alquanto inaffidabili… Abbiamo “l’osservazione tramite mente” che ti dà, ad esempio, un vaso… Se osservasti il vaso senza la mente (bypassandola magari), quel vaso sarebbe sempre un vaso, ma in maniera semplice e non accordi, credenze o pensieri riguardo al vaso… Insomma è un pò complicato, ma questo ho potuto osservarlo non troppo tempo fa..

        Ti auguro un ottimo ponte anche a te e magari spero di sentire qualche tuo successo sui Livelli 😉

        ARC
        Luca

    • Elizabeth Hamre

      Luc.. you got it… all those things which you mention in your post are just”considerations” identifications. “ME” imply something and if something is there than that is energy…:)

      • Luc

        Yes, is very sneaky… I think that the Thetan is Theta identified and localized into MEST.

        Si, è molto subdolo… Penso che il Thatan sia Theta identificato e localizzato nel MEST.

        ARC
        Luca

      • Elisabeth, on ” Marco… The axioms were LRH’s Cognitions how he has seen-understood those thoughts-believes he had but those Axioms are not Universol Laws far from it!
        At the beginning when I did not know better I too has accepted his “”BELIEVS” what He said and they were true form me too, but after awhile those axioms which was LRH’s Truth how he sees the Universe is no longer mine because I have found my own truth- realities which have come from great amount of auditing and that auditing put me on a entirely different level of realities-understanding than his was.” and other your post to Marco.
        I read your posts, i have a question ,are you an Auditor ?
        If you’re an auditor , there is a “Code Auditor” .

        • Elizabeth Hamre

          If I would not be on auditor I could not audit solo. To be a solo auditor one had to become on auditor first.
          The Auditors Code applies to solo auditing to.
          But auditing others as in “Entities” and the Universe it self do not go the same ways as auditing someone on the very basics.
          But the EP has to be there at the end of each sessions regardless what item one confronts and the EP includes VGI” Cognitions.
          Are you fine with this answer?

          • Okay, as you say the code of auditor will also apply to solo auditor.

          • Elizabeth Hamre

            David.. why should not apply? after all auditing is just that CONFRONTATION of items and the only difference auditing solo that the Auditor is also the PC..rest is the same after all regardless what item the PC confronts in session is done the same way! 🙂

          • Yes Elisabeth , I agree with you , my point it was on ” The axioms were LRH’s Cognitions how he has seen-understood those thoughts-believes he had but those Axioms are not Universol Laws far from it!
            At the beginning when I did not know better I too has accepted his “”BELIEVS” what He said and they were true form me too, but after awhile those axioms which was LRH’s Truth how he sees the Universe is no longer mine because I have found my own truth- realities which have come from great amount of auditing and that auditing put me on a entirely different level of realities-understanding than his was.” and ”

            With affection

            I

          • Elizabeth Hamre

            🙂 🙂 🙂

          • Marco

            Elizabeth, rileggendo gli assiomi di LRH in una nuova unità di tempo, direi che gli assiomi scritti da LRH per me sono di molto valore e logici (intelligenti), ed in effetti: non conosco nient’altro che spieghi cosi bene l’origine del Mest ma anche gli assiomi spegano come mai l’auditing funziona (quali sono le basi su cui poggia la tech di auditing).

            Puoi spiegare meglio cosa pensi tu ci sia di scorretto negli assiomi di LRH? Quali assiomi sono per te non validi e quali invece sono accettabili?

          • Elizabeth Hamre

            Marco, I have debated how to answer your question about The Axioms.
            When you are ready you will find your own truth and than you dont have to go by and agree to someone else’s believes just because it sounds ”good” sounds ”real”.
            Till than what you believe in is nothing more than on agreement on other persons belief and that is second-hand information, and that information is not the real truth. BEST !!!

          • Marco

            D’accordo Elisabeth, in parte quello che dici lo condivido “la verità deve essere la tua verità, non quella di qualcun altro!” Un concetto semplice nella sua ovvia logicità, ma è un fattore potente.

            Ma c’è una cosa che forse dimentichiamo: che l’informazione va comunicata.

            Se qualcuno arriva da qualche parte (con la ricerca, con l’esplorazione, con la comprensione, ecc.) l’informazione va agevolata, la comunicazione deve esistere veloce e disponibile: dire che quando si è pronti si comprenderà è un punto di vista un po’ limitato.

            Una persona può essere assolutamente pronta per sapere delle cose che qualcun altro a scoperto.

            Il punto è che semplicemente ogn’uno ha le sue cose da fare: il dirigente dirige, l’operaio produce prodotti, il medico guarisce, lo scienziato indaga e scopre cose nuove… ma poi tutti questi comunicano. E cosi tutti beneficiano del lavoro altrui.

            Se LRH non avesse comunicato così tanto come lui ha saputo fare… chi può dire se Scn sarebbe stata a questo livello di diffusione?

            È assolutamente esatto che: “è vero quello che è vero per te (e non perché lo ha detto Ron)”.
            Ma “è obbligatorio” prima sentire/ascoltare se ci sono delle novità da parte di qualcuno… in modo che io possa poi valutare se quella informazione è vera o meno per me.

            Questa si chiama condivisione cooperativa, ed è la base del progresso per l’intera umanità.

            DIANETICS ‘55

            “Dell’irrazionalità non è necessario conoscere niente di più al di là del fatto che essa è uno scompenso nel ciclo di comunicazione.
            Ma per sapere questo, naturalmente, dobbiamo conoscere le componenti della comunicazione e il suo comportamento previsto.

            Alcune delle situazioni che si possono verificare in una linea di comunicazione fallita sono:

            il fallimento nell’essere duplicabili,
            un’intenzione contraria all’essere ricevuti,
            una non disponibilità a ricevere o a duplicare una comunicazione,
            una non disponibilità a sperimentare una distanza,
            una non disponibilità a cambiare,
            una non disponibilità a dare attenzione,
            una non disponibilità a manifestare intenzione,
            una non disponibilità a dare riconoscimenti e, in generale,
            una non disponibilità a duplicare.

            “Qualcuno potrebbe trarre la conclusione che la soluzione al problema della comunicazione sia non comunicare.
            Uno può dire che se non avesse cominciato a comunicare, ora non si troverebbe nei pasticci.

            Forse in questo c’è qualcosa di vero, ma ancora più vero è il fatto che il vivere con l’intento di rendere superflua la comunicazione, o di ridurla, non è assolutamente vivere, ma omicidio.

            Tramite innumerevoli prove fatte nel dipartimento internazionale delle pubblicazioni e ricerche dell’Associazione degli Scientologist Hubbard ho scoperto, in maniera che può considerarsi conclusiva, che l’unico rimedio al vivere è la massima comunicabilità.

            Bisogna accrescere l’abilità a comunicare, una comunicazione che abbia l’intenzione di essere compresi e di comprendere.

            Comprensione è composta di Affinità, Realtà, Comunicazione. È una specie di solvente universale, essa ripulisce e ripara.

            Probabilmente l’unico grave errore che esiste nella filosofia orientale, quello che ha ostacolato anche me quando ero giovane, era l’idea che ci si dovesse ritirare dalla vita.

            A me sembrava che tutti i buoni amici che avevo tra i monaci ed i santoni stessero cercando di restringere e di interrompere la loro comunicazione con l’esistenza.

            Qualsiasi cosa dicano i testi di filosofia orientale, questa era la prassi delle persone che avevano più familiarità con le pratiche mentali e spirituali orientali.

            Per moltissimi anni mi sono posto questa domanda: «Comunicare o non comunicare?»

            Se comunicando ci si cacciava in problemi tanto complessi, allora, ovviamente, bisognava smettere di comunicare, ma non è così!?

            Se uno si mette nei pasticci comunicando, dovrebbe continuare a comunicare. Più comunicazioni, non meno, è la risposta.

            Ed ora, dopo un quarto di secolo di ricerca e riflessione, considero risolto questo dilemma.

            LRH

          • Elizabeth Hamre

            Marco… I will not debate what LRH had said… My self have spent many thousands of hours exploring communication on different levels;
            Words=regular communication use –exchanging concepts.
            Sounds=no words used
            Body movements=body signal+ sound could be added or not
            Telepathic=thoughts …for that one do not need projection
            Flashing pictures=projection of pictures using intention.

            Now Marco I am here with communication… If when you get to your own understanding than we can share your realities beliefs on communication and not LRH’s his view I already know.
            LRH barely mentioned telepathic communication and did not go into the other ways which I have found in session.
            Communication with words is the crudest form of communication because it CANT BE DUPLICATED NO MATTER HOW WELL WE TRY!.
            WORDS HAVE DIFFERENT MEANING TO EACH PERSON SO THAT MAKES DUPLICATION IMPASSIBLE!
            If your intention is to make wrong what I know by QUOTING LRH you cant.

          • Marco

            “If your intention is to make wrong what I know by QUOTING LRH you cant.”
            Elisabeth, assolutamente non è questa la mia intenzione nei tuoi confronti… “che Dio me lo impedisca”.
            Volevo solo stimolare una comunicazione supplementare per capire al meglio il tuo punto di vista sugli assiomi (che tu avevi detto di aver rivisto).
            Infatti poi dalla tua ultima comunicazione ho capito un pò meglio quello che pensi. Mi è anche arrivato bene il sentiment.

            Grazie per avermi risposto.
            Un caro saluto
            Marco

          • Elizabeth Hamre

            Marco.. I have not revised the Axioms I haven’t thought of the Axioms for over 35 years… The cognitions are the factors which reshapes understanding.
            The knowledge gained by having cognitions totally erases all what I believed before.
            Little by little everything what I ever believed in was replaced by new realities-viewpoints and as that was happening I have that realization what I have learned from others, read in books they were all altered so many times that by now those thoughts were so far from the truth that they become lies.
            Auditing changes everything…
            Best to you Marco! Elizabeth.

  40. Diogene

    L’avevo detto io che sarebbe servito l’E.N.E.L (mio commento del 23/8) anche se l’ENEL non è mai responsabile per fulmini e saette…

  41. silvia

    Ciao Elizabeth, con fatica perchè non conosco bene l’inglese, leggo il tuo blog e anche i vari interventi ( non tutti) che tu hai fatto nei vari blog dove si parla di Scn , e ho notato che sei molto attiva e vivace , ma con questo tuo commento :-
    Till than what you believe in is nothing more than on agreement on other persons belief and that is second-hand information, and that information is not the real truth.
    -: vorrei capire perchè ci tieni così tanto ad esprimere le tue esperienze che – sono vere per te – quando anch’esse per gli altri :-
    that is second-hand information, and that information is not the real truth. :-

    Mi piacerebbe sapere da te ( in modo breve e naturalmente se vorrai farlo) quali benefici hai avuto iniziando e proseguendo Scn e come questo ha modificato questa tua vita .
    Grazie Silvia

    • Elizabeth Hamre

      Dear Silvia… What ever we learn here on this Planet: from parents, teachers, from books, from friends that is second hand information.
      that information you have accumulated over the years: every belief you have can be taken into session and can be taken “earlier similar” down on the Track and you can find out that ”learned information was established was said, has happened on the Track long time ago and when you see that that is your a new reality in the form of cognition!”
      Silvia you have asked a very good question, which is not easy to answer because how could I simply say what has happened after spending my whole life in session and confronting =taking everything I been thought—learned into session, plus I confronted all the aches and pains, all the sensations, I have audited countless Entities [spirits who do not have bodies] I even audited friends, sisters and my cat.
      I have had hundreds of thousands of cognitions in 41 years and these cognitions are very different what I have been thought and learned and because they are cognitions I know they are the truth: truth for me.

      What have I gained? that I am not a human because I do not ”die” or was born, I dont have “life” , I am not a being, I dont have valances, I see holographic pictures, I communicate by projection of pictures, telepathically,
      I duplicate instantly when a new concept comes into my space which has not been confronted earlier and with that I get a new cognition.
      The E-meter no longer register on me when I hold those cans, not even on F/N.
      I cant explain my gains so simply because one cant explain the new realities gained and with that abilities.
      Best to you. Elizabeth

  42. Luciano

    La felicita è una cognizione ?

    • Elizabeth Hamre

      cognitions are knowledge and having such a pure unaltered knowledge makes the person happy 🙂

      • Diogene

        The ultimate (or primary) truth being unaccessible (since the first human lie is the concept of “zero” or “infinity”) every cognition can be considered as a self-created truth or some “knowingness in progress” reaching a satisfactory point. Therefore, the Joy of Creation is more fundamental than the experience of happiness. Every artist and spiritual searcher alike knows that.

        • Elizabeth Hamre

          Of course you speak for all and it seems you too have reached the State of Enlightenment your self.. Good for you! 🙂

        • Elizabeth Hamre

          D… “The ultimate (or primary) truth being unaccessible “…. that is your reality I take ? you made that up, or it was a cognition or you have read that some place?
          D….”every cognition can be considered as a self-created truth or some “knowingness in progress” reaching a satisfactory point.” I too agree to this. D………..”Therefore, the Joy of Creation is more fundamental than the experience of happiness. Every artist and spiritual searcher alike knows that.”” E… that is a huge load of crap!!! my reality! You haven’t a clue what you are talking about. Best to you.

          • Diogene

            Thanks.
            Which one of the two sentences sounds like an offense to your reality? “The joy of creation.. etc.” or “Every artist… etc.”?

          • Elizabeth Hamre

            Diogene… it is not on offence to my reality what you have written: but how do you know: what EVERY ARTISTS FEELS? How you come to conclusion when one feels happiness and when one feels joy?
            There are mass murderess out there who feel joy, climax when killing someone, there are persons who feel total bliss and happiness smelling freshly baked bread, seeing a plate of pasta or biting into a pastry!.
            Art been known to born out of pain, misery, need of money, anger and painting done by those who were totally depressed suicidal ;Dutch painter, am I right?
            Artist suffer immensely they have inner turmoil heavy conflicts, depressions of giant magnitude, known to take drugs’, drink heavily etc etc..
            Art born out of joy and happiness?
            Yes that can be, a child building a castle on the beach, doing finger painting in the kindergarten drawing mommy he feels joy when he shows that painting to his mother,
            Look at Angelo your Italian artist was he a happy individual?????
            And again about me HOW WOULD YOU KNOW THAT YOU HAVE OFFENDED ME? you cant possibly know how I felt when read your post. In fact my feelings have nothing to do with reading a post, any ones post since I seldom get RE-STIMULATED any more!
            Assumptions are born out of uncertainties and that is a base of misunderstanding.
            We can only know how we feel ourself but long as one has the bank we do not know why we feel that way;WE JUST ASSUME.
            Have a lovely evening, here we have a beautiful sunny morning and I be doing some gardening today! Best to you.

          • Elizabeth Hamre

            artists no matter which medium they use are the most frustrated persons on this Planet because “that Mental image picture ” how they see it ”feel” it these artists never ever be able to interprete into a solid form. You see the picture what they see is from the track a recall from past life. I have explored what is art and creating in sessions, it has taken many sessions till I could see clearly what artist trying to do when they sculpt, paint, or do metal work of any kind. To discover the world of on artist was on interesting journey brought many cognitions. You see Diogene, this subject is close to me in this life because my Paintings and drawing from my earlier life are in museum now and these works are considered ‘priceless’ but they were born out of frustration because I was even than looking for the past, who I have been why was I doing what I was doing? Little recall can be mighty frustrating because we dont know that they are recalls, we think they are”inventions” . ignorance is the wall which keeps us here on this Planet and auditing Tech. is the only tool which when used free us from that ignorance.

          • Ciao Elisabet , su ” artists no matter which medium they use are the most frustrated persons on this Planet because “that Mental image picture ” how they see it ”feel” it these artists never ever be able to interprete into a solid form.”

            Questa tua considerazione è puramente soggettiva, come esempio, io per piacere dipingo e disegno e non mi sento per niente frustrato , certo c’è una ricerca e una preparazione, serve manualità , comunicazione e una linea estetica ma questo è il bello .

            Arte non è solo dipingere o fare sculture, fa parte dell’ espressione della vita , anche piccole cose si possono associare all’arte, anche il giardinaggio è arte, tutte le dinamiche della vita hanno un espressione artistica, un mollusco che costruisce la sua conchiglia esprime arte o un uccello che prepara il nido è arte, la natura stessa esprime arte.

            Per fortuna c’è l’ espressione dell’ arte presente in tutto l’universo, pensa se non ci fosse una linea artistica nel creato e solo uno spirito nero che vi si aggira.

            L’arte può rappresentare una buona o piacevole espressione della vita nel mest, il bank può essere il problema.

            Con affetto,

            David

          • Elizabeth Hamre

            David Thank You for sharing your Universe…most enjoyable experience!

          • Elizabeth Hamre

            Gardening? hehehe I am a Master Gardener, and if you want to call gardening on art that is your belief. The flowers the shrubs are the creators the gardeners are the caretakers, the gardener do what the flowers-shrubs dictate. I am here as a servant and no more.
            We have a magnificent garden and 3 of us, my sister and her husband are gardeners too and we dont believe for one moment that we are artist.. We dont create the beauty we serve nature.
            We , water all summer long, two hoses going at all times, we weed, trim, spray, dig, and weed more, than we weed more! We keep the plants in top condition, we fertilise regularly, drag pots of flower if they need to be in different position… art??? not for one moment. But we enjoy what nature provide and for that beauty we endure the backaches, the blisters etc.. 🙂

          • Diogene

            Elizabeth, I’m replying to your kind answer where you say that I cannot know the feelings of all artists, etc.
            Of course I can’t, and I can’t be in your head either, but how do you come to the conclusion that me “I haven’t a clue what I’m talking about”? Do you know me so deeply?
            Artists are suffering in misery, etc., even this is a generalization. Did you know every artist in the world?
            Anyway, this is not the point. The point (my reality! as you say) to be considered/discussed is that the “joy” of creating comes first for a human being and eventually it might “possibly” develop in some experience of happiness OR unhappiness. And that’s because I believe (my reality) the a being creates or created HIS truth in form of cognitions. Therefore, he may be happy or unhappy or even malicious, but his first intention to make an effect was good to him. You said the same in your answer. So, where is all that “huge load of crap”? Well, don’t worry, I know (my reality) that your intention was good. You see, words are contradictory sometimes.
            Best to you
            D.

          • Elizabeth Hamre

            Diogene.. I DO APPOLAGISE “”SINCERLY” For calling your reality crap that was NOT OK at all, No excuse of me being rude.
            No, I have not met all the artists and I do not wish to either, that experience would not be very enlightening since artist in ”general” if they have been recognised by the public have big ego.
            And I dont have admiration for Egoes.
            I believe that artist are not special they are in MEST, creating MEST and they are not any better than baker or cook, or a homemaker they are just creating different stuff.
            BEST!

          • Marco

            Diogene…, ci tengo solo a darti un ricconoscimento: il tuo è un ottimo commento.

          • Diogene

            Never mind, Elizabeth… words are just words and I like them all, really… but I sort of try to transform my thoughts in aesthetics, and of course it doesn’t fully communicate… not immediately… And that is why an artist “loves and hates” his creations: he get frustrated by the impossibility to duplicate the same thing in different universes. If he doesn’t recognize this “natural” law, he will continue to suffer like giving birth to brainchildren. A mother cannot duplicate her child: she has to “confront” him in order to be “cause” over him, in order to remain “his source” and eventually let him go. Elizabeth, you said it and I agree with you (even if we both should be wrong…lol): engrams cannot be duplicated, cannot be “erased” but they must be confronted and reduced to ashes (=as-ised) much better if they turn to cognitions. After all, should one be able to make an “exact” duplicate (you know, same energy, time, space, motion, etc.) he would create “the same exact thing” he wants to destroy… so there will be a “new something” replacing the same “old something”, however, this time, as a self-made creation.
            Too much complicated, isn’t it? Elizabeth, do you know a faster way to transform negative experiences into positive reality?

          • Elizabeth Hamre

            Diogene.. No I dont know a faster way to confront and even if some one would find one ”””[[[[WHIH THEY WILL NOT EVER ]] I would not use it.
            For a very simple reason : Confronting each concept gives a NEW REALIZATION [as you know] now if we would not have those than we would be in the same mass as before: not knowing why things happen.
            We have gotten into this mass for that reason :we did not understood.
            Cognitions are incredibly important to have: with these new cognitions from our sessions they become the new building blocks a foundation for our future lives if we chose to have to go on that route again.
            The knowledge in the form of cognitions are incredibly valuable and by now I truly believe that they are the only valuable thing in this Universe hehehe WHY? because the rest can be erased!
            LRH has left behind priceless legacy not just the auditing technology but equally important : HOW TO CONFRONT!!!! no other teachers -teachings done that.. No one till LRH has clearly defined that concept for us.
            What confront is to me? I can not describe that with words…taken me to a journey given me on incredible adventure So would I use something different than the daily confront? 🙂 never..
            Much love!

          • Diogene

            You’r going to be my hero, Elizabeth…
            Your explanations come very real to me.
            Wishing you a lot of fun with your gardening too.

          • Elizabeth Hamre

            Diogene…Thank you! I get flustered when complimented! All I want to is to make people understand that the Technology works but it has to be used not just on the grades or OT levels, since these processes only give the very first realities-cognitions what is yet to come.
            The real work comes when finally the person reaches the solo auditing stage and by than becomes strong and able to confront that self-created universe and can continue alone..
            That is the Adventure of all adventures: just imagine: for the first time finding out how the Universe was seen and experienced by you since you have become aware of the “”first light”” and promptly -permanently got stuck in this Universe!
            By the way when we have experienced become aware of that “first light” that was the very beginning of the Universe we thought than [ignorant us!] that we were that first light, you see we already identified with and become with the first object we were aware of and from than on downhill we come all the way believing that we are meat bodies and robots!
            Now if that is not on adventure than what could be? HEHEHE dinning out in a unrecommended restaurant!
            BEST.Elizabeth
            PS: when finally the solo auditor sees that first light of the brand new Universe than that auditor can say: I HAVE SEEN IT ALL! 🙂 🙂 🙂 🙂

    • Marco

      “La chiave della FELICITÀ sta nell’essere interessati alla vita.
      La felicità non è un’emozione, è una condizione! E l’anatomia di quella condizione è l’interesse.

      La felicità si potrebbe dire che è il superamento di ostacoli, non impossibili da conoscere, vedere, percepire, in direzione di una meta conosciuta.

      L’anatomia che sta alla base della condizione “felicità” è semplicemente questa: quanto interesse è in grado di generare una persona?

      La felicità è l’applicazione di se stessi all’esistenza.

      Questo è tutto per quanto riguarda la felicità.”

      • Elisabeth , on ” Art been known to born out of pain, misery, need of money, anger and painting done by those who were totally depressed suicidal ;Dutch painter, am I right?
        Artist suffer immensely they have inner turmoil heavy conflicts, depressions of giant magnitude, known to take drugs’, drink heavily etc etc..”

        l’arte come assoluto non centra con questi paragoni sulla felicità/ infelicità , leggere la definizione nel dizionario tecnico , quello che dici sulla infelicità degli artisti raggruppano caratteristiche entheta più o meno forti presenti in una traccia standard , non generalizziamo.

  43. Marco

    Vero Elisabeth, le Cognition sono lo scopo: è il ripristino di consapevolezza.
    Tu dici che le Cog. avute in auditing diventano la verità per il Thetan: verissimo.
    Ma (domanda): sono verità valide “solo” nell’universo personale?
    O sono verità valide anche per l’universo Mest (l’universo in comune con altri… che è poi un insieme di compromessi/verità relative per stare insieme)?

    Voglio dire, le Cog sono delle verità per certo: ma sono uguali per tutti o no (nei dati stabili di base di come funziona un thetan o un universo comune)?

    Mi riferisco alle peculiarità e caratteristiche di esistenza dei Thetans: non sono queste uguali per tutti i thetans?
    E in Scn non possiamo trovare un accordo, delle evidenze uguali per tutti, per spingere all’unisono con un unico scopo, in un’unica direzione (o verso un unico universo dove convivere, godendo ogn’uno dell’altro)?

    “Essere le dinamiche”, non vuol dire “Comprendere” e dunque avere delle realtà (evidentemente molte) in comune (visto che Comprensione è composta da Affinità-Realtà-Comunicazione)?

    Elisabeth, la mia è genuina curiosità di sapere cosa ne pensa un thetan che ha fatto così tanto auditing e ha avute cosi tante Cog come te.
    Grazie per la tua interessante comunicazione.

    • Elizabeth Hamre

      Hello my friend! Cognitions on level which comes from basic auditing, body..family… pain.. sensations etc.. the cognitions related to those sessions are the truth for that person.
      But when the session items are about the Universe it Self , and in those sessions one questions the Universe, the Universal agreements-beliefs: spirituality it self what is and..where is the Universe which we live in when we dont have the body than the cognitions are very different and these cognitions are the Basic cognitions which would be true for every one.
      But this is my reality, I am sure you will see it a bit different when you will question the Universe your-self. 🙂

  44. Luciano

    La vera felicità è una condizione che nasce dal nulla .
    Nasce nel qui ed ora . Il raggiungimento di obbiettivi prefissati e conosciuti non è vera felicita ,ma è avercela fatta ed e tutt’altro che pura felicita . E’ gratificazione è ego Un bambino mentre gioca non pensa a ieri e nemmeno a domani gioca e basta . E’ li da vedere. E’ gioia pura . Solo noi adulti ci martelliamo la mente con un infinità di perchè,forse dovremmo ritrovare quella semplicità e spontaneità persa.

    • Chi è più felice, un bambino che gioca col suo giocattolo, oppure un atleta che ha subito infortuni per cui qualsiasi medico lo diede per spacciato, ed ha continuato a crederci e a soffrire e a lottare, ed alla fine ha alzato la coppa del mondo?

    • Alessandro

      In pratica la tua cognizione di felicità è un branco di esseri gongolanti. Non credi che anche un bambino fosse felice nel raggiungere uno scopo? Magari lo vedi di più perchè le cose hanno ancora poca “importanza”.

    • Marco

      In effetti può essere vero che la felicità sia anche qualcos’altro, che non solo “l’applicazione del proprio interesse… ed il raggiungimento di un proprio obbiettivo”.

      Ma se osserviamo veramente fino in fondo come stanno le cose (senza limitarsi alla superficialità di quel che si crede di vedere)… va a finire che invece la felicità è proprio godere di un raggiungimento di uno scopo, dopo un’applicazione di se stessi, o di altri.
      Le condizioni di Esistenza sono: Essere, Fare, Avere… e se la teniamo semplice, vediamo che un Essere, non può esistere se non con un Fare, che da come risultato un Avere, che è poi ciò che da il risultato per cui gioire (momentaneamente).
      E questo non è un “martellarse la mente” con un’infinità di perchè! Questa è conoscenza acquisita con impegno ed applicazione (appunto) che serve a migliorare la civiltà ed il progresso.

      Dunque… i bambini che giocano, sono felici perchè “stanno facendo qualcosa!” , anche se “per finta”.
      I bambini sono piccoli uomini/donne, ed il gioco è il loro livello di “Fare” qualcosa, un’applicazione di sè stessi per ottenere qualcosa, anche se è per finta… in effetti è un addestramento per il fare che gli “toccherà” da adulti.

      Il Fare senza uno scopo infatti non a senso e crea infelicità (perchè alla fine non hai ottenuto un prodotto). Il movimento, qualsiasi esso sia, lo si fa con uno scopo, altrimenti che senso ha?

      Persino un movimento “casuale” come il ballare, è un’applicazione di sè stessi (un thetan che muove un corpo a ritmo. Pensando anche all’effetto benefico, ginnastica, che da il movimento, che è uno scopo).
      Comunque sia, il movimento casuale senza uno scopo è senz’altro una piccola percentuale della giornata… e “ce lo si permette” solo quando si ha già ottenuto un prodotto. Dunque il movimento casuale è di per sè l’espressione del momento di felicità (ottenuta producendo qualcosa, non muovendosi senza scopo).

      Certo poi c’è la felicità di ascoltare una sinfonia, o di guardare un film, ma è sempre un godere del lavoro di artisti, cioè di abilità altrui applicata, e ci si permette questo momento , sempre perchè precedentemente si è prodooto qualcosa. Dunque l’ascoltare una musica è felicità per un prodotto, altrui, ma anche il godimento che ci permettimo dopo aver prodotto qualcosa.

      Tutto questo per dire che la vera felicità non nasce dal nulla, ma da una produzione. Si usa anche dire che “un tono alto” (magari momentaneo) lo si ottiene con la produzione (ed è senz’altro facile osservare questo).
      Tutto questo conferma la semplice triangolazione di Essere-Fare-Avere, che sono solo: la condizione di esistenza.

  45. Marco

    Ormai è risaputo: sono “un fanatico” di LRH…
    Io quoto LRH solo perchè mi piace, perchè lo considero un maestro, perchè la sua opera mi ha aiutato moltissimo in questa mia esistenza.
    Ma anche perchè credo sia la persona più Reale a tantissimi scientologolist, cioè sia una buona base di Accordo per tanta gente (cosi da trovare gli appigli per una più diffusa ARC).
    Spero sia apprezzato il mio sforzo…

    Conferenza: Progetto Terza Dinamica 30 Dic 1956

    “Una persona ha una discreta certezza su qualcosa: ora ha una responsabilità di qualche tipo, o no?
    Sulla base della prima dinamica (solo sé stesso), dal punto di vista unico della prima dinamica, no, non ha nessuna responsabilità di nessun tipo.

    Ma ci sono altre sette dinamiche e il rapporto è di sette a uno, così che farebbe meglio a parlarne a qualcun’altro.

    Se vede una società o una cultura andare a rotoli e semplicemente si ritira a guardare da spettatore e la osserva andare a rotoli, sebbene lui stesso abbia un interesse in questo, allora ho paura che non stia portando avanti le sue responsabilità sociali per se stesso (già, proprio per se stesso) e tanto meno per il resto delle dinamiche.

    Le persone che non hanno più interesse in questo universo, non possiedono più nulla di questo universo.

    Se mancano sette dinamiche anche se ne hanno una forte, poi alla fine non hanno nemmeno quella, perché una dinamica si riduce nella misura in cui le altre dinamiche si riducono.

    Le dinamiche sono in comunicazione.

    Vi sedete lì in qualsiasi data situazione, e pensate, “Cosa dovrei fare?”

    C’è solo una cosa di cui di solito potete essere sicuri: che è sbagliato non fare niente per le dinamiche.”

    L. Ron Hubbard

  46. Marco

    @David
    Ho letto i tuoi commenti e ho capito molto bene che sei in disaccordo con Paolo.

    Ma… non credo che tu sia in disaccordo “su tutto” come dici, sono certo che sui fondamenti di Scn (per esempio, sui dati di base sul “come audire”) qualche convergenza ci sia senz’altro.

    Magari forse non sarai d’accordo su alcune procedure e/o su “cosa audire”, ma anche qui credo che, visti i molti gradini del Ponte da fare (oggettivi, gradi, Ned…), una realtà comune ci sia.
    Sto cercando di ridimensionare questo tuo “con Paolo sono in disaccordo su tutto”.

    Credo che, giusto per essere precisi, forse ci saranno dei disaccordi su “alcuni” gradini, su “qualche” livello Ot e/o su “alcuni” aspetti di procedure in specifiche situazioni…

    Va beh… Ora raccolgo il tuo invito “Sarebbe interessante approfondire la cosa.”: siccome non ho capito bene i tuoi disaccordi (non ricordo puntate precedenti di questa diatriba?), e siccome parli di “o ho ragione io o ha ragione Paolo” (non capisco su cosa?), e siccome credo che il tutto si possa ricomporre: puoi spiegare meglio a che punto (gradini o altro) del Ponte, o su quali tecniche, o altro, divergi così veementemente (come mai???) da Paolo (tecnicamente parlando).

    Potrebbe essere tecnicamente interessante capire meglio…
    Grazie
    Ciao

    • David F.

      Ciao Marco,
      ovviamente non siamo in disaccordo su “tutto”.
      Ho detto su quasi tutto, o praticamente tutto, per quanto abbiamo avuto modo di confrontarci fin’ora. Sicuramente se discutessimo più a lungo, con ogni probabilità finiremmo per trovare dei punti su cui saremmo d’accordo.
      Ad ogni modo mi spiego meglio.

      Beh, innanzitutto penso, suppongo, che siamo d’accordo sui principi di base di Scn, come gli assiomi, i fondamenti di auditing, ecc…
      Questi non penso siano in discussione.
      Anche perchè questi non sono “creazioni” di Lrh. Sono semplicemente leggi della natura. Al pari delle leggi delle fisica, della matematica, ecc…
      Lrh semplicemente ha individuato queste leggi, e ce le ha spiegate. E poi ha creato delle tecniche, delle procedure, degli artifici, per fare in modo che queste leggi si potessero usare per liberare l’uomo dalle condizioni negative in cui è invischiato.
      Queste ultime sì che potrebbero non essere perfette. E su questa seconda parte si potrebbe dibattere a lungo sul fatto che queste tecniche vadano bene come sono oppure no. Ma non è nemmeno questo il punto in discussione.

      Quello su cui siamo completamente in disaccordo è su come siano andate effettivamente le cose.
      Si tratta di una questione di cronaca.
      Secondo me Ron ha sempre avuto le migliori intenzioni. Ha fatto veramente del suo meglio. Semplicemente si è scontrato contro un mostro contro cui non si poteva vincere. Un nemico che ha sempre vinto con noi. Che possiede la quasi totalità delle risorse di questo pianeta, una conoscenza tecnologia, politica e persino spirituale di gran lunga superiore alla nostra, e persino dell’appoggio consapevole o meno, di quegli stessi esseri umani che Ron si è da sempre dato la briga di aiutare, ricevendo in cambio morsi e graffi.
      Una battaglia impari e che secondo me non ha mai avuto una chance di essere vinta. E che penso persino lo stesso Ron avesse realizzato.
      Ma attenzione: quando dico che non poteva essere vinta, intendo che non poteva essere vinta nei tempi e nelle modalità in cui si pensava, ossia qualcosa del tipo: “Bene, è molto dura, ma per il 1990, per il 2000, oppure per il 2020 al massimo avremo un pianeta Clear!”.
      Ecco, questo penso. Che in QUEL modo non si poteva fare.
      SI PUO’ fare invece nel modo in cui sta accadendo adesso.
      Ossia perdendo le nostre organizzazioni in favore del nemico, e conducendo una battaglia nel sottobosco, continuando a liberare sempre più menti. E forse riprendendocele, un giorno.
      Forse era davvero necessario l’avvento di internet, in modo da aggirare le fonti ufficiali di falsa informazione, in modo che ognuno potesse veramente ricercare e pensare con la propria testa.
      Cosiccome era stata indispensabile la venuta dell’e-meter.
      Senza di esso Scientology sarebbe diventata presto “soltanto” una delle tante altre pratiche esistite, o esistenti.
      Insomma, viviamo in un mondo elettronico, e siamo intrappolati in prigioni elettroniche, come lo è la nostra stessa mente.
      Perciò della tecnologia elettronica sarebbe stata indispensabile per smantellare le nostre catene. Non penso si sarebbe potuto fare con la sola filosofia.

      E sapete perchè non si poteva fare?
      Perchè noi tutti non abbiamo mai capito chi fosse il nemico.
      Ci è stato detto che era “la mente reattiva”. Che eravamo soltanto noi stessi. Che la “colpa” era soltanto nostra, e che tutto quello che dovevamo fare era “mettere apposto noi stessi” per andare liberi.
      In realtà le cose non stanno SOLTANTO così.
      Sarà anche vero che abbiamo fatto tutto noi con le nostre manine theta, ma il modo in cui sono andate finire le cose non può essere liquidato così in fretta.
      I nemici sono delle “persone, esseri, o gruppi di esseri”.
      Questa è la frase del PTS/SP che tutti noi abbiamo sempre letto, ma che non abbiamo mai capito.
      Dice: “Il soppressivo è sempre una persona, un essere, o un gruppo di esseri”.
      Capito? Che bisogno c’era di fare distinzione fra persona ed essere?
      Ora, sorvolando su quale sia il loro nome, se siano persone oppure esseri, se si chiamino Marcabiani (5a forza d’invasione), oppure Rettiliani, oppure siano Grigi (4a forza d’invasione), oppure non siano affatto alieni ma soltanto umani come noi, e si chiamino allora Rothschild, Reali d’Inghilterra, oppure presidenti americani, beh, non ha molta importanza in questo momento. Ne parleremo a tempo debito.
      Quello che è importante è RICONOSCERE, RENDERSI CONTO, che il nemico non è soltanto la nostra mente, che il nemico non è soltanto “noi stessi”.
      E che i soppressivi non vadano ricercati SOLTANTO nei coniugi, nei datori di lavoro e nei familiari, come è sempre avvenuto e continua ad accadere nelle chiese, e molto probabilmente anche fuori.

      Finchè continueremo ad ignorare la vera sorgente della soppressione, finchè continueremo a pensare che è “soltanto colpa nostra e basta”, beh, allora non ce la faremo mai.
      Perchè continueremo a cercare SOLTANTO dentro di noi le cause dei nostri fallimenti.
      Quando invece dovremmo guardare ANCHE fuori, e vedere tutte quelle cose che succedono, e che non ci sappiamo spiegare completamente.

      Paolo, secondo me, non avendo mai approfondito tutte queste cose che succedono “fuori”, non è riuscito ad avere TUTTI gli elementi necessari per trarre una conclusione.
      Perciò la sua conclusione è stata: “Bene, Ron ci ha provato, ma il suo piano fa acqua da tutte le parti. Il progetto è fallito. Perciò dobbiamo capire dove ha sbagliato e rimediarci”.
      Che più o meno è la conclusione a cui arriva la maggior parte degli “indipendenti”.
      Giusto. Niente da biasimare. In base ai dati posseduti, quella è l’evidenza dei fatti.

      Bene, quello che io sto sostenendo è che i DATI in nostro possesso sono sempre stati sbagliati, oppure mancanti.

      Ed il motivo fondamentale è che
      1- non ci siamo mai resi conto che esistesse un Nemico in primo luogo;
      2- quand’anche ce ne fossimo resi conto, abbiamo sempre pensato “di saperla lunga”. Ossia abbiamo pensato di sapere più cose di lui riguardo la mente e lo spirito, e di essere più intelligenti di lui.

      Ed invece il Nemico era così di gran lunga più intelligente e più sapiente di noi da averci continuato a far credere 1 e 2.

      E non è che ha soltanto continuato a “lasciarci fare”.
      Ma è stato tanto in gamba da manipolare e tagliare le informazioni in modo che studiandole risultasse così.

      Ecco una lista non completa, e non in ordine, dei punti fondamentali da comprendere per risolvere l’enigma, e non farci fregare mai più:

      – l’idea che si ha solitamente studiano Scientology è che tutte le cose di traccia come implant, area fra le vite, altri tipi di corpi, altri pianeti, la battaglia eterna fra thetan e corpi di carne, eccetera, eccetera, è che tutte queste cose siano appunto “robe di traccia”, ossia successe miliardi di anni fa, e che ovviamente le cose oggi noi siano più così. E’ ovvio. Se sono successe miliardi di anni fa, sono cose vecchie, lontane, giusto? Lontane da adesso. Perciò adesso non è più così. Ma chi lo ha detto? Qualcuno ha mai detto che oggi non succedono più? Ah… Interessante, vero? Nessuno lo ha mai detto, ma tutti lo abbiamo pensato.
      Vedete quanto sottile può essere la manipolazione mentale? Il portare la massa a pensare determinate cose?
      Invece no.
      Aree fra le vite tutt’ora operative.
      Altri corpi tutt’ora esistenti.
      Altri pianeti idem.
      Implant non parliamone.
      E della battaglia fra thetan e corpi di carne che mi dite?
      “Il problema con gli OT in passato è che hanno pensato di potersela cavare da soli, con le proprie forze. E così sono finiti preda di esseri inferiori, dotati di un’organizzazione superiore…”
      Esseri inferiori?
      Ma come, ma non esistono soltanto i thetan?
      Ecco ancora una volta lo stesso tranello. Il fatto che non se ne parli, non significa che la cosa non esisti!

      – comprendere appunto chi siano i veri nemici

      – informarsi su quello che dicono altri ricercatori.
      Fare così quello che Ron ha sempre fatto: ossia ricercare il minimo comun denominatore. Oppure, essendo più semplici, cercare dove più o meno tutti dicono le stesse cose, pur chiamandole con nomi diversi.

      – informarsi dei fenomeni “inspiegabili” che sembrano avvenire attorno a noi. E che noi, con la nostra infinita presunzione di “essere scientologist” e di saperla più di chiunque altro (io per primo, lo ammetto) abbiamo sempre preteso di conoscere, ma che in realtà o non abbiamo mai notato, oppure se abbiamo notato non abbiamo mai capito.
      Parlo di fenomeni come:
      A) satanismo, esoterismo, magia nera, demoni, e quant’altro
      B) ufo e alieni, compresi rapimenti ed inserimenti di microchip
      C) complotti orditi ai danni del genere umano, come:
      – scie chimiche
      – emissione di moneta, banche, signoraggio, eccetera
      – controllo mentale, MK ultra, “manchurian candidate”, ecc…
      – società segrete, massoneria, illuminati, ecc…
      – danni da vaccinazioni
      – falsi attentati terroristici (falsi nel senso non ad opera di “terroristi”, ma degli stessi governi di dove sono accaduti)

      Pretendere di arrivare alla Verità, di andare liberi, di ottenere la libertà spirituale, tralasciando degli enormi buchi di conoscenza riguardo fenomeni che accadono proprio dietro il cortile di casa nostra, mi pare una cosa del tutto impossibile. Quand’anche fosse soltanto per appurare se siano fenomeni reali, oppure se siano soltanto una montatura, un bluff. Ma bisogna farlo.

      Spero di aver risposto alla tua domanda, Marco.
      Questo potrebbe essere un nuovo articolo su cui discutere qui alla Reception.
      Se Francesco vuole, può copiare/incollare a nuova discussione.
      Non voglio sbilanciarmi, ma se a Francesco piace vedere movimento di Tone Arm, qui non ne rimarrà deluso.

      A presto.

      • Elizabeth Hamre

        what is the enemy? the only enemy: the beliefs each person has.
        what one believes in that is their very own stronghold: prison.

      • Luigi Cosivi

        E’ da quando ero piccolo che seguo queste cose, sono d’accordo che ci siano e leggo con attenzione ogni nuova informazione che mi capita a tiro. Non ho mai trovato però contestazioni da parte di Paolo. So che anche Marco è ben informato, ci scambiamo spesso dati sugli stessi argomenti. Riguardo le Org è vero che sono ormai possedute, di sicuro con la chiusura ordinata di internet chi ci sta dentro la pensa come dici, senza “panem et circenses” riservati ad altri fuori, o religioni e pratiche varie per farli girare in tondo come criceti. Facciamo il massimo per ritirar fuori più OT in disaccordo possibili. Hai letto dei Monti Bucegi in Romania? Forse quelli della quinta hanno cercato di lasciarci qualche biblioteca, ma li hanno già fermati, massoneria , vaticano e cia . Ti saluto, è un piacere leggerti

        • David F.

          Grazie Luigi.
          No, mai sentito dei Monti Bucegi. Ci ho appena dato un’occhiata, e sembra uno dei casi meglio documentati che esistano. Tra l’altro sembra che siano stati trovati anche resti di giganti. Giganti: un gran bel argomento, che ho decisamente scordato di inserire nella lista dei punti fondamentali da studiare.
          Quello che sostengo io, è che tutti questi “mini-argomenti” debbano essere sondati, e che ognuno di esso sia un pezzo del puzzle, e che alla fine tutti questi pezzi debbano per forza incastrarsi. E che alla fine il quadro sarà molto chiaro.
          Ma sono certo che tu mi abbia capito perfettamente.
          =)

        • paolo facchinetti

          Caro Luigi, come sai anch’io ho sempre letto con interesse tutte le cose e le storie che trascendono il pensiero comune. Leggevo Peter Kolosimo, poi Graham Hancock, Laurence Gardner. mi piace pensare che i Cerchi di Grano siano fatti da alieni “buoni” che vogliono comunicare con noi. Ho letto tanto sugli Annunaki ecc. ma quello che scrive Elisabeth è quello che un auditor serio dovrebbe sempre tenere a mente. Tutti questi miei interessi non hanno nulla a che fare con l’auditing e la realizzazione personale. Come dice Elisabeth se uno vuol vedere la causa delle sue aberrazioni si guardi allo specchio. Mi pare in che in Dianetics Evoluzione di una Scienza Ron faccia l’esempio dei pesci spinti a riva dalle ombre proiettate dalle barche dei pescatori sul fondale. Siamo d’accordo che poi c’è stato qualche implant che ha reso quelle ombre un po’ più solide, ma quello è il postulato su cui si basa tutto l’auditing. Se uno vuole divertirsi a credere che i problemi dell’umanità e quindi del suo pc dipendano dalle Strisce Chimiche o dagli Illuminati o dagli alieni nascosti dentro i Monti Bucegi o dai Marcabiani continui pure a crederci o meglio a interessarsi perché in effetti sono argomenti interessanti, ma scherziamoci sopra anche un po’, perché dal mio punto di vista chi crede davvero alle Strisce Chimiche ha qualche problemino e dovrebbe parlarne al suo auditor.

          • Marco

            E’ vero Paolo quello che dici riguardo a “…se uno vuol vedere la causa delle sue aberrazioni si guardi allo specchio. “, ma stiamo parlando di persone consapevoli che sanno che devono stemare la loro mente e la loro consapevolezza…

            Ma… ma, viviamo in un pianeta estremamente in tensione, questo è innegabile.
            Ed il pianeta è in tensione per varimotivi: perchè ad ogni “giro di giostra” c’è un Implant (Ron nella sua conferenza che parla di questo implant dice che è la cosa più crudele e che è un grosso impedimento al chiarire facilmente il pianeta); perchè questo pianeta è una “prigione” dove si trovano ammucchiati individui di tutti i tipi in pesante contrasto tra loro (grandi criminali, grandi genii); ecc. ecc. (non mi dilungo, ma tutti i fenomeni di soppressione sociale, di cui Ron parla molto, sono ormai in evidenza).
            Insomma, è sicuro che SIAMO SOPPRESSI SISTEMATICAMENTE (lo stesso LRH “è stato fatto fuori” da questo sistematicità nel sopprimere).

