TECNOLOGIA UNGHERESE DI LEGGI APPLICATE. Ovvero : Attila colpisce ancora

La notizia è stata data da Tony Ortega sul suo blog  https://tonyortega.org/  il 19 ottobre con il titolo Raid in Hungary: le Tattiche da Guerra Fredda di Scientology si stanno scontrando con la Privacy dei Dati del 21° Secolo.

A quanto appreso dal suo informatore locale, l’irruzione di una cinquantina di poliziotti nella Org Ideale di Budapest è avvenuta a seguito di una investigazione molto dettagliata che ha avuto inizio circa 10 mesi fa sulla base di indizi di violazione delle norme sulla privacy in vigore negli Stati dell’Unione Europea.

Cosa che negli Stati Uniti d’America non si applica quando si tratta delle religioni che là proliferano in barba all’etica da loro sbandierata. Ma un buchino nella diga alla fine si trova ed è sempre una semplice falla che loro stessi si procurano.

………………………………………

L’Autorità Nazionale Ungherese per la Protezione dei Dati e la Libertà  di Informazione ha inflitto alla Chiesa di Scientology Ungheria una multa ammontante all’importo massimo possibile, 40 milioni di Fiorini (all’incirca 150 mila dollari). La stessa Autorità ha pubblicato anche un rapporto di 129 pagine sulle risultanze delle proprie indagini, rilevando numerose e gravi violazioni della chiesa riguardo alle norme relative alla protezione dei dati e della privacy.

Inoltre alla chiesa è stato ordinato di 1) riformulare completamente le sue dichiarazioni sulla privacy che si trovano nei diversi moduli che usa, in modo tale che siano conformi alle norme esistenti; 2) cancellare qualsiasi dato su persone non-scientologhe e su terze parti che sia stato raccolto senza il loro consenso e di smetterla in futuro con questa pratica; 3) smettere di inoltrare illegalmente dati a paesi stranieri. Essenzialmente qui OSA è stata bandita.

Le risultanze della sentenza sono MOLTO incriminanti. L’Autorità ha incaricato esperti in medicina e in psicologia ad esaminare il test OCA, diversi procedimenti di auditing, l’e-meter e, per usare un eufemismo, non gli è piaciuto quello che hanno visto.

 In correlazione, l’Ufficio delle Imposte Ungherese ha iniziato ad investigare la C of S per evasione fiscale. 

 

21 commenti

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21 risposte a “TECNOLOGIA UNGHERESE DI LEGGI APPLICATE. Ovvero : Attila colpisce ancora

  1. alessandro

    Evidentemente avendo “creato” loro l’etica sono esentati dalla sua applicazione.

  2. MISTER X

    E’ difficile combattere contro chi ha milioni di dollari per pagare i migliori avvocati. L’unico modo di vincere è farli essere ciò che sono. In poche parole: Se sono una religione che lo facciano. Se dicono di avere degli hotel a 5 stelle allora quelli non sono religione ma sono a scopo di lucro e gli staff che ci lavorano non sono volontari ma dipendenti che devono essere assicurati e pagati . Chi lavora a Gold e a New Era non sono staff volontari ma dipendenti di un’azienda a scopo di lucro e devono essere assicurati e pagati. Se hanno una nave a 5 stelle idem .I loro servizi devono essere servizi religiosi e le riviste in cui si vedono camerieri (staff)di ristoranti o servendo a tavole imbandite con aragoste e cibi di primissima scelta, devono essere investigati e denunciati come violazione sulle leggi del lavoro . Bisogna usare la legge per costringerli a non violare le leggi sul lavoro ed ha svolgere esclusivamente servizi di natura religiosa. Le indagini devono indirizzarsi a localizzare quello che non ricade sotto il servizio religioso e costringerli ad allinearlo alle leggi nazionali.

  3. Diogene

    Sul blog di Tony Ortega è apparso oggi un lungo e dettagliato articolo di Chris Owen che spiega bene le conseguenze a cui dovrà adeguarsi la CoS non soltanto in Ungheria ma in tutte le Nazioni Europee che riterranno opportuno applicare le stesse regolamentazioni della privacy, alla cui attuazione dovrebbero comunque essere obbligate in quanto Paesi EU.
    Per chi fosse interessato ad approfondire, la lettura dell’articolo informa su quanti aspetti delle procedure standardizzate di Scn vada ad incidere negativamente l’incriminazione emessa dalle Autorità ungheresi.
    In estrema sintesi viene vietata alla CoS qualsiasi attività o procedura che raccolga e archivi dati sensibili anche tramite OCA Test, Sec Checks, Rapporti per Conoscenza e investigazioni OSA all’insaputa della persona interessata. Diventa illegale per OSA trasmettere tali dati all’estero.
    Interessante (anche per tutti gli Indipendenti) il paragrafo che dice:
    “The report also requires Scientology to allow preclears, staff members and ex-members alike to access their own personal data. The data held on ex-members has to be destroyed in accordance with the law.”
    Tradotto: “Nel rapporto viene richiesto a Scn di permettere nella stessa maniera ai preclears, ai membri dello staff e agli ex-membri di accedere ai loro dati personali. I dati mantenuti sugli ex-membri devono essere distrutti come definito dalla legge.”

  4. Burlesque

    Sarebbe interessante capire che fine hanno fatto i vari folder di noi Indi. Secondo voi qualcuno li ha richiesti avvalendosi della normativa della Privacy ?

    • Esistono tre folders per ogni “parrocchiano”: Pc folder che raccoglie le sedute di auditing, Student folder per quanto riguarda lo studio, corsi fatti, attest ecc. e il folder di etica che custodisce tutti i rapporti vari fatti alla persona, i riconoscimenti ecc. In teoria sarebbero coperti dal segreto professionale ma in pratica divengono succulenta fonte di pettegolezzo tra i membri dello staff e, soprattutto, strumento di ricatto contro i “dissidenti”. Amplissima è la letteratura e le testimonianze di questo becero uso. I folder si trovano negli archivi dell’org di appartenenza, quando una persona va per i servizi in una org avanzata vengono trasferiti lì. Se i vostri folders sono ancora in Italia potete fare pressione per ottenerli. Se sono all’estero la vedo dura.
      Guido

  5. Libero

    Ricordo che avvertii l’org di PD sulla legge della privacy… parole al vento. Inoltre avvertii anche sul trattenere le persone all’interno della sala agli eventi. Sequestro di persona. Niente, fra poco mi mettevono in etica. Specialmente sul trattenere le persone… ci sono sanzioni penali gravi. Non facevano distinzioni fra persone nuove e scientologist… Feci un esempio al DSA: metti che quella persona nuova è un giornalista? Ma cmq ora sono cz loro… L’arroganza e il credere di saper tutto li sta sotterrando…

    • … E intanto questa sera, alle 21,15 su Rai 3 va in onda Going Clear: Scientology and the Prison of Belief . I vetri su cui arrampicarsi diventano sempre più sdrucciolevoli!
      Guido

      • visco

        Il folder sullo studio in Italia non interessa minimamente nessuno.( tranne le Org )
        Il folder auditing migliaia di pagine che solo un pazzo si prende la briga di leggere ( e vero Guido esistono anche i pazzi ma deve proprio essere melonato
        Il folder di etica e varie é un po piu a rischio ma che voglia e costanza spulciare e piluccare ore e ore per scritti di nessun valore giuridico. Settimana prossima ci sara una vendita straordinaria dello sciampo” vivi dop ”
        Appunto ridiamoci sopra questi tirano sciampo “erba viva ” e vendono il ponte con omaggio ” fresc en clear . Mi sono superato o no?

  6. Diogene

    Ancora dal blog di Tony Ortega aggiornamento in data odierna sulle investigazioni ufficializzate in Ungheria.
    Brevemente le aree di accusa:
    1. Abuso ed uso improprio di dati personali.
    2. Narconon Ungheria è indagato per uso della medicina senza licenza.
    3. L’Ufficio nazionale delle Imposte e delle Dogane ha confermato di aver iniziato una indagine in particolare sull’evasione dell’IVA (27% in Ungheria)
    in quanto i servizi della C o S vengono ritenuti “commerciali”.
    Come parte dell’investigazione, tutti i beni patrimoniali e i conti bancari della chiesa ungherese sono stati congelati, anche se viene permesso l’uso del loro palazzo per le normali attività.
    4. In base a rapporti non confermati, ci potrebbe essere l’accusa (penale) di “spionaggio” per informazioni riservate destinate all’estero.