            Volevo solo far notare, che se anche ti impegni 40 anni di una vita (a proposito: 40 anni sono sufficenti? O ci vogliono 2/3 vite “per uscire”? No, perchè altrimenti E’ CERTO che dobbiamo occuparci anche di chi è dedicto solo alla soppressione di questo pianeta) ad audirti con il nobile scopo di “uscire dall’universo Mest”, prima di questa uscita credo si debba fare i conti con le altre dinamiche (da chiarire… “perchè quelli sono i tuoi fratelli e le tue sorelle LRH” il che fa senso).
            Insomma, presto o tardi ci sarà da affrontare i nemici del chiarimento… e questi sono molto molto potenti, su questo non c’è dubbio: hanno fatto fuori anche la persona al Top del Ponte, LRH stesso.

            “Mi dispiace per voi ma l’uomo nero esiste… LRH”
            “Quello a cui l’uomo non riesce a star di fronte è… il male LRH”

          • Marco

            RON JOURNAL 67

            Avrete sentito parlare della Sea Org, l’Organizzazione del Mare, e molto probabilmente, col passare del tempo, ne sentirete parlare ancora.
            In realtà, questa è soltanto un’altra organizzazione di Scientology, con la differenza che si occupa di attività e materiale estremamente avanzati.
            I membri del suo personale sono OT.

            La sua missione è portare i Clear a raggiungere e superare rapidamente i livelli superiori, con sicurezza e certezza.

            Ha inoltre la missione di assicurare il rispetto dell’etica.

            Sulla Terra, sarebbe assolutamente impossibile portare la totalità della tecnologia di Scientology senza prima portare l’etica.

            Abbiamo imparato che la tecnologia non prospera in un’area che è inturbolata e in cui sono presenti molti soppressivi e molti fattori che si oppongono ai lati migliori dell’esistenza.

            Il progresso delle nostre organizzazioni è proporzionale all’ordine che esse portano al loro interno e nelle aree immediatamente circostanti.
            Solo così, avremo una tecnologia efficace e funzionante.

            L’unica volta in cui la tecnologia di Scientology è inefficace è quando non viene usata o quando viene notevolmente alterata.

            Ci sono stati parecchi attacchi contro di noi e lo stato di questi attacchi è molto interessante.

            Tutte queste azioni contro di noi sono state compiute negli ultimi 17 anni (dal 1950).

            In seguito alla questione sudafricana, mi resi conto che era assolutamente necessario che individuassi chi, in questo pianeta, ci stava attaccando.

            Gli attacchi seguivano sempre lo stesso modello. Percorrevano sempre gli stessi canali giornalistici, usavano sempre lo stesso tipo di membro del parlamento, e pensai che avrei fatto bene ad indagare a fondo su questa faccenda.

            L’organizzazione assunse parecchi investigatori privati di successo e dotati di una lunga esperienza professionale i quali condussero indagini sulla faccenda per conto nostro.

            I risultati delle loro attività – sebbene siano ancora in corso – ci hanno rivelato tutto ciò che ci serviva sapere riguardo a qualsiasi nemico che avevamo su questo pianeta.

            I nostri nemici su questo pianeta sono meno di dodici uomini.
            Sono membri della Bank of England e di altri circoli finanziari superiori.

            Possiedono e controllano catene di giornali, e, per quanto possa sembrare strano, sono i direttori di tutti i gruppi di sanità mentale che sono spuntati nel mondo.

            Avendo il controllo della maggior parte delle riserve d’oro del mondo, hanno dato il via a un piano per trascinare ogni governo alla bancarotta e tenerlo in pugno, in modo che nessun governo fosse libero di prendere azioni nel campo politico senza il loro permesso.

            Il resto del loro piano apparente consisteva nell’uso della “sanità mentale” per eliminare dalla loro strada qualsiasi dissenziente politico.

            Erano loro i promotori del disegno di legge “Siberia”, un disegno di legge che conferiva a qualsiasi governatore di qualsiasi stato degli USA il potere di prelevare semplicemente chiunque dalla strada e di mandarlo in Alaska.

            Comunque sia, questa gente è riuscita, per mezzo di raggiri vari, a far sì che quasi ogni governo del mondo le fosse debitore di ingenti somme di denaro. E, naturalmente, controlla il sistema delle tasse sul reddito e le finanze statali…

            Essi hanno organizzato questi gruppi di igiene mentale che sono spuntati contemporaneamente in tutto il mondo, e ogni cosa il cui nome comprende “sanità mentale” o “igiene mentale” o altre cose di quel tipo (altre cose con nomi analoghi) fanno tutte parte dell’organizzazione capeggiata da questi uomini.

            Tutto ciò è molto interessante, perché abbiamo cominciato ingenuamente ad avanzare nel 1950 e ci siamo imbattuti direttamente in questo vastissimo complotto.

            È ovvio che queste persone sono veramente molto soppressive…

            Nelle loro menti non c’è il minimo dubbio sul fatto che la nostra tecnologia funzioni, perché molte altre attività analoghe hanno potuto continuare la loro strada senza che le disturbassero affatto.
            È stata soltanto la tecnologia estremamente funzionale di Scientology a suscitare la loro ira.

            Hanno messo insieme archivi piuttosto interessanti su di noi, sui membri del nostro gruppo e sulle nostre organizzazioni, e i loro ordini contenuti in questi archivi, riguardo a che cosa fare in proposito, costituiscono un interessante oggetto di lettura.

            Dovessimo mai pubblicare ciò che sappiamo, penso che probabilmente ce ne sarebbe abbastanza da screditarli completamente. Ma la nostra posizione riguardo a questi 12 tipi… penso che non riusciranno mai ad avere successo in niente.
            È raro che i soppressivi abbiano successo.

            L’inflazione graduale li sta portando verso il punto in cui perfino i loro patrimoni personali probabilmente si eclisseranno nel crollo che loro stessi stanno fabbricando.

            Anche il loro denaro, naturalmente, diventerà privo di valore a causa dell’inflazione graduale.

            Amaro commento: visto come sono andate le cose, è ovvio che persino LRH li ha sottovalutati…

            Bene, queste persone non sono il nostro obiettivo principale.

            Non ci stiamo dedicando neanche lontanamente alla loro distruzione, altrimenti avremmo utilizzato già da molto tempo le informazioni che abbiamo su di loro.

            C’è un incendio, che stiamo andando a spegnere, e questa è la linea d’azione che stiamo seguendo, mentre l’altro non è che un avvenimento secondario che ci ha ostacolati e ha reso l’impresa relativamente difficile.

            Ma è abbastanza difficile guidare un’autopompa con una dozzina di cani bastardi che le corrono intorno e le si gettano sotto le ruote.

            Il programma che ho preparato e intrapreso nel gennaio del 1963 ha avuto un esito completamente positivo. In tutto il mondo, in questo momento, a parte alcuni guaiti che si sentono qua e là, le cose sono più tranquille che mai. Stiamo superando la faccenda piuttosto facilmente.

            La grande vigilanza delle organizzazioni e dei loro staff, i servizi degli investigatori privati, la mia strategia in merito e l’eccezionale lavoro di Mary Sue, la nostra azione coordinata e generale e il non esserci permessa nessuna distrazione dai nostri scopi principali, tutte queste cose sono risultate nel conseguimento di una grande vittoria per noi.

            Bene, come forse avrete sospettato, non conduco necessariamente una vita tranquilla. Non ero fatto per una torre d’avorio, o persino per una scrivania.
            E negli ultimi mesi, le mie avventure sono state, a dir poco, piuttosto interessanti.

            Se saremo elusivi, diventeremo forti.
            Ho esaminato le statistiche, e siamo cresciuti costantemente, al punto che nessuno potrebbe venire a sapere esattamente che cosa stiamo facendo. Perciò ho mantenuto considerevoli misure di sicurezza – e così dovrà continuare ad essere – sulle attività che stiamo svolgendo.

            Ma questo non significa naturalmente che esse siano un segreto per gli Scientologist.
            Il mio destino è stato di introdurre una tecnologia che fosse contraria a piani accuratamente preparati e subirne le conseguenze per molti degli anni successivi.

            L’unica cosa che m’interessa è completare il lavoro. E, come ho già detto, ho avuto diverse avventure in questo settore.

            Senza parlare a nessuno di questo o di ciò che intendevo fare, andai fuori, rischiai la vita e riuscii ad arrivare fino in fondo a questa faccenda.

            Così, nel gennaio e febbraio di quest’anno, mi sono ammalato gravemente, ho quasi perso questo corpo, ma in un modo o nell’altro sono riuscito a farcela, a procurarmi questi dati e a sopravvivere ad essi.
            Sono assolutamente sicuro di essere stato il primo a sopravvivere al tentativo di procurarsi questi dati. Il materiale di cui sto parlando è naturalmente materiale di livello molto
            avanzato.

            Mi perdonerete se non ve lo descrivo in chiari dettagli, ma è molto probabile che farebbe ammalare anche voi.

            Bene, durante il resto dell’anno fino ad ora – e cioè nei sei mesi seguenti – il mio compito è stato quello di scoprire qualche modo per portare le persone attraverso quest’area, restando incolumi.

            Nessuno rischia di scontrarsi con questo ai livelli inferiori, poiché riguarda la formazione della società stessa in cui viviamo.

            Una persona è Clear nella prima dinamica.
            Per diventare OT, è necessario diventare Clear in tutte le dinamiche, compresa quella della società e quella dell’universo fisico.
            ….

            Ho formato l’Organizzazione del Mare composta da OT per avere un’area in cui uno Scientologist si possa recare per attraversare con sicurezza quest’ultimo muro di fuoco.
            Poiché la strada verso OT ha a che fare con lo stare di fronte, stare di fronte alla vita e stare di fronte sia al male che al bene della vita…

            Le obiezioni al conoscere la verità assoluta di questo universo, e ciò che gli è accaduto e perché, sono così profondamente inculcate nella gente, che è necessario che ogni livello estremamente avanzato sia relativamente lontano dalla società e non sia situato ai crocevia del mondo.

            Perciò, l’Organizzazione del Mare sta semplicemente organizzando delle basi che siano al di fuori delle strade più battute dagli uomini, e in queste basi potremo portare attraverso le persone e, oltre a risolvere anche le situazioni riguardanti Scientology, per aiutarla a conseguire il rispetto dell’etica su questo pianeta.

            … ho già fatto un esperimento. Sono andato da solo nell’Africa meridionale, per vedere se un singolo OT, senza nessun aiuto, può ottenere dei risultati positivi contro l’ambiente circostante: ho constatato che non otterrebbe molti risultati.

            Ma un gruppo di OT sarebbe del tutto irresistibile, ed è indispensabile per realizzare questo tipo di operazione.

            Nei gradi inferiori, una persona ha a che fare principalmente con se stessa e col proprio caso o coi familiari più prossimi; via, via che si sale verso l’alto, si diventa più interessati all’ambiente e al mondo in cui si vive.
            E assieme a questo interesse arriva la realizzazione che non tutto è andato bene.

            Un OT non può essere un OT in un mondo che è insano o in un universo che è folle.

            Man mano che la sua capacità di stare di fronte aumenta, anche il suo livello di responsabilità aumenta.

            Non abbiamo più a che fare con la durata della vita umana, che è di 70 anni, abbiamo a che fare con i secoli.

            E ai livelli superiori, abbiamo abbastanza tempo per farcela, ammesso che lavoriamo abbastanza rapidamente ai livelli inferiori e nell’ambito della struttura della società stessa, per impedirle di autodistruggersi prima che noi conseguiamo i nostri scopi e le nostre mete.

            Dire che vogliamo salvare questo settore è forse un po’ al di sopra della vostra realtà.
            Nessuno è riuscito a farlo… In questo periodo di tempo, per le sue popolazioni non c’è stato nient’altro che sofferenza e miseria.

            La vita non è necessariamente un miserabile marasma e la popolazione di un pianeta non è necessariamente composta di pazzi.
            È molto facile porre rimedio alla situazione generale.

            La malattia di cui essi soffrono ha effettivamente lo scopo di fermare od ostacolare un movimento come il nostro, ma questo non è molto importante. Abbiamo già una piena padronanza delle cose necessarie per il conseguimento della vittoria finale.

            Bene, spero che questo discorso sia stato in qualche modo istruttivo, e che vi aiuti a comprendere quel che sta succedendo.

            Ogni uomo è utile, ogni donna è utile. Senza il vostro sostegno non potremmo fare niente, perciò siamo molto felici di avere quel sostegno.

            È inevitabile che qualsiasi elemento soppressivo eserciti forti pressioni su di noi e se gli venisse permesso di penetrare nell’organizzazione e di denigrare i nostri piani e le nostre attività, i nostri scopi e perfino i nostri miglioramenti, in quella misura perderemo.

            Non abbiamo nessun nemico oltre ai soppressivi, uomini che drammatizzano che sono essi stessi le vittime di qualcosa che accadde qui.

            Da qui in avanti, il mondo cambierà.
            Ma se cambierà e si riprenderà, sarà grazie allo Scientologist, sarà grazie all’auditor e alla sua competenza tecnica, sarà grazie all’organizzazione, allo staff dell’organizzazione e alla sua dedizione.

            In tutto il vasto universo non c’è altra speranza per l’uomo, oltre a noi stessi.

            Vi sono molto grato perché esistete.
            Ho bisogno del vostro aiuto.
            Ho bisogno del vostro sostegno.
            E qualunque cosa stiate facendo in Scientology, all’interno o all’esterno delle organizzazioni, state aiutando me, e state aiutando noi, e state anche avanzando verso la risoluzione dell’aberrazione, della guerra e della costernazione in questo universo.

            Una differenza essenziale tra noi e quelli che deridono questi sforzi, è che noi sappiamo dove ci stiamo dirigendo, sappiamo cosa stiamo facendo e stiamo avanzando lungo un sentiero molto sicuro, lodevole e onesto.

            Noi stiamo facendo il nostro lavoro. Non si può dire altrettanto di altri.

            Sono molto contento di aver avuto quest’opportunità di parlarvi, e spero che i dati che vi ho spiegato vi aiutino un po’ a capire ciò che sta succedendo, a dissipare dubbi o interrogativi e, cosa più importante, spero che vi siano utili a coordinare gli sforzi per andare avanti e per creare un mondo migliore e un universo migliore.

            Grazie molte per essere qui.
            Apprezzo quel che state facendo.
            Ho bisogno del vostro aiuto e vi sono molto grato per quello che avete fatto.

            L. Ron Hubbard

          • Elizabeth Hamre

            Paulo.. most interesting comment… you are right: the whole mind thing:believing is nothing more but shadow.

      • Elizabeth Hamre

        David F…. When the man beliefs in him-self that when he walks on a bed of burning coal that heat will not burn his feet than those 1000deegree hot coals will not burn his feet. This is a proven fact…. !
        “We are our worst enemy” and that too has been proved millions of times!. Looking for enemy to blame your problems ARCB’s with the World? Look into the mirror and you have found that enemy.. you are behind that image.

        • David F.

          Well, Elizabeth, I definitely agree with that.
          That’s true, period.
          But let me ask you one question:
          – Given that, what are we supposed to do about people who eventually have become victims, to the point they are being made slaves, tortured or killed? And to the point they cannot anymore stand up and react, and fight back? Should we let them suffer, and tell them: “Well, you are your only enemy. Nobody is actually hurting you”?

          Is this the solution?

          Wouldn’t that be alike some sort of Christianity, in wich you carelessy let things happen , saying: “Well, God will take care of that!” ?

          Well Elizabeth, I disagree.
          It is very true that we are our only enemies, but if one man is being beaten along my way, I would stand for him. Even if I know that his actions along the track led to that.

          And If somebody is triyng to possess our minds, to make us slaves, and is poisoning us daily, making us fight among each other, and many other vicious things, well, I would kick his ass if i only had the chance.
          I don’t care if we humans “deserve” this all, and if we had already done the same horrible things to others along the track.

          I think that only auditing will solve this. Period.
          BUT in the meantime, we HAVE to stand up against evil, and to fight it back.
          Otherwise we could not have the chance to have a session to go in.

          • Elizabeth Hamre

            David F….. We are on this Planet to learn… those who are ”victims” look like they need help.. yes they do, but those who causes those conditions need help too, since they are victims the same way as those who are ”made to suffer by these people”
            Each experience in every person live is there for a reason and believe me if you would take that stiving child into session and have it audited sooner or later that child would find that postulate ” WOW I understand WHY I WANTED TO BE IN THAT GROUP, WHY I WANTED BE IN AFRICA , WHY I WANTED TO BE BEATEN ETCETCETC..
            I had been in 3 major car accident and by the police report I was not the cause of these accident, not even close.
            I the first accident I was going 110 kilometer on hour on the major road and I was pushed off into the ditch by a person who was not fit to drive..
            2: A woman driven into my lane and cause a huge head on collision, left side of the brain was damaged and gotten separated from the casing-skull, I was total mass, I could not understand what people were talking about, I no longer could read or write, hardly walk, and most of my past have been erased,. I has immense body and headaches.
            3. I man was driving high speed and has driven into the back of my car that too was immense mass.
            This big American cars were totalled, I lived those days in America.
            I was a victim YES? but is sessions I have found my own postulate which has caused those accidents. So who was the victim in reality?
            I believed neither of us… we were there for our own reasons.
            I was beaten severely and had been hospitalized, again in session I have found my own reason why I wanted that incident to happen. That person who has beaten me will find his own reason-incident why he behaves that way! that is his responsibility to do and learn from.
            I was born into a very poor family, I have found in session the reason why I wanted to be in that position where we starved most of the time!
            Now If you take that ”FEELING, THAT DESIRE ” into session that you want to help people… Please trust me on this, you will find your reason why you want to kick the crap out of those people who hurt others!
            No matter what we do, how we feel, the original reason for that is in the past. No acceptation.

          • David F.

            Undeniable.
            Totally right.
            And a very interesting account.

            We are into a very huge problem. Some people realise that, some people don’t.
            And what I’m talking about is very, very, very far beyond car accidents and people beaten up.
            We are talking about a total mind control police state that is rising, where nobody here will have the slightest chance to break free again.

            It is since longtime my deepest belief that auditing alone will erase this insanity.
            But it may also happen that we could not have enough time, or enough auditing sessions, to calm down this madness before it became reality.

            Therefore I believe we have to use every single weapon we have in the meantime.
            And one of this consists of having other people informed about the reality around them, about the dirty tricks played on them, in such a way they can somehow release a little.
            If everybody here would be completely informed, I believe less auditing would be required.
            And that’s why you study that bit before auditing.
            And that’s why Lrh wrote “Revolt in the Stars” script.

            Having people be informed sure is a help.
            Is this the ultimate solution?
            No.
            Is it worth doing it?
            Yes.
            That’s why I’m doing it.

            =)

          • Elizabeth Hamre

            I accept your reality but I am not worried not one bit… if you could see-understand what auditing Entities and solo auditing can achieve and have been achieved than you would realize that all is well. If you would spend more time being in session your-self than with that you would more good than standing in the stadium and telling 100000 persons that they better listen because!!!! you would not achieve anything.. nothing at all, because you would be talking to Robots. When you take responsibility for your own action than with that you would take responsibility for the universe too! Hot wind is just that.. hot wind and what make you believe what you would say is the right thing? Have a session wanting to be ”Leader … a good Samaritan…mothers helper, must help-need to help. etc…Hero…the one who knows what should be done… first clean your own house before you think you can clean houses of others!

          • Elizabeth Hamre

            PS: David what you believe in is yours.. that is your Universe… and you like it or not that is a different point but every bit can be confronted in sessions.
            So when feel fired up… take that concept and have a session on it! 🙂

      • Alessandro

        Sono d’accordo con te. Ti segnalo, come segnalo ad altri questa summa, ben scritta e circostanziata.

        Fai clic per accedere a FABBRICANTI_DI_STUPIDI_24_01_2014.pdf

        Come vedrai c’è anche qualcosa che ci riguarda. A tal proposito ho una richiesta: Ron ha tenuto una conferenza, sulla nave riguardante i simboli (R6) e riguardava anche la loro applicazione nel marketing.Mi sembrava fosse la prima conferenza di classe viii, ma non vi ho trovato riferimento.Qualcuno sa indicarmi che conferenza fosse?

        • David F.

          Da qualche parte ho visto qualcosa di Ron sui simboli, e su come usarli per il marketing. Forse sui volumi verdi, o su qualche mini hat della Div. 6.
          Se trovo qualcosa, ti faccio sapere.
          Ho dato un’occhiata al link. Molto interessante. E’ molto lungo però, lo guarderò meglio un’altra volta.

          • Alessandro

            E’ coerente e vi ho trovato informazioni che non ho trovato altrove, malgrado avessi scavato a fondo.Sinceramente, ho avuto anche dei release. Riguardo i simboli ero interessato in particolar modo sul perchè avesse utilizzato proprio quelli per Scientology. Malgrado mi sia fatto una mia idea riguardo la questione Ron, mi piacerebbe togliermi l’ultimo dubbio. Tra l’altro sarebbe anche poco importante, ma perchè non godermi una conferenza di Ron sui simboli? Sono sicuro che vi troverei quel pezzo mancate per capire come funziona la cosa.Era una conferenza confidenziale. Scusate l’OT.

          • Elizabeth Hamre

            Long time back in 74 in one of the basic courses I have taken, the symbols used now were included in that package: The triangles Represent ARC KRC and on that list there were a dozen more triangles named same way as the above. I believe S Scientology stands for study of knowledge? But I am not sure that is correct.
            There were no mystery about those symbols and nothing to do with the OT Levels.
            The triangle is used through the ages even the Catholics have that, so are the Masons.
            🙂 now you can sleep well and the mystery no longer will hunt you.

  47. Luciano

    Sicura
    Graffiante
    Competente
    Senza tanti giri di parole
    Se è anche nonna e felice devo renderle omaggio Signora Hamre

  48. Luciano

    Buon giorno S.Hamre
    Che cosa ne pensa di questo meraviglioso gioiello.
    E quale è la sua posizione sulla meditazione e sulle altre forme di ricerca .
    Grazie anticipatamente

    Il Sutra del Cuore della Saggezza Suprema

    Il Sutra del Cuore della Saggezza Suprema è uno dei sutra più importanti nella tradizione zen e più recitati nei monasteri. Il suo messaggio, ridotto ai minimi termini, è: tutto è vuoto, realizzando questa verità interiormente, si è liberi, illuminati, si è al di là dell’illusione.
    Ecco il testo:

    Il bodhisattva Avalokitesvara praticava la profonda Prajnaparamita [la saggezza suprema].
    In quel momento egli percepì che tutti e cinque gli skandha sono vuoti
    e fu liberato da tutta l’angoscia e la sofferenza.
    Oh Shariputra, la forma non è altro che vuoto, il vuoto non è altro che forma;
    ciò che è forma è vuoto, ciò che è vuoto è forma (il primo skandha);
    ed è lo stesso per sensazione, percezione, formazione karmica e coscienza (gli altri quattro skandha).
    Shariputra, tutte le cose sono vuote apparizioni.
    Esse non sono nate, non sono distrutte, non macchiate, non pure;
    non aumentano né decrescono.
    Perciò, nella vacuità non c’è forma, né sensazione, né percezione, né formazione karmica, né coscienza;
    né occhi, orecchie, naso, lingua, corpo, mente;
    né forma, suono, odore, gusto, tatto, oggetti;
    né c’è un regno del vedere,
    e così via finché giungiamo a nessun regno della coscienza;
    non vi è conoscenza, ignoranza,
    né fine della conoscenza, né fine dell’ignoranza,
    e così via finché giungiamo a non ci sono vecchiaia e morte;
    né estinzione di vecchiaia e morte;
    non c’è sofferenza, karma, estinzione, Via;
    né saggezza, né realizzazione.
    Dal momento che non si ha nulla da conseguire, si è un bodhisattva.
    Poiché ci si è interamente affidati alla Prajnaparamita,
    la mente è priva d’ostacoli;
    dal momento che la mente è priva d’ostacoli,
    non si conosce paura, si è ben oltre tutto il pensiero illusorio,
    e si raggiunge il Nirvana definitivo.
    Poiché tutti i Buddha
    del passato, del presente e del futuro
    si sono interamente affidati alla Prajnaparamita
    essi conseguono la suprema illuminazione.
    Perciò sappi che la Prajnaparamita è il grande mantra,
    il mantra più alto,
    il supremo incomparabile mantra,
    capace di placare tutta la sofferenza.
    Questo è vero.
    Non è falso.
    Perciò io esclamo il mantra della Prajnaparamita,
    esso dice:
    Gate, gate, paragate, parasamgate, bodhi, svaha!
    (andato, andato, andato all’altra sponda, completamente sull’altra sponda, benvenuto risveglio!).

    La saluto cordialmente
    Luciano visconti

  49. Luciano

    Ciao Marco ,quello che volevo dire era solo semplicità. Quando si è immersi in qualsiasi cosa e la cosa ti prende la vivi e basta non la analizzi non la vivisezioni tutto li. Quando guardi un tramonto al calar del sole e le montagne offrono uno spettacolo stupefacente ne gioisci e basta .Se ti metti a pensare che è frutto di radioattività o che quello visto il 2 ottobre era più bello non vedi un bel niente. Carpe Diem.

    • Marco

      Riguardo allla semplicità del vivere va bene quello che dici Luciano, ma credo che il tema, il contesto della discussione, fosse “Cos’è la felicità”… ovvero cosa permette che ci sia questa condizione di essere felice.
      Se hai uno stato d’animo di… delusione (o di altra momentanea negatività) non gioisci di un bel tramonto.
      Comunque sia, credo che quello che dici riguardo “al godere di un bel tramonto”, sia più propriamente definibile contemplazione e/o ammirazione (di una creazione).
      Ma ora stiamo andando a “fare le pulci” all’argomento… probabilmente per tentare di “avere ragione” ; meglio che lasciamo perdere.
      Grazie
      Ciao

  50. Luciano

    Per Davide F non c’è un + o – c’è felicita .
    Casomai direi tempo dura o non dura.

  51. Marco

    Scienza della Soppravivenza

    “L’Artista ha un ruolo enorme nel miglioramento della realtà di oggi e nella creazione di quella di domani.

    Per quanto riguarda la necessità e le esigenze dell’uomo, egli opera in una posizione di avanscoperta rispetto alla scienza.

    L’altezza di una cultura può essere valutata direttamente dal numero dei suoi membri che lavorano nella sfera dell’estetica.

    Una società che in un modo qualsiasi inibisca, reprima o “inquadri” i suoi artisti, è una società quasi certamente condannata.

    Dato che un artista si occupa di realtà future, cerca sempre di migliorare o di cambiare la realtà presente.
    Inevitabilmente e invariabilmente, ciò rende l’artista un ribelle contro lo status quo.

    Giorno dopo giorno l’artista compie una rivoluzione pacifica postulando le nuove realtà del futuro.

    La riabilitazione del talento artistico di una cultura è un’impresa di immenso valore, ripagherà mille volte tanto qualsiasi sforzo compiuto in tale direzione.

    Una cultura è grande quanto lo sono i suoi sogni, e i suoi sogni sono sognati dagli artisti.”

    L. Ron Hubbard

  52. paolo facchinetti

    Sono contento che Elisabeth si sia scusata con Diogene e abbia chiarito meglio il suo concetto. In effetti artisti e attori hanno raggiunto la loro massima popolarità al top dello sviluppo sociale delle varie società umane succedutesi nella storia, in genere poco prima della loro caduta rovinosa. La Grecia e il Rinascimento. E’ giusto che un taglio di una tela o uno scarabocchio su un dipinto vengano pagati decine di milioni di euro? In altri periodi della storia non esistevano artisti, bensì artigiani e non esistevano attori bensì commedianti e queste figure occupavano un posto nella società pari o addirittura inferiore a quello di altre categorie sociali, senza essere particolarmente idolatrati o strapagati.
    D’altra parte, per quanto possano essere bravi Elisabeth e la sua famiglia nell’aiutare a crescere le piante e i fiori del loro giardino, preferirò sempre boschi, prati e fiori che crescono liberamente in natura. C’è chi ama i fiori e chi ama di più i Beatles e Mozart! Citando un nostro artista molto amato… “dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior” (anche quelli di Elisabeth ahahah 😉

    • Elizabeth Hamre

      Paolo… When I am wrong I am wrong and that was easy to see, I have no problem to extend apology. and thank you for your view on art and artist…! HEHEHE Paolo my friend the flowers here grown on Alaska Fish fertilizer, It comes as thick brown liquid and STINKS even after 2 days on the earth.[rutted fish from canning factories] 🙂
      We have a small but magnificent woodland garden which has huge evergreen threes also. We created different gardens within the garden. magnificent Azalea forest which has 54 mature bushes some are 6 meter tall and we have younger Azaleas more than 40 scattered all over and my brother in laws favorite 45 hydrangeas of different varieties, of course we have roses and my speciality is Oriental and trumpet lilies and Tall Bearded Irises…of course we have many other flowers and small shrubs. Ava my sister grows tomatoes too in one sunny corner and we all work like mad from early spring into fall. I think my back is broken hehehe but I am retired and after all I cant always be in session!. [ I even give session to flowers–Entities anchor them self to Nature as you know.
      Best to you. Elizabeth

    • Marco

      SCIENZA DELLA SOPRAVVIVENZA
      CAPITOLO 18 “PRONTEZZA DELLA MENTE”

      “A quanto pare, esistono molti altri livelli mentali al di sopra del livello analitico.
      Ci sono, ad esempio, prove evidenti dell’esistenza di un livello di mente estetica che probabilmente si trova appena al di sopra del livello della mente analitica.

      La mente estetica sarebbe quella mente che, per un’interazione delle dinamiche, ha attinenza con il nebuloso campo dell’arte e della creazione.

      È strano che la sospensione della mente analitica e l’aberrazione della mente reattiva possano ancora lasciare la mente estetica in condizioni di funzionare abbastanza bene.
      La mente estetica non viene molto influenzata dalla posizione sulla Scala del Tono ma, dato che, evidentemente, deve utilizzare la mente analitica, la mente reattiva e la mente somatica nella creazione di arte e di forme artistiche, la quantità di aberrazione dell’individuo ostacola notevolmente la capacità di esecuzione della mente estetica.

      Una persona dotata in origine di una gran quantità di theta potrebbe essere, potenzialmente, un grande musicista grazie alla sua mente estetica.

      Essa a quanto pare cerca di eseguire la musica attraverso i mezzi di comunicazione esistenti nella mente analitica e nella mente reattiva e, sia il potere analitico dell’individuo che le sue aberrazioni si manifesteranno, per via della grande dotazione di theta.

      Più theta un individuo ha (sia sotto forma di theta libero, sia sotto forma di entheta) più potenti saranno in lui le manifestazioni di tutti i fattori, sia quelli analitici che quelli reattivi.

      La mente estetica, secondo la teoria, nel tentativo di produrre forme artistiche, usa tutto il theta.

      Una volta si riteneva che, per un artista, fosse assolutamente necessario essere nevrotico.
      Non avendo la capacità di fare niente per la nevrosi, alcune vecchie scuole di terapia mentale glorificavano ciò che non erano in grado di prevenire o curare “come la volpe senza coda di Esopo che cercava di convincere le altre volpi a tagliarsi la loro”.
      A giustificazione di questo disfattismo e di questa impotenza si pubblicavano sciocchi libercoli in cui si illustrava “quanto fossero fortunati i pazzi”.

      Sia l’estetica, sia il postulato dell’esistenza di una mente estetica sono estremamente nebulosi, per quanto riguarda la nostra attuale comprensione di tali argomenti.
      Si sa tuttavia questo: qualsiasi artista creativo, quando scende la Scala del Tono, diventa sempre meno capace di realizzare concretamente i propri impulsi creativi e alla fine diventa incapace di contattarli.

      Mediante il processing di Dianetics, prendiamo un artista che correntemente ha successo, ma che è fortemente aberrato, e lo innalziamo sulla Scala del Tono.
      Possiamo osservare che la sua capacità di eseguire quello che concepisce e la chiarezza con cui lo concepisce aumentano entrambe in modo assai marcato. Le sue idee estetiche non diventano più conservatrici o monotone, ma possono diventare più vaste e complesse.
      Egli diventa maggiormente se stesso ed è in grado di fare meglio quello di cui è capace in campo estetico.

      L’unico cambiamento a questo proposito è che, man mano che sale la Scala del Tono, acquisisce un campo d’azione più vasto e una maggiore energia nel proprio lavoro. La forma artistica su cui sta lavorando ed il suo metodo di occuparsene potrebbero avere dimostrato una notevole aberrazione, all’occhio dell’osservatore casuale.
      Può darsi che i suoi dipinti fossero strani e raccapriccianti o la sua musica ossessivamente morbosa.

      È evidente che, man mano che sale la Scala del Tono, la sua forma artistica si modifica poco, se non per l’aumento della forza nell’esecuzione e dell’abilità di comunicazione. La morbosità della sua musica, a meno che non dipendesse da quanto triste egli personalmente considerasse la vita, non scompare.

      Quando sale la Scala del Tono però, l’artista non è più bloccato in una posizione in cui deve dipingere quadri strani e raccapriccianti o comporre musica morbosa. La sua versatilità aumenta.

      Lo scrittore che sa scrivere solo un libro di un solo tipo con un solo tono, diciamocelo chiaro, non è un granché come scrittore.

      Quasi ogni artista ride fino alle lacrime vedendo varie frazioni di scuole di guarigione mentale brancolare e farneticare, quando vengono messe a confronto con l’estetica.

      Alcune osano addirittura presumere di poter giudicare lo stato mentale di uno scrittore analizzando le sue opere. Questo è qualcosa come una lumaca che volesse dare il suo parere sul Partenone strisciando tra i suoi bassorilievi.

      A titolo illustrativo, qualsiasi compositore o scrittore capace, può eseguire composizioni in parecchie forme estetiche e può riprodurre, con la sua opera, qualsiasi livello della Scala del Tono.

      Nessun artista che tenti di interpretare la vita è degno di questo nome, se non sa abbracciare con uno sguardo, o quasi, sia l’apatia che l’ilarità.
      Un buon poeta sa scrivere allegramente una poesia abbastanza raccapricciante da far trasalire uomini grandi e grossi, oppure può comporre versi sufficientemente gioiosi da far ridere chi sta piangendo.

      Qualsiasi compositore in gamba sa scrivere musica abbastanza subdola da far contorcere di piacere il sadico, o abbastanza aperta da deliziare le anime più nobili.

      L’artista opera con la vita e con gli universi.
      Si può occupare di qualsiasi livello di comunicazione.
      Può creare qualsiasi realtà.
      Può elevare o frenare qualsiasi affinità.

      L’estetica ha molto a che fare con la Scala del Tono e con l’intrecciarsi delle varie dinamiche e dei vari impulsi lungo queste dinamiche, in schemi armoniosi sufficientemente casuali ed artistici da realizzare quello che l’artista vuole realizzare.
      L’artista riveste un ruolo enorme nell’innalzamento della realtà di oggi e nella creazione di quella di domani.
      È un passo avanti rispetto alla scienza, per quanto riguarda le necessità e le esigenze dell’Uomo.

      Si può misurare l’elevazione di una cultura direttamente in base a quanti, tra coloro che la compongono, operano nel campo dell’estetica.
      Una società che in qualsiasi modo ostacoli, reprima o irreggimenti i propri artisti è una società che non solo è situata in basso sulla Scala del Tono, ma è anche, senza dubbio, condannata.

      Uno stato totalitario, seguendo la sua solita linea di distorsione della verità, parla senza sosta e con voce stridula della sovvenzione che fornisce all’artista, ma sovvenziona solo gli artisti che sono disposti a lavorare per lo stato esattamente secondo i suoi dettami.
      Irreggimenta l’artista, prescrive quello che l’artista deve fare, scrivere e pensare.

      Ciò è in diretto contrasto con la funzione dell’artista in una società.
      Dato che l’artista si occupa di realtà future, cerca sempre miglioramenti o cambiamenti della realtà esistente.
      Ciò, inevitabilmente ed invariabilmente, lo rende un ribelle nei confronti dello status quo.
      Giorno per giorno, postulando le nuove realtà del futuro, l artista realizza una rivoluzione pacifica.

      Si dà il caso, però, che le democrazie e le altre forme di governo siano inclini a trascurare il ruolo dell’artista nella società.
      Negli Stati Uniti, ad esempio, l’artista può scrivere un grande libro o produrre un grande film o comporre una grande sinfonia e realizzare, tutto in una volta, il grosso dei guadagni della sua esistenza.
      Può darsi che tutta la sua vita, sin dall’infanzia, sia stata dedicata alla creazione di quest’unica grande opera. E tuttavia la democrazia, tassando avidamente i suoi individui fortemente creativi fino al punto di non produzione, toglie di mano all’artista qualsiasi frutto della vittoria ed estorce un’enorme penalità pecuniaria per la creazione di ogni opera d’arte.

      Una delle mosse più grandi che si potrebbero compiere per far progredire e rivitalizzare una civiltà come quella americana, sarebbe liberare completamente l’artista da tutte le tasse e oppressioni analoghe.
      Attirando così nelle arti i più capaci ed ambiziosi ed invitandoli a perseguire, liberi da ogni controllo, la creazione di tutta la bellezza e la gloria da cui dipende qualsiasi cultura che desideri disporre di ricchezze materiali.

      L’artista inietta il theta nella cultura. E senza quel theta, la cultura diventa reattiva.

      Questa dissertazione sulla funzione dell’artista viene qui data in parte perché queste cose andrebbero dette e in parte perché l’auditor dovrebbe capire che impulso a creare ed a costruire supera i campi puramente razionali e reattivi della ragione.

      Inoltre, l’auditor può a volte trovarsi a dover difendere Dianetics da quella strana nevrosi che afferma più o meno che quando un artista diventa meno nevrotico, diventa meno bravo.
      Alcuni artisti, purtroppo, sono stati istruiti con questa convinzione e così, proprio a causa di questa istruzione, si sforzano di agire in modo estremamente aberrato nella loro vita pubblica e privata per dimostrare di essere degli artisti.

      L’istruzione in questo senso è tale che spesso l’auditor può scoprire, nel campo artistico, una ragazza che fa una vita da prostituta per convincere se stessa e i suoi amici di essere realmente un’artista.

      Nell’antica Roma, l’arte era abbastanza buona. I cristiani si ribellarono alla scarsa considerazione dei Romani per la vita umana e gli schiavi. Ribellandosi, i cristiani effettuarono il calcolo reattivo secondo cui si stavano ribellando ai “Romani”.
      Condannavano e ritenevano cattiva qualsiasi cosa provenisse da Roma. E per millecinquecento anni, farsi un bagno fu considerato qualcosa di male perché i Romani si recavano ai bagni.
      Purtroppo, per quanto la Chiesa Cattolica si sia ripresa presto ed abbia iniziato ad apprezzare l’arte, questo non è stato il caso di alcune delle prime religioni che giunsero in America.
      Esse continuavano a ribellarsi totalmente a qualsiasi cosa giungesse da Roma. Si ribellavano al piacere, alla bellezza, alla pulizia e a molte altre cose desiderabili che, di per se stesse, sono la gloria dell’Uomo.

      L’artista si ribellò allora a questa palese irragionevolezza, avviandosi su una strada completamente reattiva, quanto lo era stata la strada seguita dal puritanesimo e dal calvinismo.
      Essere artisti si identificava comunemente con l’essere amorali, depravati, oziosi e dediti al bere. E l’artista, per farsi riconoscere, cercava di essere all’altezza di tale ruolo.

      Questa sensazione persiste ancor oggi e spesso persone di tono basso si dedicano all’arte unicamente come scusa per condurre una vita dissoluta, anticonvenzionale e amorale.

      Attorno alla tavolozza del pittore, si trovano a ciondolare donne di natura “artistica” ma che, per quanto riguarda il loro reale comportamento, non cercano di creare alcunché, ma solo di sfuggire al nome che compete loro di diritto.

      Si trova qualche povero ragazzo, che avrebbe potuto diventare un bravo architetto, istruito alla scuola “La Grande Arte Può Essere Creata Solo da Reietti Morali”.

      Richiamiamo queste osservazioni all’attenzione dell’auditor per un unico motivo: gli individui dal massimo valore potenziale che egli sottoporrà al processing saranno probabilmente artisti.

      Farà bene ad affrontare in modo esauriente tutta l'”istruzione” e l ‘ambiente artistico” degli artisti e degli aspiranti artisti, sia che si tratti di scrittori, poeti, compositori o pittori, perché qui troverà una traccia infarcita di entheta.

      Se l’auditor desidera riabilitare una mente estetica, deve affrontare tutto l’entheta che si è accumulato a proposito dell’estetica.
      Non esiste un campo che sia più soggetto all’autoritarismo, dato che nessuno dei princìpi dell’estetica è stato formulato con precisione. E secondo un assioma di Dianetics:
      MENO SI SA CON PRECISIONE A PROPOSITO DI UN CAMPO DELLE
      SCIENZE UMANISTICHE, PIÙ QUEL CAMPO SARA SOGGETTO
      ALL’AUTORITARISMO.

      Qualsiasi campo che ha critici a profusione, e in cui possono esistere un migliaio di scuole diverse di opinioni divergenti, in cui si ascoltano a bocca aperta opinioni anziché ragionamenti con cui qualsiasi uomo possa raggiungere delle conclusioni, è un campo caratterizzato da autoritarismo.

      L’estetica, purtroppo, abbonda sia di critici che di opinioni.

      L’intero campo dell’arte è quindi inturbolato e il contenuto artistico di una cultura ne risulta fortemente ridotto.

      La riabilitazione di quella capacità artistica in una cultura è un’impresa enormemente valida e tale cultura sarà ripagata mille volte per qualsiasi sforzo compiuto in tale direzione.

      Una cultura è grande solo quanto lo sono i suoi sogni e i suoi sogni vengono sognati dagli artisti.
      Quando il livello di esistenza dell’artista s’inquina, anche l’arte stessa s’inquina, a detrimento della società.

      È una società morente, quella al cui interno può penetrare il totalitarismo.

      La mente estetica di gruppo di quella società deve essere pressoché completamente incapace di funzionare.
      Nessuna società in cui l’arte sia stata elevata e sostenuta, in cui lo scrittore,

      il musicista, il poeta o l’architetto abbiano una qualche stabilità o posizione, accetterebbe la teoria della “bestia da soma” quale massimo destino dell’Uomo.

      Infatti, se l’industria, il commercio e i progetti materiali di una nazione sono retti sulle spalle di pochi uomini capaci e disperati, l’onore e la gloria di quella società sono portati avanti e migliorati dagli artisti.

      Al di sopra del livello estetico della mente ci potrebbero essere molti altri livelli. Sarebbe presuntuoso classificarli senza averli compresi, ma avendo solamente contemplato la possibilità della loro esistenza.

      La classificazione o l’attribuzione di nomi a cose che non rientrano nella propria comprensione è una procedura autoritaria e non porta altro che confusione.

      Una malattia mentale, ad esempio, andrebbe classificata con una definizione che portasse ad alleviarla. Se ci si limita alla classificazione, si introduce complessità senza far progredire la comprensione.

      Nei campi autoritari, è molto diffusa la prassi di proporre un gran numero di nomi descrittivi per cose che si basano su un’osservazione parziale od oscura o su osservatori malinformati e poco preparati.
      Questo costituisce una gran quantità di “tecnologia” e conferisce una certa “dignità” (a dire il vero, pomposità) ad un “autorità” in un campo caratterizzato da autoritarismo.

      Un professore non verrebbe mai considerato, in nessun senso, un creatore di letteratura inglese, solo perché conosce i nomi degli scrittori e tutte le loro opere e il cumulo di opinioni che i critici hanno espresso in loro proposito.
      È molto facile che questa catalogazione passi per “apprezzamento”.

      In una società bassa di tono, disposta ad accettare l’autoritarismo senza troppe proteste e a piegarsi davanti all’insulso manifesto roboante di qualche critico o professionista che non conosce altro della propria materia se non un vocabolario incredibilmente complesso, ci si può aspettare che la definizione di “persona colta” sia quella di una persona che sa recitare e illustrare opinioni standardizzate su numerose opere artistiche e cosiddette “-logie” umanistiche.
      In questo modo è molto semplice per l’individuo farsi una “cultura”.
      Gli basta memorizzare, senza grandi riflessioni, i nomi delle grandi opere, dei grandi libri, dei grandi dipinti e dei progetti umanitari del passato.

      In una società di tono molto basso, le università svolgono questa funzione in modo abile, per quanto stomachevole.
      In una società di tono basso, gli istituti di “apprendimento” vengono normalmente abbandonati, dopo un anno o due, dalla maggior parte delle persone che, motivate dalla ragione, desiderano essere utili ai loro simili.
      In altre parole, in una società di tono basso, l’istruzione viene negata (poiché si tratta di istruzione tramite classificazione) alla maggior parte degli individui che darebbero effettivamente il loro contributo a quella società.

      Non sarà fatto pertanto alcun tentativo di classificare alcun livello di prontezza mentale sopra il livello della mente estetica, se non per dire che questi livelli della mente sembrano avvicinarsi sempre più ad una condizione di onniscienza.

      Da qualche parte, magari al quinto livello, si trova la mente funzionante dell’uomo spirituale o religioso che ha superato il confine di una considerazione di MEST e di organismi ed è volto verso una comprensione ed una collaborazione sia con l’universo theta sia con l’Essere Supremo.

      Attualmente non è possibile stimare quali vaste frontiere si siano aperte, a seguito delle testimonianze scientifiche che continuano ad accumularsi in Dianetics…

      LRH

      • Marco

        Libro Scientology 0-8

        “Scala del tono delle lunghezze d’onda”

        Tono theta: lunghezza d’onda “Theta” 0,0
        Tono 39,0: lunghezza d’onda “Estetica” 0,00000000000000000000002cm
        Tono 8,0 : lunghezza d’onda “Pensiero analitico” 0,0000002 cm
        Tono 1,5: lunghezza d’onda “Emozione” 0,0024 cm

        • Luigi Cosivi

          Grazie Marco, la policy faceva parte di un pacco sull’arte letta molti anni fa, mi ha fatto molto piacere rileggerla. Credo abbia fatto giustizia di alcune cose citate e lette proprio qui. poi è scritta in Italiano il che non guasta.

        • Diogene

          Benché conosca questi scritti di Ron, resto sempre a bocca aperta nel rileggerli…
          Se qualcuno non vi vedesse altro che apologia, beh! allora non saprebbe neanche apprezzare il meglio che pur nella sua pochezza egli possiede.
          L’arte non è necessariamente effetto roboante, non necessariamente deve superare il giudizio dei secoli, basta che accarezzi i cuori come un soffio di divina bellezza e vi resterà per sempre, oltre il ricordo, oltre la comprensione, oltre la necessità di un archetipo, oltre l’idea di una meccanicità dell’essere.
          Lungi da me confondere l’Arte con l’Estetica, ma è innegabile che l’Essere Umano abbia in se stesso il dono di percepire la Bellezza, perché anche se l’arte segue o anticipa le metamorfosi dei tempi e detta così per molti le regole del gusto, tutto ciò può avvenire proprio per il fatto che il senso estetico è insito in ogni Uomo.