    Ovviamente la CoS nega tutte le accuse e accusa a sua volta le autorità di persecuzione religiosa, “dimenticando” che in Ungheria non le è stato mai concesso lo status di Chiesa.
    In effetti, il Governo ungherese è stato apertamente ostile verso la CoS fino dal suo apparire con le mission degli anni 90. Quando i paperoni locali hanno raccolto i fondi per l’Org di Budapest, le autorità comunali hanno costretto la CoS ha rifare più volte i progetti di ristrutturazione del palazzo storico adeguandolo ai criteri edilizi moderni, piacesse o non piacesse a DM che doveva ogni volta approvare le varianti “wog”.
    Un raid conoscitivo della polizia era già avvenuto nel 2016 con il sequestro di computer e documenti, che sicuramente sono stati studiati per preparare e sostanziare le accuse di adesso.
    Dopo il flop in Russia, l’Ungheria ha assunto un ruolo strategico importante nello scacchiere dell’Est Europa e, almeno fino al 2007 quando la crisi economica si è fatta sentire, gli incassi per i servizi sono stati molto elevati. Ci sono cifre milionarie riprese da fonti ufficiali riportate nei servizi di Tony Ortega.
    Si sa che le multe non spaventano una multinazionale come la CoS, ma non può permettersi un pessimo PR, specialmente ora che il flusso di nuovi clienti minaccia di bloccarsi.
    Infatti, la sapete l’ultima trovata per invogliare nuovi adepti? La tessera annuale viene “graziosamente elargita” alla tariffa stracciata di 250 euro.
    Se la vuoi (ma la devi avere anche se non la vorresti) vitalizia, la donazione resta inalterata a 5000 euro.
    Il piatto preferito dagli ecclesiastici è sempre stato pane e volpe.

    • Grazie Diogene per le informazioni che ci stai dando sulla situazione ungherese, traducendole dal blog di Ortega. Sono convinto che contribuiranno a far aprire gli occhi a qualcuno nella chiesa. OSA ne ha ben donde di controbattere con PR bianche e nere. Il fiume è in piena e travolgerà la loro barchetta!
      Guido

      • Diogene

        Ricevuto, Guido. Non faccio che riportare notizie da fonti accreditate.
        Ormai per noi “vecchi” il modus operandi della C o S è aperto come un libro di giochi per l’infanzia. E’ inutile che lancino fumogeni per coprire la realtà dei fatti. Hanno abbandonato la via della vera spiritualità per infognarsi nella massa putrescente di soldi, soldi, soldi ad ogni costo.
        Non potendo tenere riserve in denaro, essendo una organizzazione no-profit, li stanno investendo in palazzi mascherati da org al servizio di una popolazione che da Scn non viene più attratta. La C o S si sta riducendo ad un club esclusivo per ricchi da mungere e attori da illudere.
        “C’era una volta Scientology” sarà il nuovo film per nostalgici e curiosi.

        • Pier Paolo

          @ Diogene

          Scrivi: “Non potendo tenere riserve in denaro, essendo una organizzazione no-profit, li stanno investendo in palazzi mascherati da org al servizio di una popolazione che da Scn non viene più attratta”.

          Scusami ma da quale fonte hai attinto per scrivere che Scientology non può avere riserve in denaro contante? A me risulta che ne abbia eccome di denaro in cassa (se non ricordo male si parlava di un MILIARDO di dollari), e che tra l’altro per l’acquisto e successiva messa in opera delle org ideali non si serva del denaro accumulato, ma di nuove entrate provenienti da donazioni ex novo dei fedeli. Che poi, beffa tra le beffe, su quell’edificio da loro stessi acquistato devono pagare un ulteriore balzello sotto forma di sorta di affitto alla Cof$. Almeno così a me è stato raccontato.

          • Diogene

            @ P P
            Certo che hanno una montagna di soldi. Il loro problema è che ne hanno troppi e in continuo flusso entrante. Per troppi si intende che devono rispettare l’accordo fatto con l’IRS che ha concesso l’esenzione delle tasse sugli introiti derivanti da attività di carattere religioso. Tutto il resto è tassabile e quindi la CoS, così come qualsiasi altra organizzazione religiosa o no-profit, deve documentare che i soldi vanno ad essere investiti per l’espletamento delle loro attività educative e benefiche per la società. Ci sono dei parametri precisi che non vengono resi pubblici, così come la IAS non è tenuta a rendere pubblici i suoi bilanci.
            Non sono uno che archivia documenti, ma puoi trovare queste stesse informazioni nel web e nei blog di ex-dirigenti che senz’altro conosci.
            Quindi non chiedermi dettagli (che per me sono dettagli superflui) ma la logica è più che sufficiente per capire quel che c’è da capire.
            LRH nel suo lascito testamentario ha preteso che la chiesa (CST) doveva ottenere l’esenzione fiscale prima di poter entrare in possesso di tutti i diritti. Trovi questi documenti tradotti anche nell’apposita sezione in questo blog. Ecco perché era di vitale importanza vincere la “guerra” con l’IRS.
            Nel patto (che è ufficiale e può essere letto) c’è una clausula che permette all’IRS di revocare i benefici fiscali alla CoS qualora questa non si comporti come una organizzazione religiosa.
            Di conseguenza la CoS deve dimostrare di essere una organizzazione che non opera a scopo di lucro, ma che una cospicua parte del suo patrimonio va a vantaggio della società in generale, oltre che per le sue necessità interne. Tutto diventa legale negli USA grazie al Primo Emendamento.
            In Europa, Russia, Cina, ecc. non è tutto scontato e la CoS preme per entrare nel novero delle beate chiese ufficiali.