          • paolo facchinetti

            Conoscevo anch’io questo scritto ma me l’ero “dimenticato”. Grande analisi. Niente da dire. Sono seguite anni dopo le “Serie sull’Arte” altrettanto valide e interessanti.

      • Sempre puntuale e di aiuto, una policy che lessi tempo fa, leggerla chiarisce le idee.

        Grazie Marco

      • Elizabeth Hamre

        Marco My 2 cents on the subject of art… LRH gotten carried away with a long explanation “long Winded”
        If one examine ART and all the other believes-agreements=considerations one have and in sessions will realize: have COGNITIONS : that subject is same as any other subject ITEM the proof will be the inpouring cognitions.
        First of all the so called “”ARTIST”” is recreating a picture =object from past life which some reason is hunting him..
        Other ”ARTIST”” paint beautiful pictures of nature because they are too compelled to paint those pictures.
        In my reality there is no such a thing as Criminal Mind, Asthmatic Mind or Scientific Mind… House Wife Mind.. or Farmer Mind.
        All these above concepts considerations -beliefs are just viewpoints: If the Criminal is killing, or swindling millions, he is or she is doing that because with what they doing their dramatization from past life incidents.
        Same for the artist, the politicians’, the farmers etc…If we accept one part what LRH said that we dramatize everything and that is a BANK than we cant say, that Artist are different they are above all and their creations are theta! Just less stimulative, but nothing more than that. It is only ”beautiful” because there is on agreement on what is “beautiful” or ”Ugly””

        Just because the subject they copy from their past life is beautiful it is still a dramatization and nothing more.

        • Marco

          Elisabteh, non sono tanto d’accordo che tutta l’arte/l’estetica viene da vite passate (mi pare che questo è il concetto principale che vuoi dire), oppure che ciò fa sempre parte di una drammatizzazione…

          “La vita è in te oggi e tu crei (oggi) il tuo domani”.

          Non può essere che tutti quanti sono “sotto effetto” costante del Bank o della traccia (come mi pare tu dica): ci sono cose molte belle ed intelligenti che vengono fatte “in una nuova unità di tempo” da persone “normali”, costantemente tutti i giorni.

          LRH stesso ha ricercato e scoperto molta conoscenza che non c’era in qualche vita passata: non è così?

          Secondo me esiste la mente analitica ed esiste la mente reattiva…
          e non sempre si è “sotto l’effetto” della reattività.
          Esiste anche la capacità di essere in tempo presente, e la capacità di costruire un futuro, non solo di scimmiottare quello che c’è nella traccia del tempo. Guai se fosse solo così.

          Richard
          23 agosto 2014 alle 04:27

          “Noi sappiamo di aver più di una mente…
          La Mente Analitica, è un servomeccanismo molto utile, in realtà non è altro che un rozzo macchinario, un traduttore per il Thetan, la sua maggior occupazione è quella di stimare con cura gli sforzi.

          Ma esiste una Mente superiore, è la Mente peculiare di un Thetan.

          La Mente superiore opera sviluppando concetti.

          Le informazioni sono archiviate in maniera differente: sono dati concettuali…

        • paolo facchinetti

          There can be different “truth” at different levels. It is not necessarily a matter to be right or wrong on the subject of art or else
          Ci possono essere verità differenti a differenti livelli. Non è necessariamente una questione di avere ragione o torto sul soggetto dell’arte o di altro.

          • Elizabeth Hamre

            Paolo I only can write my own reality and I never say that it the LAW of the Universe.. I emphasis that even in my blog.because I have learned through cognitions that our universes-experiences are so very different. But I believe that the basic-basic cognitions about the MEST universe will be the same for every one. I had mine but so far I have not found out who had reached the same realities so we could compare notes on these Basics.

          • Elizabeth Hamre

            PS: … Paolo… once one steps out of this planet and shads the Human valance with that than all right or wrong-negative-positive..good or bad will vanishes. All what separates causes contradictions will be gone since that is a ”conditions” and that conditions is caused by BELIEVING.
            Again this is my reality and not only mine because since 76 I have given sessions to immense amount of Entities and we share that reality.
            The existence of the Spiritual Universe is not the figment of my imagination, not hallucination as those who fear different realities call that state.
            By now I know that the MEST, the beliefs what is being a Human is a condition because it can be erased as-is-ad in sessions if that would not be the case if the human condition was real than it could not be as-ised.
            I have taken into session those basic-basic cognitions because I wanted to know if they to can be erased and that could not be done..
            So by now I know the real Universe, the real reality is not here on this Planet Earth but beyond… where one do not have the need of believing, having identities.
            The real truth dont have variations…again my reality.. but while we are posting here, expressing what we believe in.. it is all OK , we can say how we see-understand the subject.. it is fun to communicate. 🙂

          • Elizabeth Hamre

            Paolo….I been thinking more on the subject truth on different levels,.
            I can accept any one ones reality it is totally fin by me but I will not accept it as a truth because truth for me cognitions are. By now I have found out that cognitions I had 20–30–35 years back were not necessarily the basic truth because since than I had taken off many layers on those subject. By the way posting is like throwing in a quiet pond a pebble and watching how that tinny pebble rearranges-molds the surface of that mirror. 🙂

          • LIBERO

            Grande Paolo, a volte leggendo i commenti postati ho come l’impressione che la verità non sia altro che un grosso out-list di dimensioni gigantesche. Ho notato che a volte certe situazioni reattive o negative si ripresentano. Possono diminuire molto di intensità ma non si cancellano. Perche? Io penso che come prospetta Richard esiste una mente superiore alla mente analitica del Thetan e che determinate cariche provengono da quella mente ipotizzata. Come audirla? Questo è il problema…Penso che Richard abbia risolto il problema.

          • LIBERO

            Senza offesa per Elisabeth secondo il mio modesto punto di vista è come audirsi la superfice della crosta del pianeta.. Avrai anche dei guadagni ma non cancelli il pianeta e il problema continuerà a ripresentarsi quasi all’infinito…

          • Marco

            SI d’accordo, “ci possono essere differenti verità a differenti livelli” (di consapevolezza). Vero. Ma stringi stringi, alla fine la verità sarà una sola (sembra la scena di un film “ne rimarrà uno solo”).
            Non era mio intento avere ragione, era solo uno scambio di opinioni, almeno, questo il mio intento. Scrivo commenti solo per stimolare interessanti discussioni… che magari alle volte diventano appassionanti.
            L’importante è non offendere nessuno.

            SCN 8-8008

            “In Scientology, si studiano i minimi comun denominatori dell’accordo che danno luogo ad un’accettazione dell’universo MEST, che di per sé è un’illusione su cui si è concordato.

            Questi comun denominatori però tendono a “proibire” la creazione dell’universo proprio; capacità di creare quest’ultima, che di per sé rende possibile la percezione dell’universo MEST,

            La verità dunque, consiste dello studio di minimi comun denominatori dell’accordo, più l’enunciazione della vera capacità del thetan.
            Ma la vera capacità del thetan è una verità molto più elevata di quella dell’universo MEST.

          • Marco

            Corso di Classe VIII a bordo dell’Apollo nel 1968:

            “Ad ogni modo Scientology è la via verso la verità.
            É lo studio della verità.
            Verità totale è potere totale.
            E quando in una persona non sono rimaste più bugie, è OT. E tutti i meccanismi di OT funzionano.
            Dunque, il soggetto è molto, molto ben indirizzato.”

          • Marco

            NUOVA OTTICA SULLA VITA
            “Come studiare una scienza”

            “ Che cosa sono i dati? Che cos’è la valutazione dei dati?

            I dati sono vostri solo se li avete valutati.
            O sono i vostri dati per autorità, o sono i vostri dati.

            Se sono i vostri dati per autorità, qualcuno ve li ha imposti e al massimo sono solo qualcosa in più di una leggera aberrazione.

            Naturalmente, se chiedete una cosa ad un uomo che pensate conosca il fatto suo e lui vi dà la sua risposta, quel dato non vi è stato imposto.

            Ma se ve ne andate, credendo da quel momento in poi all’esistenza di un tale dato, senza prendervi la briga di investigare voi stessi sulla risposta, senza paragonarla all’universo conosciuto, mancherete di portare a termine il ciclo dell’apprendimento.

            Letteralmente: quando vi si dice di non prendere le parole di nessuno come dati assoluti, vi si chiede di spezzare un modello d’abitudine…

            Esaminate tale dato per conto vostro e convincetevi se esso esista o no, come verità. E se scoprite che esiste veramente, da lì in poi vi sentirete a vostro agio.

            Il motivo per cui l’ingegneria e la fisica hanno raggiunto finora risultati così avanzati rispetto alle altre scienze sta nel fatto che esse pongono dei problemi che puniscono l’uomo in modo assai violento se questi non esamina l’universo fisico con attenzione.

            Nel campo delle scienze umanistiche, la scienza è andata completamente alla deriva. Da cui è derivato poi un dogmatismo indiscusso.

            Chiunque accetti la conoscenza senza metterla in discussione e valutarla per conto proprio dimostra a sé stesso di trovarsi in uno stato di apatia nei confronti di quella sfera della conoscenza.

            I principi fondamentali sono importantissimi, ma innanzi tutto, per essere assolutamente sicuri di un principio fondamentale, bisogna imparare a pensare.

            Il pensare non è una cosa particolarmente difficile da imparare.
            Consiste semplicemente nel paragonare un dato con l’universo fisico, per come lo si conosce e lo si osserva.

            Pertanto l’unico suggerimento che posso dare allo studente è di studiare un argomento in quanto tale, di metterlo in uso esattamente nel modo in cui è esposto e di formarsi quindi dopo le proprie opinioni.

            Lo deve studiare allo scopo di arrivare a decidere per conto suo se le dottrine che ha assimilato sono corrette e funzionano oppure no.

            Non permettete all’autorità di alcuna persona o scuola di pensiero di creare una conclusione scontata, entro la vostra sfera di conoscenza.

  53. Luciano

    Quando una persona è felice è gioiosa è contenta della sua vita. Che cosa sta drammatizzando ?

    • Elizabeth Hamre

      🙂 would you like to know what earthly happiness is? say yes only if you are ready to confront such a different reality. 🙂

  54. Luciano

    Per Davide F.
    Personalmente penso che sia una guerra già persa prima di combatterla.
    Basta una microscopica particella di nero per sporcare un bicchiere di acqua. Ci si può informare ,conoscere come dici tu il nemico e poi ? Muoviamo guerra rifacciamo le crociate. Ammesso e concesso che sia vera tutta questa invasione del male come ci opponiamo? Mi sembra di vedere Don Chiscotte contro i mulini a vento (i don Chiscotte siamo noi ) Personalmente li combatto cosi ! ME NE FREGO
    Vivo CONSAPEVOLMENTE e PIENAMENTE la mia vita e sono felice di essa.
    Mangio ,bevo, dormo,e ,,,,,,,,non mi masturbo le meningi.
    E guarda caso i miei soldi in banca vanno bene , Arturiani Rettiliani stanno alla larga e la vita mia è serena e tranquilla.
    Non è che,…. a furia di pensarci poi li si vede?
    La mente ci sa fare e se ti prende sotto braccio ti porta dove vuole lei.
    A meno che……..

  55. Luciano

    L’ultima frase della S.Hamre Guardarsi allo specchio e hai trovato quel nemico .. si è dietro quell’immagine. E’ veramente ok. Lascerei comunque un’ altra opportunità allo specchio di riflettere delle belle persone perche il mondo è pieno .

  56. Luciano

    Non capisco ? Non sono offeso ,perche mai dovrei esserlo.
    In un post precedente le avevo chiesto che cosa ne pensava del sutra del cuore .
    Forse non si è accorta
    Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensa.
    Personalmente penso basti quello per cambiare la vita di una persona
    Quando può e se le fa piacere sarebbe gradita una sua risposta.
    Il post è del 4 settembre.
    Buona giornata.

    • Elizabeth Hamre

      Luciano I can not give you on answers on sutra. I have not fallowed that path this life.
      How one knows when one is on the right path? How one knows that one has finally made it out of the MEST Universe?
      How could that be achieved and to know and understand that it has happened?
      When a person is finally out of the MEST Universe there is a phenomenon happens and that can be seen on the e-meter.

      • Marco

        “How one knows when one is on the right path?
        How one knows that one has finally made it out of the MEST Universe?
        When a person is finally out of the MEST Universe there is a phenomenon happens and that can be seen on the e-meter.”

        Elisabeth, quello che dici qui sopra è interessante… immagino tu voglia far capire che “la strada giusta per uscire dal Mest” è quella che usa la tecnica di auditing con il E-Meter? Ovviamente…

        Mi incuriosisce quando parli del “fenomeno che si vede sul E-Meter
        ” quando un thetan esce dall’universo Mest”… è già stato raggiunto questo risultato?
        E, domanda tecnica (da un incompetente come me!?) se il E-Meter è uno strumento Mest, un Thetan che è uscito dal Mest lo vede/gestisce ugualmente (se è in solo auditing), o a vedere questo fenomeno è il suo auditor (che rimane nell’universo Mest)?

        Scusa le domande, mi hai veramente stuzzicato la curiosità.
        Grazie
        Marco

        • Elizabeth Hamre

          Marco….. To me auditing is the RIGHT PATH..for the reason is that in my recall I have been hundreds of time in different religions not only on this Planet but In other societies’ on other Worlds, I know what is Buddhism I have practised that for more than one life-time, I have lived in China and I know that Lao Tzu teached.. But not one of those practises could do what LRH’s auditing Technology can! So to me is unquestionably use of the Tech is the only Path which work.
          But I only speak for my self hehehe not true, this same Technology works when I use it when giving sessions on those beings who dont have bodies but gotten stuck in on incident…
          I dont believe example that I could free any of this Entities who has been stuck for who know knows how log in some incident with use of Buddhism, because if that would be true they would not be in that mass since there are 400 million people who do practise that and these beings were not freed by them so far.
          Yes about the phenomenon which can be verified on the e-meter has been achieved by me and been verified by on CLVI auditor.
          By the way on this Planet every individual is brilliant beyond the wildest imagination.. the only problem there is the BELIEF that they dont know!!!. The Belief that they dont remember, have forgotten, the belief that one has to learn it from books to know! The belief that others are smarter, better educated…. that BELIEF is the barrier…. the only Barrier. 🙂

        • Elizabeth Hamre

          Marco.. Thetan do not come from MEST Thetan gotten captured in MEST BY believing that he is this or that piece of energy-mass. By the believing that he is something or somebody.
          The Emeter’ register that mass of energy which the Spirit is being stuck to.. In my case I am no longer being stuck to any mass I dont identify self with valances I am no longer being something or somebody there is no. “I-ME-SELF” so there is no segregation as being something.. all those items since ”self” for example is on item in it self and can be confronted in session and find in that recall where it has originated on the track.
          So when all has been confronted what was a belief than of course the E-meter cant register a mass because there is nothing to register.
          Yes, LRH was right that top of the Bridge State can be attained but that takes many years in session in my case 41 years, and having sessions every day, some days much as 10 -12 hours!
          Great adventure.

  57. Luciano

    Grazie S Hamre

  58. Luciano

    Per Marco
    Sul E Meter esce Strike ( Nella versione italiana esce bingo )
    Un po di buon umore non guasta .
    Ciao Marco

  59. Luc

    Quello che dice Elizabeth fa riflettere… Bisogna darsi da fare e anche molto, sicuramente è MOLTO + facile perdersi nel parlare e disquisire gli argomenti… Ma restano solo chiacchere che non portano da nessuna parte se non ad altre chiacchere… Insomma, bisogna fare non pensare. 🙂

    ARC
    Luca

    • Elizabeth Hamre

      Luc…. dont fear since what you will find is there because you have put it there!. And you will never get last since we only can do one item which we find most restimulating soooooo, we can only take one step at one session.
      Look at me, I haven’t gotten lost, I have not been harmed in any ways, I have not met monsters who wanted to maim me…
      But I have found everything there exactly where I have left it !.
      No.. one cant achieve much by talking.. and you are right on that since that talk leads to more talk and by talking no one ever walked out of the MEST U..
      BEST TO YOU! Enjoy your adventure..keep it in mind harder the sessions are the wins. the gains also will be huge!

      • Luc

        Thanks Elizabeth, i Know… Is very funny find out the agreement on the aberrative things in the track… Is just the agree that give power at something.
        ARC
        Luca

        Grazie Elizabeth lo so… è molto divertente trovare l’accordo sulle cose aberrate della traccia… è solo l’accordo che dà potere a qualcosa.
        ARC
        Luca

        • Elizabeth Hamre

          Luca: Power is a most fascinating concept, Over these 40 years of auditing I went back to this subject many times and I have taken off many layers… and By now I understand that believing in power when that belief is in concept, thought=considerations has nothing to do with real power.
          in fact ”power” as a Item, a subject, a belief do exist.
          True power is intangible has no mass, or connected anything.
          true power what is: can not be explained with words.

  60. Luciano

    “Mi dispiace per voi ma l’uomo nero esiste… LRH”
    “Quello a cui l’uomo non riesce a star di fronte è… il male LRH”

    Ma è anche vero che …….SE é VERO PER Té é VERO LRH
    SE NON LO é NON LO é L:V da lecco
    Buona giornata Marco

    • Marco

      E’ vero quello che dici Luciano “se è vero per te è vero, se non è vero per te non lo è”… Guarda però che c’è da capire bene cosa significa questa frase! La si può inserire in vari contesti… fra le altre cose significa anche che… : la consapevolezza è fatta a gradini… e finchè uno non arriva a quel determinato gradino, -non può esserne consapevole-.

      Dunque capisci da te che spesso è inutile che due persone che si trovano a “livelli/gradini” di consapevolezza o di capacità di obnosi, o di capacità di star di fronte, stiano tanto a discutere!?

      La soppressione esiste, “la vedono” anche i ciechi, ma… : “non c’è peggior sordo (o cieco) di chi non vuol sentire (o vedere)”.

      Buona giornata anche a te Luciano

  61. Luciano

    Una domanda per la S.Hamre
    Dopo anni di ricerca e la conoscenza acquisita ,il suo senso dell’umorismo è
    aumentato o diminuito?
    Grazie per la risposta è buona giornata.
    PS.per quanto mi riguarda più conosco e piu mi vien da ridere.
    Vedendo la quantità di s———–e che la mente ci a create.
    Buona med Luciano.

  62. Luc

    Marco, senza dubbio su questo pianeta c’è gente poco simpatica e soppressiva… Non parlo dei grandi SP, ma basti guardarsi in giro un attimo per vederle… Però penso che se uno va in session (o medita) tutti i giorni, non sia affatto toccato da queste cose, anzi lì vedrà da un punto di vista più alto e più “allegro” e non si sentirà così “oppresso” al pensiero. La paura è forse l’emozione più infima, credo restimoli l’universo intero e se ascolti i TG noterai che instillare paura è la loro missione…

    ARC
    Luca

    • Marco

      Vero quello che dici Luc, ma quello di cui stai parlando è certamente dal punto di vista di 1° dinamica. Tu ti audisci e cerchi di non farti infastidire dall’ambiente pazzo che hai intorno… corretto!
      Ovvero, è anche assolutamente vero che nei livelli Ot audisci “altri”, e dunque in qualche modo contribuisci al chiarimento (Luigi diceva alla sua Org che lui da solo. sull’OT7, chiariva Esseri più di tutta l’Org messa insieme), ma di sicuro non si maneggiano i vari SP che “regolarmente” sono attivi in questo pianeta per far andare male le cose (parlo dei vari Rockfeller, Rothschild, GoldmanSachs, ecc. ecc. ecc.), o almeno non così velocemente quanto questi invece distruggono.
      Sicuramente è una questione di “ordini di grandezza”: quanti Ot audiscono in solo (creando più Theta), confrontati con quanti SP stanno creando Entheta. E’ una faccenda di statistica a confronto.

      Ma se osservi oggi le cose… vedi che questi SP stanno essendo regolarmente attivi: costantemente!!!
      Basta che ti guardi intorno e la soppressione si vede (non serve per nulla “essere influnezati dai giornali”), la povertà dilaga, la degenerazione della salute dilaga, il controllo del “governo unico mondiali” dilaga (già con l’euro si capisce bene questo disegno a livello continentale), ecc. ecc.

      Dunque, molto bene audirsi sui livelli in tranquillità, ignorando momentaneamente la soppressione (momentaneamente), ma poi, prima o poi, questa soppressione dovrà essere vista e poi confrontata.
      Si tratterà poi di KRC: “tu hai 8 dinamiche e non te ne potrai andrai da solo, almeno un pò dovrai portarne con te”.

      Mi pare che per non avere contrastato la soppressione con un ordine di grandezza adeguato, la situazione (di Scn e della libertà per gli Ot nel pianeta) negli ultimi decenni non è andata cosi bene, come pur aveva ipotizzato sarebbero andate bene anche LRH!?
      M sbaglio?

      Dunque, bene audirsi e salire i gradini del Ponte (consapevolezza), ma occhio a non rimanere impantanati…

      • Luc

        Ovviamente, ma come l’affronteresti tu una soppressione di quarta Dinamica? Come si dovrebbe maneggiare? è una questione di responsabilità per la cosa. Io e te possiamo essere responsabili, ma finchè non lo è la maggior parte delle persone o tutte le persone, beh… la cosa sarà sempre lì… Ognuno deve vedere la sua parte di responsabilità, è una cosa di gruppo, non “individuale”…
        ARC
        luca

        • Marco

          Si Luca, è una cosa di gruppo… o meglio di un gruppo con un numero minimo di capacità, con il minimo necessario indispensabile per poter invertire la spirale discendente sociale.

          E’ proprio solo una questione di: quanti individui capaci e competenti servono per fare qualcosa al riguardo di questa umanità (pianeta)?

          Io non manco mai di discutere di queste prospettive con gli amici scientologist che ora frequento (indi ovviamente)… 😉 “la mente pone e risolve problemi”. Dunque la cosa da fare è (ogni tanto) porre il problema/discuterne, mica “far finta che tutto va bene”…. sono certo che se si riconosce il problema, una soluzione si paleserà.

          Un caro saluto

      • paolo facchinetti

        Ricordo sempre… e mi ripeto, che è vero che qualche decina di anni fa vi erano rapporti sociali migliori, si era più buoni, si lasciava aperta la porta di casa ecc. ma l’inquinamento nelle case da legna, carbone e sigarette era molto più alto, l’età media era più bassa, c’erano guerre mondiali che uccidevano decine di milioni di persone (alla volta). La Spagnola (influenza Spagnola) tra il 1918 e il 1919, mentre infuriava quindi la Prima Guerra Mondiale, ha ucciso 50 (!!) milioni di persone. La peste del Manzoni e quella di un paio di secoli prima hanno ucciso 1/3 della popolazione europea. Insomma, il genere umano di guai ne ha sempre passati, in forme diverse, ma piuttosto terribili. Possiamo dare spiegazioni diverse tutte un po’ fantasiose ma comunque plausibili, verità diverse a diversi livelli. per i Taoisti guerre e pestilenze avvengono a causa di cambiamenti cosmici che gli uomini non sono riusciti ad interpretare, per altri la causa è la follia di qualche leader, per altri sono I Rothschild, per altri sono gli Extraterrestri, per altri ancora è l’influenza nefasta delle Scie Chimiche che obbliga la gente a votare Renzi o Berlusconi, per me… non lo so, ma ho la sensazione da tanto tempo che la cosa migliore che posso fare è migliorare me stesso perché ho notato tra l’altro, che le persone tendono naturalmente ad avere un’altissima consapevolezza dei motivatori ma una bassissima percezione dei loro overt.

        • Alessandro

          Ritieni inutile individuare la fonte della soppressione? Non capisco.

        • Marco

          Va beh Paolo, se andiamo a vedere tutte le disgrazie, di solo gli ultimi 2000 anni, non ne veniamo fuori…

          Ma una spiegazione alla tua descrizione c’è: i corpi si ammalano (e per la maggior parte dei motivi, forse lo sappiamo !?), i corpi si rompono, possono essere denutriti, violentati… e chi più ne ha più ne metta: “un thetan in un corpo è in una condizione di pericolo LRH” (forse dovremmo fare la condizione più volte al giorno 😉 ).

          Ma c’è stato il Progresso, fatto dalle persone decenti (con sempre gli SP a cercare di impedirlo), un progresso che ha portato al fatto che si sia aperto uno spiraglio per poter ricercare e progredire e definire Scn e la sua tech… (oltre a tutto il resto del progresso tecnologico pratico) e c’è stato (c’è ancora!?) uno spiraglio per applicarla.

          C’è stato un progresso, ostacolato, ma con molti sacrifici c’è stato.

          Ora chi ha sempre ostacolato, e forse era rimasto ritardato nel sopprimere tutti quanti, usa quel progresso (armi tecnologiche e sistemi tecnologici e sistemi monetari pervertiti e controllo totale della macroeconomia, ecc. ecc.) per sopprimere di più.
          E forse si sta avvicinando lo “scollinamento” della civiltà e “il cigno forse potrebbe cominciare (o ha già comiciato) il suo ultimo canto” (che non si sa quanto durerà…).

          A molte civiltà è successo regolarmente nel passato, che ad un apice di benessere, apparente, sia accaduto poi il disastro che a rasettato il picco raggiunto (quello che sta succedendo per certo ORA)…
          Perché succedono questi disatri sociali (grande soppressione sociale)?
          Perchè la gente era “andata ragionevole” sugli evidenti segnali di soppressione.

          La gente con il benessere (apparente) si rilassa… e diventa “ragionevole”.
          Allora non capisco veramente, perché bisogna dare la responsabilità di disastri sociali all’individuo “aberrato e fuori etica”?
          “Tutti sono responsabili della propria aberrazione e la soppressione è causata dai nostri propri overt”… è un modo di vedere “troppo avanzato” 😦 ; quello che noto io nella ia semplicità è che… che ne so? Che le banche centrali stanno indebitando (con un trucco/truffa criminale) tutto il popolo, per poi possederlo. “Una schiavitù” che ha lo scopo di tenerti molto molto occupato “ad essere preoccupato di pagare le bollette”.

          Se la tech PTS ha un qualche valore: essa dice che devi identificare CHI TI STA SOPPRIMENDO (o ti ha soppresso)? Status quo compreso!

          In questa Era c’è un livello di conoscenza e tecnologia che se mal usate… addio umanità: perché allora “essere ragionevoli” con tutte le evidenti cattiverie e soppressioni che “l’uomo nero” fa in questa nostra epoca tecnologica, nei confronti delle persone decenti che stanno tentando di farcela?

          Mica dobbiamo spaventarci di semplicemente osservare… e nemmeno dovremmo però introvertirci nel sostenere che “beh, qualcosa devo aver fatto anch’io”. Si va beh, ma prima fermiamo “chi sta premendo il grilletto”, e poi facciamoci questa benedetta Condizione di etica “fare in modo che non succeda mai più…”.

          Scn è già stata soppressa (DM & Co.)… non dimentichiamolo.

          Abbiamo una possibilità come Indi… ma “i nostri eroi ce la faranno?”

          • Marco

            PDC (Philadelphia Doctorate Course) N° 20
            “Stato formativo di Scientology”.

            “Il giorno in cui diventerà la padrona del pensiero Scientology avrà un declino, e non sarà di nessuna utilità all’uomo. E non pensate che non lo possa fare: ha tutte le capacità per farlo.

            Contenuti nelle parti che sono conoscibili, e che funzionano, ci sono davanti ai vostri occhi metodi per il controllo degli esseri umani e dei thetans che non sono mai state nemmeno sognate in questo universo.

            Meccanismi di controllo di proporzioni talmente reali ed incredibili che se i rimedi non fossero egualmente semplici da applicare, uno sarebbe sconvolto dalla pericolosità insita in Scientology.

            … quale tipo di arma è veramente potente? Non un’ arma che distrugge il fango. Un’arma che distrugge le menti, quella sì è pericolosa.

            Nel corpo di conoscenza che avete davanti a voi c’è tecnologia sufficiente per appropriarsi, usurpare e maneggiare qualsiasi persona sulla faccia della Terra.
            Voi siete di un livello etico , che non vi permette nemmeno di osservare questa cosa. Non pensereste mai in questi termini.
            Ma c’è gente che potrebbe e pensa in questi termini.

            Potete controllare gli uomini come potreste controllare dei robot con queste tecniche. Il fare implant, dolore-droga-ipnosi sono metodi di controlli blandi.

            C’è solo una cosa che potrebbe succedere a Scientology ed è se venisse sotterrata. Il rimedio verrebbe sotterrato. Se sparisse, il mondo sarebbe finito.

            Tutto quello che dovete fare è invalidarla e toglierla di torno e nasconderla, ed andrà a finire nel posto sbagliato e verrà usata per cose sbagliate, ed il genere umano si ritroverebbe schiavo.

            …Quindi chiunque conosce il rimedio di questo soggetto, chiunque conosce queste tecniche, lui stesso è sottoposto a certe responsabilità : il che significa che non ne deve rimanere l’unico proprietario.

            Questo è tutto quello che serve: semplicemente non rimanere l’unico proprietario.

            Non pensate mai che un monopolio di questo soggetto sia una cosa sicura da avere. Non è una cosa sicura. Non è sicuro per l’uomo e non è sicuro per questo universo.

            E’ da tempo che questo universo sta cercando metodi nuovi per produrre degli schiavi. Bene, qui abbiamo dei nuovi metodi per produrre schiavi. Assicuriamoci che non ne vengano fatti.

            …Quindi noi abbiamo il rimedio prima che venga prodotta l’arma d’assalto. Avete mai letto …1984 del povero George Orwell ? SI, è meraviglioso.

            Quella è, potrebbe essere, solo l’ombra, una immagine pallida, del mondo che ci sarebbe sotto il controllo e l’uso segreto di Scientology, senza alcun rimedio che esista.

            Sì, va bene in questa epoca superficiale semplicemente trascurare le cose e dire: “Ma sì non è importante, non è importante, veramente, cerchiamo di non essere drammatici…”.

            In realtà la bomba atomica non è così pericolosa come questo soggetto.
            E’ solo un’arma MEST.

            E va benissimo essere superficiali e contenti e così via, e come il bambino che cammina nel buio fischiettando, dire: “Non esistono i fantasmi… non c’è l’uomo nero”.

            Mi spiace ma, l’uomo nero esiste.

            C’è un rimedio molto semplice. Ed è : assicuratevi solo che il rimedio venga fatto girare.
            Questo è tutto.
            Non nascondetelo.

            E se mai dovete usare della Dianetica Nera usatela sul tizio che ha fatto sparire Scientology.

            Perchè quello sarà il tizio, e lui eleggerà se stesso come “il nuovo ordine”.

            Non abbiamo bisogno del “nuovo ordine”…

          • paolo facchinetti

            Consolati, anche i banchieri sono morti e moriranno. Non mi pare che la Spectre ci stia perseguitando; al massimo E & V ma loro scrivono solo qualche malignità o cattiveria e ultimamente mi pare che si siano parecchio ammosciati… forse sono stati deportati in massa in qualche Centro di Riabilitazione Scientologico. Per le soppressioni c’è la tecnica S & D meglio come descritta da John McMaster della quale abbiamo ampiamente discusso un paio di anni fa. Io personalmente voto 5stelle e se posso li sostengo anche nel loro sforzo di cambiare in meglio le cose in italia e poi su questo pianeta, ma questo non ha niente a che fare con l’auditing. Se qualcuno “trova” come item che lo sopprime “gli Illuminati” “i Marcabiani” o “le Strisce Chimiche” o cose del genere penso che c’è qualcosa di profondamente sbagliato e da rivedere nel suo caso. Come ho già detto più volte… non penso che Scientology sia stata soppressa da qualche entità malvagia esterna, penso piuttosto che si sia auto-soppressa (come organizzazione ovviamente, come tecnica evolutiva è ben viva!).

          • Marco

            Sono d’accordo con te Paolo che se uno da come item un gruppo non ben identificato, ci sia qualcosa che non va… in effetti è una soppressione di 3° dinamica, per esempio questi banchieri internazionali sopprimono popoli interi (basta pensare al debito del 3° mondo che li tiene inchiodati al livello di povertà. Basta vedere cosa hanno fatto al popolo greco, li hanno fatti regredire, fino a morti di fame, o quasi).

            Dire con un punto di vista causa che i banchieri Int (tanto per dire un gruppo, ma poi se si vuol bisogna andare nel dettagio degli intrecci) stanno usando il trucco ben conosciuto del signoraggio bancario… e che l’hanno ottenuto per legge corrompendo i politici… non è sbagliato, anzi secondo me è necessario.

            Sapere, indicare i responsabili del perchè un operaio guadagna cosi poco (uno stipendio moscio) da non farcela a pagare le bollette… da non farcela a mantenere più di un figlio (forse) beh, io credo che sia una consapevolezza che uno scientologo dovrebbe avere/conoscere.

            Giusto perchè almeno adesso lui ha un’idea ben precisa del perchè il sociale ha tutte ‘ste difficoltà (per esempio è ormai risaputo che in ospedale manca persino la carta igenica).

            Io credo che stiamo parlando di consapevolezza sociale/depitiessing che risponde alla domanda: “chi sta facendo andare cosi male il popolo?” per esempio rispondere “innanzi tutto i banchieri internazionali!” non saprebbe male (ma poi si può discutere di tutti gli intrecci e dei gruppi di interesse che manovrano e come manovrano ecc.). Naturalemnte ci vuole consapevolezza, non paranoia che spara casualmente nel mucchio.

            Sapere “Chi sono” è certamente depitiessing di 3/4° dinamica.

          • Elizabeth Hamre

            That is all on the surface…if you would go deeper that the so called ”present time problems [ which do exist] than you would find the real reason for the conditions the human race is in.
            You can argue your point till blue in the face.. that still will not solve the problems of this world.. Coffee shop arguments been going on for thousands of years but haven’t solved any of the issues yet , we had revolutions and many wars over the same issues but that did not help either..
            The problems can only be solved what each individual beliefs is a problem and that goes for you too Marco by confronting the issues in sessions..
            You are not taking anything away from those problem but adding to its already existing energy mass Your reality fortifies… make that problem more solid!
            And dont think that is not so!.. Tell me my friend why dont you argue these same point in sessions? There you would get your answers…in the formation of cognitions=theta and those cognitions would take away some of the burdens!
            This blog is about Thinking yes? well do some.

          • Elizabeth Hamre

            Marco I am cleaning the windows of my house and been thinking of ”arguments” in general… I have read lots of posts over these past for years and most people are saying the same thing over and over and over again Arguing their view and want them to be understood and acknowledged.
            Every item= issue when repeated again and again that is the ITEM the person dramatizes.
            You see Marco. till a woman is willing to pay for a bottle of wine 1.000.000.00 dollars, a man pay for a porcelain cup which is 550 years old but 32.000.000.00 dollars other pay for a chair $ 3.500.000.00 while others live on streets strive to death etc… arguments wont help.
            And only those people will argue on issues which they dont have the solution for: WHO DO NOT UNDERSTAND WHAT AUDITING TECHNOLOGY CAN DO… they haven’t a faintest idea of its power!
            If these so called scientologist like your self would realize what one session can do, help the Universe it self not just this Planet and those who live here they would only open they mouth in sessions.
            Marco… please do understand that the power of a cognition affects millions of Beings!

          • Marco

            Elisabeth, cosa vuoi farci? Questo è quello che mi è reale: che nonostante tutte le cognition di cui tu parli sempre (di sicuro a ragione), questo pianeta sta andando in malora.
            Allora, forse significa che il Theta che sta venendo creato dalle session/auditing, dalle cognition, non è sufficente a far regredire l’entheta e a sistemare le cose. Di sicuro perchè non ci sono sufficneti cognition planetarie. E’ di sicuro una questione di “Ordini di grandezza”.

            Ma se non si fanno sufficente session in questo pianeta: è anche forse perchè non sono possibili in questo ambiente entheta? Dalla mia esperienza mi pare sia così.
            Ed allora qualcuno, mentre fa le sedute, dovrebbe occuparesne fisicamente, di migliorare la politica del suo Comune o della sua Regione…
            “Uno è OTnella misura in cui fa succedere (fa igliorare) le cose ecc. ecc.” LRH … la parola da chirire e su cui mettere l’attenzione è “Operante”

            Io sono stato (e vado) in session da molto tempo e quello che noto è che se anche io sto bene e ho cognition (e ne ho avute e ne ho la mia parte, non dubitare), alla fine vedo che la civiltà peggiora comunque!

            Negli ultimi 30 anni io ho impegnato TUTTO quello che potevo (finanziariamente e in termini di tempo ed energia), ma alla fine sono rimasto deluso dell’andamento di questa civiltà: sta peggiorando a vista d’occhio. Allora ho detto a DM che è un truffatore e che brucerà all’inferno.
            Ma DM è un prodotto della soppressione, è un soppressivo da maneggiare, come tanti altri banchieri internazionali, tanti multinazionali, ecc. ecc. Questi non capiscono un cavolo di come stanno le cose… , ma non le capiranno mai (sono SP non capiscono) ed allora la maggioranza di gente per bene (a cominciare dagli OT) dovrà prima o poi depositarli fuori dalla società.

            Allora cosa vogliamo fare per ottenere moltissima gente in session (il numero minimo indispensabile)?
            La soluzione è certamente andare in session, ma nel frattempo anche FARE qualcosa per fermare la spirale discendente… che è discendente a causa di persone male intenzionate (che sono coloro che impediscono che la gente abbia il tempo di andare in seduta per invertire la spirale).

            Credimi questo è un pianeta molto molto difficile, e non mi pare che stiamo salvandolo… almeno non ancora.

            Io non so veramente cosa succederà a quei pochi thetan che finiranno il Ponte (OT10? OT15?) , potranno uscire dall’universo Mest e tanti saluti?
            Se fosse così sarebbe un discxorso egoista.. e sembra che sia vero il fatto che un thetan ha 8 dinamiche, mica una sola… Non so cosa succederà quando esci dall’universo Mest, forse non hai più nessuna dinamica di cui doverti occupare… ma quello che so ADESSO è che ho 8 dinamiche, per il momento.

            Da quello che ho letto di LRH e da quello che posso intuire con l’intelligenza, nessuno potrà veramente abbandonare “gli umani” … perchè quelli sono i tuoi fratelli. Almeno questo è quello che so in questo momento… e mi pare logico.

            Poi c’è il triangolo di KRC… che ne dici di questo? Se uno non si prende Responsabilità e non ci mette Controllo, alla fine gli si abbasserà la K al livello della R e dela C. E’ un triagolo, 3 angoli attaccati l’uno l’altro.

            Questo per me è vero… e sai perchè? Perchè non puoi mantenere una K, conoscenza, se non ne sei coerente.
            Se sai una cosa e/ma non la applichi, non la usi, non rischi con quello che credi, quella conoscenza diventerà non più vera per te. Logico!?

            Cosa dice il Codice d’onore? Che “Il tuo onore (coerenza, integrità, rispetto di sè) è più importante del tuo corpo”.
            Con tutte le implicazioni che ciò significa.

            Va beh, grazie per la chiacchierata.
            Un caro saluto
            marco

          • Elizabeth Hamre

            Marco…. LRH said it some place.. before the order can be established there is always a chaos.. and you are just starting to experience its beginning…
            But out what the EYES SEES is not real the change, the real change is invisible but it is here big time.
            This was not created “overnight” and the problems will not vanish overnight.
            At a Mission [ this was in 74 ] there was a sassy Registrar her name was Jane and one evening when come in I was not feeling too well had a cold and She looked at me asked me how I was… So I said I have a cold… She said with a little smile, “ENJOY IT Elizabeth SINCE IT IS YOUR:!
            I was taken back for a moment thinking that she was rude and not giving sympathy for my suffering and than I had realized, yes, I can look at this cold in different way and in that moment I felt really good, the cold was still there but I felt just fine!
            Marco, I could write 3 page why you should not worry and not likely that would help either but since you have decided that you must worry, carry the World and its problems on your shoulder well my friend it is your decision, your havingness and might as well enjoy it! 🙂
            Elizabeth.. It is a good day in Paradise!

  63. paolo facchinetti

    Caro Luc, anche qui ci possono essere 2 punti di vista: istillare paura può essere la loro missione perché la Spectre ha ordinato loro di terrorizzare il genere umano oppure perché le notizie entheta, visto il livello medio della popolazione, sono quelle che fanno più audience e si assimilano al livello di consapevolezza e di tono dei giornalisti e del pubblico.

    • Luc

      Certo Paolo, quello è fuori discussione. 100 volte meglio sentire che l’Ebola fa mille morti, che sentire che il tipo ha inventato la foglia artificiale (non ne ha parlato nessuno, ma è una gran bella notizia), oppure di qualcuno che è guarito da qualche malattia ecc… Insomma come dici tu il livello medio è piuttosto giu. Come spesso dico la verità sta nel mezzo, nel senso che vogliono cercare di mettere paura e sanno che le brutte notizie tirano molto.
      ARC
      Luca

  64. silvia

    :- Però penso che se uno va in session (o medita) tutti i giorni, non sia affatto toccato da queste cose, anzi lì vedrà da un punto di vista più alto e più “allegro” e non si sentirà così “oppresso” al pensiero. -:

    Giusto Luca … e scusate la valutazione ma…. se uno ha chiarito cosa significa Theta e Thetan e ha sperimentato cosa significa essere un Essere Spirituale sia pur con la Mente Spirituale … di tutte queste situazioni “pesanti” su questo pianeta e altri giochi … sa e ripeto “SA” che sono giochi e lui li ha creati per sperimentare !!!
    se uno invece si preoccupa … vuol semplicemente dire che ha paura di ” confrontare ciò che lui ha messo lì e … se stesso nell’universi fisico ” !!!!

    Riconosciamo e lasciamo andare !!! semplice !

  65. Luigi Cosivi

    Una volta un collega Ot mi chiese come facevo ad occuparmi attivamente del CCDU, che gli apparivo strano. Evitai di fare il Conte Ugolino con la sua crapa, gli risposi che lo facevo perché lui non lo faceva. E’ giustissimo andare in session e migliorare se stessi, ci mancherebbe, la cosa poi è un fare molto impegnativo, elevarsi aumenta il confronto, la consapevolezza, apre il portone degli OT L. e sappiamo di quanto ne avremmo bisogno. Permettimi però di osservare che forse non basta riconoscere e lasciar andare, si può certo pagare la IAS ed illudersi di aver salvato l’umanità, cercar belle filosofiche, esoteriche, religiose parole , consolarsi e bearsi con esse. Ma forse far qualcosa sarebbe meglio che lasciar andare, hai ragione infatti sul preoccuparsi, ma si può occuparsi senza dover esser visti e magari schifati come netturbini.

    • silvia

      Scusa non capisco cosa c’entra :-
      , si può certo pagare la IAS ed illudersi di aver salvato l’umanità, cercar belle filosofiche, esoteriche, religiose parole , consolarsi e bearsi con esse. Ma forse far qualcosa sarebbe meglio che lasciar andare, hai ragione infatti sul preoccuparsi, ma si può occuparsi senza dover esser visti e magari schifati come netturbini. …
      com quello che ho scritto ?
      e …..e magari schifati come netturbini. ???
      un auditor non deve essere coinvolto o restimolato da ciò che succede in session o no ??? sai è tanto che ricevo auditing magari mi sbaglio !!

  66. Alessandro

    Le cose non sono casuali, c’è il business del delitto. In pratica tutti i delitti mediatici vengono segnalati come strani.Avevo posto una questione, ma data l’impostazione del blog penso sia passata in secondo piano.Sono d’accordo con Marco. Ti segnalo, come segnalo agli altri questa summa, ben scritta e circostanziata.

    Fai clic per accedere a FABBRICANTI_DI_STUPIDI_24_01_2014.pdf

    Come vedrai c’è anche qualcosa che ci riguarda. A tal proposito ho una richiesta: Ron ha tenuto una conferenza, sulla nave riguardante i simboli (R6) e riguardava anche la loro applicazione nel marketing.Mi sembrava fosse la prima conferenza di classe viii (Una conferenza di qual?), ma non vi ho trovato riferimento.Qualcuno sa indicarmi che conferenza fosse?

  67. Marco

    ECONOMIA” di L. Ron Hubbard Aprile 1966

    “Una delle principali barriere che incontriamo alla libertà, in questa società, è l’economia. Comprendere l’economia rappresenta un ardito passo in avanti verso la libertà di una società. ”

    “Le personalità intente a sopprimere l’uomo, già da molto tempo hanno intessuto per la società una ragnatela di grovigli economici, utilizzando l’interpretazione errata e l’ignoranza sull’economia.

    Oggi, le catene sono fatte di restrizioni economiche e di bugie economiche.

    Le cose che vengono fatte in nome delle “necessità economiche” farebbero vergognare Satana…”

    “Questo è il prodotto finale del capitalismo:
    UNA CONDIZIONE DI TOTALE POSSESSO.

    IL COMUNISMO, ben diverso da ciò che Marx sperava, è lo strumento di chi è ricco e potente per appropriarsi di ogni cosa a vista d’occhio, e non pagare alcun stipendio: è la risposta finale del capitalismo, non il suo oppositore.

    Le varie forme di SOCIALISMO, benché sotto vesti differenti, tendono tutte allo stesso prodotto finale: una condizione di totale possesso….

    Dal momento che tutte le strade -CAPITALISMO, SOCIALISMO, COMUNISMO­ PORTANO ALLA STESSA CONDIZIONE DI TOTALE POSSESSO, nessuna di esse in realtà è in contrasto tra di loro: solo i vari gruppi che vogliono, ciascuno di loro, possedere tutto, sono in contrasto tra di loro, e nessuno di loro merita di essere sostenuto. “

    “PERCIÒ POSSIAMO GIUNGERE A QUESTA CONCLUSIONE PER QUANTO RIGUARDA L’ECONOMIA:

    1. È possibile che esista un soggetto chiamato “economia”.

    2. Si fa ampio uso della confusione sull’economia nel tentativo di creare una condizione di totale possesso.

    Quello che apparentemente si osserva nel nostro mondo moderno è un oscuramento di ciò che veramente è l’economia: ALLO SCOPO DI PORTARE VIA OGNI COSA A CHIUNQUE

    Perciò se le “affermazioni sull’economia”, dei selezionati “portavoce” di una minoranza malintenzionata ti confondono, renditi conto che:
    A CAUSARE PROBLEMI NON È IL SOGGETTO IN SE STESSO, MA L’USO IMPROPRIO DEL SOGGETTO FATTO A LIVELLO INTENZIONALE.”