          • Diogene

            Aggiungo alla mia risposta di stanotte che notoriamente la IAS ha sborsato fior di milioni per aprire parecchie delle org più importanti nelle capitali del mondo. Che bravi! Ma di chi sono i quattrini che la IAS spende a suo piacimento? Sono dei loro soci, della gente che dona a piene mani senza sapere perché, anche se una volta all’anno vengono proposti ai soci in modo spettacolare i “successi” della IAS nella società, ma con annunci da PR e non con cifre dimostrate. Il capitolo IAS è un capitolo a parte, ma è una parte del minestrone nella stessa pentola. Tutto ben dosato secondo antica ricetta e ritocchi estemporanei da novelle cuisine.
            Il fatto che anche la chiesa richieda enormi contribuzioni finanziarie direttamente ai suoi adepti per acquistare gli immobili, può servire a intorbidire la trasparenza di chi ha dato che cosa (chiesa o IAS o chi altri) in modo tale che i resoconti contabili da sottoporre all’IRS o ad altre agenzie fiscali al di fuori degli USA risultino sempre conformi alle leggi.
            Non siamo certamente noi poveri contribuenti che siamo in grado di controllare i giri finanziari di attività multinazionali e loro sanno molto bene come gestire legalmente i loro patrimoni.
            Le org ideali non servono nessuno e a nessuno, se si escludono i circuiti interni. La strategia di PR vuole dimostrare all’IRS e ai vari governi locali che Scn si sta espandendo nonostante segni contrari o perlomeno controversi, Ricordi quando tutte le banche in Italia, qualche decennio fa, aprivano filiali e sportelli dappertutto, al solo scopo di dimostrare solidità ed espansione a servizio della comunità? Più o meno è la stessa strategia per restare in vita malgrado i default e la concorrenza. Anche la CoS teme la concorrenza di tutte le altre chiese e religioni. E’ un dato di fatto e sta cercando ogni alleanza politica e religiosa per ottenere protezione e benefici che solo gli stati sovrani hanno il potere di concedere.
            Inoltre, vuoi mettere che soddisfazione per i parrocchiani aver contribuito all’espansione del loro credo con l’apertura di inutili “cattedrali”? I milioni non si raccolgono con piccole donazioni, qualcuno li tira fuori e le cifre possono essere contabilizzate in modo pressoché anonimo sotto la generica voce di “donazioni”. Evidentemente è un sistema valido e convalidato in uso presso le maggiori confessioni religiose, Lasciamo stare la storia e non addentriamoci in questi meandri.
            Purtroppo la CoS presenta un aspetto ossessivo in relazione ai soldi e le sue tattiche sono indisponenti. Il suo riconoscimento passa attraverso una visibilità “virtuale” che deve cercare di motivare a tutti i costi, perché a quanto sembra non riesce più a motivare le persone semplicemente con la dottrina e con i risultati della sua applicazione.
            A chi pensa il contrario auguro di “fiorire e prosperare” perché se questo avvenisse vorrebbe dire che il buon vento ha cambiato direzione e che il buon senso è ritornato in uso.

          • Pier Paolo

            @ Diogene

            Grazie per le risposte molto esaustive.

      • Già il colpo di stato in Ucraina ha visto ha visto in SOROS il regista con uno degli attori principali come Arsenij Jacenjuk
        https://it.wikipedia.org/wiki/Arsenij_Jacenjuk
        , lui è OT VII la famiglia vive a Los Angeles ed è sotto l’ ala di Scientologyi o CIA o il 201st Battlefield Surveillance Brigade, 109th Military Intelligence Battalion e 502nd Military Intelligence Battalion
        ttps://en.wikipedia.org/wiki/201st_Expeditionary_Military_Intelligence_Brigade

        quindi stati come Russia o Ungheria hanno messo fuori legge Soros e probabilmente conoscono il soggetto C o S un motivo per prendere le dovute precauzioni.