    ““FONDAMENTO ECONOMICO” (soppressivo)
    Le leggi economiche si riducono a un solo fatto, o fondamento, che di solito non viene mai menzionato nei migliori circoli soppressivi: per mettere in atto “l’economia” (la” loro” economia):
    1) SI DEVE PORTARE UN INDIVIDUO A CREDERE CHE GLI OCCORRE PIÙ DI QUANTO EGLI STESSO PUÒ PRODURRE (consumismo)
    E (per confonderlo)
    2) BISOGNA IMPEDIRGLI DI CONSUMARE CIÒ CHE EGLI STESSO PRODUCE (schiavismo: produrre solo per i consumi e servizi degli altri)

    Questo diede origine “all’economia”, ne fu l’inizio e fu così che l’intero soggetto si sviluppò.

    Dopodichè si ha “l’economia”, “una società” e si hanno “regole”, “leggi”, “governi” e “grossi complessi industriali”.

    Prendiamo a semplice titolo d’esempio una povera mucca.
    La mucca produce latte, altre mucche e perfino carne.

    Dal momento che è un animale produttivo, le si fa consegnare tutto quello che ha. Lei non ha bisogno del suo latte, non può usare i suoi vitelli e le si fa consegnare anche il suo corpo per averne la carne.
    In cambio essa ottiene un recinto melmoso, un pascolo di cardi, cani che abbaiano e maltrattamenti.

    Senziente o meno, intelligente o stupida: la mucca rappresenta comunque un bell’esempio di perfetto cittadino dello Stato.

    IL CITTADINO PERFETTO (dal punto di vista di un governo soppressivo) è qualcuno che non richiede niente, produce tutto e addirittura cede il proprio corpo su richiesta: il cittadino ideale; l’operaio di fabbrica perfetto; il soldato in tutto e per tutto; l’elogiato compagno (uno schiavo).

    Coloro che possono produrre vengono convinti che devono produrre e la retribuzione per la loro produzione continua a scendere, finché non si arriva ad avere uno schiavo: tutto lavoro, niente paga, cibo minimo e alloggi invivibili.

    L’economia viene usata per creare questa condizione, spietatamente. “

    LRH

  68. Leggendo gli ultimi post in merito ai gruppi coinvolti nella soppressione del genere umano e la ricerca nell’identificazione di un nemico, sono d’accordo sul fatto che la verità è ben diversa da quella imposta dal pensiero comune, così tanto diversa fino a diventarne il mistero, non nascondo che anche io ne ho sempre avuto sempre un forte interesse e conoscenza in certi casi anche diretta.

    Comunque Il mistero ha dentro di se forza, questa forza è causa sulle persone, fino al punto che con esso vivono gli overt e motivatori in un continum di vita ( il bank).

    Chi è il nemico ? da un punto di vista il theta mest si identifica il nemico e inevitabilmente l’azione comporta un overt o un motivatore, questo è il bank.

    Da un punto di vista più elevato quando la forza del mistero svanisce come questo continum può essere infranto, rimane si l’interesse al mistero, i dati e conoscere una verità maggiore, ma si vede che non c’è un nemico da combattere, e un bank con un Ep finale.
    E’ da eoni che combattiamo un nemico o troviamo il nemico di turno che ci sopprime ,è da eoni siamo in una continua spirale discendente e probabilmente è il nostro impulso vitale ma inconsapevole che tiene viva questa tragicomica farsa, ma per fortuna qualcuno ha fatto qualcosa, Ron.

    Sul chi è il nemico, mi riconduca alla ” formula del nemico ” di Ron, mi sembra nello STUDENT HAT e prima o poi si trova la risposta.

  69. Luc

    Elizabeth, yes power is an interesting concept… I don’t know much of that… For the moment 🙂

    Paolo, si credo tu abbia ragione, se uno si sente soppresso dai Marcabiani o cose simili, mi sembra un pò out… Però alla fine sei sempre tu che dai forza a qualcosa…

    Anch’io avevo votato 5 stelle, la prima volta… Mentre alle ultime elezioni me ne sono guardato bene dal votare… Non mi va di votare per criminali/soppressivi e/o buffoni.

    ARC
    luca

  70. paolo facchinetti

    non credo che i 5stelle siano criminali/soppressivi/buffoni. Probabilmente te lo hanno fatto credere… magari ti hanno manipolato gli illuminati o i Marcabiani tramite i loro mezzi di informazone 😉

    • Luc

      Ahaha giusto, ma x criminali/soppressivi/buffoni intendevo + che altro i gruppi principali, nomi blasonati. Il 5 stelle ha buone idee, ma sono inutilizzabili in uno stato marcio dentro…
      ARc
      Luca

  71. Marco

    ESEMPIO DI DEPITIESSING DI 3° DINAMICA: “Così, in realtà, non si può fare altro che depositare i malvagi al di fuori delle linee di produzione.
    Quando un dirigente impartisce la disciplina, egli è interessato solo a coloro che arrestano od ostacolano, o a coloro che sono semplicemente pigri o stupidi.” Non è più complicato di così.

    HCOPL 15 AGOSTO 1967
    “IN CHE MODO CROLLANO LE STATISTICHE”

    “Uno dei modi in cui un SP opera per arrestare un’attività o per fermare un’abbondanza è di scegliere membri importanti del personale per diffondere storie pazzesche, false e allarmanti, su di loro.

    Un altro modo, usato spesso in combinazione con quello sopra, è di martellare un dirigente importante ( o un titolare) con critiche (cose negative, gratuite e non reali) allarmanti sul personale, o sui reparti dell’azienda o sulle attività .

    Questo spinge il dirigente a intraprendere azioni fuori luogo, che scompigliano le cose e che potrebbero portare al licenziamento di validi membri del personale.

    Dare addosso al proprio personale anziché occuparsi del pubblico o dei veri SP è un sintomo del fatto che l’organizzazione è sotto un’influenza negativa .

    Istruzione: le Persone Soppressive tendono a “svanire dalla memoria”, perché parlano per generalizzazioni.

    Il loro linguaggio è condito di “sempre” e di “tutti”, così, quando si vuol sapere “chi l’ha detto?”, volendo risalire alla fonte di una diceria, è difficile ricordarsi chi, perché sembra che l’abbiano detto “tutti”. dunque “sembra che va tutto bene, perché così è come deve andare…” mentre invece le cose vanno veramente male. Dunque indagare per sapere CHI, è necessario, “prima che finiamo tutti sotto un ponte”

    Regola: UN BUON MANAGER IGNORA LE DICERIE E AGISCE SOLO BASANDOSI SULLE STATISTICHE (per esempio: perché non guardare vedere le statistiche sociali italiane!?)

    Se nel corso degli anni avessi dato retta a tutti i seminatori di critiche, non avremmo nessuna organizzazione.

    Io di solito non ascolto e, se lo faccio, mi spingo soltanto fino all’ispezione delle statistiche.

    Il nostro intero sistema di statistiche dell’organizzazione esiste allo scopo di porre fine all’eccessiva disciplina esercitata su validi membri dello staff.

    La moralità bigotta non m’interessa.
    M’interessa solo che ci si dia attivamente da fare e che si continui a farlo.
    Per me, un membro dello staff le cui statistiche sono in ascesa non è in errore.

    Tuttavia, se qualcuno si sta impegnando energicamente nel tentativo di turbare, agitare, creare confusione, arrestare le sane attività del miglioramento sociale e personale, rispetto a me il Capitano Bligh (un personaggio di un romanzo americano dove il Capitano Bligh era terribilmente crudele e severo) sembrerà un maestro di catechismo. Non sono questi i vari banchieri int., lobbisti/bildembergriani, il WTO (l’organizzazione mondiale per il commercio, le multinazionali), ecc. ecc.?

    Solo quando l’organizzazione viene rallentata o arrestata, mi vedrete affilare gli strumenti della disciplina.

    So bene che l’uomo è fissato nel tentativo di far sì che “tutti facciano i bravi”. Il che, in verità, significa inattivi.

    I miei uomini migliori durante la guerra erano di regola quelli che venivano continuamente arrestati e, in generale, erano malvisti dalle “pattuglie costiere”, dalla “polizia militare”, ecc.

    Quando i fucili cominciano a sparare, le “persone quiete” si nascondono tutte e solo quelle attive sono lì a combattere.

    Perciò, non m’interessa che cosa fanno gli uomini o le donne, se semplicemente indossano i loro hat e mantengono le loro statistiche.

    Io uso la disciplina per sostenere “gli argini del fiume”, non per bloccare il flusso.

    Gli SP invece ADORANO persuadere le persone che detengono il potere ad uccidere.
    Dato che l’ambizione fondamentale di qualsiasi SP è “CHE TUTTI SIANO MORTI COSÌ CHE IO POSSA ESSERE AL SICURO”, egli usa bugie e meccanismi di ogni sorta per suscitare “una sete di disciplina”, in coloro che sono al potere.

    Conclusione: Tutto il male deriva dall’aberrazione. E il male può essere parecchio e spaventosamente aberrato.

    L’unica via d’uscita dal male e dal cattivo comportamento sono i procedimenti di Scientology.

    Perciò, bisogna assolutamente proteggere la via verso la libertà dell’uomo, la conoscenza di Scientology, anche in quanto soluzione al male, e bisogna proteggere altresì coloro che si danno da fare per tenere aperta questa via.

    Il mondo non diventerà mai buono per motivi di disciplina o di repressione del male. Tutta la disciplina presuppone che la persona che viene disciplinata voglia sopravvivere (far andar bene le cose per se e i suoi cari).
    Le persone veramente malvagie vogliono solo soccombere, perciò la minaccia di disciplina non è una soluzione per loro ( non le migliora) .

    Perciò non si può cercare di risolvere tutto il male con la disciplina.

    Solo quelle che sono già delle persone per bene possono venire disciplinate.

    Quelle malvagie ne vengono solo favorite.

    Così, in realtà, non si può fare altro che depositare i malvagi al di fuori delle linee di produzione.

    Quando un dirigente impartisce la disciplina, egli è interessato solo a coloro che arrestano od ostacolano, o a coloro che sono semplicemente pigri o stupidi.

    Perciò, come regola ferrea, il buon dirigente lascia in pace tutte le persone che hanno una buona statistica di produzione e agisce solo per allontanare dalle linee di produzione le persone soppressive, o per impedire che i pigri e gli stupidi rallentino il flusso di produzione.

    Non si può riformare il mondo usando solo la disciplina.

    Si può farlo tramite i procedimenti.

    Perciò, egli usa la disciplina unicamente per continuare a rendere possibile i procedimenti.

    Non è più complicato di così.

    L. Ron Hubbard

    • Elizabeth Hamre

      Interesting thing about SP’s…. this is my reality…. There is no such a person a being who is a SP.. It is just a dramatization what they doing and it is a Dramatization BEINGON AFFECT OF THEM!
      If the person cant handle the incoming stimulation cant confront it that becomes its affect BECOMES A VICTIM.. and collects lots of sympathy from others in the form of agreement and now every one of these persons agree that the CAUSE OF THEIR CONDITION IS EXISTING BECAUSE THE SP IS AT WORK.
      I never bought that idea… Since both side is doing some form of dramatization and both side agree to those conditions;
      1 SP believes he is at cause over.
      2 The victims WHO ARE BLAMING: assign all the power to that so called SP.
      and neither is at cause THEY ARE BOTH VICTIMS OF THEIR OWN BELIEFS.

      HERE IS SOMETHING FROM MY BLOG;

      There is only one SUPRESIVE PERSON who supresses that SELF and that is the SELF it self who is doing it’s very best holding… not letting go… not allowing the change: there is no other because no one have created the experience one has.. ones reality but self… good one 🙂 The blame belongs to self only… and when one realises that than responsibility is accepted for ones very own creation than power too is regained.. One has power when one knows that the universe we live in exist because we believe it exist..

  72. paolo facchinetti

    Diogene per favore traduci le ultime due risposte di Elisabeth a Marco.

    • Marco

      Paolo, con Google traduttore qualcosa capisco…

      In merito a quello che dice Elisabeth…
      There is no such a person a being who is a SP.. It is just a dramatization what they doing and it is a Dramatization BEINGON AFFECT OF THEM!
      Dire che non esiste un SP, ma un thetan sotto drammatizzazione, è retorico, è proprio quello che è, lo sappiamo bene: “un Essere che drammatizza costantemente e non è in tempo presente”.

      If the person cant handle the incoming stimulation cant confront it that becomes its affect BECOMES A VICTIM…
      E che il PTS è la sua vittima… beh, semplice anche questo.

      I never bought that idea…
      Since both side is doing some form of dramatization and both side agree to those conditions;
      1 SP
      2 The victims WHO ARE BLAMING: assign all the power to that so called SP.

      Un SP è uno che drammattizza costantemente e fa danni costanti… è SP perché non può migliorare/smettere di sopprimere. Lui potrà anche credere “believes he is at cause over”, ma questo non cambia l’equazione (è malvagio perchè pesantemente aberrato)..

      Il PTS può darsi che “alla fine” faccia la vittima, ma a questo è arrivato, dopo che vittima lo è stato davvero, per contatto.
      Dopo di che è PTS… cioè non capisce più bene cosa sta succedendo (se non ha la conoscenza di SCN).

      and neither is at cause THEY ARE BOTH VICTIMS OF THEIR OWN BELIEFS
      Nessuno è a causa…!? Beh, certo, sono sotto drammatizzazione.

      Ma non accomunerei questi 2 tipi di persone… uno è un SP, cioè non può migliorare la sua condizione! Il PTS, se capisce cosa gli sta succedendo (con il corso PTS/SP e poi con S/D) beh, potrà tornare “libero” dalla soppressione dell’SP.

      Il PTS è recuperabile, l’SP no, o non molto facilmente (ma nel frattempo fa danni).

      L’SP è da rimuovere dalla società, il PTS è recuperabile.

      The blame belongs to self only… and when one realises that than responsibility is accepted for ones very own creation than power too is regained.. One has power when one knows that the universe we live in exist because we believe it exist..

      Va beh, anche qui… “la colpa è solo di ogn’uno di essi” (questo intende dire): io credo che se una persona nasce con un genitore SP… beh, lui è destinato ad essere PTS: ma che colpa gli vuoi dare?
      Beh, certo, “ha sbagliato famiglia…” e forse nella vita precedente è stato “un cattivo ragazzo…”. Ma parliamo di vita passata, PASSATO.
      Nel presente potrebbe essere una brava persona… : se non avesse un SP che gli rompe tutto il giorno.
      Esiste la randomity e questa è 50% prevista e 50% non prevista…

      Certo, lui per liberarsi dovrà prendersene responsabilità, che altro può fare? Ma prendersi responsabilità di una situazione in cui si è PTS, non significa per forza che “ha per forza delle colpe!” E’ semplicemente successo” Può esserci una situazione così, o no?

      Con una quantità di SP cosi notevole (e loro imitatori 25%), è abbastanza facile che un giorno PER CASO vai a “sbattere” contro uno di questi.

      One has power when one knows that the universe we live in exist because we believe it exist…
      Va bene, non è sbagliato dire questo, ma questo è un risultato che verrà dopo parecchio auditing, credo.

      Ma nel frattempo gli SP che impediscono questa possibilità, vanno maneggiati.
      Voglio dire non arrivi ad OT se non in un ambiente tranquillo e sereno: non ti pare ch piano piano questo ambiente tranquillo e sereno stia scomparendo? E di chi è la colpa/responsabilità? Beh, va individuata la causa di questa scomparsa… e di solito sono SP planetari.

      “Non c’è miglior schiavo di chi non sa nemmeno di esserlo”… già questo è il problema: vanno resi consapevoli dell’esistenza di gente in azione tutto il tempo per schaicciare i popoli.
      D’altra parte, tu stesso Paolo voti per M5…

      La soluzione è sapere che ci sono SP personali… e sapere che ci sono SP planetari.
      Dopo di che si può maneggiare il giusto Item.

      • Elizabeth Hamre

        MARCO…..I am reading here your post “”””SP IS NOT RECOVERABLE…. WOW… not that is not SO!
        What a SP IS DOING IS ACTING OUT-Dramatizes the BANK ..the bank is made up from BELIEFS +thought-considerations, agreements.. and every one of them is just that : THOUGHTS… and ANY THOUGH-CONCEPTS can be confronted and as-ised in session!
        NOW THAT STATEMENT OF YOURS HAVE PUT THE BEE IN MY HAT!
        NOT OK to say thinks like that. and dont quote me LRH that he said it.
        Bank is equal: contains the same crap there is no such a thing that my bank is better than your bank! I am less aberrated than you are!
        The SO CALLED SP is equally PTS same as any other person on this planet.
        LRH made some mistakes by saying some things he should never had said and what is SP was one of them.
        One should not throw around LABELS like that and pin them on people. Those who do that should watch what they are saying them self.
        We all had experienced equal amount while being here in this Universe.
        Not much point throwing stones on others for doing something when we have done the same thing some other time!.
        Marco.. little knowledge can be very dangerous so take care when you put labels on people and LRH demonstrated he same ignorance when he was writing about Entities: BT’s and Cluster.
        AND WHAT IS PTS? being on effect! and nothing more, and let me tell you my friend, long as one is here in this UNIVERSE not only on Planet Earth but In the UNIVERSE is effected since this Universe is made from made up by energy… simple energy and long as one experience this energy is affected by that experience.
        Scientist have proved that everything regardless what item that may be;bodies, nature, stones, has the same component…made out of the same material.HEHEHEHEHE.
        So… my dear the so called SP is the same as the POPE in the Vatican. Just because there is believe that there is difference between doing one job like being a pope or street sweeper that belief is just a belief nothing more.
        The thought are different: the concepts: but the body has nothing to do with those beliefs they just move and pick up a broom or a chalice… but to the body dont make any difference what handle-hold.
        We are all equally PTS long as we have thought-beliefs and are anchored to the body.

        • Marco

          Quando comoda, LRH ha torto… quando comoda, lui ha ragione.

          Anche se posso comprendere i meccanismi, io di sicuro, nel tempo presente, non sono uguale ad un assassino (SP), del tempo presente…
          Nel tempo presente, vita attuale, non ho mai commesso un crimine e questa è la cosa che differenzia le persone che stanno vivendo in questo corpo attuale…

          Cara Elisabeth, non si mette il Caso nel lavoro e dunque nemmeno nella vita… non c’è da giustificare un criminale perchè poverino “sta drammatizzando”.

          il Caso lo si maneggia in seduta, dopo che ci si è comportati bene… perchè l’out etich’s non ti permetterà di avere guadagni di caso.
          E questa è la definizione di SP: “uno che non ha guadagni di caso, perchè commette overt tutto il tempo” (ricordi i dati del PTS/SP Course?).
          Quello che dici tu non mi pare sia la tech di LRH.

          • Elizabeth Hamre

            Marco…. there is more to the Universal belief –reality than what LRH had to say.
            By the way you want to inform the World of oppression , well do it.. no one is stopping you…
            You have a solution to save the wold than use it.. not much point in telling us here that is a waste of your precious time!

          • Marco

            Si, mi pare che è come dici, sintetizzando: “ci sono molte convinzioni che ogn’uno ha… , ma qui adesso c’è uno spreco di tempo”.
            Dunque, che ogn’uno si tenga la propria convinzione… ma per quello che io non conosco ancora, beh, sono portato a seguire gli insegnamenti di LRH.

            Grazie
            Saluti
            Marco

          • Elizabeth Hamre

            Marco…. I do not make LRH wrong when it suits me.. YOU ASSUME THAT AND I PROTEST AGAINTS SUCH ACCUSATION!
            I write what I believe in, my believes –Knowledge of the MIND and the Universe -Spirituality is from cognitions. I have gained Universal Knowledge by having tens of thousands of sessions and million or so cognitions!
            I have audited relentlessly since 76.. By now I do not need to quote any one and I strictly rely on the knowledge from cognitions.
            Your narrow insight needs to be improved.
            The problem is with narrow minded beliefs: those narrow solid beliefs will in which the person is imprisoned wont allow that person see a much bigger picture where different realities are in existence !
            LRH was wrong on many issues and that is OK since he left behind a priceless Technology. But he was a man and he had a BANK and the BANK-thinking is always wrong.

          • Elizabeth Hamre

            PS: you are again assuming that I have out-ethic situation and I will not have case gain because of that..
            Not OK for assuming… not OK at al!!! you are evaluating big time!

          • Marco

            Elisabeth, io non parlo inglese e tu non parli italiano, mi sa che la comunicazione risulti piena di fraintendimenti… ma qui siamo in Italia e non mi sento in difetto per questo.

            Quello che hai capito (che presumo tu hai capito dai tuoi ultimi due commenti che scrivi) non è quello che io ho detto, ma proprio per niente.

            Infatti quando dici Not OK for assuming… not OK at al!!! you are evaluating big time! stavo pensando la stessa cosa di te. In qualcosa siamo in sintonia? O è tutto un fraintendere?

            Ma giusto per chiarire un paio di cose che dici: LRH was wrong on many issues and that is OK since he left behind a priceless Technology. But he was a man and he had a BANK and the BANK-thinking is always wrong.
            Significa che: “LRH era sbagliato su molte questioni, anche se ha lasciato una tech inestimabile…” ho capito bene?
            Dici anche: “Ma egli era un uomo e dunque aveva un Bank-pensiero che è sempre sbagliato…” ho capito bene?

            Beh, ma allora nessuno ha un pensiero corretto, perché tutti, in questo pianeta, abbiamo un Bank-pensiero…
            Ma sarà proprio così? E chi è a dirlo? Qualcuno che ha più conoscenza ed esperienza di LRH?
            Mi risulta che LRH avesse fatto parecchi livelli OT al di sopra del 7… forse dunque un po’ di Bank se l’era maneggiato… o no?

            Va beh, come ho detto, a causa della lingua mi trattengo dal ribattere alle tue “accuse” (che fraintendimenti o meno, mi sembrano ugualmente “tirate per i capelli”), anche se qualcosa da dire ce l’avrei.

            Perchè vedi, il tono che mi arriva non mi piace, per cui smetto di discutere con te: io capisco i fraintendimenti, ma il tono si percepisce ugualmente e non è molto carino, anzi mi sembrano delle minacce.

            Comunque sia finita, grazie di tutto è stato interessante ugualmente.
            Cordiali saluti
            Marco

          • Elizabeth Hamre

            Mark… no have no problem understanding me…and you dont have any problem telling me off either!

          • Elizabeth Hamre

            Your last post to me that 1.1 remark on the end did not escape my attention. I feel I wasted the time communicating with you.

          • Marco

            Cosa significa che il mio ultimo commento era 1,1 (il che è un tuo punto di vista)? Che sono un soppressivo o che sono un aberrato?
            O che semplicemente ho detto quello che pensavo e a te non va bene?
            Forse sembra a te che io sia stato 1.1… io ho solo cercato di dirti quello che pensavo in modo meno brusco, avresti preferito che fossi un 1.9 (ostilità evidente) ? O che fossi stato un 2,5 (noia)? Forse quest’ultimo era meno brusco, ma meno relazionante (dunque noioso, appunto).

            “Sanità mentale è anche la capacità di andare su e giù per la scala del tono”… cioè a dire che spesso serve usare vari toni nelle proprie relazioni e che forse è un modo corretto di proporsi qualche volta. D’altra parte una critica come la proponi, se poi il criticato si offende?
            Ma quello che conta è il tono cronico, è quello che identifica veramente.

            Nell’ultimo mio commento il tono non era quello (senza stare a definire quell’era, non era quello!).
            Ero semplicemente indispettito dal tono “minaccioso” che tu usavi con me nel tuo ultimo commento.

            La semplice verità riassuntiva del piccolo diverbio tra noi è che: alcune cose che tu dici le capisco, ma su molte cose non sono d’accordo! Mi pare poi evidente che quando non sono d’accordo, e lo scrivo, e/ma mi pare anche evidente che tu un pò ti risenta… e questo è un punto.

            Poi anche quello che ho notato è che tu “contesti” (o proponi tuoi punti di vista diversi) abbastanza sistematicamente quello che dico io (vedi discussione sugli SP/PTS), anche se sostenuto da scritti di LRH. Poi io ribatto e poi tu ribatti… e così via, il tono si fa un po’ più grossolano.

            Forse dovrei avere più rispetto della tua esperienza di 40 anni di auditing e stare zitto…
            Il fatto è che io non mi intimorisco, ho una buona conoscenza dei principi base di Scn (corsi studiati con impegno in accademia).
            Inoltre penso, sinceramente, che “la competenza è al di sopra dei guadagni di caso” LRH. Dunque l’auditing ricevuto (anche se da se stessi) non è tutta la conoscenza che c’è.

            Tu sei un auditor di te stessa, ma non so se hai altre esperienze nell’audire altri Pc o PreOt… io penso (parlo apertamente con un tono 2.9/3.0 “leggero interesse/conservatorismo”) dunque che forse (non lo so immagino) hai molta esperienza del tuo universo e magari ti sfugge qualcosa della 3° e 4° dinamica (dinamiche che hanno una tech tutta loro). Non lo so, questa è l’idea che mi sono fatto…

            Un’altra cosa che penso e capisco (conoscendoti solo tramite commenti) è che tu in 40 anni di auditing hai avuto milioni di Cognition (io qualche migliaio), e che hai una tua conoscenza/realtà (data dalle Cognition), che ha un certo valore.
            Ma credo anche che, una cosa è avere le proprie Cognition (nel proprio universo) e una cosa è comunicarle “per buone e dati stabili” anche per gli altri.

            Ma se anche fosse, fra l’altro per ottenere duplicazione nel lettore, ci vuole molto, molto più impegno che non pensare solo che con qualche commento (peraltro in inglese) si possa capire bene, mettendo in relazione i “vecchi” dati stabili con quelli nuovi che proponi tu…

            Magari sarebbe utile scrivere un libro, argomentando più profondamente e “scientificamente” le proprie “nuove” ragioni. Questo soprattutto perché si va a toccare dati stabili appresi e ragionati per tanti anni (mi riferisco allo studio di Scn by LRH). Bisognerebbe mettere in relazione i “nuovi” dati, con i vecchi di LRH e dire perché e percome aveva preso un abbaglio…
            Dire che LRH era comunque un uomo e aveva un Bank non è sufficiente… potremmo dire la stessa cosa di chiunque abbia un corpo di carne umano, o no? Un thetan in un corpo di carne è sempre in torto!?

            Dunque, il punto è che per il momento il mio Leader in questo ambito spirituale è senz’altro LRH, visto che lui ha fatto tonnellate di libri e di conferenze e di bollettini e che migliaia di persone lo seguono e visto che io ho una comprensione concettuale bella consolidata…
            Magari alcune varianti e correzioni le capisco (e le ho capite, molti errori di LRH li ho capiti), ma se avessi dovuto dar retta a tutte le persone che dicevano altre cose…
            Dire dunque dati “molto” diversi da quello che ha definito LRH… beh, può provocare delle proteste e delle contestazioni, soprattutto se non ben argomentate e/o capite (vista anche la lingua diversa).
            Secondo me quando tu ti esponi nel sostenere con foga certi dati (contrari ad LRH) ti dovresti aspettare un po’ di contestazione (ed anche qualche fischio).
            Non dovresti solo pretendere di essere creduta sulla parola, punto e basta… qualcuno di certo protesterà, o argomenterà al riguardo.

            Io Elisabeth, non ho nessun motivo di essere 1.1 con te, semplicemente contesto (alle volte un po’ più garbatamente alle volte forse un po’ meno, a causa della scrittura non facile, alle volte con fraintendimenti ecc.) alcune (non tutte) tue nuove verità e/o nuove conoscenze proposte.

            Ma LRH è sempre il punto di riferimento più importante per la maggior parte degli scientologist ed i sui dati stabili devono essere sostituiti con molta più cautela… di sicuro con comprensione concettuale, il che presuppone molta, molta più comunicazione.

            Ti auguro una buona domenica.

          • Elizabeth Hamre

            your assumptions are only yours and I would not accept anything better from a low tone person and your 1.1 remark still remains the same your justifications dont make it better
            Go and enlighten the World and tell them that you know where all the troubles are and you are their new leader who will lead them out of their misery!.. but dont bother preach to me, not interested in your negative assumptions.
            Wish you the same as you have wished for me to have!
            Communication is ended from my side.

          • Marco

            Thanks for everything.
            Greetings

          • Elizabeth Hamre

            MARCO… this is my latest cognition I have posted in my BLOG. When you have told me that ” dont bring your case” into conversation.. well dear Marco I dont have a case. If you would read my blog all the 228 cognitions than you would understand what is it like not having a CASE and what it is when one achieves the NATIVE STATE. The BEAT OF THE HEART that sound….what is?
            The second recall I have about the HEART, but this realization is more about the SOUND that steady –balanced constant beat the person can feel sense or hear:picks-up when listening for with the other body part the “ears” to the Heart functions.
            I have found on the Track in the recall… That beat—sound was used in different lifetimes for very different reason.
            That BEAT not necessarily was inside the body but the atmosphere was permeated with that pulsating energy that energy held the person in place could not get away from when tried to escape from that prison planet.
            We know how we listen to pulled to rhythmic sounds.. we cant not to listen… pay full attention: in other words we get stuck to it and cant not to hear it.. we can’t tune that pulsating sound out. Loud music what the youth is listening today is nothing more than rhythmic pulsating energy.
            Those Prison Planets of the past is now replaced by much smaller one but this thing we are anchored to by the sound still holds the same power and this prison is now the BODY IT SELF… We can’t leave the body till that Heart beats..
            To exteriorise, get away from this body till that sound that rhythm takes place that is highly impassible, since this sound controls the person and holds the person in constant re-stimulation of those previous incidents-imprisonments. [I have written other posts on exteriorizations.]
            The so called astral-walking in my reality when experienced by some persons not happening now but these ‘’experiences” they are just recalls from the Track when the Spirit was still free from such a burden as robotic body and could roam about freely at will.
            There are hundreds of reasons-items in existence why persons any person can’t leave the body and this planet – go outside into space and walk about!
            Even when finally the Heart stops beating-holding the Spirit within is energy and controls the Spirit with continual stimulation that Spirit is still remains and can’t leave Earth’s atmosphere.
            Yes.. beat of the heart… hehehe.. how strongly effects the person? Look around and take a survey how many heart specialist there are, what people do in order to keep that heart going strong, what medication is taken, oh..the operations and the replacement parts used.. etc..etc.. What kind of music you listening to… that beat alone speeds up the blood flow and the heart-the sound becomes stronger yet!
            The Fear for the heart, that it might stops working beating, well that fear alone is the glue which is generated by having ”VALUE” and long as one believes that something is valuable and dont want to part with it-lose it: than that fear is generated by those wonderful value things!
            In circles we go!
            And a question can be asked: While one walks the Path of Enlightenment how many traps, dead ends the searcher has to walk into? the answer is very simple…Long as one thought left.

  73. Marco

    Alberto a proposito di quello che dici Può essere vero che i banchieri e company lo sono, ma questo va bene come corpo di conoscenza, quando li sentirai veramente sul collo allora si, sarà il momento di toglierseli dai piedi. I banchieri sono già nella nostra vita a sopprimerci, il punto è che la gente non ha conoscenza al riguardo.
    Hitler era o non era un SP? Anche se non lo conoscevi personalemnte, questo tipo ha rovinato milioni di persone.

    Per esempio, la tua esperienza che racconti… il tuo SP (momentaneo) può sembrare essere il tipo che ti ha rotto le scatole, ma anche se maneggi lui, le cose non sarebbero cambiate, perchè ne sarebbe arrivato subito un’altro. La soppressione era molto più in alto… e questo secondo me è da notare, se vuoi risolvere. Infatti hai risolto, sei uscito DAL CONTATTO CON QUEL GRUPPO (come hanno fatto gli scientologist Indi).

    Voglio dire, alle volte il tuo SP è una persona (un genitore, un insegnante, un dirigente), ma alle volte la soppressione arriva dal “sistema”, o dal titolare di un’azienda, non solo dal tuo dirigente immediato (un titolare che rompe ai sui sottoposti, poi questi rompono ai loro dipendenti).

    Non è una novità che molti Stati sono soppressivi nei confronti dei loro cittadini… non vorrei mai vivere in Corea del Nord.

  74. paolo facchinetti

    Ma come non vorresti mai vivere in Corea del Nord!! Vedi che ti contraddici? sono gli SP mondiali e gli Illuminati tramite i loro organi di informazioni che ti dicono che nella Corea del Nord si vive male e soppressi. Ci sono appena stati Razzi e Salvini e sono tornati entusiasti!! ahahahah A parte gli scherzi, come ho scritto in un post precedenti ci sono verità a diversi livelli e quello che ha scritto Elisabeth deve servire da ispirazione per chi vuole salire di consapevolezza. Come dice la tecnica di base dell’auditing se ci sono PTP nell’universo fisico vanno maneggiati fuori dalla session. Io personalmente non ho PTP con le banche, anzi mi servono, se no non ci metterei i soldi. Se poi uno è così espanso sulle dinamiche da VEDERE e farsi poi carico di tutti i problemi dell’umanità e delle loro cause come sembra abbia fatto Cristo in Croce lo faccia pure, però è un sentiero pericoloso dove è facile cadere preda di realtà allucinatorie.

    • Elizabeth Hamre

      MARCO… question for you: who will decide who is on SP and should be eliminated -segregated?
      The person will do that who thinks he is better than others are like: Hitler and Stain thought that they were?
      You need to put order into your thoughts: Being in a VALANCE THAT: ” I AM BETTER THAN ANY ONE, I KNOW BETTER THAN ANY ONE”: IS A VALANCE..
      I had sessions on these same beliefs and let me tell you those beliefs are just hot air, same hot air as produced by eating beans and the same goes for ” being Important because I know!”
      Better..good..bad… evil.. nice.. not nice: these are just beliefs..and nothing more.

      • Marco

        O beh, Elisabeth, chi è soppressivo è chi sopprime al di là di ogni dubbio: un assassino seriale lo è; un padre che picchia suo figlio senza ragione lo è; un marito che picchia la moglie regolarmente lo è; il banchiere centrale che crea debiti per tutti quanti lo è; la multinazionale che usa gli schiavi (schiavizzati da loro) per produrre a prezzi più bassi cosi che poi loro guadagneranno di più, ma nel frattempo uccido il lavoro ed i diritti acquisiti dai loro sindacati, lo è senz’altro. Ecc, ecc.

        Io cara Elisabeth, non mi permetterei di valutarmi così pesantemente You need to put order into your thoughts: Being in a VALANCE THAT: ” I AM BETTER THAN ANY ONE, I KNOW BETTER THAN ANY ONE”: IS A VALANCE.. posso io permettermi la stessa cosa con te?

        I had sessions on these same beliefs and let me tell you those beliefs are just hot air, same hot air as produced by eating beans and the same goes for ” being Important because I know!”
        Better .. good bad… evil.. nice.. not nice: these are just beliefs..and nothing more.

        Beh sai Elisabeth, se tu hai delle realtà che a me non arrivano del tutto… che cosa vuoi farci?
        Ma credo che quello che dico io è obnosi ed è scritto su molti libri che analizzano la cosa, mentre quello che mi dici tu forse non è così evidente per tutti quanti…
        Dunque attenzione che il tuo pensiero deve essere sostenuto da una logica comprensibile, altrimenti la R di realtà, va un po’ al ribasso, e dunque poi tutto il triangolo.

        Elisabeth, io ti ascolto e cerco di non valutare, tu fa lo stesso, capisco la tua irritazione, ma per favore cerca di trattenerti dal valutare.

        • Elizabeth Hamre

          Marco Evaluation? What is evaluation? One can not speak a word, utter a sentence without evaluation.!
          FROM MY BLOG:
          HOT STUFF: JUDGEMENTs EVALUATIONs INVALIDATIONs…..
          When we are judging evaluating invalidating any incoming actions or thoughts… considerations –information’s coming from others than in fact we are judging, evaluating how we our-self think on those subject and that is not necessarily the same reality of the other person have on that same matter.
          “””””But it only seems that we judge evaluate that other person reality””” but in fact we do not because that information we just received not the same as the evaluation is what we read into that information…. what that information contains since that person never ever said anything like our evaluation is: So in fact that evaluation how that person is would be a big LIE and any evaluation of any incoming-received data is only our own reality: how we understand that subject.

          “””””To believe in our evaluation that how things are for others That would be on untruth a fabrication on invention of the bank””””: that believing happens in our-self in order to blame others BUT that judgment we have of others their belief will not make that person how we think of him: is not that persons universe-reality but we incorrectly erroneously believe that is so and that is a pure undiluted “lie”.
          It is our own reality our own beliefs opinions principals, views, policies, theories and philosophies what we believe in and that is only our reality which is the expression of our judgment: evaluation.

          Just think, if one would not know understand the meaning what is good or bad, important-unimportant, being a fat cow, or how a drunk behaves, what it takes being a redneck, a know it all, or when one recognize that someone is acting irrational stupid or if we would not know understand how we our-self feel, than we would not be able to understand how others feel and we than could not judge evaluate their behavior.

          “”””In fact when one judges others that judgment indicates explains points out how self thinks what one believes in how one see the world.”””””

          “””” This makes it understandable that we don’t judge others at all we only judge evaluate how we think on that matter what others communicate to us, or what we see when we look around..”””

          Example would be if I look at a young woman and say she is beautiful, yes I have judged expressed my reality but it is only my reality that she is lovely.

          “”””So next time judge or evaluate somebodies thinking….. FIRST Better look inside your own universe because that evaluation judgment pin-points where is one’s own case is..”””
          🙂

          • Diogene

            Again, some little considerations on language deviations…
            It is common use in English to say “YOU” meaning “I, me, we, everybody” a sort of impersonal, unspecified subject.
            The same for Italian (and many other languages) when we use “TU” as a generalization, not direct to a single person.
            Personally, I prefer to write “si dovrebbe…” (one should…) instead of “tu dovresti…” (you should…) if I want to make a clear distinction of the subject I’m referring to.
            Communication is full of similar traps, and such language misuses are the most common cause for misundestandings and further ARCX. It’s a technical, almost mechanical thing but sufficient to alter or destroy human relations.
            So, first of all, one should understand if “YOU” is really used to indicate “you as the person listening” or an “impersonal YOU” which includes (eheheheh) ALSO the very person who is speaking to you, since in this case YOU means “EVERYBODY”.
            Moreover, and this is what Elizabeth was pointing out in her post, always remember that all the sentences starting with “YOU” are preceded (even if not expressed) by a thought which has “I” as its subject: “I wish…, I think…, I want…, I hope that YOU (do, think, feel, believe, be… something).
            However, pay attention to the laws of Communication: they work both ways, so “I” becomes “you” and “you” becomes “I”.
            Nothing more simple and yet underestimated.

            TRADUCO (prima che Google T. faccia il solito pasticcio)
            Di nuovo alcune piccole considerazioni sue deviazioni del linguaggio…
            In inglese si usa dire comunemente “YOU” significando “io, me, noi, tutti, ognuno” una specie di soggetto impersonale non specificato.
            Vale lo stesso per l’italiano (e per molte altre lingue) quando usiamo il pronome “TU” come una generalizzazione non diretta ad una singola persona.
            Per quanto mi riguarda, io preferisco scrivere “SI dovrebbe…” invece di “dovresti…” se voglio fare una chiara distinzione del soggetto a cui mi riferisco.
            La comunicazione è piena di simili trappole e gli usi scorretti del linguaggio sono la causa più comune delle malcomprensioni e delle successive Rotture di ARC. E’ una questione tecnica, quasi meccanica, ma sufficiente ad alterare o distruggere relazioni umane.
            Quindi, prima di tutto, si dovrebbe capire se il “TU” è usato veramente per indicare “TE in quanto persona in ascolto” o come “un TU impersonale” che così però (eheheheh) include ANCHE proprio la persona che ti sta parlando, dal momento che in tal caso “TU” significa “TUTTI od OGNUNO”.
            Inoltre, e questo è ciò che Elizabeth voleva mettere in risalto nel suo post, ricordatevi sempre che tutte le frasi che iniziano con “TU” sono precedute (anche quando non viene espresso) da un pensiero il cui soggetto è “io”, una frase del tipo “io ti (mi) auguro…, io penso…, io voglio…, io spero… CHE TU (pensi, faccia, provi, creda, sia… un determinato qualcosa).
            Comunque, fate attenzione alle leggi della Comunicazione: esse funzionano in tutt’e due le direzioni; quindi “io” diventa “tu” e “tu” diventa “io”.
            Niente di più semplice e di più sottostimato.

          • Elizabeth Hamre

            Thanks Diogene, My English grammar is poor..I know that so was my Hungarian.. [I was bon in Hungary] There is a reason I am not good with languages.
            I have looked for these reasons on the track and of course found them but that did not improve. I have explored communication and found many layer of which humans are not aware of since Humans concentrate on sounds-verbal expressions.
            About ARCB’s in the 80 I had a major cognitions about that subject: My Universe existed because I had no reality, why what reasons things were happening in general, had no understanding for the same reasons, because of that I could not communicate and of course had no affinity for the stimulating stuff. So my Universe was made up from ARCB’s and nothing more! . Best to you!

    • Diogene

      Paolo, ho lavorato come interprete/traduttore per alcuni decenni in questa vita e quello che di base ho imparato da quella esperienza è che “più si parla e meno si dice” o come ben espresso in lingua tedesca: “lange Rede, kurzer Sinn” (discorso lungo, senso breve).
      Ciò che Elizabeth ha voluto dire (purtroppo in modo intraducibile per Google, ma qui c’entrano pure le virgole e gli spazi), credo stia tutto in questa sua frase: “it is just a dramatization what they (are) doing and it is a Dramatization BEING AN EFFECT OF THEM”, cioè “Quello che loro stanno facendo è soltanto una drammatizzazione e l’ESSERE EFFETTO DI LORO è una drammatizzazione (= pensare, credere, ritenere di ESSERE effetto di coloro a cui accordiamo il ruolo di soppressori).
      Il concetto è sottile, spero di averlo interpretato correttamente.

      • Marco

        “Quello che loro stanno facendo è soltanto una drammatizzazione e l’ESSERE EFFETTO DI LORO è una drammatizzazione (= pensare, credere, ritenere di ESSERE effetto di coloro a cui accordiamo il ruolo di soppressori).
        Grazie Diogene per la traduzione, mi pare che avevo già capito ed ho anche detto poi la mia al riguardo.
        Qui posso solo aggiungere che questo che dice Elisabeth, non è quello che dice LRH… e non mi dilungo ancor a dire perchè per buona parte questo che dice è un concetto leggermente fazioso.

        Un SP, con la definizione che da Ron di SP , è molto ben identificabile; così ugualmente, usando le definizioni di Scn, un PTS.
        Ci sono caratteristiche e peculiarità e situazioni ben precise descritte da LRH.
        Poi… il mondo è grande e ci sono molti punti di vitsta e/o definizioni.
        Forse si sta usando qualche altra definizione che non quelle di Scn; oppure si sta teorizzando qualche altro tipo di conoscenza che non mi è dato di conoscere…
        Ma attenzione LRH dice (ed io sono d’accordo) che “non esiste nessuna tecnologia occulta”, dunque tutto è scritto e tutto è comprensibile.

      • Elizabeth Hamre

        Diogene thank you.
        The Banker is not a SP he just doing what he is keyed into… The pilot of jet is doing the same.
        While is sessions I have found out so much I have gained the knowledge how out Universe was created by BELIEF.
        We are total effect of our believes which of course are agreements too.
        Interesting: now if you look at A kilo of gold nugget.. By it self has no value at all. But when thoughts are formed while looking at that piece of condensed energy-mass; those thought give meaning to that energy: shiny..yellow…heavy… looks like a distant sun… looks like lava…. I haven seen anything like this before! WOW.. that thought alone makes that condensed energy mass RARE!
        We must build a house around this magnificent gift of the Gods because this Gift is on omen from heaven A blessing that the Gods haven’t forgotten us!. Now that gold has value and because it is valuable, WHEN WE HAVE VALUE WE THAT ADDITION WE HAVE CREATED FEAR so we must protect it ! Creating barriers with every belief.

        HEHEHE no matter what is said about that condensed energy, has not changed its shape or form: it is still the same as it boiled up inside this Planet.
        Values are added considerations, [ loss of those ”valuables”create fears..] so what is ”worthless” has no value at all like a pebble on the street lay unnoticed that too is a consideration.{ we dont have to guard that]
        Being a SP is a belief… and was born out of ones man bank and collected lots of agreement…
        Not very good at all that, idea should have stayed unspoken since We all have enough to confront we did not needed more.

    • Marco

      Paolo tutti quanti usiamo le banche, è obbligatorio (sempre regole loro), chi può vivere solo con i contanti?

      Ma questo non cambia il fatto che le banche (soprattutto le Centrali Internazionali) negli ultimi 200 anni hanno ideato un sistema monetario che crea milioni di morti (e non sto esagerando).
      Gli USA hanno combattuto guerre (persino la guerra di indipendenza è iniziata per non sottostare al signoraggio inglese), perché non succedesse quello che è successo (nel 1913 fu istituita la Federal Reserve, banca privata che corrompendo i politici, furto l’emissione di moneta al popolo) e questo la dice lunga rispetto alle battaglie che sono state combattute… e poi perse grazie alla caparbietà degli SP.
      Gli SP non si arrendono mai… dunque è vero: “il prezzo della libertà è vigilanza costante e volontà di respingere gli attacchi”. La maggior parte del popolo si è arresa… e nemmeno lo sa che è schiava.

      Questo dovrebbe essere saputo dalle persone che vogliono migliorare se stessi e di conseguenza la civiltà.

      Il “LORO” sistema monetario è la più grande truffa nei confronti dell’umanità (dopo l’episodio di OT3 😉 , e tiene sotto scacco miliardi di persone: perché non saperlo e non combattere (“in qualche modo che non ci sporchi troppo le scarpe”) questo dato di fatto?

      Naturalmente ci sono un sacco di altre cose che non vanno nella civiltà, c’è veramente molto di cui essere consapevoli, ma questo “sistema monetario” è la madre di tutti i crimini.

      Per esempio, una semplice domanda: se lo Stato produce il suo denaro, come mai uno è pieno di debiti? Il denaro essendo un accordo (è una “nota di banco”, banconota, che simboleggia un prodotto), dovrebbe essere stampato (in quantità oneste e corrette) dai cittadini, dallo Stato. E se uno Stato stampasse il suo denaro, come farebbe mai ad avere un debito? Al massimo potrebbe produrre inflazione (ed è questo il motivo perché gli SP hanno furtato la sovranità monetaria: “perché voi burocrati politici finite sempre per creare troppo denaro, per cui troppa inflazione”. Già bella scusa, da inflazionati, siamo diventati schiavi).
      L’Italia paga 90miliardi di interessi passivi anno, una cifra enorme che è frutto della truffa dei banchieri centrali (privati che sopprimono tutti quanti i cittadini).
      L’Italia ha un debito di 2170 miliardi€ che diviso per i cittadini è la mostruosa cifra di 36.000€ a testa (bimbi compresi): non ti da un po’ fastidio avere tutti questi debiti, frutto di un trucco bancario internazionale? Su cui devi pagare interessi passivi…? E che è matematico che è desitinata ad aumentare costantemente.
      Sai perché c’è crisi economica? Perché con l furto della sovranità monetaria siamo sotto scacco di un’equazione aberrata grave: “più produci, più ti indebiti” e più paghi interessi che alla fine blocca la produzione (oggi infatti le banche non immettono denaro nel sistema, “latrimenti il debito aumenta troppo”, così manca il denaro per comprare le merci. È questa la definizione della tanto temuta deflazione: manca denaro e questo dunque aumenta di valore… “così che nessuno comprerà più nulla” (quanto valore di acquisto ha perso la tua paga negli ultimi 7/8 anni? E questa non è schiavitù strisciante?).

      La verità è che siamo “Rane lessate”, pian piano ce l’hanno messo in quel posto e non ce ne siamo accorti. E i bambini che nascono nuovi… si trovano immersi in questo Matrix e non se ne accorgono per niente.

      Ma tornando al tema, non è che si deve stare tutto il giorno a pensare a queste cose, ma sapere e possibilmente darsi da fare (anche poco… per esempio non votando al 41% Renzi, che è soggiogato e sta dalla parte dell’Euro/Banchieri Centrali) è buona cosa.

      Essere consapevole significa anche sapere CHI sta sopprimendo (per la maggior parte) la 3°/4° dinamica… e magari fare qualcosa al riguardo… certamente senza stare a diventare un Cristo crocifisso…
      Anche se in effetti sono questo tipo di altruisti che hanno migliorato (vedi LRH) e migliorano la civiltà .

      • Ciao Marco, sul tuo post ” Ma questo non cambia il fatto che le banche (soprattutto le Centrali Internazionali) negli ultimi 200 anni hanno ideato un sistema monetario che crea milioni di morti (e non sto esagerando…………………”

        Si tutto questo succede e tanto altro ci sarebbe da dire, avere una realtà sulla meccanica della soppressione può essere conoscenza del resto basta andare in auditing e si trova un po’ di questa storia , ma se cerchiamo un dato stabile si può vedere che tutto si riduce al rapporto nella meccanica theta mest, il gioco aberrato di theta va avanti così da eoni .

        Questo potrebbe essere duro da confrontare ma questo è uno degli aspetti del Ponte , più si avanza e questa forza della soppressione svanisce.

        Ron subito con Dianetics su questo problema ha preparato la Scienza della Sopravvivenza, lo Student Hat, il SP/PTS , ecc. salendo ci sono i procedimenti OT Scientology e qui probabilmente la soppressione della traccia ha sempre un effetto minore. Cosa voglio dire, che la traccia ha in se soppressione e quelle in tempo presente la possono restimolarne la forza.

  75. paolo facchinetti

    Marco, scrivo questo poi non scrivo più niente (giuro!) su questo argomento MOLTO interessante, per il quale ringrazio soprattutto te ed Elisabeth per averlo sviscerato e Diogene per averlo così felicemente sintetizzato, perché mi pare sia stato trattato abbastanza. Assolutamente NON per metterla in politica ma ti ho già scritto che io voto 5stelle e faccio anche una discreta propaganda per loro. Sono, anche un po’ stupidamente, orgoglioso che mio figlio sia anche cittadino Vietnamita e pronipote di Viet Cong, più per una questione romantica che politica. D’altra parte quando le battaglie sono vere e lasciano tanti morti dietro di loro, abbastanza stranamente non è difficile riconciliare le parti in causa. Mi ricordo da bambinetto quando andavo al mare con la famiglia vi erano tedeschi, inglesi e francesi e ovviamente italiani, e non sembrava, ripensandoci, che ci fosse stata una guerra catastrofica solo pochi anni prima fra questi popoli. Lo stesso in Vietnam. E’ pieno di turisti americani accolti magnificamente. Ricordo un vietnamita che aveva vissuto la guerra dire: “noi siamo Buddisti quando è guerra è guerra quando è pace è pace. Nessun problema ora con gli Americani” (tra l’altro è pieno di associazioni di ex combattenti che fanno volontariato in Vietnam). Forse le guerre sono così dure sul campo che lasciano poco spazio a congetture mentali. E quindi, tornando a noi, nessuno dice che non ci si debba impegnare per affrontare e tentare di migliorare la situazione esistente anche tramite le scelte politiche ecc. Poi… poi niente come dicevo mi pare che ne abbiamo già parlato abbastanza per quanto mi riguarda! Saluti e baci!

    • Marco

      Grazie Paolo per i tuoi vari interventi, è stato interessante…

      Quel che ho capito è che ogn’uno è interessato ad un argomento in modo più specifico di un altro e che forse una persona ha letto più libri di un certo tipo che invece qualcos’altro…

      Io ho una grossa (discreta) conoscenza dei meccanismi di soppressione dei popoli, soprattutto tramite il controllo dell’economia… per questo sono sensibile all’argomento, per questo quoto spesso LRH in questo ambito.

      Avendo letto tanti libri su questo ed avendo riflettuto su di essi, mi sono fatto un’idea precisa dei meccanismi che gli SP usano: secondo me questi sono i mezzi più di soppressione di massa che altri.

      Lo diceva anche Richard (tanto per citare una persona che stimiamo tutti) che “le anime nere” sono attirati dai punti di potere per poter sopprimere meglio in maggior quantità.
      Ecco io credo che queste “anime nere” esistano e che sono veramente attirate dai sistemi migliori per sopprimere; ed il miglior sistema per sopprimere in grande quantità (in certi modi sottili e non immediatamente percepibili… questa gente non è stupida, anzi credo molto intelligente e dedicata) è controllare il denaro.

      Con il denaro infatti ci si può “comprare” qualsiasi mezzo o persona/e : armi, assassini, politici, Media, eserciti, commissionare attentati (come quello dell’abbattimento delle Torri gemelle… per poi avere la scusa di invadere l’Afganistan e poi l’Iraq…), e da ultimo, ma non ultimo si può controllare l’economia, naturalmente per tenere le persone povere ed impegnate a lavorare come… mucche (mi riferisco all’articolo di LRH).

      Insomma il controllo migliore per gli SP è: possedere il denaro.

      Tutto qui sta la mia discussione. Non mi sembrava un argomento a cui si può sfuggire…

      Dici Mi ricordo da bambinetto quando andavo al mare con la famiglia vi erano tedeschi, inglesi e francesi e ovviamente italiani, e non sembrava, ripensandoci, che ci fosse stata una guerra catastrofica solo pochi anni prima fra questi popoli. Lo stesso in Vietnam.

      Vero, ma perché? Perché erano stati individuati e sconfitti gli SP (Hitler, Mussolini, ecc.) che avevano creato la guerra… così che tutti erano poi più tranquilli e disponibili all’amicizia o disponibilità.

      Oggi non dico che bisogna stare a pensare all’SP tutto il tempo… dico che si deve essere consapevoli dei meccanismi (per me il PTS(SP Course è una conoscenza indispensabile)… e se possibile metterci impegno per: “il prezzo della libertà: vigilanza costante e volontà di respingere gli attacchi”.

      Poi sono d’accordo che la soluzione è fare in fretta nell’audire il più possibile per tramutare il l’entheta in theta, in questo credo siamo impegnati tutti.

      Grazie per la pazienza e la disponibilità.
      Un caro abbraccio
      Marco

  76. billy cage

    Ciao Marco, che ne dici dei paradisi fiscali? Ho letto in questi giorni “Caccia al tesoro” di Nunzia Penelope e li definisce il buco nero dell’economia… praticamente è tollerato un sistema assolutamente legale a livello planetario di aggirare le tasse sul reddito ( tecnicamente elusione ) ma allora tutto il teatrino della politica è una messa in scena , si riempiono la bocca con la lotta all’evasione ma chi si prende la responsabilità di denunciare apertamente questo misfatto? Pare che l ‘OCSE abbia ottenuto entro il 2017 la fine del segreto bancario e l ‘obbligo di scambio automatico delle informazioni sui depositi bancari. tu ci credi?

    • Ciao Billy,vista la tua curiosità sui paradisi fiscali mi intrometto nella discussione, si questi non solo legali ma sono il sistema, il 70% delle transazioni finanziarie sono traslate tramite banche offshore, queste hanno posizioni aperte nei maggiori paesi industrializzati e per giurisdizione internazionale la non trasparenza è la regola, dalla parte di chi usa queste banche utilizza mandatari con passaporti bancari o doppi o tripli passaporti, per fare un esempio queste sono al terzo posto nella classifica come detentori del debito pubblico US essendo dati occulti potrebbero anche essere i primi, praticamente detengono in cassa buona parte del debito pubblico dei maggiori paesi industrializzati.

      Quindi non solo è legale ma si può supporre che è un sistema a strati per il controllo finanziario e politico del pianeta.

    • Marco

      Billy, quello che dice David credo sia corretto (non sono così esperto di queste evasioni fiscali).

      Quello che posso suggerire io però, è di non cadere nella trappola di credere che le tasse sia corrette ed oneste. Tutte queste tasse sono una continuazione della truffa del sistema monetario di per sé.

      Tutti (penso il 90% della gente) credono che le tasse sono lecite e dunque etiche, ma forse lo sono solo per una piccola parte (che ne so un 20% è una percentuale onesta), perché…
      Dunque (scusa la ripetizione, ma questo è il punto) se uno Stato stampasse il proprio denaro ne avrebbe abbastanza a disposizione (ecco perchè M5 stelle promuovo il reddito di cittadinanza: uno stipendio a tutti i cittadini bisognosi, solo per il fatto che il popolo produce…e dunque è risso; ed essendo ricco di questa produzione, aiuta chi ha bisogno).
      Se stampasse il proprio denaro non soffocherebbe le imprese ed i cittadini di tasse, spingendoli nella crisi (la crisi è anche: nessuno a più denaro perché le tasse sono troppo alte, così non si comprano le merci. Ed il tutto si avvita).

      Il denaro dovrebbe essere stampato dallo Stato (dato che il denaro è un Accordo tra un popolo per agevolare lo scambio dei beni materiali) in quantità pari alla produzione di una nazione e avrebbe un costo zero.

      Dunque più un popolo produce più sarebbe ricco (e mi pare che capacità produttiva ne abbiamo parecchia…) : come mai siamo invece sempre più in bancarotta?

      Il denaro è un simbolo (una “Nota di Banco”) di un prodotto, dunque rappresenta una cosa, dunque è un credito, non un debito come risulta adesso con questo sistema dei banchieri Internazionali (leggi banche centrali, che emettono il denaro in qualità di debito.
      Loro stampano il denaro come privato, perché sono degli SP e vogliono indebitare tutti quanti (il meccanismo è semplice, ma sottile e consolidato, così che tutti quanti crediamo che “sia cosi che funziona”. Non questo è un sistema di controllo potentissimo.

      Loro stampano il denaro come privati e poi lo cedono allo Stato come un debito: tutto il denaro circolante è un debito. Non è un’aberrazione?.

      Le banche centrali sono TUTTE PRIVATE (a parte qualcuna fuori dal mondo occidentale, tipo la Cina… che ci comprerà tutti), http://www.disinformazione.it/banchecentrali.htm

      Dunque sono in un fortissimo conflitto di interessi che crea questi sistemi economici disgraziati: loro voglio clienti indebitati, nessuno a credito, nemmeno lo Stato.
      Ma se c’è un debitore, dovrà esserci un creditore, giusto? Ebbne, l’unico creditore che c’è nel modo è la Banda Centrale (Banca Centrale) di ogni paese (che poi è collegata ad una rete).

      Loro (questi “anime nere”) operano tramite Banche Centrali, tramite Banche Mondiali, Fondo monetario internazionale, Banca centrale delle banche centrali (in Svizzera 😉 http://ilupidieinstein.blogspot.it/2013/02/chi-controlla-il-denaro-lo-fa-in.html

      Questo meccanismo crea milioni di morti: prima indebitano gli Stati (semplicemente perché loro stampano il denaro che dovrebbe stampare lo Stato: diritto rubato con corruzioni politiche), e poi quando questi Stati (dopo un po’ di anni) vanno al collasso (per esempio vedi Grecia, ma tutti i paesi del 3° mondo) per troppi interessi (infiniti), arriva li il Fondo monetario e detta legge su dove devono tagliare spese. E cosa tagliano?
      Di solito scuole, sanità, assistenza, pensioni ecc. ecc. e lasciano il popoli agonizzanti (con parecchi morti per fame e malattie, basta pensare ai debiti del 3° mondo).
      http://www.disinformazione.it/sistema_finanziario_e_potere.htm

      Questo è il sistema che da 300/400 anni (un po’ più di 200) sta controllando l’occidente e sempre più tutto il pianeta.

      Che sia un crimine è evidente… che “Loro” sappiano quello che fanno è evidente… lo fanno! Che facciano milioni di morti è evidente…, li contano.
      Dunque è una cosa voluta! Dunque sono SP!

      Usano anche altri metodi per sopprimere a livello planetario: globalizzazione sfrenata, controllo delle materie prime tramite le multinazionali, controllo della sanità, economia non sostenibile, lobby che iunfluenzano i politici, li comprano 😦 ecc. ecc.)

      Non c’è molto altro da dire.
      Ciao

  77. silvia

    Osservando situazioni che si ripetono nell’accadere … sono andata a rileggermi ” Lettera aperta al pianeta Terra ” e penso che ogni tanto sarebbe salutare rileggerla …. soprattutto quando dice :-
    LETTERA APERTA AL PIANETA TERRA
    “LA TUA LIBERTA’”

    Pianeta Terra AD 62

    Questa “Lettera” non ha un credo religioso ne politico, è indirizzata a tutti coloro che hanno,

    come scopo principale della propria vita, il raggiungimento della libertà spirituale.

    Ho fatto un viaggio, un viaggio in un altro mondo.

    Potrebbe essere un’allucinazione, spetta a te decidere se lo sia.

    Non userò mezzi termini, voglio dirti come stanno le cose, è arrivato il momento in cui devi deporre le armi e ritrarre gli artigli.

    Le frasi estratte da HCOB o Policy Letter devi accantonarle sullo scaffale dove solitamente tieni le munizione che usi per dar ragione a te e torto a qualcun altro.

    Devi smettere di denigrare altri con le parole Squirrel o Persona Soppressiva, il “Mercante di Caos” sta facendosi delle grasse risate osservando la lotta fratricida che è riuscito a creare, termina ORA di alimentarlo.

    All’inferno non ci sono né belli né brutti, ma solo dannati.

    A te la scelta se rimanerci o uscirne, se sei indeciso sul fatto di essere o no sulla “barca”, beh… prendi in questo momento la tua decisione.

    Ho la pretesa di aver risolta la mia amnesia sulla “Traccia”.

    Alla domanda: “Un OT da solo può farcela”?

    La risposta è “SI”! Ma una volta che esce dalla trappola e scopre che la maggior parte dei suoi amici ne sono ancora invischiati, in quel caso prende l’insana decisione di rientrarci per aiutarli… con un unica arma a propria disposizione:“La Comunicazione”. …..

    • Marco

      “Devi smettere di denigrare altri con le parole Squirrel o Persona Soppressiva, il “Mercante di Caos” sta facendosi delle grasse risate osservando la lotta fratricida che è riuscito a creare, termina ORA di alimentarlo..”

      Bel pezzo: sono assolutamente d’accordo.

    • Elizabeth Hamre

      Silvia, thank you for posting this.. 🙂 Best to you!

  78. paolo facchinetti

    Comunico che un mio commento scritto sul blog di Marty Rathbun è stato bannato con le motivazioni sciocche scritte, qui sotto, fondamentalmente perché il mio commento non condivideva la sua analisi secondo cui la Chiesa di Scientology ipnotizzava i suoi membri, mentre io sostengo che è più una questione di appartenenza alla Terza Dinamica . Il bello è che l’ho saputo dalla persona che io reputo fra le più intelligenti che commentano in quel blog; Marildi perché a sua volta anche lei è stata bannata!

    paolo facchinetti | September 14, 2014 at 12:19 am | Reply
    Rejected by moderator – explanation below.

    martyrathbun09 | September 14, 2014 at 1:09 am | Reply
    Sorry, this is no longer a cult promotional ground. Incidentally all you ever contributed here was falsity laced judmentalism, which only ever served as more evidence of the facts detailed in this post.

    • Luc

      Paolo, ho dato un occhiata all articolo… Beh, fondamenti di verità ci sono, sappiamo tutti come l’auditing è sottile, basta poco per finire nei guai… Però in base a ciò che dice allora anche se si medita ti ipnotizzi, troppo concentrato sul nulla!

      Concordo con te è questione di accordo di 3 dinamica, l’ipnotismo deriva da totale accordo su qualcosa senza essere in grado di vedere oltre utilizzando l’implant che solo quella data cosa è corretta…

      La risposta di Rathbun è stupida come poche, ma seriamente ci si aspetta buone cose da uno che picchiava per ordine di Mr Miscavige? Mah…

      • Elizabeth Hamre

        Well, So he has banned your POST?
        I have not commented there because what I would have to say about that GARBAGE poured out of his mouth: that garbage is the same as comes out of his backside and HIM as A SUPPRESIVE he would band my post too.!
        The work of a SP is Get into on Organization.. attain high position, alter everything, make everything negative, not usable any more, than on the end ACT AS HE IS A VICTIM, and Blaming others for everything happened.
        Marty R. is still on the Tone Scale as VICTIM and BLAME! Than means he lies too and i dont believe for one second that he was told to abuse people a ”smart person like him who lives in a free country?That statement that he was FORCED is garbage- lie also.
        He is a smart man, very cunning, like a fox.
        He had a high position in there, and now he has the same and he still doing the same as when he was in the church, controls people.
        He still continuing the same work on the Internet doing his best to destroy the work of LRH’s.
        Now him I call a SP one of the worst because he knows what he is doing, he knows the technology and he uses that knowledge to destroy… The Banker dont know why he doing what he is doing… The Banker is not aware of the real reason But Marty R. IS.. that bastard is truly evil person.

    • Ciao Paolo,
      dal tuo post ho letto l’articolo di Marty R. e i riferimenti.
      thttp://markrathbun.wordpress.com/2014/09/13/deconstructing-scientology-2/#comments
      a parte il contesto dove lui in questo scritto scarica le sue responsabilità la parola ipnosi come si può chiarire in qualsiasi dizionario non mi sembra appropriata al contesto delle funzioni di Scientology e ognuno lo può verificare secondo la propria esperienza, al massimo si può dire PLAGIO.
      Il fatto che Marty scrive questo articolo può indicare due cose,nei 30 anni trascorsi in Scientology non ha mai capito cosa è Scientology, oppure quando non ti prendi la responsabilità serve un buon motivatore per essere in pace con te stesso, visto che come massimo dirigente insieme a DM hai concorso in prima persona nel portare la filosofia al completo servizio dei $. Ma ribadisco la mia non è un accusa quando si guarda e ci si prende la responsabilità tutto questo svanisce.

      Probabilmente il tuo post che lo contraddiceva lo ha fatto incazz…….,ma visto che non siamo in auditing gli giro anche questo al massimo si incazz. un altro pò e mi banna.

      • paolo facchinetti

        In realtà credo che l’avesse fatto più incazz… il precedente che avevo scritto qualche mese fa e che lui quella volta aveva pubblicato senza commentarlo. Avevo scritto che il suo blog era l’esatta dimostrazione della teoria dei GPM.

        • Ho capito , è da allora che è incazzato e da come vedo ha risolto il suo problema con quel post.

        • Elizabeth Hamre

          Paolo… I label him as Enemy and same goes for his friends…
          I have found in session who are these ” persons” LRH miss labeled them because he thought Aliens are the Enemy .. These SP who have went into the Church under false pretense but had mission to destroy.

  79. billy cage

    Per Marco e David, Grosz, un pittore tedesco del secolo scorso, fece un quadro dove rappresentava la politica fare da cameriere alla finanza, solo adesso col mordere della crisi e il pericolo della bancarotta gli stati si sono decisi a dare una regolatina al magna magna spaventoso che viene perpetuato off shore (letteralmente “al largo in mare aperto”) .
    La questione del signoraggio la conosco da svariai anni, ho una vaga idea della sottile truffa ma non sono riuscito ad avere la padronanza dell’argomento. Se fosse tutto vero il mondo è un pianeta di polli.

    • Marco

      Billy, il signoraggio è assolutamente vero. Una prova semplice?
      Se non ci fosse il signoraggio privato, gli Stati non sarebberò indebitati.

      Lo so che è un argomento che può, potrebbe se uno lo analizzasse veramente, creare sgomento… ma lo abbiamo già detto molte volte: l’immaginazione di una Personalità Sociale, non riesce ad eguagliare la realtà degli inganni in cui è immerso… per cui si finisce per non credere sia possibile, per cui non si guarda… si guarda ma non si confronta… ecc. ecc. ; ma alla fine, non guradando, non si è in grado di prevedere cosa accadrà… e/ma quando accadrà il non previsto, beh, sarà più dura del previsto.
      P.S. non sto vendendo tessere o quote IAS, ma solo tento di mettere a fuoco questo argomento (che comunque stava così tanto a cuore anche ad LRH… infatti diceva sempre: “non siate schivi!” Io sto con LRH nel rifiutarlo di esserlo).

      Ho selezionato alcune frasi da un articolo interessante di Ron, spero piaccia.

      L’EVOLUZIONE DEL TOTALITARISMO
      25 NOVEMBRE 1969

      “il totalitarismo viene definito come: “pertinente a un regime politico che è basato sulla subordinazione dell’individuo ed dello Stato; e sullo stretto controllo di tutti gli aspetti della vita e della capacità produttiva della nazione, specialmente con misure coercitive (come la censura ed il terrorismo)”.

      “FONDAMENTALMENTE LA VITA POLITICA DI UNA NAZIONE È DIVISA IN DUE TIPI DI GRUPPI.

      Il 1° è il GRUPPO DI INTERESSE GENERALE.
      Questo è un gruppo numeroso e aperto, come nel caso di un partito politico o di un’associazione di insegnanti o di una chiesa.

      Ciò che li contraddistingue come gruppo di interesse GENERALE è che sostengono la parte che dicono di voler sostenere e fanno ciò che dicono di fare.
      Essi hanno delle convinzioni, si affannano qua e là, ma operano apertamente e la loro influenza è diretta e visibile.

      Poi c’è il 2° tipo di gruppo.
      Questo può essere chiamato GRUPPO DI INTERESSE PRIVATO.
      Potrebbe anche venir chiamato gruppo con un interesse “nascosto”

      “Sospettare che il governo sia sempre più guidato da gruppi di interesse privato e sempre meno influenzato da gruppi di interesse generale, come partiti politici, o i gruppi con fini sociali pubblicizzati, è diventato un aspetto pratico dell’essere un cittadino dei tempi moderni.

      Quando sembra che le nazioni non siano guidate dal buon senso, il cittadino comincia a sospettare che “degli interessi privati” stiano alla base della politica del governo.”

      “La vasta maggioranza della gente “si trova invischiata” in scaltre affermazioni, in manovre e in “decisioni inevitabili” di una piccolissima cerchia di persone.
      “L’opinione pubblica” espressa da un gruppo di interesse privato raramente corrisponde alla realtà.

      “La democrazia tende a prestarsi al tornaconto di gruppi di interesse privato, in molti modi, il più evidente dei quali è la necessità che ha un candidato di finanziare la propria campagna elettorale.

      Alcuni di questi candidati, per cariche democratiche, non potrebbero affatto presentare la candidatura senza i fondi o l’influenza forniti da “gruppi di interesse privato”.

      In questo modo, il gruppo di interesse privato può comprarsi un portavoce che sostenga i suoi fini, perché il politico, per onesto che sia, scoprirà di essere, a quel punto, tenuto a esprimere certe opinioni e adottare certe misure e a sfidare gli oppositori di quel gruppo d’interesse privato che gli ha fornito influenza e denaro, perché lui potesse vincere le elezioni o la carica.

      Un esempio è l’assorbimento delle banche statunitensi, nel 1932, in cui le grandi catene bancarie usarono uomini politici di copertura per rovinare tutte le banche commerciali ed appropriarsi del patrimonio della nazione.

      Da quel momento le nazioni sono rimaste in una schiavitù economica.
      Fu una cosa che emerse così all’improvviso ed era così ben “giustificata”, che richiese agli economisti un quarto di secolo perché iniziassero a rendersi conto che era in corso una totale rivoluzione economica e finanziaria e che esisteva un nuovo totalitarismo bancario…

      S’infiltrano anche in gruppi d’interesse generale e pubblicizzano alcune versioni delle loro idee fisse, camuffati da membri di un gruppo d’interesse generale.

      Nessuna nazione è sprovvista di tali gruppi.

      La storia è disseminata di relitti che seguono le operazioni di gruppi d’interesse privato.

      Tutte le nazioni occidentali sono in questo momento dominate completamente da un solo gruppo.
      Questo gestisce le cose abbastanza malamente (con tutta quell’inflazione e quel dare ordini in politica) che la grande maggioranza è convinta che questi tipi abbiano in mente qualcos’altro.

      Questo gruppo però ora attinge direttamente, decisamente e senza pietà, alla tasca di tutti gli uomini delle nazioni occidentali.

      I loro veri obiettivi dei gruppi di interesse privato rimangono dissimulati fino all’ultimissimo momento, quando la popolazione all’improvviso si rederà conto di essere oppressa da uomini con interessi privati, che occupano tutti i posti chiave e hanno in pugno tutte le forze militari.

      Così la vita politica all’improvviso si solidificà.

      La coercizione ed il terrorismo schiacciaerà ogni opposizione.

      La libertà svanisce.

      Così nasce un regime totalitario.

      L.RON HUBBARD

    • Marco

      Billy, se vuoi ci sono dei bellissimi filmati su YouTobe, spezzoni di un film documento “Zeitgeist” (senza stare a vedere tutto il film che è diviso in 3 parti), in cui si spiega bene il meccanismo delle banche centrali…
      Molto bello da vedere.

      Parte 2 “L’inflazione e definizione di debito moderno” http://www.youtube.com/watch?v=H_oMPNYP9EM&feature=related

      Parte 3 “interesse sul debito perpetua il debito e crea schiavitù…. ” Sconvolgente! http://www.youtube.com/watch?v=CP9-CzBkiIA&NR=1

      Parte 4 ” ed ecco la schiavitù…”
      http://it.youtube.com/watch?v=g7EYPhXR_tM

      “Discutere dei governi delle così dette democrazie di Inghilterra, Francia, Stati Uniti, è una semplice perdita di tempo, sino a che non si distingue tra teoria e fatto.
      Questi tre paesi sono controllati dagli usurai: sono usurocrazie o daneistocrazie, ed è perfettamente inutile parlarne come se fossero controllati e governati dai loro popoli o nell’interesse dei loro popoli.” “L’usuraio distruggerà ogni ordine sociale, ogni decenza, ogni bellezza.” Ezra Pound (1933)

      “Il denaro non rappresenta altro che una nuova forma di schiavitù impersonale, al posto dell’antica schiavitù personale.” Lev Tolstoj

      “Quando avranno inquinato l’ultimo fiume, abbattuto l’ultimo albero, preso l’ultimo bisonte, pescato l’ultimo pesce, solo allora si accorgeranno di non poter mangiare il denaro accumulato nelle loro banche.” TATANKA IOTANKA (Toro Seduto)

      • silvia

        Il “dio” denaro è un item molto interessante perchè tramite il denaro noi possiamo “avere” tutto il resto però non viene messo abbastanza in luce che noi abbiamo bisogno del denaro perchè siamo stati schiavizzati su una miriade di altri item tramite “l’ipnosi” della pubblicità,
        infatti un meccanismo perverso è quello che si può notare alla televisione cioè programmi in cui ti fanno vedere come si cucinano i cibi … creando bisogno di mangiare e poi programmi dove devi dimagrire perchè ormai dipendente da cibo sei malato ed obeso …. programmi dove i corpi femminili sono sculture della natura per avere poi programmi dove ti indizzano ad operazioni per modellare il tuo corpo magari non perfetto …nel tempo hanno pubblicizzato i liquori di varie marche per arrivare ora ad avere centri di recupero per l’alcool o ti indicano le varie malattie da alcool .. come il fumo ….
        ed ora stanno nascendo aziende con il compito di valutare i rapporti di debito delle aziende verso le banche per verificare scorrettezze nei conteggi e recupero credito dietro – naturalmente – compenso
        tutto questo però dipende solo dalla persona singola che non sta difronte, che non osserva, che reagisce in base al proprio “case” …. quindi possimo dare contro a tutti i gruppi che vogliamo ma l’aderire o meno o farsi “ipnotizzare ” dipende solo ed esclusivamente dal singolo .

        • LIBERO

          Silvia, hai toccato un punto scottante… per essere ipnotizzato una persona bisogna che prima dia il suo accordo. La verità è relativa. Guarda all’interno della C&$ come abboccano… Per quello ritengo personalmente che Scientology attualmente è una truffa all’interno della C&$… E’ gli staff e il pubblico anziano rimasto sono dei cialtroni della peggior specie.

          • silvia

            Ciao Libero, da un certo punto di visto hai ragione , forse perchè io sono un Thetan “vecchio” ed ho imparato da tempo che devo ” stare all’erta” su ciò che mi viene proposto ( infatti a volte risulto”anti-sociale”) e preferisco le mie percezioni a ciò che gli altri mi dicono, ma … un altro Essere che ha voglia di ” aiutare” viene facilmente “plagiato” ( o ipnotizzato) sull’item aiuto ( se guardi ultimamente sono sorte tante associazioni per l’aiuto di …) e .. purtroppo viene “condizionato” da colui o colei che ..parla- parla – parla – e ti fa sentire una m….. se non condividi …
            però bisogna imparare a diffidare di coloro che parlano parlano parlano e ti guardano negli occhi dicendo che è giusto così e tu ” devi fare ” e poi hanno quel sorriso stampato sulla faccia … ( brr mi vengono i brividi a pensarci però é la realtà)
            ed alla fine ti ritrovi in un org qualsiasi e sputi sangue per le stats o sputi denaro per ” la loro illusione di org ” e tutto perchè hai creduto nell’ aiuto … tramite altri .
            Ml silvia

          • Marco

            Mamma mia che severità Libero… leggermente incaz… ? 😉 .
            Come mai sei così preciso e deciso nel definire gli ex-compagni di sventura “cialtroni della peggior specie”? Non è un pò esagerata la valutazione?
            Io non ne ho simpatia di certo, ma non hanno qualche lieve attenuante? E’ vero che sono senza spina dorsale e senza coraggio… ma li considero delle “rane lessate”… magari ormai “fuori cottura”: sono stati implantati… e agli implant c’è chi reagisce in un modo e chi in un altro…
            Fino a 6/7 anni fa eravamo tutti ancora immersi a bagno maria…

        • Marco

          Dico ancora qualcosa, perchè è interessante questo punto di vista… “colta della vittima!”

          Io qualche attenuante sull’ipnotizzato la troverei… o meglio non gli darei tutta la responsabilità.
          Prima cosa, c’è da considerare la situazione di “cottura lenta”: non è che una persona arriva ti vuole ipnotizare e tu non fai nulla per impedirglielo… L’ipnosi in questi casi (nella Cof$ e nella Società ipocrito-consumistica) avviene pian piano, sotto inganno e truffa.
          Non è che arriva uno e ti dice: “che ne dici di farti ipnotizzare?” e tu gli dici “beh, quasi quasi potrebbe essere interessante”.

          Questi della Cof$ , ma anche della società consumistica frivola e senza valori in cui viviamo, sono imbonimenti / indottrinamenti / rincoglionimenti che predono anni e anni.
          Poi le persone coinvolte (la maggioranza silenziosa) finiscono per dire che… “beh, così fan tutti” : la massa segue chi crede essere il leader (vedi 41% a Renzi).
          La gente è semplicemente piena di bugie, perchè fin dalla nascita gli raccontano balle… Persino il pulcino di cigno segue la madre anatra, perchè è la prima che ha visto.
          Poi non c’è da sottovalutare il trattamento (inganni) a cui sei sottoposto fin dalla tenera età… fino a finire fuori del tempo presente.

          Insomma è il destino dell’homo sapiens… niente di cui meravigliarsi.

          Ma una cosa che volevo far notare è che: è vero che la vittima ha delle responsabilità; ma in una truffa ci sono due soggetti: c’è il truffato, lo scemo (forse), ma c’è anche il truffatore, il criminale (certo).
          Qual’è dei due la persona più da biasimare?

          Se i bambini nascono (devo nascere o no?) in un Matrix piuttosto aggrovigliato… non so se starei a dargli delle responsabilità (lui causa della situazione che trova)… se ad un certo punto si trova lessato (rana lessata)?
          Quanto meno analizzerei la situazione e l’ambiente in cui è nato… cioè valuterei chi perpetra gli inganni sapendo di farlo… quello/i si sono da biasimare!

          Cioè io criminalizzerei prima CHI commette i crimini, e solo poi (eventualmente) chi li subisce.

          Truffa
          1 dir. Reato contro il patrimonio personale, commesso da chi ricava illecito profitto con danno altrui, mediante inganni e raggiri.
          2 estens. Imbroglio

          Truffare
          Ingannare con una truffa, imbrogliare.

          Imbrogliare
          Raggirare una persona, darle ad intendere cose non vere con l’inganno.

          • silvia

            “Come è buono Lei !!!!” ( alla Fantozzi)
            …. chissà perché viene detto dal soppresso al soppressore ….
            Marco sento un sacco di giustificazioni da parte tua
            :-Insomma è il destino dell’homo sapiens… niente di cui meravigliarsi. -:

            e quindi ?

            :- Ma una cosa che volevo far notare è che: è vero che la vittima ha delle responsabilità; ma in una truffa ci sono due soggetti: c’è il truffato, lo scemo (forse), ma c’è anche il truffatore, il criminale (certo).
            Qual’è dei due la persona più da biasimare?-: ….

            giusto nelle varie org e nel mondo a livello globale … ci sono le vittime che non osservano e fanno “finta” di non percepire e poi, ci sono coloro che che con un pressing ” amicale” portano le persone verso l’org .. o verso .. l’alcool… o verso le droghe .. o verso il fanatismo … magari dietro un compenso economico ….così come per gli FSM …
            Quindi …
            Ognuno devi prendersi la propria responsabilità.

          • LIBERO

            Marco, hai ragione ma forse non mi sono spiegato bene… Se tu vai in accordo con le verità del personaggio che ti sta ipnotizzando e che quella è la verità assoluta da quel momento hai dato anche la tua disponibilità a farti macellare per quell’accordo… In realtà sono dati falsi è una condizione PTS. I cosiddetti veterani o staff applicano questa tecnica ipnotica indirizzata esclusivamente al tuo portafoglio, del resto a questi coglioni non frega un accidenti di Scientology. Ma dico proprio un bel cavolo. Per chi ancora vive nel mondo dei sogni e delle favole mi spiace dargli un brutto risveglio. Con questo non sto cercando di ipnotizzare nessuno. Pensa con la tua testa è il titolo del blog.

          • LIBERO

            E’ vero Marco, concordo completamente con il tuo scritto. Penso comunque che le cose bisogna dirle per quelle che sono veramente: Ipnosi di gruppo per rendere schiave le persone. Per il resto il risveglio è in atto e da quel che vedo con il tempo in pochi rimangono nella C&$. Quindi senza droghe o implant da restimolare la cosa è destinata a finire e a cambiare in meglio. Mi spiace DM ma non funziona…

  80. Dare il riferimento dove si dice che nella Scientology ufficiale le persone vengono ipnotizzate è una pura idiozia sappiamo molto bene che per l’ipnotismo si usa una tecnologia ben precisa dove nella persona vengono restimolati stati di apatia spesso per mezzo di droghe o procedimenti ben precisi.

    Quello che succede nella Cof$ lo si può definire il come sfruttare una buona filosofia per un miglioramento della vita in funzione principale a qualcosa che rappresenta bene il mest , il denaro.

    Abbiamo quindi una dicotomia, una filosofia pratica che funziona alla grande e di contro un qualcosa che è diventato simile a una delle tante religioni di questo pianeta dalle quali ha abbracciato lo scopo ( religione come oppio per il popolo ) per soldi e potere.

    Probabilmente questa situazione rappresenta il timbro stesso del mest su theta ma sono fiducioso che questo problema domani non lo sarà o non lo era o non lo è.

    Comunque dire che Scientology ipnotizza le persone è come dire che mi sono dimenticato di fare il bollo dell’auto, ho preso la multa e la colpa è della televisione che mi ha ipnotizzato con delle brutte notizie

    • Marco

      David, assolutamente d’accordo con te: non è Scn che ipnotizza (semmai la tech serve a disinipnotizzare)… che ipnotizza è il “flusso entrante” (senza possibilità di replica) che l’apparato messo su da DM (insistenze, maneggiamenti, etica al contrario, ecc. ecc. quello che conosciamo) applica al pubblico trattandolo semplicemente come “mucca da mungere”.
      E’ Reverse Scn quella che è in funzione, cioè Scn per peggiorare la gente.

      Poi ci sarebbe da discutere con in capire perchè succeda che le persone diventino delle vittime (da alcuni vista come una grave propria responsabilità, della vittima): io non credo di “essere troppo buono”… ma credo che: se non c’è il modo di capire, rifflettere, concettualizzare (o meno) i dati ricevuti… beh, incalzati dal ritmo dell’Org finisci con essere “lessato”. Ma dico che è un’operazione voluta da chi la perpetrà, non da chi la subisce.
      Poi dire che tutto quello che accade è di propria responsabilità, è secondo me un visione… non dettagliata, ovvero, vista da troppo lontano. Una panoramica vista da “milioni di anni luce fa” (scambio di unità di misura volutamente espresso) che non permette di mettere a fuoco i particolari di questa epoca e di questi frangenti.
      Cioè credo che per migliorare le sit. e l’intelligenza delle persone, bisogna cominciare da quello che succede a lui adesso, li visibile nel tempo-presente: la tech, non parte dal risolvere le più semplici preoccupazioni e situazione del presente, e via via indietro?
      Dunque vediamo cosa sta succedendo al PC ADESSO: sta venendo ingannato tutto il tempo… per cui ora va istruito, non mandato in etica.

      • Marco

        Dianetica 55 “Comunicazione”

        “Vi è una regola di base:chi vuole un flusso uscente, deve averlo anche entrante. Quando questa regola viene sbilanciata verso una delle due direzioni, troviamo le difficoltà.
        … … …
        Persino l’ipnotismo potrebbe essere compreso, alla luce di questa regola della comunicazione.

        L’ipnotismo è un continuo flusso entrante senza l’opportunità di avere un flusso uscente da parte del soggetto. Questo nell’ipnotismo questo flusso entrante è spinto ad un punto tale che l’individuo si trova effettivamente intrappolato e resterà intrappolato in quel punto in una certa misura da allora in poi.
        Potremmo arrivare a dire che una pallottola è una forma di ipnotismo pesante: l’individuo riceve una pallottola, ma non è in grado di emetterne una, ed è per questo che rimane ferito, o ucciso.”

        • Marco

          FEDE SFIDUCIA SCN 8-8008

          “Non esiste una qualità più sottovalutata della Fede.

          La persona che nelle mani di un ipnotizzatore sperimenta un enorme accordo con lui, sta sperimentando “fede” come la si intende comunemente.

          Al fine di comprendere la Fede, si deve esser capaci di differenziare tra Fede-In e Fede.
          La differenza fra queste due condizioni sta nella direzione del flusso.

          Fede-In è un flusso entrante di accordo ed equivale a collocare la propria beingness, e la propria doingness, sotto il controllo di un altro ed è.

          Questo è il meccanismo fondamentale per mezzo del quale, durante la traccia intera, i thetan sono stati “arruolati” in qualche causa o in qualche mistero, rinunciando alla propria capacità e identità.

          Questo è il trucco fondamentale dell’ipnotismo, perchè tramite questo si possono effettuare manipolazioni e ridurre le capacità di un soggetto per un qualsiasi scopo.

          Ne basta poco per causare un grosso effetto.

          La Fede-In sarebbe un flusso entrante e determinerebbe l’accettazione di una realtà che non è la propria.

          La Fede invece, di per sé sarebbe priva di flusso, ma solo se un individuo fosse in un pieno stato di beingness.
          In una condizione del genere egli potrebbe causare l’attuazione della Fede stessa nell’universo proprio, o potrebbe causare che altra gente abbia fede in lui.

          L’auditor troverà che una delle fasi più aberranti del preclear è stato l’insuccesso nel far sì che altri avessero fede in lui.
          Ed ha passivamente accettato le loro pretese, su qualsiasi dinamica, che lui avesse fede in loro.

          Dal momento che è completamente vero che un individuo è di tono basso se non ha una vera Fede, si può facilmente approfittare di questo fatto.”

      • Ciao Marco,
        prendo l’occasione per ringraziarti per i tuoi post con riferimenti di LRH inerenti a ogni discussione .

        La mia sensazione sul contesto ipnotismo come pratica chiave per giustificare quello che è successo o succede nella Cof$ è fuorviante e mettere il problema nel generico.

        Quello che mi ha meravigliato principalmente è il fatto che il sasso nello stagno lo abbia lanciato Marty R. numero 2 nella Cof$ per due decenni insieme al COB visti come eredi storici di Ron. Se avesse detto; io come ex alto dirigente di Scientology ammetto dandone riferimenti precisi che abbiamo pianificato una reverse Scientology con lo scopo di ipnotizzare e raggirare le persone, in questo caso lo avrei ascoltato e discusso,ma fatto da lui e da come lo ha proposto per me ha poco valore, bassa ARC e KRC presenti in questi tipi di comunicazione.

        In riferimento a Scientology è lecito e io me lo sono spesso chiesto del perché in varia misura si tende accettare certe situazioni con persone così sfasate e dove la comprensione , realtà e etica sono scarse, una causa è quando si trova qualcosa di finalmente di vero ci si illumina e non si vuole perderlo. Poi non siamo tutti uguali, le abilità e il tono emozionale sono diversi in ognuno di noi

        Un altro punto è il momento in cui si aderisce a un movimento dove le regole non sono precise e i dati alle quali si deve attingere sono infiniti, per questo servirebbe un corso che dia le regole per il mondo mest e theta per chi viene in Scientology, ma questo è tutto confuso andando su è nato prima l’uovo o la gallina e poi in etica.

        Da parte mia ho avuto la fortuna nel scegliere di evitare fin dall’inizio il più possibile la mia presenza nelle ORG e di fare il Clear con un grande auditor del campo e poi fare gli Ls prima degli OT, quando ho deciso di applicare al 100% la filosofia di Scientology mi sono trovato in disaccordo è ho dovuto dare le mie dimissioni a Flag.

        Quindi per me l’ipnotismo centra poco basta tornare alla filosofia originale e applicarla.

        • Marco

          David, un pò sono d’accordo con te, che lo scientologo conformato alla Cof$ non è una questione di ipnosi, o meglio che non è stato ipnotizzato con tutti i santi cristi, con tanto di ipnotizzatore.
          Ma credo però che quello che si dice LRH nell’articolo che ho quotato “Fede-In è un flusso entrante di accordo ed equivale a collocare la propria beingness, e la propria doingness, sotto il controllo di un altro ed è. Questo è il meccanismo fondamentale per mezzo del quale, durante la traccia intera, i thetan sono stati “arruolati” in qualche causa o in qualche mistero, rinunciando alla propria capacità e identità. sia applicabile nella maggior parte dei casi.”

          E’ vero quello che dici che “…una causa è quando si trova qualcosa di finalmente di vero ci si illumina e non si vuole perderlo. “, ed infatti succede che pur di capire, sapere, comprendere Scn (ed suoi obiettivi di libertà spirituale), le persone ascoltano e si affidano a CHI si spaccia per “sapiente” , di solito i vari staff e poi supervisori, e poi auditor e poi C/S… ecc. ecc.
          Il punto è che tutta sta gente sono loro stessi sotto inganno (ingannati con le stesse modalità e forse anche altre) e probabilmente ad un certo punto “obbediscono” solo perchè ormai hanno ceduto la loro autoderminazione.
          Non mi dilungo… voglio solo dire che semplicemente è un processo in progressione, pian piano vengono portati a cottura.
          Ora a questo punto, cosa si può dire di queste persone completamente “cotte”?
          Io un pò ne ho pietà, ne sono dispiaciuto… mentre non avrei nessuna pietà per CHI consapevolmente ha causato tutto questo processo di schiavizzazione: i pochi responsabili li prenderei e metterei in prigione, poi buttarei via la chiave.

          • Marco ho presente

            ” nell’articolo che ho quotato “Fede-In è un flusso entrante di accordo ed equivale a collocare la propria beingness, e la propria doingness, sotto il controllo di un altro ed è. Questo è il meccanismo fondamentale per mezzo del quale, durante la traccia intera, i thetan sono stati “arruolati” in qualche causa o in qualche mistero, rinunciando alla propria capacità e identità. sia applicabile nella maggior parte dei casi.”

            Si questo è vero e riguarda il concetto religione e Chiesa, li si identifica la Colf$ dove si trova un escamotage mest per aggirare le tasse ma si assume anche questa identità, ricordo del mio primo approccio in Scientology dove il fatto di appartenenza a una Chiesa e Religione mi diede una sensazione molto fastidiosa, ma dire che li si è ipnotizzati è pura generalizzazione da GPM.

            Quello che trovo strano è che Ron ha usato uno vocabolario slang proprio per allontanarsi da questo problema , ma la scelta credo del gruppo dirigente di cui anche Marty R. era un esponente di spicco fu che Scientology si identificasse con al parola Chiesa e Religione, come escamotage mest da GPM per non pagare le tasse, per occultare i proventi e per dominare con le regole occulte il movimento, praticamente abbracciare in toto le regole di comando del soppressore e identificarsi con le sue parole o simboli, se fosse stata realizzata solo come una filosofia applicata rimanendo solo come Scientology probabilmente la direzione del movimento sarebbe stata diversa qualcosa di veramente nuovo.

            Alla fine sulla discussione aperta da Marty vedo solo un gran movimento di GPM………………………….

    • LIBERO

      David ti ammiro molto, ma credimi la tecnica è molto precisa e non riguarda Scientology. Tu non puoi essere ipnotizzato se non dai il tuo accordo altrimenti devi usare droghe o implant. Scientology può essere usata all’incontrario in mani di cialtroni della peggior specie.

      • Ciao Libero, ricambio con cuore il tuo apprezzamento, ma sono certo che per ricevere GPM il theta deve dare una sua accordo o meglio direi intenzione, e come conseguenza anche l’azione indotta dalle droghe.

        Che ” Scientology può essere usata all’incontrario in mani di cialtroni della peggior specie” è vero ma è altrettanto vero che moltissimi Scientologists lo hanno realizzato ed è inevitabile un futuro cambiamento, ognuno di noi in un certo modo è qui per questo.

        • LIBERO

          Basta essere veramente in accordo su una “verità”… Fede in. Somma altri dati falsi e accatastali bene uno sopra all’altro.. aggiungiamo un po’ di allucinazioni e conseguenti restimolazioni dalla traccia e il gioco è fatto…

          • Certo Libero,” Basta essere veramente in accordo su una “verità”… Fede in. Somma altri dati falsi e accatastali bene uno sopra all’altro.. aggiungiamo un po’ di allucinazioni e conseguenti restimolazioni dalla traccia e il gioco è fatto…”
            per questo sopra non siamo in accordo e siamo diventati Scintologists Indipendenti

          • Marco

            Libero, hai centrato il punto (è quello che credo io da sempre): “basta essere d’accordo un una verità…”
            E’ quello che è successo (e succede): le persone si avvicinano a Scn, trovano alcune cose che sono vere per loro (“vero per te”) ed “il gioco è fatto” (come dici); perchè poi, non conoscendo un bel niente di Scn, nelle persone si instaura “Fede-in”… ed è li che sei spacciato.

            La Cof$ approfiterà a piene mani di questa “Fede-in”. In effetti è questa la tecnica di intrappolamento.

            E’ vero che “sei tu che subisci”! E dunque “ogn’uno è responsabile della suia condizione”… ; ma l’Homo Sapiens arriva da una traccia di implant e di inganni niente male… e dunque ha bisogno di una mano… per irsalire la china, non per schiacciarlo ancora più sotto ad affogare.

            Se una persona sta morendo di fame… e si avvicina uno che dice “poverino ti do io qualcosa da mangiare” , cosa penso? Che vuole aiutare… ed invece mi da un bel boccone avvelenato ed è finita… : è responsabilità del tipo che sta morendo di fame, o di chi mi fornito il boccone avvelenato?

            Io credo sia questa la condizione dell’Essere umano… che si avvicina a Scn, ha fame… e in quella condizione può essere facilmente ingannato.

  81. LIBERO

    Italo Alberto, la penso esattamente come te.

  82. LIBERO

    Silvia dal tuo scritto capisco, ma non è che sono scemi, in realtà è un nuovo metodo per rendere schiave le persone…Scientology è conoscenza ma in mano a persone malintenzionate o inesperte può essere usata per danneggiare. La conoscenza ti renderà libero. Li metto nella categoria dei cialtroni della peggior specie per cercare di differenziare. Lo scopo di Scientology è rendere le persone più abili, più libere. Ci sono staff cialtroni (inesperti o stupidi) e staff delinquenti, ho coniato una nuova definizione cialtroni della peggior specie. Ero stupido anch’io ma come dice Italo il risveglio è vicino per tutti.

  83. LIBERO

    Con stupidi intendo anche implantati… (nella traccia), drogati, ex tossici o PTS oppure ingenui… Scusate per la brutalità di queste dichiarazioni ma devo comunicarle. Forse a qualcuno daranno un fastidio tremendo ma gli consiglierei di trovarsi un buon auditor con intenzioni benevole. Mi fiderei di auditor della recption che sono vecchi del mestiere.

  84. billy cage

    Grazie Marco dei riferimenti sul signoraggio, appena ho un momento me li vedo, casomai poi ti chiedo dei chiarimenti. Un salutone

  85. LIBERO

    La verità è relativa…

    • Marco

      INTRAPPOLAMENTO

      “…non esiste libertà alcuna in assenza di affinità, accordo e comunicazione.
      Quando un individuo si allontana, o viene allontanato a forza, da affinità, realtà, comunicazione, la sua libertà viene nettamente ridotta ed egli si ritrova ad affrontare gigantesche barriere.

      Ad un esame sommario, le parti che compongono la libertà risultano senz’altro essere l’affinità, la realtà e comunicazione che vanno a costituire la comprensione.

      Una volta raggiunta la comprensione si ottiene la libertà.

      È necessario ristabilire una comunicazione sufficiente per permettere all’individuo, completamente avviluppato nei meccanismi dell’intrappolamento, di risalire ad un livello di comprensione più elevato.

      Una volta raggiunta la comprensione il suo intrappolamento ha termine.

      Nessuna delle cose menzionate costituisce un problema difficile, nell’auditing fatto attualmente la cosa è molto semplice.

      Ma quando viene amministrato da qualcuno che fondamentalmente non desidera la libertà dell’individuo è più probabile che si verifichi un ulteriore intrappolamento, piuttosto che una maggior libertà.

      Coloro che amministrano l’auditing, ma sono ossessivamente intrappolati, sono nemici del preclear, poiché la loro tendenza e di intrappolare anche altri.”

      LRH

      • LIBERO

        Cavolo!! Marco.. Ti ringrazio per il dato. Ho sempre pensato questa cosa ma non avevo mai visto il dato scritto.

        • Elizabeth Hamre

          Without ARC there is total freedom! But for that freedom to experience one needs to stop being a human — think like a human and have only human realities.
          Outside of this Planet.. the human beliefs do not exist they vanish soon as the person drops the body: Believing what ever people believe here is strictly LOCAL, not even local but existing individually.
          People gotten into scientology to gain different viewpoints to expand and to learn but meanwhile insist that these viewpoints are the only existing reality in this Universe. Such on narrow minded beliefs.
          There are millions of Planets in the Universe where life exist and every one of this Planet has their own believes how the Universe is.

        • Marco

          Già Libero… questo piccolo articolo di Ron, spiega perfettamente e in poche parole, quello che è successo negli ultimi 30 anni di Cof$: se ha capo di Scn “ufficiale” c’è un individuo (o una cricca) che vuole la gente intrappolata… e che riesce a condizionare tutti quanti… e riesce in qualche modo ad intrappolare auditor, C/S, istruttori, ecc. ecc. (è innegabile che per vari meccanismi mentali gli vanno in accordo, per esempio per “fede-in”… anche se dopo un pò questa situazione diventa tontagine) alla fine ci sarà fondamentalmente… beh, la situazione che c’è: gente intrappolata in un “cul de sac” (locuzione francese che da bene l’idea), anziche gente liberata.
          E’ vero però che la maggior parte della gente soppressa (auditor e C/S ecc. oltre che la maggior parte del pubblico) se n’è andata…
          Ma per chi è rimasto a subire, in base a questo articolo, gli auditor e C/S, ecc. ecc. essendo sempre più intrappolati (dalla cricca a capo di Scn), beh, alla fine finiranno ad intrappolare loro stessi la gente che frequenta le loro stanze di auditing e le loro accademie.
          Forse è un pò cruda da dire così, ma fondamentalmente mi pare così.
          Perchè ovviamente la Ptsness subita dagli staff, viene per forza scaricata in automatico su chi gli capita sotto le mani… se tu staff subisci e stai li a prenderle tutto il tempo, vuol dire che anche altri (pubblico) devono subire le stesse angherie. Logico.
          Come minimo anche solo per il calcolo aberrato: “mal comune mezzo gaudio”.

        • Diogene

          Forse conviene sottolineare che la comprensione riguarda le barriere (A-R-C sono fondamentalmente barriere costituite da relatività) mentre la Libertà è una pura e semplice idea, reminiscenza di uno Stato Nativo.
          Resta vero che più conosci (e riconosci) le barriere, meno ne sei effetto inconsapevole; anzi, più sai come creare barriere e più le sai smontare e rimontare a volontà. Qui sta tutta la doingness e la havingness della vita verso la ricerca (o riscoperta) della Libertà che solo una “vera” Beingness possiede nella sua essenza di ipotetica causa di A-R-C (ipotetica, perché le cause sono sempre molteplici, essendo A-R-C dipendente come minimo da due vettori o flussi). Se si descrive la vita per quello che essa è, cioè aberrazione continua, possiamo meglio comprendere come mai l’idea della libertà è tanto affascinante da rendere accettabile persino l’idea della morte per un ideale di libertà. In senso positivo, si può concepire la Ricerca della Libertà come una spinta primaria ma elettiva nel Gioco Universale in cui la sopravvivenza sembra essere l’unico scopo.

  86. Diogene

    Elizabeth, I’m reading now your comment of yesterday.
    Your analysis is perfect… and since it is “perfect”, it is not “human”.
    Sure, outside humanity there are infinite realities, but they are “realities” to be experienced or self-created.
    Meantime we are living here, and learning how to be “perfectly free” is our spiritual job.
    Wishing you the best.

    • Elizabeth Hamre

      Diogene. kind of you for responding, thank you.
      You are aware to realise that knowledge which is made up from cognitions is as you say ”perfect’ and therefore not human realities.
      With my comments I would like others see, understand what lays outside of human realities, what knowledge is available.
      I am not here with my post put down and be a critic of human behavior -thinking since I to had those but my reason to open up the blog [Silvia Kusada set the blog up for me when visiting here 3 years back] and write the cognitions from the sessions was to inspire to show others what can be achieved if one puts the so called life -activities aside and just work on becoming free from the imprisonments of being human=beliefs agreements.
      But it seems that idea is not working because people feel that I attack, they feel invalidated -evaluated by what I write on their post as in the case of Marco and they become antagonistic- and defending their realities and that is natural human respond but that is the bank..
      The Bank is set up so intricately, there are thousands of traps and these traps are there to hold the person there and to make the person believe and defend their belief with everything as possible: example : we have wars, killings, bankers who run the World, divorces, swindlers galore, and all these people doing is defending the bank.. they are even willing to sacrifice the body to prove they are right: as in suicide bombers. They are fallowing the commands what the Bank dictates and nothing more.
      When one as I have stepped out of human realities and than sees the Human knowledge-behavior very differently and again that is natural and become aware just how incredible the trap is, so tightly woven, so intractably made up. Diogene, all I can say… the beliefs are not real, none of them are, not even the belief that we create it.. and that includes ”pleasure moments” none of it is our creation.. the proof of that is that nothing is real that it can be as-ised by confronting!!!!!!!!!!! The BANK is Example: you went to the cinema and you set down to watch a movie and you lived that movie and you believe that you become one of the characters. that is all. But you say: But Elizabeth I feel it I can touch things I see things I know I know!
      OH that is the trick of the bank. That is the trap of all traps… made you believe that you live and you have a life!
      Diogene, as always I love talking with you! E
      PS: when one’s knowledge is made up from the basic-basic cognitions I have become aware that this knowledge is not mine alone but as I had them one by one with them I connected to the Knowledge of the Spiritual Universe.
      The Basic cognition, When one have these realizations, do not come from having sessions on Human Nature and Humans beliefs-sufferings or pleasure moments but they come from having sessions on the Universe It self.

      • Marco

        Non credo che il mio sia antagonismo…

        Il fulcro della questione qui, è che non tutto è sempre così facilmente comprensibile… bellissime esperienze, ma non sperimentabili e/o comprensibili, per il momento, da molte persone, purtroppo.

        Perché capire com’è l’esistenza senza il proprio Bank… non è così semplice per una persona che ancora ce l’ha.

        Credo il tutto si riassuma in una questione di scale (si sale facendo piccoli passi), nella fattispecie nella scala della consapevolezza: se una persona è molti gradini più in basso, farà fatica a capire la consapevolezza che gli viene spiegata da chi è più in alto.

        A questo livello di discussione (una persona dall’alto che parla ad una più in basso) si può solo instaurare il fattore “Fede-in”, il fidarsi di qualcuno…
        Questo potrebbe anche essere una soluzione (già stata percorsa da LRH), ma la fede-in … non è così semplice.

        Da quel che ho so, la consapevolezza in un Essere arriva tramite la realizzazione di esperienza compressa, tale è l’auditing.
        O forse meglio dire, tramite l’auditing definito come: “ripristino di consapevolezza”.

        Spero di non essere stato frainteso… perché leggere queste consapevolezze che arrivano dall’alto, è di sicuro interessante.
        Infatti apprezzo molto la volontà di comunicare tali realtà, è di sicuro una comunicazione di grande livello assolutamente necessaria come stimolo a proseguire.

        • Elizabeth Hamre

          Marco.. thank you for the communication..
          please understand I do not consider my self “above” any one not even for one minute. What happens when one erases the HUMAN BELIEFS AGREEMENTS in session and of course while that happens there are thousands of cognitions and these cognitions now replace those belief.
          So the Spirit is not going anywhere, but have new different realities which are not altered but they are now the TRUTH for the Spirit.
          But one do not stop the sessions because there are many layers and each of these layers have to be examined-confronted and when that happens more cognitions pour in..
          When the bank is erased than the knowledge-realities become very different from what it used to be.
          In this State, from here one sees every little detail, understand every mood, sensation-feeling the other persons has when in communication with that person.
          That happens simply because I too been there felt that way and now I recognize that feeling-that reality the other person still experiences-is in it.
          In session when we address -audit on Item we no not erase those words what the Item contain but the energy -mass to which we are stuck to till that session when that mass of energy was confronted we simply get ”unstuck”.
          The energy in fact do not disappear but we just get separated from it..
          We cant erase as-is the Universe, what happens we are no longer the effect..:)
          Marco… I do understand that duplication of other persons Universe is impassible while that person still is in the MEST and still is being effect of it, but total duplication happens when one is no longer effect of the MEST.
          From here where I am at I duplicate where the other person is, but that duplication do not means I make them disappear but I just know-0understand where they are at: I recognise the energy-mass they are being because I too have been there.
          Some things impassible to explain, same as impassible to understand.
          Please believe me I have done so far what I am able to do to help not only clearing the Planet but Clearing the Universe and I must say we are doing very well, it might not seem when one is “””looking with the eyes and listening with the ears” but it is happening big time!
          Much love to you my friend! Elizabeth .

  87. Marco

    In attesa di sviluppi spirituali futuri di più alto livello, fermandoci semplicemente a discutere dell’osservabile (obnosi), e dunque a discutere/scoprire come è meglio comportarsi per avere una buona sopravvivenza (del corpo e del tono del thetan “che abita” il corpo)…
    Perchè, mi pare che, fino a che non ce ne andremo consapevolmente da un corpo terrestre (togliendoci il caso da dosso: gli implant che ci costringono con un corpo terrestre), la cosa più immediata da ottenere è, un pò di libertà per tutti: visto da questo punto in qui siamo (thetan in un corpo in questo pianeta), la libertà è… secondo me più giustizia, personale e sociale (cioè su tutte le dinamiche).

    La libertà, non è certamente “poter fare tutto ciò che mi comoda”, ma un equilibrio di possibilità tra “libertà e barriere” in equilibrio… perchè per godere della compagnia di altri, vivere con altri, le regole sono indispensabili.

    Allora, in un ambito di questo tipo, la libertà è semplicemente dipanare sempre più mistero (su se stessi, gli altri ed il gioco della vita) ed è l’ottenere di non subire sopprusi e soppressioni, cioè ottenere il rispetto delle giuste regole del vivere.

    Poi se un thetan senza dannneggiare nessuno, riesce ad uscire dal corpo e fare altre scelte per se stesso (andarsene in qualche altro posto, o avere un’altra condizione)… ben venga questa possibilità.

    Ma adesso, con questa conoscenza e con questa situazione oggettiva (del thetan in un corpo ed impegnato in questo gioco) non metterei immediatamente nell’equazione, per sapere/capire cos’è la libertà, e per ottenerne sempre un pò di più,il “come si potrebbe stare meglio in un altro pianeta e/o addirittura in un altro universo, e/o addirittura fuori dagli universi”… E’ sicuramente interessante, ma credo che quando Ora/Adesso, in tempo-presente, parliamo di libertà, si cerchi qualcosa di immediato, cioè: cerchiamo regole più giuste (scena ideale) e rispetto delle stesse.
    Il che presuppone la messa al bando delle soppressioni o sopraffazioni, nelle quali oggettivamente siamo immersi costantemente.

    Nel frattempo, avanti sul Ponte… anche se penso che andare avanti sul Ponte non può prescindere dall’ottenere regole più giuste (personali e sociali), ed il rispetto delle stesse.

    Nuova ottica sulla vita
    “La vita è un gioco”.

    “Un gioco consiste di libertà, barriere e scopi. La libertà esiste fra barriere.

    Una totale assenza di barriere, come pure una totale presenza di libertà,
    sono “condizioni di assenza di gioco”.
    Ciascuna è similmente crudele.

    Quando il rapporto fra libertà e barriere diventa troppo sbilanciato,
    ne risulta infelicità.

    La “libertà da” va bene, purchè ci sia un posto in cui essere liberi di.

    Un desiderio infinito di “libertà da”, è una trappola perfetta, una paura di tutto.

    Le barriere sono composte di idee, spazi, energie, masse e tempo che impediscono (limitano).

    Fissato su troppe barriere, l’Uomo si strugge dal desiderio di essere libero.
    Ma lanciato nell’assoluta libertà, è privo di scopo e infelice.

    C’è “libertà fra” le barriere.

    Se le barriere sono conosciute e le libertà sono conosciute, ci può essere vita, esistenza, felicità, un gioco.”

    LRH

    • Diogene

      Marco, ciò che hai scritto si chiama “saggezza” ed è quello che serve al pianeta Terra.
      E’ probabile che altri “universi” siano basati su altri parametri, ma l’equilibrio è un fattore indispensabile per far funzionare qualsiasi legge “naturale”.
      Le ipotesi sono infinite quanto la fantasia e solo con l’apprendimento “sul campo” ci si può costruire qualche utile certezza. Sono convinto che questo valga per qualsiasi nuova vita o rinascita, qui come altrove. Imparare è la chiave.

    • Ciao Marco,

      la libertà spirituale tramite Scientology comporta una strada ben precisa, con la sua tecnologia si conoscono le dinamiche principali che rendono effetto lo spirito di una mente, per procedere verso la libertà spiritualle lo studio è una delle componenti, l’altra è l’auditing.

      Quello che si affronta è il rapporto tra l’ Io, il thetan e la mente, dove la mente come struttura la si può scomporre semplicemente trattandola in O/Motivatori sulle 8 dinamiche, valenze, situazioni PTS, ecc. dove gli implant e le azioni dello stesso spirito ne stabiliscono la sua struttura.

      Per le ore di auditing e di studio che vi devono essere dedicate la quantità non ne alza in assoluto la sostanza , questo è decisamente soggettivo dipendendo dalla sua volontà, credenze e dal grado di consapevolezza variabile da persona a persona.

      Tutto questo ha a che fare al raggiungimento della libertà spirituale, dove il risultato auspicabile sarebbe la libertà verso il mest e lo possiamo supporre tanto infinito tanto quanto può essere infinita la consapevolezza della mia/ della sua/ degli altri responsabilità nella creazione.

      Questo è il gioco Theta mest e rappresenta pienamente la nostra innata essenza, può essere bello brutto o così così dipende solo da noi, ma togliendo le gianfrusaglie della mente diventa sicuramente più interessante

  88. Diogene

    Elizabeth, is the simpliest truth that I know by experience. I simply know it, in spite of not knowing why and how it happens. One cannot erase such “truth” for oneself without becoming “unaware”, and being unaware to be unaware is a paradox.
    So, aware of what? First of all, aware to not knowing. We need something to know. Anything is better than nothing. As we enter the laws of A-R-C we are Humans. And as soon we are human we are trapped in beliefs.
    Elizabeth, you cannot use ARC to convey your own “realities” in other people. ARC just stimulate others to find their own way, and of course restimulate their losses, wins, and everything contained in the “bank”.
    Really, we are not ARC but we use ARC – we do not have “a bank” but we all “live in a bank” – single tracks intetwined with any other tracks – any personal universes compressed in a single REAL universe… How could we step out of it? You suggest: by finding basic cognitions you will know the truth. Is this sufficient?

    • Diogene

      Ops… this line disappeared from my above comment, please add to it:
      Elizabeth, “being aware to be aware” is the simpliest truth that I know by experience. … …

    • Elizabeth Hamre

      Diogene.. it is enough.. The first time I have seen the Universe from distance than I had no choice I had to come back I was pulled back. Than again about 20 years later I found my self being outside, than I had a realization the time I be able to be outside the MEST Universe for that I need to get rid of all beliefs that means no longer being effected and being attached to energy-masses.
      That has happened last spring when I found my self outside of the MEST Universe which is the Universe it self and I had understanding what means being in a totally different Universe which only can be understood if one has severed all connections to the universe.
      What is not easy to believe -comprehend that we never really move. go places. become exterior.. we are just having different realities. that is all.
      These realities which do place one outside the MEST they exist because these realities are not MEST related.. not born out of thinking.. words-concepts– agreements dont exist and knowledge no longer required.
      Of course ARC is useless commodity, in other words none existent too.
      Yet totality IS….. nothing missing.. nothing needed, yet have everything.
      Not having identity, not being anything, not doing anything is the perfection, the freedom.
      The Tech. works, really works, all is needed to let go the so called living and be willing to accept the change which comes with every session… and that happens when one take every concept, reality=belief one has and confronts that belief and find its origin.. great adventure..

    • Elizabeth Hamre

      PS; one needs to take into session all those concepts separately: I dont know, I have forgotten, I dont remember, I never known that, I have not learned, no one has told me, I never read it, that knowledge is not available, Impassible to find out, to much to know, I am ignorant, no one knows things like that, I am stupid, only wise man knows: have such a knowledge, You need to be brilliant to know to understand the universe. ETC..ETC..ETC..ETC.. Plus few hundred more concepts has to be confronted-erased , and all the agreements too have to be found out why one has given up given away the knowledge. Huge Subject, needs hundreds of hours in session to unravel. The cogs pour in, but again later years new realities open up different levels and those than can be confronted.
      Knowing the words about spirituality is not the same as come to conclusion through having hundreds-thousands-tens of thousand of cognitions.

      • Elisabeth, la libertà spirituale tramite Scientology comporta una strada ben precisa, con la sua tecnologia si conoscono le dinamiche principali che rendono effetto lo spirito di una mente, per procedere verso la libertà spiritualle lo studio è una delle componenti, l’altra è l’auditing.

        Quello che si affronta è il rapporto tra l’ Io, il thetan e la mente, dove la mente come struttura la si può scomporre semplicemente trattandola in O/Motivatori sulle 8 dinamiche, valenze, situazioni PTS, ecc. dove gli implant e le azioni dello stesso spirito ne stabiliscono la sua struttura.

        Per le ore di auditing e di studio che vi devono essere dedicate la quantità non ne alza in assoluto la sostanza , questo è decisamente soggettivo dipendendo dalla sua volontà, credenze e dal grado di consapevolezza variabile da persona a persona.

        Tutto questo ha a che fare al raggiungimento della libertà spirituale, dove il risultato auspicabile sarebbe la libertà verso il mest e lo possiamo supporre tanto infinito tanto quanto può essere infinita la consapevolezza della mia/ della sua/ degli altri responsabilità nella creazione.

        Questo è il gioco Theta mest e rappresenta pienamente la nostra innata essenza, può essere bello brutto o così così dipende solo da noi, ma togliendo le gianfrusaglie della mente diventa sicuramente più interessante

        • Elizabeth Hamre

          David thank you for sharing your reality how spiritual freedom is attainable and what that Freedom is.
          I havent a clue beside what you write and my understanding from that just how much of that Freedom you have attained.
          By now I have become cautious with my communication because I have fallen into the trap of words: by that I mean people -scientologist are so good using- throwing around big expressions and those are nothing but learned words which are not based on experience.
          I know one person in Geirs blog who for example claims to be a solo auditor and he never even done the grades. But being a solo auditor sounds so impressive… and many believes he is.
          I have had lot of strange experiences in the past 3 1/2 years with scientologists who are like parrots, so do for give me for not jumping into the fire, since I dont even know if you have done the OT levels, or have audited thousands of hours solo: giving sessions to Entities to help them out of the stuck incident they are in.
          I have talked more than once with one person who claims doing’ SOLO AUDITING” OH THIS PERSON SOUNDS SO GOOD WHEN HE TALKS! WOW ! and I have found out he believes that if he clears up every misunderstanding words that he will be out of the MEST U.!!!!! So he is doing wordclearing!
          I have by now had about 100 thousands of hour in session since early 73.. Not possible? Yes it is… even if you count the hours as you will do, it is still possible because auditing is different goes different ways after awhile the heavy layer is taken off.
          David, I know what spirituality is [ in reality] and I dont accept any one to duplicate that my understanding which I gained in sessions.
          The rules, the barriers the labels: EXAMPLE: PTS, SP, ARC, KRC, locks, Implants -goals, problems, incidents, T.scale, lowtone, hight TA, valances, etc..etc.. etc..are there for those who need to understand what we are in.. and that goes for every person who wants their freedom from MEST. Those labels are vital for understanding. But David, when one has reached a stage when one leaves behind the narrow band of human considerations than those labels are no longer needed, used in order to measure where one is. You see my friend, Knowledge takes over, one just know and when one knows… levels, stages: labels, acknowledgement from others to insure one of the accomplishments is not needed.
          There are no levels, class distinction in the Spiritual Universe.

      • Diogene

        Elizabeth… very hard to believe in something that cannot be described, yet what you are saying sounds not new to me (I speak of me just for the reason that I cannot speak for others, so pardon me if I look arrogant).
        Me too I’ve been blessed enough with having lifelong cognitions galore but I don’t think I’m ready to “experience” a condition of nothingness. Are you able to reach and withdraw from such a condition at will? Me too I am certain that a spirit doesn’t move but what is he aware of? You say, there is “wholeness in nothingness” and I accept this concept, but anything IS something for him, starting from assuming a point of view or thinking a thought. Is it possible that you are just “substituting” beliefs with other beliefs? Knowable or cognizable truths are all relative, or not?
        Can you also explain what makes your technique far more effective than any other method for spiritual enlightenment, since you consider that everything can be reduced to nothing but beliefs? Is it not similar to the ancient mantra “change your mind, you change the world”?
        I understand the difficult to find logical explanations and I assure you I will do my best to look across the words. I’m hearing from you with sincere interest.

        • Elizabeth Hamre

          Diogene “Me too I’ve been blessed enough with having lifelong cognitions galore but I don’t think I’m ready to “experience” a condition of nothingness. “”
          Good one.. very good. Thank you for mentioning that NOTHING_NESS.
          Nothingness is not what every one believes is. Nothing-ness is a ITEM same as LOVE, HATE, Happiness, etc. Nothingness is a concept and it is used as on Drape a Curtain to hide something behind it.
          When we say there is nothing in fact we denied -hide something with that expression.
          I have taken into session and confronted what is “nothing … void.. empty ” and let me tell you my dear friend I have experienced a shock finding out that behind every one of these concepts we have buried on immense amount of our life-doingness because we wanted to hide from and forget its existence or something was so valuable that we did not wanted others to find out, others to know so we have hidden that valuable thing behind the drape of emptiness-nothingness. .
          Nothingness- void- emptiness are dividers, curtains-drapes to separate from, to separate with.
          There is no nothingness in the MEST UNIVERSE.. it is just a concept like sweet or sour..
          Most fascinating thing is with the belief of ”nothingness” that it causes when someone being told nothing here: ONE DO NOT SEE, causes blindness. over looking the existing fact.
          Trust me… emptiness is a myth same as death… 🙂
          Now if you want more explanation please do ask. Best.

        • Elizabeth Hamre

          Confronting is on ability , on awareness by simply understanding what one is experiencing. LRH’s greatest gift was made us becoming aware of the power of confronting.
          I do not substitute one belief for the other. Cognitions are not made up crap made up from reading books etc.. If you mean that you had many cognitions than you would know that cognitions are not just replacing one item belief with a different one! I use LRH’s auditing technology. and nothing else, that was used to achieve the so called Native State and any kind of other practise never given the same results. Universal Knowledge which one gains by confrontation has nothing to do with Buddhism OR ANY OTHER PRACTISE.. Auditing is not a repetitive action for the PC. the questions might be same but not the answers. It seems judging from your questions that you are in different practise and if so, I choose not to comment on those practises since I dont believe in them. that any of them when practised will lead out of the MEST U. If they would lead one out than this Planet would be clear by now.

        • Elizabeth Hamre

          “Are you able to reach and withdraw from such a condition at will?'” as I have explained that is only a concept that concept do not exist. How should be that explained. I am inside the body, or I am outside the body.. it is just a viewpoint..it is not tangible… it is not a space, it is not even a condition like feeling hot..

          • Diogene

            Thank you for your explications, very informative and appreciated.

          • Elizabeth Hamre

            Diogene, if you belief that past and future are JUST CONSIDERATION AND AGREEMENTS” than emptiness and void-nothingness are the same: just considerations they do not exist in REAL REALITY which is the Spiritual Universe. Fun yes? 🙂

  89. silvia

    Scusate la giornata storta .. ma…. visto che la nostra cara Elizabeth ha raggiunto lo stato nativo e quindi non può avere problemi con l’inglese .. perchè altrimenti qualcosa stona, ha già un suo blog che può essere seguito da chi vuole viaggiare a livelli ” diversi ” …. che almeno i condomini italiani scivino in italiano per favore !!
    Grazie !!

    • Diogene

      Silvia, comprendo il tuo disappunto. Il blog non è strutturato per interventi in lingue diverse e mi sembra di essere stato fra i primi a prospettare le difficoltà di comprensione, ma come fai a valutare a priori le conoscenze dei condomini in fatto di lingua inglese quando ad un tipo sofisticato come me danno fastidio perfino le imperfezioni in italiano?
      Le traduzioni in automatico (Google, ecc.) sono catastrofiche, foriere di ARC-break, laddove si cerca uno scambio di opinioni ottimali. Ma siamo talmente abituati a capirci solo di striscio che accettiamo anche le risse verbali pur di difendere i nostri punti di vista in contrapposizione ad altri.
      Ma sorvoliamo su questo discorso generico (che per uno scientologo però dovrebbe essere affrontato e risolto radicalmente mediante un uso corretto della C del Triangolo) e vediamo cosa comporta la traduzione di un testo.
      Innanzitutto il testo originale deve essere chiaro e grammaticalmente preciso, altrimenti si rischiano interpretazioni a capocchia. A corollario di ciò, possono poi attivarsi i famosi correttori dei correttori a non finire, perché il linguaggio non è matematica ma espressione artistica (e artisti ci sentiamo un po’ tutti).
      D’altra parte la comunicazione non va impedita, semmai incrementata, e dunque non si può pretendere che qualcuno si metta lì a dirigere il traffico in&out un po’ in italiano e un po’ in inglese creando ulteriore confusione. O si traduce tutto o è meglio non tradurre niente, lasciando a ciascun lettore la responsabilità di applicare o non applicare le sue conoscenze linguistiche-cognitive. Nel mondo si parlano decine di migliaia di lingue diverse e sicuramente tutte trattano di cose molto interessanti, ma dobbiamo rassegnarci a sentirci tagliati fuori, a volte un po’ stupidi e impotenti, semplicemente perché non usiamo gli stessi strumenti comunicativi. Fortunatamente la comunicazione non è soltanto un fatto verbale e “qualcosa” si riesce sempre a captare o a trasmettere. Il rischio, comunque, resta quello di “prendere fischi per fiaschi” e chi si occupa di traduzioni prova ogni giorno quel brivido oscuro.
      Sono d’accordo che ci vorrebbe un “trasferimento” su un altro blog, ma non tanto perché là vengano trattati temi “più impegnativi” o “diversi”, bensì per una logica collocazione di un più idoneo spazio di fruizione.
      Certamente non è facile “tenere in piedi” un blog, specie se vuole restare coerente con il suo intendimento di “massima apertura” ad opinioni e dibattiti su argomenti di così ampio respiro che scorrono nell’alveo della filosofia applicata di Scientology.
      Credo che per La Reception ogni ospite sia graditissimo… ma forse le accomodations sono ancora in fase di ristrutturazione :))

      • silvia

        Grazie Diogene sempre attento … infatti mi riferivo al fatto che tu ultimamente rispodevi direttamente in inglese ad Elizabeth , pertanto è vero :- D’altra parte la comunicazione non va impedita, semmai incrementata, e dunque non si può pretendere che qualcuno si metta lì a dirigere il traffico in&out un po’ in italiano e un po’ in inglese creando ulteriore confusione. -:
        ………… ma almeno tu aiutami/ci a non dover usare il traduttore anche per i tuoi scritti …. mi piace quando tu scrivi ho molta più realtà con te che con Elizabeth visto i papiri che scrive a volte sorvolo …infatti mi sembra che voglia insegnare ad un uccellino in embrione .. il volo !
        E, come riporta giustamente Marco da Ron
        -SCN 8-8008
        “Il massimo livello di Verità che una persona può conseguire è nel conseguimento delle proprie illusioni.
        (Sottolineo – proprie -)
        ed anche ——
        :- Ciò che è, è. Ricordatevelo.
        Non è quello che qualcuno dice che è.-:

        Sono certa che hai/avete capito ciò che voglio dire ! ( anche se sono striiiingata !!)

        • Elizabeth Hamre

          Thank you for letting me know that you do not have reality on what I write, now if you would understand than you also would have achieved Native State. So it is normal that you dont. This is not a insult since I dont feel insulted by you either in fact I feel much affinity toward you.
          it is great that you express your reality.. that is grand.
          Thank You. Elizabeth.

        • Elizabeth Hamre

          You are putting me down covertly ”IF YOU UNDERSTAND WHAT I MEAN” And reading your nasty, made me realize I should not be posting here.. Total waste of my time to try giving you some understanding what one can have when one is out of the MEST U. And you are just wasting your time too reading my post because you haven’t a clue what I am talking about. AMEN…

        • Elizabeth Hamre

          Nothing wrong with what you have written, but it is I am the Idiot believing that there was some interest here in this blog finding out what awaits beyond human realities, my mistake.

          • Marco

            Non starei li a pensare che la tua Com. sia stata inutile, come “caviale dato ai porci” (o simile)…

            La tua Com. è stata ed è molto interessante.

            Ma come dice bene Diogene, non si deve trascurare il fatto che l’inglese è/potrebbe essere (per chi lo traduce con Google) un bel pasticcio…

            Oltre al fatto che, come già dicevo in un commento precedente, molti concetti espressi, possono essere parecchio distanti dall’essere ben compresi: a causa di livelli di consapevolezza tanto distanti.

            Ma, anche, alle volte può succedere che il concetto sia abbastanza ben capito, ma non ci sia accordo sullo stesso… anche questo è una fattore da considerare… anzi i disaccordi sono “la normalità”, cioè non c’è da stupirsi che si presentino frequentemente. Non dimentichiamo che questo è un blog che titola: “pensa con la tua testa”.

            Ma vorrei ricordare che ciò che dipana e risolve è sempre la comunicazione… oltre che il continuare sul Ponte per arrivare a livelli più elevati.
            Mi capita qualche volta di arrabbiarmi (in verità molto raramente) con mio figlio tredicenne perchè non capisce dei concetti che gli esprimo… per un giorno resto perplesso e magari leggermente turbato; ma poi ricomincio a parlargli… più semplicemente, “come parlare con un dodicenne” (un anno in meno… da teoria delle parole mal capite).

            Un caro saluto

          • Elizabeth Hamre

            Marco.. thank you… pigs and caviar? 🙂 good one, we say pigs and pearls, pigs dont know the difference and I for one dont believe that. Since in my reality animal are very aware beings, more aware than humans.. dont take this as on insult since it not meant to be.
            Humans believe that they are above all life form… now that is a implanted belief and that BELIEF was implanted to make one feel good, better=superior and that way that Spirit was captured because of course IF I AM A HUMAN THAN I AM BETTER AND ABOVE ALL THEREFORE I ALWAY WANT TO BE A HUMAN!!!!!!!!!!!!!
            With that implanted belief that Spirit was Trapped… interesting yes?
            So large percent of the humans believe that they are superior to other like form therefore they are better off?
            Now Marco, think for a minute who is better off you or that pig? hehehe.
            The pig has no thought, it is just a body..but the Spirit who is using that pigs body as an anchor is free-er than you…
            I have given sessions to nature and which includes animals, birds-fish.. etc.. Very interesting to understand why they get attached to those forms.
            Marco. hehe is the thing: I been posting for almost 4 years and by now I have been attacked so many times, being put down, being called names told how low tone person I am etc.. that it is getting boring. You see that it dont bother me a bit being called anything bad since I have been all those things so they dont tell me anything new.
            But I find those remarks, covert or not, should be answered: accordingly
            on the same level as it was put out.
            Humans are not small, helpless, powerless little beings: every one of you have incredible abilities, have mindboggling knowledge accumulated, capable to do miracles- wonders.
            Just look around your-self and view everything with care: what ever you see, what ever you feel is your creation: you dont have to OWN have papers to prove on anything to be yours.. ownership has nothing to do with havingness, You might dont have lots of many fancy cars and might have to scape for the rent but if you realise how incredible rich you are than you are that wealthy person. How you feel what you believe in is what makes one wealthy. Wealth is a state of mind and nothing more.
            One of the riches man on earth wears 20 year old ties, lives in a very small house, drives on old car, his shoes are old, his wife is still doing her own cooking [ this man donated 30 billion $ to Bill Gates charity foundation few years back] Because this man dont know how to have different reality, to have more luxury….you see Marco… being poor or being rich is a state of mind.
            If one cant get out of thinking being ”POOR” well than handle those believes in session and suddenly one sees abundance.
            Sessions are the answers for every kind of beliefs problems ARCB’s.

          • silvia

            Allora ! I ” problemi” sono 2
            1- il traduttore che traduce in una maniera impossibile , quindi diventa difficile comprendere a pieno
            2- l’interesse in questo blog a scoprire cosa attende oltre le realtà umane c’è sicuramente ma viene anche verificato dalla quantità di persone diverse che ti fanno domande ecc ecc , cosa che non vedo , quindi il gradiente forse è più alto.?!
            Secondo me l’ideale sarebbe che tu scrivessi un libro con tutte le tue esperienze e la strada che hai percorso per arrivare a .. e che poi venisse pubblicato in libreria e tradotto in modo comprensibile e sono certa che avresti un sacco di lettori anche fuori dal blog , perchè un determinato tipo di conoscenza come la tua è ricercata ma con il traduttore Google ti passa la voglia .

          • Elizabeth Hamre

            Silvia thank you for your communication..
            Yes I can understand that translation is not correct.
            Silvia.. here is the FACT: there is only LRH’s auditing technology has worked for me to achieve that State where is no beingness, no valances, the concepts of “I, ME, SELF, MINE” has lost their meanings and with that I have become free… YET… we as spirituals we still exist, we dont become less, but we regain our knowledge and with that power.
            Power is Knowledge.
            I will not write a book because those who really want to become free will find the way no matter if I write or dont.
            The answers to the Universe, those questions you folks have you will never ever find by reading books but you will find the answers you seek in sessions.
            LRH have given the path… fallow it.
            But you need is being in session day after day… year after year, and no matter how difficult those sessions are, they are the key to become free for being a human.
            I believe I have 2 of my post translated to Italian in this blog. do read them.
            Confronting is not easy yet it is the most wonderful powerful tool the person has in their possession.
            Silvia… I am not a teacher and here is a post from my blog.
            I am not here to teach, I am not a guru..

            Role of the teacher and the guru is: to show the way!

            To show the way to what?

            I am not conceited big-headed arrogant=ego enough to assume that I know the requirements and desires, having the debt of understanding of others to lead them to whatever is their goal -call in this Universe.

            I can assume that I know but assumptions do not mean correct understanding of those needs and therefore giving what is really needed and wanted.

            Role of on teacher: consist of judging-refereeing and being incessantly judged every word every movement, activities is judged-measured.. Compared and to what ? I wonder: but never less it is continually related to something.

            The role: valance; identity of on teacher guru is a put on personality and nothing more.. that role contains philosophies: attitudes, values, viewpoints, way of life. There is not much fun taking that role, but of course that role contains assumed values-importance: for being better, knowing more than others do, the belief that one is the leader…hehehe..

            That belief alone that the Guru- that Self knows the way… have the ability and his are the real belief: the true shit which works is the most arrogant conceited egotistical narcissistic self-observed belief one can be implanted with in this Universe: trap of huge proportion!

            This write ups here in this blog are how I see the universe, what were my realizations when I have confronted the considerations-agreements in other words what I have believed in.

            Not only the bad the bothersome, the evil were confronted but I have spent equal time on pleasure moments and why I kept them is such a high regards –so treasured and founding out those reasons from them I learned great deal more.

            I have looked at behavior [ behavior = valances=rules=regulations.]more than one occasion and on communication what is on these subject I have spent thousands hours confrontation.

            I also looked and examined truly the role of on teacher-guru.. and what are those..what is its importance –value and the reasons those teachers-gurus needed and wanted by many who are looking for guidance and that role is not for me.. I am not here to dish out wise sayings, point to directions :walk that way, that is the path which will lead to whatever you looking for!

            How could any one point the way for others to fallow when one do not know the realities the needs and the wants of the other being and most of all one really do not know what freedom means to those person?

            There can be Assumption but that is just that: assumption and I am not egotistical big-headed to believe I have all the answers.. because I don’t..just don’t.

            That role being a guru or listening to one is not the way out.. it do not work.

            I am not going to get into why it do not work.. what would be a point in that?

            All I know that each individual who have the reality that they are persons, humans, beings have to find their own way out and realise why they believed in what they have believed in and most of all realise why they have believed that they needed to do all the search in the first place.

            And if they never want to know those reasons.. it really do not matter!

            My role in this universe is decided by me and it is not of on guru.

            Auditing has one purpose and that is to confront and by confronting is to understand the self and through self-understand the Universe.

            Something wonderful happens in session… one becomes dis-attached from the mass-energy the self-believed was.. And when the self is no longer attached-being those masses of energy with that the self has regained the freedom to experience, have the freedom of choice..also when the self no longer is or in those energy masses, the selfs ‘’space’’ is pure now-clean.

            PS.. I have had the pleasure ”no, not really a pleasure” to be a leader to teach others what I believed was the Path to Enlightenment, I have been a so called Great Guru in the history of mankind. And when I have confronted that incident in session I have realised that my beliefs what I have thought would lead to freedom in fact was trap and those who still fallowing that teaching for them that teaching is a trap.
            To lead others, to be a leader is to take responsibility for the effect one causes in those who believe in my beliefs-knowledge and fallow that teaching blindly because they trust and believe that is the only truth and in fact that happens because these only people fallow others because they haven’t found their own answers.
            I am not such a being, I am not a teacher and I do not wish to be one or need to be one.
            Elizabeth

        • Elizabeth Hamre

          Silvia, I have a recommendation: dont bother to have auditing and you dont need any more courses to take: by what you write I take that you all ready know everything and those WHO KNOW IT ALL;; well on those persons like you new knowledge- different reality not acceptable.
          How very sad.

  90. Marco

    SCN 8-8008

    “Il massimo livello di Verità che una persona può conseguire è nel conseguimento delle proprie illusioni.

    Il massimo allontanamento dalla verità consiste nella totale accettazione della realtà dell’universo MEST.

    Ciò che comunemente si crede sia verità è “l’accordo sulla legge naturale”. Questa sarebbe la verità dell’universo MEST, che sarebbe il minimo comun denominatore dell’accordo su qualsiasi soggetto.

    L’accettazione di solo tali verità è però pericolosa.

    In Scientology, si studiano i minimi comun denominatori dell’accordo che danno luogo ad un’accettazione dell’universo MEST, che di per sé è un’illusione su cui si è concordato.

    Questi comun denominatori però tendono a “proibire” la creazione dell’universo proprio.

    La verità dunque, consiste dello studio di minimi comun denominatori dell’accordo, più l’enunciazione della vera capacità del thetan.

    La vera capacità del thetan è una verità molto più elevata di quella dell’universo MEST stesso.

    E se mai è stata conosciuta prima, le difficoltà di comunicarla sono state tali da impedirne la promulgazione.

  91. Marco

    10 agosto 1963

    “La strada a OT è lunga e difficile. Io lo so.

    E’ costellata da molti pericoli, non ultimo quello della sensazione, installata, d’irrealtà che dovrebbe rappresentare un’efficace barriera contro ogni via di fuga per l’Uomo.

    Quanto duramente dovresti colpire un uomo per indurre un’amnesia totale? Piuttosto duramente. Le persone sono colpite da auto, treni, impatti tremendi. E nonostante ciò, ricordano chi sono.

    Quanto duramente, quindi, una persona deve essere colpita perché dimentichi il suo intero passato?
    Beh, questo vi dice quanto duramente deve essere colpita.

    La strada a OT è una strada in cui si torna gradualmente alla conoscenza, a un graduale distacco dall’amnesia, a liberarsi gradualmente dall’irrealtà.

    L’irrealtà è il risultato d’invalidazione tramite forza.
    Colpisci un essere abbastanza duramente, causagli rotture di ARC sufficienti e ogni cosa diventa irreale.

    Come la conoscenza ritorna, allora l’irrealtà svanisce e lascia l’Essere con un’aumentata conoscenza su chi lui è, dove è e perché.

    Semplicemente continua a far muovere bene il Tone Arm del meter su di un preclear e orientalo verso i corretti obiettivi sulla traccia e gradualmente le ombre della notte si alzeranno.
    E la conoscenza e la memoria torneranno.

    Non sono i materiali sulla traccia a essere incredibili, quello che è incredibile è solamente il fatto di aver dimenticato.

    Recentemente, come preclear in seduta, ero disperato.
    Mi sembrava di non fare alcun progresso, non avevo davvero fatto alcun progresso visibile nelle ultime sette sedute.
    Ma il mio auditor ha continuato a indirizzarmi verso lo stesso obiettivo, ha continuato a far muovere il Tone Arm.

    L’auditor non ha cambiato i procedimenti, anche se io, come preclear ero sicuro per una volta, che non sarei mai riuscito a uscire da quel groviglio di facsimili confusi.
    Un incredibile periodo di traccia incredibile si era “disperatamente” raggruppato.

    E poi, improvvisamente, in quella settima seduta, tutto divenne chiaro. E cinque minuti più tardi avevo dato al mio auditor lo schema della primissima GPM sulla traccia del tempo.

    Dopo di che l’intera area del bank aveva iniziato a vacillare e dissolversi.

    E nei giorni che seguirono mi sentivo pulito, come se mi fossi fatto un bagno cosmico. (Fino a che, naturalmente, ho cozzato contro la successiva “impossibile” barriera.)

    Ma un tone Arm che si muove e un auditor che lo mantiene in movimento e che ascolta, farà superare queste cose alla persona.

    La strada a OT è piena di trabocchetti.
    Non da ultima, quell’orribile sensazione d’irrealtà.

    Quindi, quando leggete materiali sulla traccia intera e provate irrealtà, rendetevi semplicemente conto che un po’ di quell’irrealtà sta svanendo e che la conoscenza non è molto distante.

    Ciò che è, è. Ricordatevelo.
    Non è quello che qualcuno dice che è.

    Vi posso essere di molto aiuto e fornirvi la tecnologia e una mappa, ma è la vostra irrealtà che sparirà e la vostra conoscenza che tornerà.

    Ora i cancelli sono aperti. Spalancati. Ma l’unico che può varcare quella soglia scura e affrontare il cammino per te sei tu.

    L. Ron Hubbard

  92. Marco

    Stavo leggendo questo materiale e… mi pare adatto al contesto di questa piccola “situazione” che si è creata, mi pare.
    Comunque sia… mi sembra interessante.

    Passaggi contenuti nella conferenza del 29 Giugno del 1961 intitolata “TARGET SBAGLIATO”.

    “Comunque, ne ho già parlato in precedenza, e qualcuno può avermelo sentito dire, in relazione al target sbagliato…
    L’ho detto sin dal 1947… e lo trovate nella Tesi Originale: l’auditor più la mente analitica del PC contro la mente reattiva, vincono!
    Il PC da solo contro la sua mente reattiva … Noooooo!
    Solo l’auditor contro la mente reattiva del PC …. Nooooo!

    Serve l’auditor e la mente analitica del PC per battere la mente reattiva del pc.

    Quindi sino a che il tuo target è la mente analitica del PC , non riuscirai mai a vincere. Se voi cercate di chiarire la mente analitica del PC ti serviranno 75 ore per fare un security check e 295 ore per fare un Assessment sugli Obbiettivi della SOP (Standard Operating Procedure). Avete l’idea?
    Ma dico che Scientology funzionerà malgrado quello!

    Ma se volete sapere qual è il fattore che fa sì che le cose si trascinino, allora è proprio quello. Il Target Sbagliato.”

    “Ecco un’altra cosa estremamente importante… questa idea sulla mente analitica.
    Noi la chiamiamo mente analitica ma è una denominazione impropria perchè la maggior parte delle persone pensa che ci sia una sorta di computer pensante, ma non c’è, è semplicemente il PC.
    Questo è un errore che abbiamo fatto all’inizio durante le ricerche in Dianetics.
    C’era qualcosa che pensava e che faceva un sacco di calcoli e così l’ho chiamata la mente analitica per differenziarla, perchè a quel tempo non sapevamo nulla sui thetans. Capite?
    Quindi stiamo parlando del Thetan.

    Ora ciò di cui lui… ciò di cui un thetan è consapevole… voglio dire: se l’auditor attacca ciò che già conosce, allora non verrà fatto nessun auditing! Il TARGET dell’auditor è la mente REATTIVA.
    E’ auditor più PC contro la mente reattiva… adesso sì che scavi nel profondo.

    In altre parole, spesso audivano la mente analitica: loro vedevano il PC come un essere aberrato, e il PC era questo ed era quello, vedete com’è? Naturalmente questo è vero, ma non è qualcosa su cui dirigi il tuo attacco.
    Vedi, tu non attacchi il PC… : attacchi il suo bank.
    Capite questa enorme differenza. Il tuo target è la mente reattiva.”

    “Bene, se vedete che il profilo del test si blocca ed è reso assolutamente statico a causa di un problema del tempo presente… e che si può abbassare a causa di una Rottura di ARC… beh, se queste cose sono presenti di continuo naturalmente il caso non procederà molto bene, giusto?

    Quindi la cosa migliore che puoi fare è quella di creare un’atmosfera operativa all’interno della quale quelle cose non possono succedere.

    Ora, se tu sei sospettoso nei riguardi del PC, continuamente sospettoso nei riguardi del PC… quelle cose accadranno perchè il PC non viene sostenuto dalla fiducia, che ha l’auditor nel PC, o non è sostenuto dagli attacchi che quell’auditor sferra -alla mente reattiva-, vedete?
    Il PC non diventa più forte senza il sostegno dell’auditor… e il PC semplicemente se ne andrà alla deriva.

    Devi diventare qualcuno a cui le persone non riescono a fare a meno di parlare; devi diventare qualcuno a cui le persone ripongono la loro fiducia; devi diventare qualcuno con cui ci si può confidare, ed allora fai una Verifica di Sicurezza favolosa.

    Ma se diventi un poliziotto che deve coprire un qualche crimine malgrado tutti vogliono fermarlo …..ratattata …. devi scoprire quel crimine…

    Ti dico … un test diretto per stabilire quanto bravo sia un auditor è quante volte deve usare il meter per tirar fuori le cose. Questo è un test diretto.

    Se ti trovi a dover ricorrere all’ E-Meter, ricorrere all’ E-Meter, ricorrere all’ E-Meter, capisci?? E devi chiedere: “Lo hai fatto?” e hai un’altra Fall, e la devi ripulire, e poi un’altra Fall e la devi ripulire e così via – Allora devi supporre che non hai la fiducia della persona, tutto qui. Non hai la fiducia del pc. Questo è quanto devi supporre.
    La prima cosa che devi supporre.

    E allora è ora di ricevere un bel discorsetto … uno di quei discorsetti di fuoco… Ti verrà detto che non sei stato in grado di creare facilmente un’atmosfera di fiducia.

    Ora avendone parlato, cerca di avere una realtà soggettiva su questo. Una volta che crei una migliore atmosfera di fiducia, di sicurezze, di comunicazione con il pc, guarda la velocità con cui procede la Verifica di Sicurezza e quanto raramente dovrai far uso dell’E-meter.”

    (Nota – Per meglio comprendere questo ultimo passo bisogna aver chiaro che la procedura in quel periodo richiedeva che l’auditor facesse la domanda al pc e se il pc rispondeva l’auditor non utilizzava il Meter, verificava la domanda al meter solamente quando il pc non aveva altre risposte e se la domanda leggeva allora la chiariva con il pc sino a che non aveva più lettura)

    “Allora cosa significa questo? Non è che il PC è diventato più disposto a raccontarti le cose che lui stesso sapeva di tener nascoste… lui non le conosce quelle cose. Ma tu adesso gli ha dati cavalli vapore a sufficienza, capisci, e quindi lui va dentro nel bank, in un modo o nell’altro, e lo spenna.

    Si ricorda di questo e si ricorda di quello, ed eccolo lì bang! bang! bang!
    Oh sì adesso lo può attaccare. Sì può superare questa cosa e dopo un po’ dirà una cosa del tipo: “Daiiiii, vieni avanti mente reattiva, chi se ne frega? Ti posso distruggere!” Avete afferrato l’idea?

    Questo è come veniva fatto il primo clearing, veniva fatto in quel genere di atmosfera operativa… c’era un’ atmosfera operativa che aveva a che fare con questo.

    Il punto era semplicemente aumentare la fiducia della persona nel superare il suo bank e aumentare la fiducia della persona nel superare il suo bank e di nuovo aumentare la fiducia della persona nel superare il suo bank, sino a che diventano Clear.
    La tech non è percorrere questo o percorrere quello e diventare meccanici nel farlo.

    Loro andranno Clear solo se tu aumenti a sufficienza la loro fiducia nell’essere capaci di mandare il bank a KO.
    Mi sono fatto capire bene?

    Bene, spero vi sia d’aiuto.
    Grazie.”

    LRH

  93. paolo facchinetti

    Questa mattina mi è capitato di riflettere su due concetti non nuovi per me, ma che a volte tornano e mi colpiscono in modo diverso e non cessano di provocarmi BD terrificanti.
    Se consideriamo gli assiomi di Dianetica che descrivono l’interazione di THETA con MEST alla ricerca di una SOPRAVVIVENZA che nel suo sforzo di realizzarsi diventa gioco forza una spinta verso una sopravvivenza infinita, vediamo che questo sforzo o questa spinta alla fine ha prodotto un organismo, l’homo sapiens, con un hardware cioè un cervello che è in grado di elaborare concetti astratti. È capace cioè di tornare col pensiero all’origine di tutto il processo dell’interazione theta-MEST e di esaminarlo dall’inizio e nel suo sviluppo, e capace cioè di tornare all’inizio di tutto il processo e di ripercorrerlo. Nello stesso tempo è capace di astrarre dalla sua condizione limitata e concepire l’infinito. Questo prodotto “finale” (??) è capace di analizzare tutto il processo evolutivo che lo ha portato ad essere. Un po’ come in Blade Runner dove i Replicanti tornano dal loro creatore, coscienti della loro condizione e del loro destino o come in 2001 Odissea nello Spazio dove il feto ancora nella sua placenta galleggia insieme all’Universo MEST ed è grande uguale. Immagini di una potenza incredibile.
    Il secondo concetto che mi è tornato alla mente è quanto questo homo sapiens che pure è capace di concetti astratti e universali sia comunque limitato nel suo vivere emozionalmente la sua esistenza a quanto le sue percezioni gli mettono in evidenza. Mi ha molto colpito e in parte anche divertito tutto quanto è successo intorno all’Orsa in Trentino. Mentre sulla Terra stanno succedendo minuto dopo minuto immani tragedie una buona parte del popolo italiano si è rattristato e ha protestato per la condizione e poi per la morte di quell’orsa, soltanto perché a differenza di migliaia di altre storie molto più tragiche che avvenivano contemporaneamente, quella storia è stata portata dai media nell’ambito delle sue percezioni. Sono paradossi che convivono e in fondo rappresentano la trappola in cui il thetan si trova nell’universo MEST: capace di concetti astratti, infiniti e universali, ma limitato nelle sue percezioni e nelle sue emozioni a ciò che gli si para davanti agli occhi.

    • Marco

      Paolo ho letto “i tuoi pensieri” che si riassumono così Sono paradossi che convivono e in fondo rappresentano la trappola in cui il thetan si trova nell’universo MEST: capace di concetti astratti, infiniti e universali, ma limitato nelle sue percezioni e nelle sue emozioni a ciò che gli si para davanti agli occhi. e credo di avere una possibile risposta.

      Credo che tutto si risolva nel ricordare e nell’osservare che tu hai parlato e messo a confronto due universi, il proprio uhniverso, e l’universo Mest.

      Un Essere ha un suo universo sempre a disposizione e in questo universo ci sono tutte le esperienze, dalla genesi al tempo presente…
      Nel suo universo ha la possibilità di ricordare e ragionare sul suo passato… ha poi la possibilità di creare (immaginare), ipotizzare, teorizzare, progettare… e dunque agire per dirigere un futuro, in base a quanto immaginato ed ipotizzato.

      Poi invece lui ed il suo corpo sono collocati in un universo Mest che rimane in un PT che è vissuto minuto per minuto… ed è per questo che percepisce solo ciò che vede con gli occhi Mest.

      Se passeggia in un bosco vedrà gli alberi ed i fiori ecc.ecc. ed è quello il livello di percezione… solo perchè lui è LI, nel PT con il suo corpo e non altrove.
      Cioè percepisce ciò che gli è più vicino e che vede (percepire)… questo comprende leggere notizie sul giornale ed il prende in considerazione ciò che gli è più vicino, o che gli è stato fatto credere sia più vicino.

      Un Essere in un corpo è soggetto alle barriere dell’universo Mest, e la distanza del Mest è una barriera.

      Ci sarebbe altro da dire per capire meglio, in sostanza “ordini di grandezza” , cioè quale problema o argomento è più importante?
      Ma questo dipende anche dall’educazione, cioè su cosa “gli insegnanti” ed “i controllori” del popolo facciano mettere l’attenzione.
      Su questo aspetto possiamo dire che viviamo in un Matrix non facile da individuare per la maggioranza degli individui.

      8-8008
      “Il suo proprio universo non è immaginario, ma potrebbe essere dichiarato tale e, se la sua immaginazione è condannata, egli perde la sua abilità di ingentilire la durezza e la brutalità dell’universo MEST con le speranze ed i sogni.
      Quando perde questo, egli diventa uno schiavo dell’universo MEST e come schiavo perisce.

      La sua strada verso l’immortalità risiede, quindi, in una direzione diversa piuttosto che nel completo succube accordo con l’universo MEST e nel maneggiamento e nella conversione delle sue forze.

      Questa è una materia che è stata sottoposta a continui test e risulta intensamente sorprendente per la gente scoprire che la riabilitazione della loro abilità creativa, del loro proprio spazio, delle loro proprie immagini, riabilita pure la loro abilità di confrontare l’universo MEST con un viso forte ed etico…”

      “… la riabilitazione della capacità di vedere le illusioni riabilita la capacità di vedere l’universo MEST.”

      “Quando la capacità di un individuo di creare l’universo proprio viene riabilitata, si scoprirà che la sua capacità di gestire l’universo MEST è stata riabilitata.”

    • Marco

      Dimenticavo Paolo… mi ha incuriosito quando scrivi …con un hardware cioè un cervello che è in grado di elaborare concetti astratti.
      Immagino tu volessi dire “..con un hardware, cioè una mente (non un cervello), che è in grado di elaborare…” ?!
      Scusa la banalità della domanda…

      • paolo facchinetti

        No la mente è il software, l’hardware è per definizione il cervello. Supposto che anche un cane sia abitato da un thetan, quel thetan che ha il corpo di un cane non ha un hardware adatto per elaborare il software del thetan per ciò che concerne la capacità di elaborare concetti. Quindi quel software rimane inutilizzato.

    • Diogene

      Giuste osservazioni, quelle di Paolo, alle quali vorrei dare il mio contributo.
      Fai bene a parlare di processo evolutivo e a non cadere nella vecchia idea (peraltro utile a livello descrittivo) della “traccia del tempo”, perché tutto è stato registrato sempre in tempo presente (inammissibile in questo universo registrare il passato o il futuro, se non come proiezione mentale) ed E’ e RESTA tutto in Tempo Presente o per meglio dire nell’Essere che concepisce la sua esistenza. Non c’è altro “luogo” in cui può essere rivisitata la “sequenza” (che ai fini del mio ragionamento preferirei definire “metamorfosi”) evolutiva, se non nel qui ed ora. Il “qui ed ora” è un concetto necessario se si vuole parlare di sopravvivenza; una volta accettato, questo concetto delimita il passato ed il futuro, ma sempre qui siamo (o dove cavolo pensiamo di essere) usando come stampelle le percezioni per disegnare uno spazio in cui collocare energia. Vi collochiamo energia dapprima forse inconsciamente o per imitazione o per puro divertimento, poi entriamo nel vortice dei giochi e veniamo costretti ad occuparci di energie e di tutto il resto che conosciamo come esperienza. Il fatto di riuscire a datare e localizzare un avvenimento (comunque quasi sempre collegato a dei fattori di ARC) deriva da una facoltà che possediamo, ma non significa che quell’avvenimento sia in un “tempo” passato, perché invece è qui e lo sappiamo. Ne deriva che tutta la cosiddetta evoluzione si svolge ADESSO e ciò che riteniamo passato è “zippato” nell’ADESSO che è dentro e attorno a noi. Quindi possiamo ricostruire qualsiasi cosa di cui abbiamo avuto esperienza, ma lo possiamo fare solo da un “livello di adesso”, vale a dire dal livello di coscienza a cui siamo pervenuti per via dell’inarrestabile processo evolutivo (che oserei dire, come un paradosso della verità, è l’effetto dinamico di un pensiero statico).
      Il secondo argomento del tuo post riguarda l’osservazione che l’Essere umano dotato di una capacità illimitata di astrazione si riduce nella concretezza a piccole esperienze entro i parametri di percezioni/emozioni/sforzi. Ovviamente comprendiamo che si tratta di una verità relativa, cioè variabile da individuo ad individuo e fa parte del coinvolgimento personale nei giochi in generale. Tuttavia c’è un concetto che ho menzionato parecchie volte nei miei commenti e che ancora non è stato preso in esame, almeno come io lo intendo. E’ un concetto di una semplicità estrema e forse per questo pressoché ignorato. Mi riferisco alla percezione (alla coscienza come verità auto-imposta o accettata) della Dimensione. Qual è la nostra reale dimensione? I fisici più che i filosofi hanno elaborato teorie ottenendo risultati scientifici impensabili eppure tanto concreti da cambiare “le carte in tavola” con l’universo di antica concezione. Ma quante persone si pongono a domanda (probabilmente per loro inutile): cosa succede se stravolgo le percezioni dell’universo mest e mi metto a giocare con le sue reali/apparenti/nulle dimensioni? Non c’è bisogno di essere degli emeriti scienziati per rispondere a domande simili, ma occorre saper osservare ciò che “percepiamo” e scucire la trama dall’ordito.

      • Diogene, pienamente d’accordo ottima osservazione , theta è li non è nel futuro o nel passato e li dentro la sua creazione, dove vive nell’ illusione di passato, futuro e presente.

        Come ho scritto a Paolo , c’è un punto di intenzione dove nasce l’azione o anche dove parte il suo postulato, lo si potrebbe chiamare prima intenzione o prima azione theta mest.

        Come per Paolo ho passato molti BD sulla cosa non essendoci procedimenti dedicati che abbraccino il soggetto quando arriva o nell’avere nella tecnologia OT solo qualcosa ma a questo non dedicato che ti possa dare quel quid theta in più necessario.

        • Elizabeth Hamre

          David have I offended you? I hope not since that was not my intention.. David, listen to me: if you do not like something I said, say so. I dont mind being knocked on the nose…but not to hard because my nose has been broken once already! 🙂

          • Hello Elisabeth,
            Dear Elisabeth,
            no, you don’t offended me, I don’t understand your post , i sent post only Paolo and Diogene , even when I find interesting your post when I read them

            I do not understand what it refers , I sent posts only Paul and Diogene, even when I find interesting your post when I read them, maybe i think there is a communication error.

          • Elizabeth Hamre

            Could be ! 🙂

          • Elisabeth, what? I don’t understand your post ” David have I offended you?”

          • Elizabeth Hamre

            No David, I thought that I have offended you! But it seems all is well , have a lovely evening! 🙂

          • Elisabeth, bene sono contento che non ci sono problemi, in merito a sentirsi offesi considero che è un’ atteggiamento molto lontano dal mio essere, io preferisco lasciare nella spazio alla ARC e KRC considerando che questo avviene nei limiti di un mezzo che si si chiama Blog.

            Buona giornata e buon giardinaggio.

          • Elizabeth Hamre

            🙂

          • Elisabeth, send me the reference of your question
            Thanks

          • Elizabeth Hamre

            Sorry David It gotten lost, Could not be important what I said since nothing is important what I say..
            words–words–words– they are like a wind, one feels the wind on the face but few moments after it passes one no longer thinks of that wind. I feel a pit poetic 🙂 Middle of the night here and I cant sleep, my muscles ache because I over did the gardening yesterday 7 hours of digging, dividing large clumps of Irises and replanting them, pruning roses, making new bed for more flowers etc… after all this body is 75 year old., not a chicken any more but on old hen.

      • Elizabeth Hamre

        Diogene +10 I am totally with you on your reality: there is no past or future, Never was and never will be, always is only NOW.. we can only experience that NOW experience which happens in a fraction of time.
        Even in session when WE GO ON THE TRACK that is not true we re-create the incident NOW when we THINK we go back 2 million years, that cant be done. We never go back to anything.
        Example: for those who have difficulty conceiving the above concept.
        When in session the person recalls walking on the street in Roma in 1456.. well that person can SEE -smell everything to the tiniest detail, see even the shadows on houses… But that Roma is not in existence and that recall was just a reconstructed picture which is built on energy and built from energy.
        It will dissolve soon as that person attention is no longer on that picture.
        We dont have yesterday and we dont have tomorrow…
        About SEEING WITH THE EYES… that is a ROBOT who sees with the lenses. as Spiritual we dont use eyes, we SEE perceive everything as HOLOGRAPHS in dimensions and we perceive flowing energy masses around people and everything even rocks since it is a proven fact that EVERYTHING INCLUDING THE HUMAN BODIES ARE MADE FROM THE SAME ENERGY PARTICLES. What the “EYES”” SEE THE PICTURES IS ILLUSIONS, same as the believe that past or future is real.
        And we do not think with the head or the brain, they are part of the robot and they do not have the ability to be aware.

      • Elizabeth Hamre

        Diogene.. about simplicity.. that ”concept only can be understood when all the complications the many layers of thinking; example: having past and future, are eliminated.
        The so called ”life” will become very simple, no more problems, ARCB’s, misunderstandings when the person has erased confronted those complicated thoughts and agreement. They are the confusing ingredients in the soup.
        By the way how I see it about the ”brain” [ I have had sessions on all body parts separately and I have given sessions to Entities on the same subjects.] Since the Human body is a Robot, the brain part is some energy generator, it keeps the energy flows going relatively even. Food put into the body since food is made up too from energy particles suply the body with constant energy to keep it going.
        We all know if the supply: food and water is held back from the body than after a awhile the body stops working.
        We even can observe when the body has – given small amount of food the energy level drops too.
        Bodies- robots were made over the many different life times on different Planets for myriad of different reasons.
        Some of these reasons so different that a present human thinking cant comprehend.
        Life …Diogene, it self is on illusion.. how could be real when there is only NOW?

        • Diogene

          Elizabeth, I have no doubts that Life (in the form of experience) is just an illusion. However, we think that Life=Experience is coincident to Life=Thetan (or whatever we assume we are), maybe because this is fun or maybe we have no other choice to establish a Beingness in a definite universe (I mean in a universe shared with other living Beings).
          I am curious about coincidence: are we looking at something that has to be happening NOW, or are we looking at something that WAS just happening NOW: because the Present Time NOW becomes as well the ILLUSION of the NOW…
          Sometimes is almost impossile to be more simple.

          • Elizabeth Hamre

            Diogene IN MY REALITY please understand I only speak for self… We believe that we are “creating now” but if this illusion -concept can be as-ised than what? I believe that we just VIEW things we haven’t created one thing
            The problem is, that I have 2 different viewpoint on this: both can be true or neither is true.
            We just view from distance as one would view a movie or we are experience it now as it happens but this NOW HAPPENING HAS HAPPENED LONG TIME BACK.
            Confusing? I have not gotten that far to understand what actually is.
            🙂
            just think 41 years back I was a housewife, who did not even had on awareness being a spiritual Entity- Infinite. All I knew than..had to be more to life what I was having-experiencing.!!!
            Now, I know I am not a housewife, not even a woman, and I definitely know that I dont have a LIFE… 🙂 And I am pondering on different realities which is real if it is real or not? 🙂

      • Marco

        Interessante questa questione del passato e del futuro che non esistono… ma secondo me, dire che passato e futuro non esistono… è un semplice esercizio di obnosis…

        Perchè invece si può anche osservare che esistono le masse mentali “prodotte” nel passato, che uno si “tira dietro” nel presente… per un’infinità di attimi di presente che si susseguono. Direi che questo è il passato.
        Cioè: il passato è una traccia del tempo fatta di masse non risolte e non archiviate tempo fa (passato)… e che ora ovviamente sono nel presente, o meglio ora influenzano il presente.

        Più precisamente, si può dire che il passato esiste solo concettualmente…, ma è sicuramente vero che nel presente ci si deve occupare delle masse prodotte nel passato.

        Il futuro? Il futuro deve ancora accadere, dunque non esiste… obnosi.
        Ma il futuro concettualmente esiste, eccome, è l’immaginazione e/o la progettazione, la previsione di ciò che potremmo ipotizzare succederà, con buona percentuale di riuscita.

        Anche il futuro è solo un concetto, ma occupa un sacco di tempo del presente per prevederlo.

        Allora semplicemente potremmo dire che Passato e Futuro esistono solo concettualmente… ma sono concetti da cui mi pare non si può prescindere.

        LA TRACCIA DEL TEMPO (libro “Comprendere l’Emeter”)

        “In risposta al ritmo dell’universo fisico, e indubbiamente aiutato da overt commessi e da implant ricevuti e dall’essersi convinto della necessità di registrare, il thetan in un lontano passato cominciò a creare delle immagini e alla fine creò ossessivamente i momenti che trascorrevano dell’universo fisico.

        Alcune sue parti sono «permanentemente» in stato di creazione, mentre la maggior parte di essa viene creata quando l’attenzione del thetan viene rivolta loro.
        Questi momenti del passato vengono ricreati solo quando l’intenzione del thetan viene diretta su di essi, al che queste parti della traccia del tempo appaiono spontaneamente, senza che egli le crei volontariamente.

        Invece alcune immagini sono permanentemente in creazione. Queste sono in restimolazione permanente.
        Tali parti sono formate da implant e da gravi traumi.”

        “Senza una registrazione del passato che si accumula, solidificando sempre di più il thetan, la capacità di intrappolare dell’universo fisico sarebbe trascurabile e I’havingness che esso offre avrebbe addirittura qualità terapeutiche.
        Probabilmente, per diventare aberrati, ci vuole qualcosa di più del semplice vivere nell’universo fisico.”

        “Si può allora dire che il meccanismo della traccia del tempo è lo strumento principale per rendere un thetan solido, immobile e privo della capacità di decidere.”

        • Diogene

          Marco, comprendo bene il tuo discorso e la reference relativa. Ciò che descrive è la nostra convinzione ordinaria e costituisce la meccanica del tempo così come ci è famigliare ed utile per condividere in società certi “punti temporali”. Tralasciamo il fatto che il tempo che costituisce questo universo non è misurabile allo stesso modo in ogni diverso punto spaziale e diciamo invece come stanno le cose: il tempo non esiste, lo sappiamo con certezza. Mettiamo delle etichette mentali su degli avvenimenti per collocarli nel “nostro personale” universo oppure notiamo la decadenza degli oggetti e misuriamo quante lune sono sorte da un’apparenza all’altra e tutte queste osservazioni ci tornano molto utili per contribuire a far girare la ruota dell’universo MEST. A volte ci divertiamo un sacco su questa giostra, a volte vorremmo buttarci giù perché ci sentiamo stritolati fra i suoi ingranaggi. Quanto vale oggi una lunga vita? Circa 90 giri di giostra attorno al sole? E meno male che c’è UN sole con cui contarli…
          Passato-Presente-Futuro è una forma mentale, fin qui credo che siamo d’accordo. Tu dici che il passato lascia delle scorie e che grazie a questi sedimenti visibili nel presente possiamo stabilire che c’è stato un qualche tempo precedente. Questo però non avvalora “l’esistenza” del tempo e neppure il suo “trascorrere”: ciò che percepiamo è solo il “cambiamento” o meglio ancora “lo stato ATTUALE” delle cose.
          Nel mio commento qui sopra ho scritto che “tutto viene registrato in tempo presente” perché ogni momento che adesso vediamo come “passato” era “tempo presente” e quindi E’ una registrazione di un tempo presente e tale registrazione RESTA nel tempo presente, anzi ci serviamo di questa supposizione per poter affermare che “esiste un tempo presente” (Infatti avevamo dichiarato poco fa che il tempo non esiste, ma una scusa per l’incantesimo dobbiamo pure trovarla, no?)

          • Marco

            Ciao Diogene, ogni tanto ci mettiamo a speculare su questi argomenti di fisica (Mest)… ma sono interessanti, definiscono bene/meglio la relazione tra Theta e Mest.
            Ricordo che abbiamo già discusso in un’altra occasione del Tempo…

            Io capisco quello che dici Nel mio commento qui sopra ho scritto che “tutto viene registrato in tempo presente”, perché ogni momento che adesso vediamo come “passato” era “tempo presente” e quindi E’ una registrazione di un tempo presente e tale registrazione RESTA nel tempo presente, anzi ci serviamo di questa supposizione per poter affermare che “esiste un tempo presente” ma… non limiterei la definizione/spiegazione di Tempo a solo questa osservazione.

            La voglio fare facile e dico velocemente che, per quel che ne so io, il tempo è solo: “la persistenza dell’energia e della materia in uno spazio”.

            È assolutamente vero, e credo sia questo ciò che intendi sostenere, che -il Thetan- non ha tempo, assolutamente d’accordo!
            Ma il Mest ce l’ha un Tempo… e noi siamo intimamente connessi al Mest (corpo Mest)… e dunque connessi ai cicli d’azione (durata/tempo del corpo ecc.).

            Perché abbia creato questo universo così grande e così pieno di Mest… potrebbe essere l’argomento di un’altra interessante discussione.

            Io credo per avere un campo di gioco… credo che il tempo è una creazione che introduce la possibilità di Giochi, che introduce il “ciclo d’azione”, che introduce un sacco di altre cose… tutte cose per avere un’azione di qualche tipo… così il thetan non si annoia, ha un gioco.

            Nei Fattori si dice che:
            “I Fattori”
            1 Prima dell’inizio c’era una Causa e l’unico scopo della Causa era la creazione di un Effetto.
            Qui non c’era il Tempo… ma poi:

            2 La decisione all’inizio, e per sempre, è la decisione di ESSERE

            3 La prima azione della condizione di Essere consiste nell’assumere un punto di vista.

            4 La seconda azione della condizione di Essere consiste nell’estendere punti da osservare, ovvero “punti di dimensione”.

            5 Avviene così la creazione dello spazio (e dunque del tempo, se lo spazio persiste) poiché la definizione di spazio è: “punto di vista della dimensione”.
            La creazione dello spazio e di un punto da guardare rappresenta lo scopo dell’esistenza di un punto di dimensione

            Ed ancora:

            As-isness è la condizione di creazione immediata senza persistenza, ed è la condizione di esistenza che si verifica al momento della creazione e al momento della distruzione, ed è diversa da altre considerazioni in quanto non contiene sopravvivenza.

            Alter-isness è la considerazione che, al fine di ottenere persistenza, apporta cambiamento all’as-isness e perciò v’introduce tempo e persistenza.

            Dunque vediamo un po’… , ancora riguardo al Tempo:

            Assioma 1
            La vita è fondamentalmente uno statico. DEFINIZIONE: uno statico di vita non ha massa, né moto, né lunghezza d’onda, né posizione nello spazio o nel tempo.
            Theta non ha Tempo. Ma il suo prodotto ce l’ha:

            Assioma 5
            L’energia consiste di particelle postulate nello spazio.

            Assioma 7
            Il tempo è fondamentalmente un postulato che lo spazio e le particelle persistano.

            Assioma 8
            L’apparenza del tempo è il cambiamento di posizione delle particelle nello spazio.

            Assioma 9
            Il cambiamento è la manifestazione primaria del tempo.

            Ma anche questo è interessante:

            I Q sono il livello più alto, da cui derivano tutte le altre cose.
            Q deriva dal latino quod, prima parola della sigla Q.E.D. (quod erat demonstrandum, ovvero “come volevasi dimostrare”, espressione usata soprattutto nelle dimostrazioni matematiche).

            Q può essere inoltre definito in questo modo: -il livello da cui stiamo ora osservando e che costituisce il comun denominatore di tutta l’esperienza che ora possiamo contemplare-.

            Q significa semplicemente il dato più comune, che riassume tutti gli altri dati.

            Q1
            L’autodeterminazione è il denominatore comune di tutti gli impulsi della vita.

            Q2
            L’autodeterminazione può essere definita come il collocare energia e materia nello spazio e nel tempo; anche il creare tempo e spazio in cui collocare materia e energia.

            Q3
            La risoluzione di questo problema non richiede per il momento l’identificazione della sorgente di ciò che colloca materia ed energia e dà origine a spazio e tempo.

            Q4
            Gli universi vengono creati impiegando l’autodeterminazione nelle otto dinamiche.

            Q5
            L’autodeterminazione, quando impiegata, creerà, conserverà, modificherà e forse distruggerà gli universi.

            Cioè, alla fin fine cosa intendo sostenere… ? Che il thetan non ha tempo, vero; ma finché il thetan è nell’universo Mest… non può prescindere dal Tempo (oltre che da M-E-S).

            Persino l’auditor per risolverti “i vari problemi”, in seduta ti chiede “Quando (tempo) è accaduto?”

            Ecco, io per il momento mi fermo a questi semplici concetti.

            Grazie della chiacchierata, è un piacere ragionare su queste cose.

          • Elizabeth Hamre

            Marco.. “”even the auditor asks when that incident has happened””. Yes that is true, but that auditor audits a HUMAN and human is on aberrated being, who has the Bank and that Bank contains the concept of time.

            Marco…” But the Mest’s got a time … and we are intimately connected to the Mest (Mest body) … and then connected to the cycles of action (duration / time of the body etc..).
            MEST DO NOT HASVE TIME.. that is simply impassible. Ask the stone boulder how old it is?
            MEST The erosion of MEST happens automatically, Example. Lava flows out of the Earth, when that lava cools off it becomes a large boulder its composition islet say granite..very hard. Over the years there are more earth movements and that boulder freezes many times and becomes many times hot so one day it splits into many pieces and the heavy torrent of rain roles washes over and other stones pieces bump into that stone and breaks it up into smaller pieces, and by now these pieces are pebble size they role in that torrent of water millions of times turned, and rubbed by other stones.
            After long procedure that big boulder become countless grain of sand.
            That boulder did not eroded by TIME but was worn down destroyed by other energy which was stronger that that boulder and that strong energy can destroy anything and will destroy everything
            The house you live in is not destroyed by time but “”IT SLOWLY DESOLVES BY OTHER ENERGY: LIKE RAIN_ WIND _SOUNDS[ since sound is energy] CONSTANT SHAKING MOIVING OF THE EARTH IT SELF.
            all these elements will destroy each other wear each other down Time do not exist for the MEST.. MEST is made out of tinny particles no matter what that item is :diamond—- dog— your body– or the PIETA… everything is made out of the same energy particles and again scientist too have proved that nothing is solid
            Regardless what LRH said what were his cognition that time and he believed that those cognitions were the laws of the universe…. NO Those COGNITIONS are NOT the LAWS OF THE UNIVERSE but they remain his cognitions only.
            Your argument that that what LRH said are the FACTS is not valid. Till you have more cognitions your self, till than his reality is your valance, you are in his valance because you only believe what he said are the facts. Sooner or later you will find your own reality and will see the universe not through his eyes but your own.
            The World will look different than when you achieve that state.
            LRH was thinking as a human had human realities and he wanted for every one to have a better life as a human and nothing wrong with that.. of course if someone wants to have a Bank than that is fine.. But that is not their choice but the dictation of the Bank it self
            But SPIRITUALITY IS TOTALLY DIFFERENT CUP OF COFFEE THAN BEING_THINKING LIVING_HAVING A LIFE AS A HUMAN_ROBOT.
            this is my reality.. 🙂

          • Marco

            Si va bene Elisabeth, può essere come dici tu, non sto a discutere… di sicuro io non ho avuto tutte le cognition che hai avuto tu e dunque sono forse un po’ più “terra terra” (semplice di comprendonio).

            Ma non credo di essere poco intelligente… ogni tanto ho anch’io delle grandi comprensioni… così almeno mi dicono gli amici e colleghi.
            Poi, siccome “non esiste tech occulta”, quello che leggo e vedo e capisco, poi credo.

            Quella che è la mia realtà su questa questione del tempo, ed è la mia realtà, non quella di LRH, non pensare che io sia solo un cieco adepto di LRH e non riesca a distinguere “quello che è vero per me” dai dogmi di LRH. LRH stesso diceva di non credere a quello che dice, ma consigliava di valutare in proprio i dati…
            Dunque, quello che credo io, è che un atomo di mest (energia) vibra, è in perenne movimento, cioè non è uno statico, e per definizione, ciò che si muove ha tempo.

            Il Mest ha movimento, ed è per questo che esistono gli orologi atomici: essi sono basati sulla vibrazione (movimento) dell’atomo.

            È certo che lo statico (Theta) non ha Tempo, ma il Mest che invece persiste, cioè non scompare, ha movimento misurabile. Questa è un’altra definizione di tempo: movimento ciclico.

            Tu stessa in un tuo precedente commento hai detto che “il mio corpo ha 75 anni” (non è così che hai detto?)…

            Un anno ha 365 giorni, 8760 ore… Giorno, ore, minuti… non sono forse un’unità di misura del tempo?

            Comunque, per concludere, che un thetan non ha tempo lo capisco… ma che un thetan con un corpo abbia da misurare il tempo (il tempo di degradazione del corpo, il ciclo d’azione del corpo) è un’obnosi.

            Di solito quando qualcuno ti conosce per la prima volta ti chiede il nome, il cognome, dove abiti e poi… quanti anni hai? Che sta a significare: quanto tempo ha il tuo corpo?

            Finche siamo qui in un corpo, e finche abbiamo una mente, dove archiviamo la registrazione delle immagini (che formano una traccia del tempo: 4 fotogrammi al secondo. Cosi dicono i materiali, ma non ne sono sicuro) credo che dobbiamo misurare il tempo…
            Tempo che dunque esiste.

            Finche comunichi usando un terminale di comunicazione fatto di carne, e collocato in questo universo Mest, di sicuro abbiamo il tempo (che è sempre incorporato nella parola MesT).

            Un caro saluto

          • Diogene

            Caro Marco, spero che questa risposta appaia sullo schermo nel posto appropriato… oggi pomeriggio avevo preparato un bel commento per te, poi il computer mi si è scollegato, non ho potuto postarlo ed è sparito. Ma ti assicuro che ce l’ho ancora tutto in testa e saprei recuperarlo parola per parola perché è uscito da me e quindi è in me anche adesso. Però ho deciso di non ripetermi e ne scrivo un altro: i due commenti non solo coesistono ma si compenetrano e vanno a formare un terzo pensiero di cui sono cosciente. Forse è così che si amplia la vera conoscenza e ad un certo punto il tempo non conta più nulla. La certezza è il punto di arrivo, qualunque essa sia. E’ la “nostra” verità relativa e può apparire dopo una lunga maturazione o in un istante. Il livello di consapevolezza non ha niente a che fare col tempo. Il rapporto Theta-Mest si cristallizza in realtà (infinite realtà) che rappresentano crescite di conoscenza. Ma la consapevolezza è ben distinta dal mest.
            Una crescita spirituale non è mai “numerica” bensì “qualitativa” e la Qualità non è misurabile: se la Verità può essere definita “Ciò CHE è”, la Qualità si può definire “COME ciò è” : ma ovviamente le due definizioni sono “indefinite” perché si possono applicare a qualsiasi cosa e tuttavia non possono essere più esatte di così. Nel mondo fenomenico (mest) la qualità è percepita al di là del tempo e dello spazio, va oltre la durata di qualsiasi materia; essa è una percezione dello spirito e non va confusa con i giudizi estetici o gli oggetti stessi. La crescita qualitativa non è numerica, quindi non è “temporale”. La Qualità, come la Verità, è sempre e soltanto nell’ADESSO. La percezione dell’ADESSO è Verità e Qualità all’unisono. L’abilità di percepire le trasformazioni di forme e condizioni consiste nella percezione dell’ADESSO. Ovviamente tutto il passato (cosciente e incosciente) come pure le intenzioni per il futuro stanno nell’ADESSO e questo concetto può essere di aiuto per meglio comprendere anche l’auditing, che spesso viene appreso e affrontato per lo più in forma meccanicistica. Questo era anche il mio intendimento quando scrivevo nel commento precedente che “tutto viene registrato in Tempo Presente e quindi E’ e RESTA nel Tempo Presente”. Possiamo scrollarci di dosso qualsiasi idea di Tempo se sappiamo rispondere ad una semplice domanda: “CHI sono io?” Ma se invece ci mettiamo a chiederci “COSA sono io?” ci tiriamo addosso tutto il tempo “reale” e immaginabile. Se lo sai… ha funzionato.

          • Marco

            Grazie della risposta Diogene, mi spiace per la perdita del precedente commento, li per li perdere uno scritto è una bella rottura, è capitato anche a me.

            Quello che dici è molto comprensibile, “la qualità/consapevolezza non ha tempo”. Si, lo dicevo anch’io: “theta non ha tempo, posizione, massa”.
            Ma… , ma Theta ha appiccicato addosso massa, e questa massa ha tempo.

            Questo è quello che sostengo io. E lo sostengo perché credo che sia indispensabile capire/sapere, non far confusione, riguardo al fatto che per eliminare quelle masse appiccicate addosso, le deve anche datarle.
            Per liberare un Essere bisogna usare una tech che prevede la datazione, dunque un thetan ha a che fare con il tempo.

            Tutto qui.

            Poi il punto era che non avevo capito bene cosa intendevi con: “tutto viene registrato in Tempo Presente e quindi E’ e RESTA nel Tempo Presente”?
            Letto così di primo acchito non avevo ben inteso… io preferisco dire che “puoi tirare tutto in tempo presente, ma devi essere consapevole che la registrazione è stata fatta… 2000 anni fa (tanto per dire)”.
            Perchè le registrazioni di 2000 anni fa, portate in PT e prese per buone… beh, potrebbero creare qualche imbarazzo.

            Va beh, comunque ho capito cosa intendevi dire.

            Un caro saluto.

            ROUTE 2-41

            “VIA è la parola maledetta dell’esistenza.

            VIA significa un punto di ritrasmissione in una linea di comunicazione.

            Parlare tramite il VIA di un corpo, come ricevere energia tramite il VIA del cibo, rappresentano un percorso indiretto nella comunicazione.

            In un preclear noi cerchiamo di tendere una linea diretta tra Causa ed Effetto. I motivi per cui non ci riusciamo è a causa dei VIA o dei punti d’arresto totale.

            Un numero sufficiente di VIA forma un punto d’arresto.
            Un punto d’arresto e composto da VIA.

            Non esiste un vero motivo per cui si debba andare nel passato per mettere a posto il presente.
            Non esiste altro tempo che il tempo postulato.
            Di conseguenza tutto e presente.

            Perche, allora, non postulare nel presente la condizione desiderata?

            Fare questo e doloroso. Dato che nel momento stesso in cui lo si fa, si tende a scivolare dall’ideale, alla prima bugia.
            Si scivola perche la prima bugia era il tempo.

            Il tempo persiste perché è una bugia che trae la sua forza dall’assenza di tempo nello statico.

            Per questo, il postulare diretto dello statico restimola dapprima il tempo.

            Quando il postulato del tempo si restimola, si manifesta letteralmente la nerezza delle bugie, dei somatici, ecc.

            Tutto quel che si deve fare e di sopportare queste cose e postulare nuovamente lo statico.

            Il motivo per cui i tentativi precedenti in questo campo fallirono è che restimolavano ogni volta il secondo postulato, ossia la bugia.
            Poi non ripostulavano lo statico, almanaccando invece sulla bugia o sul segno indicatore.

            Tentativi recenti, come il metodo di Couè (Scoprì la realtà dell’Effetto Placebo ed il Potere della Suggestione. ), non postulano lo statico, ma validano il tempo (“Ogni giorno, da tutti i punti di vista, io vado di bene in meglio”: “Emile Coue’ e l’autosuggestione cosciente” https://scienzanewthought.wordpress.com/tag/metodo-coue/ ).

            Non postulate il diventare belli (“diventerò bello”), postulate bellezza attuale (“Sono bello”).

            Di conseguenza , postulando lo statico, la persona inizialmente slitta nel tempo e nel secondo postulato, poi, alla fine, si manifesta lo statico stesso.

            Ricordate: uno statico non ha massa, lunghezza d’onda, energia, ubicazione o tempo. Ma può considerare. E ha delle qualità.

            La sua definizione fondamentale sta in queste qualità, più i bottoni superiori del Quadro degli Atteggiamenti, più la bellezza.

            Una soluzione sarebbe qualcosa che risolve il problema.
            Perciò … l’As-isness del problema è la soluzione perchè farebbe svanire il problema.

            Quindi, in Scientology abbiamo raggiunto una Soluzione Assoluta: lo Statico. E una Verità Assoluta: lo Statico.

            LRH

          • Diogene

            Marco, bellissima la reference di LRH che spiega molto bene come stanno le cose. Come avrai notato, abbiamo dei punti di vista in comune. Anche se conosco un bel po’ della filosofia di Scn, quello che io scrivo è sempre farina del mio sacco e non mi interessa più verificare se LRH l’abbia detto prima di me. Per me è pacifico che l’abbia già detto da qualche parte in qualche modo. Ma ti assicuro che quello che io affermo lo affermo perché lo so, non solo perché l’ho capito. Anche questo è banale dirlo, ma c’è una certa differenza. Tra “sapere” e “conoscere” c’è la stessa differenza che c’è tra “qualità” e “quantità”. Attenzione: non sto mettendo a paragone le persone in quanto tali (perché tutti abbiamo dei pregi e dei difetti), ma sono interessato ai modi che hanno le persone di percepire il mondo. Se tutti vedessero la pura Verità, non ci sarebbe più nulla da togliere o da aggiungere. Perciò si può descrivere soltanto “l’apparenza” e come una cosa appare è talmente soggettivo da risultare nella “disfunzione” della Comprensione umana. A ben guardare, infatti, potremmo definire “la soggettività” come “il virus congenito nell’ARC”, in altre parole “ciò che ne determina la stato di salute”.

          • Marco

            Bravo Diogene, il tuo Nick-name è molto appropriato!?

            Bellissimo commento…

            Su: Se tutti vedessero la pura Verità, non ci sarebbe più nulla da togliere o da aggiungere.
            Perciò si può descrivere soltanto “l’apparenza” e come una cosa appare è talmente soggettivo da risultare nella “disfunzione” della Comprensione umana.
            sono completamente d’accordo.

            Mi piace molto anche questo concetto Se tutti vedessero la pura Verità, non ci sarebbe più nulla da togliere o da aggiungere.
            Perciò si può descrivere soltanto “l’apparenza” e come una cosa appare è talmente soggettivo da risultare nella “disfunzione” della Comprensione umana.
            molto ben detto… e molto vero.

            Hai ragione anche nel dire che quello che sostieni è farina del tuo sacco… (che non verifichi se lo a detto o meno LRH…); beh direi che la tua è una dichiarazione di autodeterminazione…
            Io sono d’accordo, essere autodeterminati è decisamente una buona cosa, va bene ed è corretto.

            Ma approfitto di questo assist per dire: quando si deve parlare/insegnare a tanta gente si entra nel campo della pandetermiazione una determinazione un pochino diversa…
            Inoltre LRH viene usato molto anche solo come “collante” (fattore Realtà), nel tentativo di trovare molta ARC tra più persone. Io per questo quoto molto LRH, quando sono d’accordo con lui, per questo fattore Realtà.
            Quando invece ho qualche mia idea che non combacia con quella di LRH… beh, esprimo le mie idee e… non quoto LRH. Lui insegnava anche questo: “è vero quello che è vero per te!”

            Abbiamo già detto che nella monumentale opera e lavoro che lui ha svolto (ricerca e scoperta) ha fatto degli errori… giusto individuarli e correggerli: ma non dimentichiamoci che lui è certamente un Ka Kan… e gli va perdonata “la pena capitale” per almeno 7 volte.

            Io “nonostante gli errori” gli sono molto grato.

          • Marco

            Diogene, mi sono accorto di un errore nel mio commento qui sopra…

            Nella seconda frase ho copia/incollato lo stesso paragrafo (preso dal tuo commento), mentre volevo dire che sono d’accordo anche con questo tuo pensiero A ben guardare, infatti, potremmo definire “la soggettività” come “il virus congenito nell’ARC”, in altre parole “ciò che ne determina la stato di salute”. . Bellissimo concetto su cui sono d’accordo.

          • Diogene

            Grazie Marco per la comm. Tutto OK, ognuno fa il suo cammino o meglio la sua crescita e può passeggiare nell’universo della conoscenza pur senza spostarsi di un millimetro. Non penso neanche lontanamente di paragonarmi a figure gigantesche come LRH o tantissimi altri e neppure ho il desiderio di mettermi in mostra. Però io so quello che so, tu sai quello che sai, ogni persona esistente sa quello che sa: non mi riferisco a dati ma a percezioni, non a sensazioni ma a certezze. Tutti abbiamo le nostre certezze e questo determina i differenti approcci che ciascuno ha col mondo che lo circonda, ma anche il differenziale di potenza che ciascuno esprime con la propria “fantasia”, i propri mock-up, i propri “postulati”. L’idea del “pan-determinismo” inteso come abilità necessaria per gestire i rapporti con gli altri, la capacità di occuparsi della rete di flussi di causa ed effetto che caratterizza il vivere nel mest, ebbene quell’idea così complessa si potrebbe sintetizzare,ai fini pratici nel riuscire a mantenere l’equilibrio adatto a ciascuna situazione. Ciò non può essere attuato se non si tiene conto di tutti gli “attori” che agiscono nella situazione: questo sottintende una capacità di immedesimazione (in scientologese, l’assunzione di punti di vista diversi) e forse anche di “convincimento”. Ci si potrebbe dilungare molto sul pan-determinismo, ma per ora non mi addentro sull’argomento. L’errore più comune che l’homo sapiens fa al riguardo, è di considerare il pan-determinismo come una “esasperazione” dell’auto-determinismo. Non è uno scontro fra ego, non è una operazione di dominio intellettuale o fisico. E’ K-R-C: è Saggezza in azione.
            Marco, sono contento che ti sia piaciuta la mia frase sulla immutabilità della Verità. E’ una realizzazione che ho avuto più di 40 anni fa, ancora prima di venire a sapere che esisteva Scientology, e l’avevo espressa in una mia poesia con questi versi: “stupido anch’io talvolta a togliere od aggiungere – che cosa? – alla verità”… “e venne un dotto che catalogava fatti, ma non raccolse mai in vita sua due pietre uguali”…

          • Marco

            Diogene, sei proprio forte… hai dato una definizione di Pan-determinismo molto interessante e secondo me corretta.

            La definizione corrente data in Scn è : “essere determinati per più lati del gioco” (più o meno), ma in effetti la definizione avrebbe bisogno di essere un po’ più estesa per avere una comprensione migliore.

            Il prefisso Pan- indica “ogni cosa, tutto”… dunque la parola significa “determinare ogni cosa” (od ogn’uno), il che non è molto semplice da comprendere.
            Correntemente era inteso come: “determino me, mio figlio, mia moglie ed anche qualche amico.. (scherzo, ma questa è la mal comprensione, soprattutto nella Cof$ 😉

            L’ idea più comune è “determino non solo me stesso, ma sono così certo di quel che conosco, che cerco di determinare la cosa da fare anche per altri…” Già il problema è in questo “cercare” di farlo… mica una cosa semplice. In un gioco si è autodeterminati (due o più lati in opposizione); in un gioco determinare anche l’altra parte (avversario)… beh, non è così comprensibile. Ci vorrebbe un gioco in cui tutti vincono.

            Dunque la definizione che ne dai tu è molto interessate, è una definizione di cui prendere nota.

            L’idea del “pan-determinismo” inteso come abilità necessaria per gestire i rapporti con gli altri, la capacità di occuparsi della rete di flussi di causa ed effetto che caratterizza il vivere nel mest, ebbene quell’idea così complessa si potrebbe sintetizzare,ai fini pratici, nel riuscire a mantenere l’equilibrio adatto a ciascuna situazione.
            Ciò non può essere attuato se non si tiene conto di tutti gli “attori” che agiscono nella situazione: questo sottintende una capacità di immedesimazione (in scientologese, l’assunzione di punti di vista diversi) e forse anche di “convincimento”.
            L’errore più comune che l’homo sapiens fa al riguardo, è di considerare il pan-determinismo come una “esasperazione” dell’auto-determinismo. Non è uno scontro fra ego, non è una operazione di dominio intellettuale o fisico. E’ K-R-C: è Saggezza in azione.

    • Ciao Paolo,
      anche io ho provato sul tuo concetto “Se consideriamo gli assiomi di Dianetica che descrivono l’interazione di THETA con MEST alla ricerca di una SOPRAVVIVENZA che nel suo sforzo di realizzarsi diventa gioco forza una spinta verso una sopravvivenza infinita, vediamo che questo sforzo o questa spinta alla fine ha prodotto un organismo, l’homo sapiens, con un hardware cioè un cervello che è in grado di elaborare concetti astratti”

      a questo associo a un primo episodio ben specifico che riguarda la meccanica della creazione della traccia, del perché esiste la condizione theta mest e l’esistenza di una mente.

      In definitiva quando si va in auditing si audisce un essere unità theta, lui è li
      va nel passato, va nel passato e può continuare all’infinito, data ,localizza , e come dice Diogene nel suo post alla fine lui è li in tempo presente , perchè si perde nel gioco della mente, perché continua fare questo quello e si dibatte nelle sue illusioni, forse basterebbe che lui rivivesse il momento della sua creazione dove è presente la sua intenzione e ne traesse le realizzazioni e la piena percezione di quello che ha fatto in un preciso momento , saremo quindi nella condizione ottimale, sa chi è sa cosa ha fatto conosce le sue considerazioni ha percorso il pieno episodio, ha compreso e da ora in poi la creazione non è più un impulso, in quel preciso momento momento saremo in una condizione ottimale per la riabilitazione OT, ma questo è un altro capitolo.

      .

  94. silvia

    Allllllora !!!!!!! question time ha ha ha …
    sono pigra e non ho voglia di cercare il dato …quindi vi chiedo :

    ultimamente faccio dei sogni “reali” vedo bene le persone ed i luoghi, sento le emozioni tra virgolette vivo un’altra vita , quando mi sveglio il ricordo c’è per un pò poi svanisce e quindi riprendo con questa “vita”
    la vera differenza che riscontro tra le vite nel sonno e quando sono sveglia è . … il dolore fisico.. nei sogni il dolore fisico non ce l’ho .
    perchè ????????
    Grazie

    • Silvia, da come descrivi quello che ti succede, può essere che in queste esperienze tu ti trovi in un qualche tipo di condizione exterior dal corpo, questa potrebbe essere una spiegazione.

      • silvia

        Grazie David, alllora … forse non mi sono spiegata bene nel senso che è vero che vado exterior cioè sono consapevole della differenza tra il fatto che il corpo è nel letto ( sta bene nessun dolore fisico) ed il fatto che vivo in altri episodi …ma perchè nei “sogni” ci sono le varie emozioni ma il “dolore fisico come quando ti schiacci un dito ” non l’ho mai provato mentre con il corpo che uso ” normalmente” ce l’ho come esperienza sensoriale ? … non sono entrambe situazioni illusorie , sia il sogno che la vita di tutti i giorni ? … in oltre nei sogni non mi sento “legata” al corpo come invece succede con quello che sto usando e a volte quando mi “sveglio” bruscamente dalle altre ” vite”… mi sento ” attirare”.
        Il tutto è solo una mia creazione od illusione o altri hanno esperienze simili ?

        • L’essere umano usa come abituale mezzo di ritrasmissione un corpo, questo ha una limitata capacità di percezione.

          Noi siamo immersi in un mare di vibrazioni e lunghezze ma a causa della nostra condizione umana solo una piccola parte di esse sono per noi ipercepibili.

          Per questo motivo noi sentiamo l’ambiente nel quali viviamo in modo molto limitato, durante il sonno il corpo va in anatem e per qualche ora
          lo spirito sente meno questa influenza e può accedere a percezioni e stati più ampi, ci sono gradi differenti di esteriorizzazione, la mente, il bank, la paura e tanto altro ancora la possono influenzare

          ” Il tutto è solo una mia creazione od illusione o altri hanno esperienze simili ? ” tutto quello che percepiamo fa parte di una continua creazione, credo sia importante sentirsi wooo che bello dopo che si ritorna e dire che figata era proprio reale, lo percepivo con grande nitidezza, casi come il tuo sono comuni nelle persone e ci sono tecniche per usare al meglio questo stato.

        • Il dolore fisico si attenua secondo il grado di esteriorizzazione, quando questa si presenta con il distacco dal corpo fisico tutta questa ferraglia svanisce, comunque a a a parte lo stupore non dimentichiamo che solitamente anche lo spirito si porta dietro alcune sofferenze.

  95. Marco, argomento interessante “Perché abbia creato questo universo così grande e così pieno di Mest… potrebbe essere l’argomento di un’altra interessante discussione.”
    come hai indicato nel tuo post, gli assiomi e i Q e Logiche sono una parte di ciò che compone la risposta, quello che sfugge è di perché theta fa questo e subisce questa sua creazione, come risposta inserisco un primo IMPULSO ( come impulso vedere il dizionario tecnico) che deve essere molto nascosto visto che è stato realizzato un ponte per chiarirlo, a questo associo anche del perché theta ci si presenta come infinite e distinte identità , caratteristiche di theta il creatore assoluto + meccanica mest.
    che ne porta la DUPLICAZIONE.

    Le particolarità di Theta sono conosciute e postulate in Scientology non per caso alcune di esse le troviamo speculari nelle caratteristiche stesse del mest, dove c’è una similitudine tra i due soggetti.

    .

    • Marco

      David, credo che “l’Impulso” di cui parli sia scritto nei Fattori… specificamente: “1) Prima dell’inizio c’era una Causa e l’unico scopo della Causa era la creazione di un Effetto.”
      L’unico scopo era/è la creazione di un effetto… forse questo è quanto di più si può condensare un dato, al riguardo del spiegare il perchè degli universi… credo. Cos’altro poteva fare se non creare qualcosa (qualsiasi cosa) che anche altri potessero vedere e percepire!?
      Tu che ne dici?

      • Si Marco nei fattori ( Dott. di Fialadelfia ) Ron porta alcuni dati in merito a questo argomento su ” Cos’altro poteva fare se non creare qualcosa (qualsiasi cosa) che anche altri potessero vedere e percepire!? ”

        Diogene, theta a tutti gli effetti è in tempo presente e con questo ci dice una verità disarmante e ci porta a porci una domanda, perchè siamo effetto della nostra creazione, un effetto che sembra insormontabile, alla base c’ è un impulso.

        Nel ponte non si fa altro che trattare le componenti di questo impulso, sottolineo impulso come atto nella creazione di questo tipo di universi, ma non solo questo ma anche la creazione delle varie identià e forme di vita. , se li in quel punto vi fosse presente l’ottimale ARC e KRC il problema non ci sarebbe o svanirebbe o avremmo una condizione molto diversa.

        Sulla tua domanda ” Cos’altro poteva fare se non creare qualcosa (qualsiasi cosa) che anche altri potessero vedere e percepire! ?

        Un impulso è una risposta a un effetto dove sono presenti bassa ARC e KRC, “e chi altri potessero vedere e percepire questo cazz….. di creazione ?
        Lui stesso.

        Proprio nei Fattori Ron accenna a questo effetto specchio che theta ha con la sua creazione mest, ma è inconsapevole che l’altro su cui vuole creare un effetto è sempre lui, continuando questo gioco all’infinito abbiamo l’infinità del creato, di identità, di specie, di mest.

        Del resto il cammino sul ponte lo si può misurare tramite quanto progredisce il grado di ARC e KRC nelle identità, fino a quanto può progredire, penso fino verso un punto dove l’infinito si può ricongiungere allo zero.

        • Diogene

          David, il tuo ragionamento sta in piedi ma parti dal presupposto che ci sia stato ARC e addirittura KRC “già all’origine” e allora ha ragione Elizabeth nell’affermare che un Thetan sviluppa un Bank (una forma “pensante”) in una fase successiva, e io suggerirei “successiva all’ARC” che è a tutti gli effetti lo “strumento” (una forma “percettiva”) di cui il Thetan è dotato (cioè della facoltà di Comprendere) e di cui si avvale per contribuire alla costruzione di un universo (mest o altro). L’effetto specchio di cui parli nel tuo commento entra in gioco fin da subito e crea le basi per ARCX, O/W. GPM e tutte le complessità che vanno ad intrecciarsi nell’universo che condividiamo. Ma la difficoltà forse insuperabile di trovare il vero “inizio” sta nel semplice fatto che un Thetan, se la definizione è esatta, non ha né inizio né fine. Però resta anche il fatto che siamo consapevoli di noi stessi e quindi presumiamo che qualcosa sia accaduto, perché ci rendiamo conto di essere “entrati in una qualche dimensione”. Quando “essere infinito” è inconcepibile, ovviamente si sceglie di “essere in una dimensione” e se questa dimensione è condivisa con altri, ok la realtà è servita.
          D’altra parte, “essere” è un concetto legato ad uno spazio indefinito ma possibile, mentre “essere qualcuno o qualcosa” delimita lo spazio in una “logica” di MEST. Forse esistiamo soltanto fino a che restiamo “consapevoli di essere consapevoli” e tutto quello che ci serve di sapere è che in QUESTO momento ancora lo siamo.

          • Diogene, premetto che il tuo post sul tempo presente ha risvegliato il mio interesse sull’argomento cher ho introdotto, per cronaca questo è un episodio che avevo percoso e sul quale ebbi un certa attenzione, fino a fare anche una richiesta formale in auditing al senior CS di Flag con richiesta se questo soggetto veniva in qualche modo trattato con dei procedimenti, arrivò una nota scritta da inserire nel mio folder dove si indicava che riguadava OT8 quindi niet rimandato a settembre, a parte mi fu anche consigliato di lasciar perdere perchè questo mio atteggiamento poteva minare i copyright e il COB poteva intervenire, siccome non sono per niente d’accordo con i misteri e penso che la comunicazione e la verità siano al di sopra di bassi motivatori mest ho pensato di condividere nel blog questo argomento.

            Su ” David, il tuo ragionamento sta in piedi ma parti dal presupposto che ci sia stato ARC e addirittura KRC “già all’origine” e allora ha ragione Elizabeth nell’affermare che un Thetan sviluppa un Bank (una forma “pensante”) in una fase successiva, e io suggerirei “successiva all’ARC” che è a tutti gli effetti lo “strumento”.

            Si comprendo il tuo punto di vista, ma se come dici tu Theta non può che essere in tempo presente e il corso dell’ auditing ne da una ragione, c’è da domandarsi cosa mantiene in vita questo gioco theta mest, guardanto ancora il soggetto è un dato di fatto che nel mest dominano le regole il mest,
            theta è theta è ha le sue particolarità, ma se tutto avviene nello stesso instante avremo lo stesso soggetto in due terminali in comunicazione dove c’è il tempo e non tempo…ecc…………..ecc capisco che sembra un assurdo ma questo spiega il non compresibile del soggetto.

          • paolo facchinetti

            A questo proposito è interessante cosa insegna lo Dzogchen, forse la pratica più diretta del Buddismo Tibetano. All’interno di questo articolo c’è un semplice esercizio che non trovo essere in conflitto con l’auditing, ma che può essere interessante o simpatico provare ad applicare. http://www.innernet.it/il-samsara-e-irreale/

          • Marco

            Beh Paolo, veramente interessante l’esercizio che consigli…

            Diminuire le tensioni
            Per questa ragione nello Dzogchen abbiamo un tipo di pratica molto potente. Non si applica recitando mantra o visualizzando divinità, ma facendo qualcosa di molto semplice.
            Per esempio vi svegliate una mattina e immediatamente pensate: “Oh, sto sognando di svegliarmi!. Nel senso reale vi siete svegliati in quel momento; poi vi alzate e vi vestite pensando: “Sto sognando di vestirmi. Adesso sto sognando di farmi un caffè, di fare una doccia, sto sognando di andare in ufficio. Sto sognando di incontrare della gente”.
            Ricordate sempre di restare nel sogno fino alla sera.
            Poi sognate di andare a letto e dopo una pratica di Guru Yoga vi addormentate.
            Se riuscite ad avere questa presenza continuamente e a non distrarvi mai, dopo due o tre giorni osservate come diminuiscono le vostre tensioni.
            Lo potete davvero notare perché le tensioni sono il nostro problema.
            Non rendendocene conto, manteniamo tante tensioni anche quando non ce n’è motivo: considerandole importanti, sviluppiamo tensione.

            Mi è venuto in mente quello che dice LRH riguardo al fatto che la vita è un gioco: non sapere che è un gioco crea aberrazione (forse altro modo di dire “tensione”); sapere che la vita è un gioco… si può fare.
            Se ci mettimao anche la consapevolezza di essere immortale… il vivere diventa senza tensione.
            Ecco perchè l’esercizio Dzogchen qui sopra in effetti può funzionare… risordare a se se stessi che la vita è un sogno, è come dire a se stessi che la vita è un gioco… e dirsi questo è rimette la vita nella giusta prospettiva: “un gioco che non può farmi soccombere… me ne posso tirar fuori quando voglio”.
            Sembra un esercizio scientologo 😉

      • Elizabeth Hamre

        David if the beginning there was already THINKING that I am causing something than there already was thinking-believing that I can create.. do… make.. form..something that with that that person was AWARE and means he was someplace– had reality of Space and had knowledge that he can do… simply means he already had BANK THINKING.
        Cant have it both ways… That we are total effect of the Universe=MEST OR WE have caused it happen, that we are the creators.
        Let me know!

        • Hello Elisabeth,

          I’m sorry but I only Italian

          DAI FATTORI
          Tipi di procedimenti

          U N A C O N F E R E N Z A T E N U T A I L 2 7 M A R Z O 1 9 5 3
          6 2 M I N U T I

          L’•origine del calcolo , quindi, è: “C’è un’influenza nascosta o non c’è un’influenza nascosta? “. In altre parole, “Non lo so
          e non sono sicuro”. E il modo per … e quindi il modo per elaborare e far scaricare tutti i calcoli del bank consisterà in effetti nel percorrere questo dubbio. “C’è un’influenza nascosta?” di fronte al dubbio “C’è un’influenza nascosta? ” Terminale doppio, in altre parole, come pensiero. “C’è o non c’è?”
          Addosso alla persona si rovesceranno le cose più incredibili, perché per ognuno dei suoi circuiti, voi avete appena tolto il tappo della vasca da bagno. Ogni circuito che ha si basa sullo stesso pensiero :”C’è un’influenza nascosta o non c’è un’influenza nascosta?” . Ma che cosa s’intende per influenza nascosta? Significa comunicazione , quindi, significa beingness. “C’è, in quella nerezza , una beingness di cui non sono a conoscenza?”.
          Vi parlerò della nerezza. Avete parecchio a che fare con la nerezza, c’è parecchia preoccupazione sulla nerezza. Perché? Perché la nerezza è difficile da distinguere una dall’altra, perciò si identificano l’una con l’altra.
          Volete sapere perché si vuole un ‘identità? Perché si porta in giro una faccia?
          . Lo sapete che una faccia rappresenta un peso orribile? Come le impronte digitali: sono un brutto peso.

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          27 MARZO 1953

          L’anima non ha una faccia; non gliene serve una. Non dovete preoccuparvi nemmeno per due secondi di questa idea di identità, “Mi chiamo Rossi”, eppure pensate che sia tremendamente desiderabile. Avete effettivamente la sensazione di un enorme desiderio di avere un’identità.
          Cosa succede a un uomo che sta cercando di diventare famoso? Sapete, per molto tempo sono stato terrorizzato all’idea che qualcuno, da qualche parte , potesse davvero inchiodare questo lavoro. E guarda caso ogni tanto comincia a succedere qualcosa del genere. E ciò per il fatto che potrebbero benissimo portarvi fuori e spararvi.
          L’identificazione è solida, immobile , non fluida, non ha niente a che fare con il movimento. Mi piace moltissimo il movimento . Mi piace andare in giro. E cosa troviamo qui quando abbiamo l’identificazione? Troviamo assenza di movimento.
          Beh, perché dovreste addossarvi questa roba? Perché dovreste addossarvi questa identità? E che cos’è questa sete di identità, che cos’è questa sete di fama? Che cos’è questa ambizione del “Devo farmi valere. Devo diventare qualcuno”.
          È qualcosa che qualcuno vi ha dato con un implant? No. L’avete fatto da voi stessi. Potreste dire: tutto ciò viene fatto con degli specchi. È tutto fatto tramite specchi. Troverete che il vostro preclear, tra l’altro, se ne starà seduto con degli specchi attorno. Se volete far davvero trasalire il vostro preclear , ditegli: “Guarda a sinistra e a destra
          e dimmi che cosa vedi”. E molti dei vostri preclear diranno improvvisamente : “Sai, vedo un… C’è uno specchio lì sul pavimento , e mi ci rifletto dentro “. E poi: “Non l’ho mainotato prima. Caspita, ce n’è uno lì davanti a me! Caspita, ce n’è uno dietro di me”.
          Certo che c’è.Non ho mai accennato a questo piccolo fenomeno perché preoccupa a morte le pe,rsone, è non saprei darvi un preciso sommario di come usarlo o su che cosa sia. E così che un tempo si faceva, in un certo senso, Terminali doppi su qualcosa. Gli specchi cancellano le cose. Invece di usare un cancellino sulla lavagna , basta usare uno specchio sul facsimile e questo si cancella. Potete fare il mock-u p degli specchi o creare specchi, ed essi faranno questo scherzo. Le persone pensano

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          TIPI DI PROCEDIMENTI

          di non potere più creare quegli specchi; perciò devono per forza avere i facsimili. Questi…sembra proprio incredibile ma è vero: questi specchi se ne stanno lì attorno.
          L’unica cosa che uno specchio non è mai riuscito a differenziare molto bene è qualcosa di nero , perché voi non volevate metterci lo specchio davanti poiché non sapevate proprio dove la nerezza cominciasse né dove finisse , né quanto fosse profonda eccetera. Non sapevate cosa dire di quella nerezza!
          Inoltre , siete continuamente soggetti a quanto segue: è facile che qualcosa si protenda dalla nerezza e afferri qualcosa di vostro …niente di buono , proprio niente di buono . Quindi questa roba , la nerezza, è qualcosa da cui stare alla larga.
          Se vi trovate di fronte alla nerezza e spingete contro la nerezza , siete uno specchio , vedete? In sostanza siete uno specchio. Quindi che cosa sembra? Sembra che, se voi spingete contro la nerezza, la nerezza stia spingendo contro di voi. E se qualcuno riesce a convincervi.• – sbilanciatela solo leggermente – che la nerezza stia spingendo contro di voi, allora vi trovereste a combattere il male. Combatterete la nerezza e il male, e ci ò significherà u congiungere terminali con ogni cosa brutta. Questo significa che basterebbe che qualcuno si facesse avanti e dire: “C’è qualcosa di cattivo riguardo a questo a quest’alt o”, e immediatamente qualcuno comincerà a combatterlo. Dopo­ di ché si ri troverà con questa cosa.
          Nerezza, nerezza. Perché il vostro precdear ha della nerezza piazzata sulla testa? 3 Beh, una delle cose che sarà probabile che lui • metta della nerezza sulla sua stessa testa. Per é? Perché ui vuole essere un ,influenza nascosta , ecco perché. Vuole essere
          una linea di comunicazione nascosta e gli piacerebbe da matti operare come sta operando ,
          continuare così e in un modo o nell’altro sopravvivere alla cosa, sebbene lui sappia che ci sono dei pesanti svantaggi legati a ciò. Così ha messo la nerezza al disopra della sua testa r proteggersi .
          Contro e cosa? Contro un mock-up che è stato usato su di lui: Dio. “Ora mi
          corico per do e, veglia sull’anima mia , Signore; se prima del risveglio dovessi

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          27 MARZO 1953

          morire, prendi tu l’anima mia, Signore” e un bimbo comincia a urlare in silenzio dentro di sé, e dice: “Mio Dio, pensavo che le cose stessero andando piuttosto male in questo universo, ma adesso, perdinci, qualcosa arriverà dal cielo notturno e prenderà il mio corpo, seJo porterà via e io non lo avrò più indietro, ma a me piace questo corpo”. Questo è il modo in cui il bambino interpreta questo genere di assurdità.
          E il diavolo… il diavolo è giù, in profondità. In tutte le religioni, i primitivi eccetera. C’è Yamalek , una regina degli inferi, e così via .Il diavolo ha simili raffigurazioni proprio dappertutto! Beh, il diavolo esiste come idea standard ovunque, e vive sempre sottoterra. Ed è facile che sbuchi dal terreno, ti prenda e ti trascini sottoterra, quindi sarà meglio che tu metta parecchia nerezza sotto di te, così non ti troverà. Per cui vedete che la nerezza è desiderabile, vi nasconde .
          Da che cosa? Da influenze nascoste e misteriose. Di che tipo? Del tipo della cui esistenza o inesistenza non potete essere sicuri. Quindi, per controllare le persone, per fare in modo che facciano dei calcoli, per inchiodarle, per fissarle in un solo posto , e così via, basterà raccontare loro un qualche tipo di storia fantasiosa, di quelle trite e ritrite, del genere “Potrebbe esserci un’influenza nascosta lì; potrebbe non esserci un’influenza nascosta lì”.
          È una cosa molto strana che la civiltà occidentale in questo preciso momento sia fissata su un particolare dio che viene tenuto in un bauletto .Ma è una cosa divertente, perché non hanno neanche una buona identificazione per questo particolare essere.
          È fantastico, è fantastico. Si passa da una religione all’altra e tutti dicono: “Questa è una religione cristiana”. E ciascuna vi dice qualcosa di diverso su questa influenza nascosta.
          “È un’influenza buona o cattiva?” Beh, le persone discuteranno su questo, e discuteranno , discuteranno, discuteranno. L’intera civiltà, in tutta l’Europa e l’America , diventò matta per questo, ed è rimasta folle per lungo tempo sull’argomento . Ora non è neanche lontanamente così pazza quanto lo era in passato.

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          • Elizabeth Hamre

            David all that long post I only got part of it translated.. so I have no idea what was you have written.
            By the way what I said in my posting to you is my belief now and they were not my belief when I gotten into scientology.. In the beginning I too have believed every word LRH ever written- said. To me than also that was very real. But later when I stepped out of LTH’s valance -beliefs than I have found my truth.

          • Elisabeth, per informazione la mia partecipazione e condivisione al circo della Colf è stata sempre sentita molto poco, a modo mio maneggiavo la cosa e ho sempre certato di pensare con la mia testa, anche per questo mi sono risparmiato il trauma da post fanatico.

            Perché sono uscito dalla Co$, perché a un certo punto ho realizzato che quello che volevo l’avevo avuto e continuando avrei violato e invalidato quello che avevo ottenuto, e poi in quel momento ho saputo che c’era un campo indipendente , se l’avessi saputo sarei uscito ancora prima prima.

            Sotto diversi aspetti posso considerare che li la mia esperienza ( come essere in fin dei conti è stata positiva nella Cof$ , per quanto riportato da te su Ron posso dirti che sui più importanti punti del mio auditing e con questo mi riferisco a episodi ben specifici come ad esempio qt’ultimo che ho riportato, ho sempre deciso in seguito di completare lo studio e li ho trovato gli stessi riferimenti o traccia di quello che avevo percorso in auditing. Ron è lì insieme ai sui pregi e difetti ma per onestà ha diretto e portato qualcosa di grande nel campo dello spirito

            Auditing studio e applicazione vanno di pari passo, senza questo il percorso è limitato .

            Sottolineo che tutti i punti di vista sono interessanti e confrontabili, ma nessun problema.

            .

          • Elizabeth Hamre

            David finally there were translation of your post.
            What are the ”HIDDEN FACTORS”? Everything what you have not confronted so far.
            There are many reasons why we have “personality, Why we believe we are being. Every BEING-NESS is made up valance : on identification with MEST.
            Dark- ness Yes I had few sessions on that Item because I used to be afraid of DARKNESS so I taken that item into session in order to confront to find out what Darkness is.
            I have written that cognition as a post in my blog.
            But when the person confronts DARKNESS that person must explore confront what is LIGHH, where they have come from and why Entities-Spirits stay within the light.
            HEHEHEHEHE…. Simply because the Entity no longer believes that he/she can SEE WITHOUT THE EYES and all the pictures what the Entity-Spirit sees with the eyes is made out of colored energy.
            In the so called DARK_NESS colors can not be SEEN WITH THE EYES.
            But in the Universe there is no such a think as dark.. or black.. in fact if one no longer SEES WITH THE EYES BUT OBSERVS THE UNIVERSE than the Theta-Spirit will see colors.
            The so called DARKNESS what the EYES SEES IS IN FACT, in reality is not BLACK or DARK but beautiful colorful space.
            LONG AS the person believes he/she is somebody with that belief that person places self into a valance-have personality: AS IN: teacher, artist, student, old man, bus driver, president, guru, etc.
            EVEN when one say: I AM DEAD! with that belief that person assumes the role of the dead person: what it feel, what dead person can do or not, There are hundreds of beliefs =thoughts the Theatan has why he is dead no longer alive and those belief them self are valances.

          • Elisabeth, ricevuto ! , buon auditing e buon giardinaggi, passiamo ad altro.

  96. Elisabeth, no Theta non ha un bank io parlo della meccanica theta/ theta mest , io parlo di un primo episodio dove ARC e KRC sono molto basse, una completa scala del tono come percezioni, e cosa ci sarà in quell’episodio ? L’azione o impulso come creazione, prova a pensare a Theta che fa una pressione sulla tua immagine che si specchia nel campo nero mest e da questa immagine (identità theta mest) riceve la stessa pressione ( bank) , se non comprende cosa succede e in quel momento è un po basso di tono lui è ancora li nel suo ridge della creazione.

    So che non è semplice avere una buona comunicazione cista la differenza di lingua.

    • Elizabeth Hamre

      David.. till you find your entry into the Universe that incident until you do you are only SPECULATING what was HAPPENING, you are assuming what is happening and these speculations—assumptions are human viewpoints and when one thinks as a human sees with the EYES cant possibly comprehend -understand what is actually has happened when entered into the energy field which is in fact this Universe is.
      I have recalled my first entry and I have written about that incident more than once.
      The first occasion was when I was on OT 3.
      All the speculation dont come close to the incident how it was. We have not created anything.. not even one straw.. we are and were total effect of the energy fiend if this Universe. “”CAUSE”” that word is a belief.. a consideration same as any belief.

    • Elizabeth Hamre

      PS: what in fact people doing when having debate on LRH’s work-belief that people are debating just that.. what LRH has believed in but those belief not necessarily are the facts what he has lectured on was only how he has seen the universe, how it has effected him.
      And I for example have more sessions over the 41 one years than he has since LRH was building on Empire on army-navy { and that alone has nothing to do with spirituality] and Elizabeth here was just having daily sessions. So by now I believe I do know much more about the Spiritual Universe than LRH had.
      This is my reality.

    • Elizabeth Hamre

      PS: If you think one man who has the bank he knows that much to say what are the LAWS OF THE UNIVVERSE., HOW IT WAS CREATED? Dont you think that is a bit Pretentious ????? No Man know the Laws of the Universe, that is impassible to know even if there was one…or maybe there is none… LRH was a human with a bank and that made him human, until one has that BANK: Who has it has much understanding which is limited to the concept what that bank contains.

    • Elizabeth Hamre

      🙂 one more PS; LRH did not know much about the REAL UNIVERSE: THE SPIRITUAL UNIVERSE and that was the FACT.
      HE had tremendous fear of Entities [those beings who do not have body] and that FEAR alone kept him away to get to know that TRUE UNIVERSE.
      By the way FEAR alone is a incredible barrior which will not allow the person to step out into different REALM. Fear is a human emotion-sensation which can be erased in sessions.
      LRH DIED HAVING FEAR and I have erased mine 14 years back.
      Since than I see the Universe in very different way. That alone proves I know more on these facts than he did. I do Understand the Spiritual Universe and I am in this Universe ..always. and so are you all but you do believe in solidity and that alone is a wall it self to see experience the real universe you are in. 🙂

      • Elisabeth ho letto i tuoi post e probabilmente mi sono perso qualcosa, a ognuno il suo punto di vista, e nessun problema.

      • Marco

        Beh Elisabeth, hai fatto delle affermazioni interessanti… si può dire che hai dichiarato il tuo livello spirituale raggiunto, migliore rispetto ad LRH.
        Non male… complimenti per la tua sicurezza e sincerità, mi sei piaciuta.

        Potresti dire come sei arrivata a questo livello di consapevolezza? Intendo tramite quale tipo di auditing (quali livelli OT o tramite quali procedimenti) ovvero che cosa hai audito?
        Cioè, è il percorso standard conosciuto (hai fatto i livelli Ot standard), o hai percorso quello che ti sembrava fosse da percorrere in base alla tua esperienza?

        Grazie

        • Elizabeth Hamre

          Marco, the Path I have taken is very simple but lots of work. I handled the daily stimulation, I have had sessions every day and what I thought those days, what I felt believed in agreed to I have taken those considerations into sessions.
          I wanted to know ;WHY I HAVE BELIEVED IN,[ what I believed in] WHY I HAVE AGREED TO, and WHY OTHERS BELIEVED AND AGREED TO WHAT THEY WERE SAYING AND DOING.
          To me the Whole Universe how I have seen it was a ARCB.. Therefore I handled my ARCB’s In session, I found out the WHY’s.
          G
          lots of work, but great adventure and it was so far worth it. 🙂

        • Luc

          Marco, senza sostituirmi a Elizabeth lei ne ha parlato molte volte e qui se ne parla molto: https://lareception.wordpress.com/2012/10/26/percorre-il-sentiero-dellauditor-di-solo-la-strada-per-lilluminazione-la-scoperta-di-se/

          Di base qui c’è scritto ciò che ha fatto.
          ARC
          luca

        • paolo facchinetti

          Marco, mi pare che Elisabeth sia da qualche mese che dice che tipo di auditing ha fatto nella Chiesa e soprattutto fuori dall’83 a oggi. Non ricominciamo l’intero ciclo di nuovo!
          Moderatore ci sei?? Non è ora di passare a un altro post?
          Elisabeth puoi ridurre i tuoi interventi in numero, riassumendo in uno quello che pubblichi in quattro?
          Thank you everybody! :))

          • Marco

            Paolo… sei un pò annoiato (e dunque leggermente infastidito)!? La mia domanda non era così idiota… lo so anch’io che Elisabeth si audisce in solo… ma non so che cosa audisce.
            Lei dice che dopo Ot8 era dispiaciuta di non potersi più audire… e cosi decise di continuare ad audirsi… ma cosa?
            Il sunto di quel che dice è questo:
            Una volta fatto il Ponte, senza più sedute da ricevere, nulla da fare, cosa fare poi?
            Quando ci si ferma in apatia, perdita, turbamenti, che si suppone non si debbano avere più perché un qualche idiota ha detto che dopo OT VII… noi siamo cosa?
            Che si sia raggiunto lo stato più alto che c’è sulla carta dei gradi?
            Queste erano solo parole scritte e nulla più… ed eccomi la, immersa nel fango di cosa si dovrà fare ora?

            Così mi sono detta: “Fai qualcosa a riguardo idiota, visto che possiedi la conoscenza, gli strumenti, conosci la TECH, sai come usarla, vai e audisci!” Dopo tutto cosa mi potrebbe capitare di nuovo: Dopo tutto quella traccia la conosco, visto che l’ho causata io in primo luogo, esiste perché l’ho creata io!!!

            Fu il pensiero brillante di una persona che se ne stava seduta in apatia. Fare qualcosa, uscire dallo stato di depressione per aiutarsi, unico vero? Questo, dopo tutto, mi mostrò di aver avuto grandi guadagni nel salire il ponte.

            Così, ho rispolverato il mio E-meter e mi sono incamminata nel sentiero della scoperta di me stessa ed è stato grandioso ritornare in session, è stato così fantastico che non riesco ad esprimerlo a parole.
            Come mi sono sentita nell’avere quelle lattine in mano ancora una volta e nel fare ciò che più amo; scavare nel fango, cercare tesori, nella forma e nelle realizzazioni. Ohhh, i comandi benedetti dei rudimenti!

            Fu grandioso essere capaci di confrontare, occuparsi degli stimoli che ogni giorno arrivavano.
            Con questo le mie preghiere furono esaudite, sono entrata per la prima volta nell’Universo, usando la mia auto determinazione, mi sono presa responsabilità di me e imparato, poco alla volta, il ruolo che ho avuto nel rendere lo statico, l’intangibile in forme solide quale è diventato il mio universo negli eoni, fantastico, stavo ribollendo dall’emozione di tutto questo!

            Durante tutti questi anni le Sedute di Solo mi hanno portato in un viaggio di grande intensità, l’avventura che ogni essere spirituale può avere!

            Ecco… non mi pare che dica COSA ha audito: mi sbaglio?

            Allora non c’era ancora il percorso di Richard dopo l’OT7/8 che c’è nella chiesa (che gli Indi ora fanno)… mi pare che tu stesso Paolo non ti sei audito per 20 anni e poi hai ripreso a farlo con un programma preciso (l’Ot8 di Richard)…

            Nella Cof$ dopo Ot8 audiscono gli oggettivi, rifanno il Purif, fanno il super Power… gli Indi della accademia 8.8008 fanno i vecchi livcelli Ot (ante Ot3 muro del fuoco e Ot5/7 Ned per Ot)…

            Chiedere cosa ha audito Elisabeth per arrivare a dire ciò che dice (a quanto pare, risultati strabiglianti), non è una domanda peregrina…

            In fondo questo blog di questo deve parlare: di successi e come sono stati ottenuti… e se anche fosse, alle volte ripetere queste due cose (il che a ben vedere non è) è sempre utile.
            Dunque… un pò di pazienza Please.

          • Diogene

            Questo post così variegato e variopinto sta assumendo l’aspetto di un lungo murales. Se passi in macchina piuttosto rapidamente davanti ad un murales vieni colpito da un susseguirsi di raffigurazioni vivaci ma non sempre di immediata interpretazione. Se invece ti metti ad osservare ogni riquadro con calma ed attenzione, riesci a coglierne lo spirito, le peculiarità, la genialità della pennellata o della spruzzata di colore. Un ripasso dei vecchi post con i commenti ormai fissati come tasselli di un mosaico lasciato incompiuto può riservare sorprendenti rivelazioni e riscoperte di gemme di raro valore.
            Il mio vuole essere un riconoscimento al lavoro di questo blog ed uno stimolo per una crescita di qualità.

          • Marco

            Bel commento, sono d’accordo con te Diogene, “i ripassi” di questi argomenti trattati anche molte volte, possono riservare, ancora, delle piacevoli realizzazioni.
            A quanto pare non si ha mai finito di imparare… ovvero “non si è mai finito di avere cognition”… anche sulle lezioni già studiate.
            Secondo me “il ripasso” è un aspetto tecnico da considerare…

  97. Paolo, ho letto l’articolo, molto theta e ricco di saggezza e semplicità.

  98. paolo facchinetti

    Sì Marco oltre a quello che hai riportato, Elisabeth ha più volte scritto che si è audita praticamente su tutti i concetti riportati sul Dizionario Tecnico, tutti gli atteggiamenti, emozioni, sensazioni, computi e su tutti i concetti in cui si è imbattuta nella vita andando a trovare per ogni concetto il basic dove lei si è identificata con quel concetto.
    “Per me l’intero universo come lo vedevo era una rottura di ARC, per cui ho maneggiato i miei ARCX in session e ho trovato i perché”. In altri post torna molte volte su questo stesso tema: ” Più alcune centinaia di altri concetti che devono essere confrontati e cancellati, e anche tutti gli accordi devono essere trovati del perché uno ha abbandonato e dato via la sua conoscenza. Enorme soggetto che richiede centinaia di ore di auditing per essere sbrogliato.”
    Se passi attraverso tutti i post di Elisabeth da quando ha cominciato a intervenire su questo blog ti fai un’idea completa.

    • Marco

      Grazie Paolo, gentilissimo.
      Non avevo capito, o non avevo concettualizzato l’informazione, perchè non sono un tecnico e “audire i concetti, i computi, tutti gli ARCX, gli accordi…” , non ho ben presente cosa significhi (a parte audire ARCx, ma mi pare di averli visti solo come rudimenti o poco più).
      Insomma Elisabeth, ha audito/seguito “un programma” e/o dei soggetti che lei ha deciso in piena autonomia…!?
      Visti gli enormi risultati, si può seguire questo suo percorso?

      • Elizabeth Hamre

        Marco.. Paulo.. sorry for interruption..
        I left the church in 82 because I was told that I cant give sessions to Entities because they are DANGAROUS to me and that I WILL MESS UP MY CASE, but I was winning every day in session I had F/N’s VGI’s Cognitions and I was feeling just great .I was putting my life in order and I was definitely not depressed any more. I had hopes, and a future I was looking forward
        I could hardly wait till get home from work and get into sessions again!
        ARCB’s as I have that huge cognitions that my Universe is existed ONLY because had all those things: no reality, poor communication, NO UNDERSTENDING HOW EVERYTHING HAS BECOME AS IT BECOME were more than just Running them as RUDIMENTS
        I RUN every ARCB in 4 flows and taken every line to earlier similar till I finally found the original incident which was the cause of that ARCB.
        and of course I included in every session the O/W’s.
        So Marco, running the r Rudiments have become the session it self and for me that has worked very well.
        You see, the cognitions on every thing has given me new realities, they have changed how I viewed my surrounding.. the people, things in general.
        And I have not messed up my case, my self… since every session ended with VGI’s, Cognitions..
        If the person really understand how simple auditing can be and that works better than those complicated lists because when takes into session what ever happens daily.. what we dont understand, dont have affinity for, can talk, cant reach persons through communication because of the reality breaks=differences in understanding of course the Rudiments work.. since in session one confront.
        Having a headache example.. that is a ARCB it self since that person do not understand the source of that headache or cant find the keys to the car, that too is a ARCB because something blocking you to find those keys.
        Cant sleep at night? same thing… that person has no reality why cant sleep and because no sleep in the day time that person feel tired, confused, lifeless, those feeling can be confronted in session taken to earlier similar till the basic incident is found and the understanding will come in a form of cognition for that person: why can not sleep.
        Afraid of the DARK? that person who is afraid can take all those attitudes and by running the ARCB -Rudiments can find out why was that belief where it has come from. BEST
        I am off for coffee and to do some gardening! it is a beautiful day in Paradise!

        • Marco

          Beh Elisabeth, veramente interessante, ora ho capito meglio!
          Il tuo commento mi è piaciuto molto. Ho capito cosa, come e perché… grazie della spiegazione.

          È una cosa fantastica, si può audire in modo così semplice ed avere tutti questi miglioramenti… fino al recupero della propria verità e della propria gloria…
          Alla fin fine basta seguire la traccia, lavorarci sopra ed arrivare al basic… beh, è fenomenale.
          Sei stata coraggiosa, avventurosa e volonterosa… ed dopo tanto lavoro, di cui puoi essere fiera, ti ritrovi così consapevole di te stessa… fantastico.

          Vivissimi complimenti.

          • Elizabeth Hamre

            Thank you Marco… The Path we left behind is made up by simple every day experiences, that is all we have and for that reason auditing is really simple; just do the same: every day confront what experienced, what agreed to, how others see the universe and slowly all melts away and what you have left is lots of cognitions -understanding why life is what is.
            Best to you my friend and wish you a great adventure!

        • paolo facchinetti

          Grazie Elisabeth. Hai riassunto in poche righe quello che già ci avevi raccontato nei tuoi interventi precedenti. Sono assolutamente d’accordo con Elisabeth sulla semplicità dell’auditing e lo è anche Richard come già può testimoniare chi si sta audendo sul suo OT VIII.

          • Diogene

            Grazie a tutti… Adesso chiudiamo questo scrigno e apriamone un altro.
            Moderatore, pagina nuova, pleeeeaase…

          • Elizabeth Hamre

            Paolo and company to those who read this blog.
            I compliment every one of you for up keeping this blog and reading here.
            Most blogs are there to destroy and you folks here building a future by learning. That is fantastic.
            I would like to thank you for having me here and be part of your group, you are very kind.
            I understand that causes problem for not having me speaking Italian but lets look at the bight side: even if we only have one uplifting thought by reading what ever the Google translate it is worth our time to read, write have communication. Family of adventurers of knowledge. Best .Elizabeth

          • Elizabeth Hamre

            Paulo… Give my best to Richard… Auditing OT8 is great fun…. brings lots of understanding of the Spiritual Universe. Over the 41 years I have given sessions to countless Entities whom I consider are my brothers… I love ever Thetan I have met and they number add up to millions. We live in a wonderful Universe and these wonder is made up by all of us.
            Yes AUDITING–CONFRONTING IS SIMPLE TASK: BE there 🙂 and experience.

  99. paolo facchinetti

    In effetti quello che hanno sicuramente in comune Richard ed Elisabeth sono le migliaia di ore fatte in solo auditing una volta completato il ponte standard, come quei satelliti artificiali che recentemente hanno varcato i confini del sistema solare avventurandosi nello spazio sconosciuto.

  100. Ciao Diogene e condomini tutti,
    nonostante il post originale sia, per così dire, un pò stagionato, vedo che la comunicazione si mantiene viva ed interessante.
    Good per questo!
    Appena il figliuolo, nonchè boss del blog, torna dalle esercitazioni della Protezione Civile, anche io lo inviterò a mettere nuova “carne sul fuoco”.
    Nel frattempo vi auguro una buona domenica.
    Un abbraccio
    Guido

    • Diogene

      Ciao Guido, non era certo delle salsicce che mi stavo dolendo… esse gustose assai sono,,, ma è “il post” che merita una cornice e tanto più s’allarga più serve un “cornicione”… tante ne avrei da dire (di scemenze mie) sul post, ma non è questo il post e allora me ne sto a post che tanto tutto è a post…
      Post scriptum: queste domenicali facezie da fancazzista prova a fargliele ingoiare a Google… neanche post mortem, poverino, ma lasciamolo al suo post che di post ce n’è a bizzeff.

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