  7. Diogene

    L’involuzione del loro PR è sintomatica. Se impressiona ancora qualcuno è in negativo.
    Quindi, da bravi amministratori devono agire in fretta.
    L’apertura di tre org “ideali” in tre settimane non si era mai vista.
    Operazione di PR? Ma dai!
    A Dublino, Birmingham e Amsterdam, enormi palazzi dove in base a rilevazioni statali gli scientologists si contano a decine, neanche a centinaia. Dove proprio non sono neanche benvoluti.
    Operazione simpatia? Perché non distribuire un po’ di quei milioni di euro in opere caritatevoli come conviene ad una chiesa? No, serviranno piuttosto altri soldi per mantenere in piedi quei palazzi vuoti e improduttivi.
    E’ di oggi l’articolo sul blog di Mike Rinder dedicato alla cerimonia di apertura della nuova enorme sede di Amsterdam, che rimpiazza la vecchia modesta sede in centro città.
    E’ questo il “fiorisci e prospera”?
    Può darsi. Ma per chi? Misteri OT.

  8. Burlesque

    Forse intendono “Fiorisce la peronospera” che se non erro è un malattia della vite 😉

  9. Diogene

    Oggi Tony Ortega ha pubblicato sul suo blog il documento ufficiale (136 pagine tradotte in inglese) che costituisce la DECISIONE UFFICIALE della National Authority for Data Protection and Freedom of Information in Ungheria a seguito delle investigazioni riguardanti il trattamento dei dati personali da parte della Chiesa di Scientology.
    Il lungo resoconto di quanto è emerso dalle ispezioni effettuate è molto dettagliato e significativo del perché e di come vengono raccolte ed archiviate nelle Org di Scn tutte le informazioni pertinenti qualsiasi individuo entrato in contatto (public o staff) con Scn.
    Le procedure di Scn sono state giudicate non conformi a quanto richiesto dalle vigenti leggi sulla privacy. (E dal Maggio di quest’anno l’intera rete di Scn dovrà aderire alle nuove Direttive Europee che terranno conto delle più recenti tecnologie informatiche applicate su scala mondiale e sarà dura per Scn dover cambiare il loro modus operandi ancorato alle inalterabili direttive di Hubbard, che forse era bravo a guardare nel passato ma non ha saputo prevedere le tecnologie del futuro).
    Nel documento sono riportate tutte le obiezioni che i legali di Scn hanno presentato e naturalmente battono il tasto della libertà di religione che l’intervento dell’Authority avrebbe ostacolato.
    Dal punto di vista legale Scn si difende affermando che chiunque vuole procedere con qualsiasi servizio firma un documento di adesione alle regole associative che includono anche la possibilità che i suoi dati vengano “trattati” sia per scopi organizzativi che “ecclesiastici”.
    A qualunque scientologist navigato il linguaggio tipicamente usato dagli avvocati difensori appare una esposizione di “mezze verità” ma questo è quanto viene recepito nel testo. (E potrà essere vagliato in seguito).
    Risulta evidente il classico atteggiamento di superiorità che Scn usa nei confronti di autorità laiche o governative, dichiarandosi “religione” (ma è riconosciuta come tale solo negli USA e in Australia) e quindi quasi intoccabile e al disopra delle leggi nazionali.
    L’Authority Ungherese ha rimarcato il fatto che il personale dell’Org di Budapest ha cercato di nascondere documenti e di impedire che la polizia avesse accesso a certi locali e per questo comportamento, tenuto conto delle inadempienze accertate, la Chiesa di Scn in Ungheria è stata condannata al pagamento immediato della massima pena pecuniaria prevista che ammonta a circa 150.000 euro.
    Sicuramente seguiranno maggiori informazioni e commenti sul blog di Ortega (https://tonyortega.org) nei prossimi giorni.
    Il nuovo Regolamento Europeo (GDPR – General Data Protection Rule) è di notevole interesse per tutti gli Indipendenti che vorranno richiedere la restituzione o la definitiva distruzione della documentazione che li riguarda in qualsiasi org. Entra in vigore dal mese di maggio 2018 e quindi si potrà studiare nei particolari, anche perché deve essere subito applicata da tutti i tipi di attività commerciali e amministrative.
    Anche Scn sarà obbligata a modificare tutti i moduli usati in Europa e ovviamente dovrà attenersi alle nuove disposizioni.

    • Mirko alias Marco

      La setta Cof$ ha sempre usato questo “Sistema” di difesa nei confronti di qualunque autorità: “noi siamo una religione. Per questo noi possiamo fare qualsiasi cosa decidiamo di fare, anche al di là delle leggi vigenti, perchè noi ne siamo al di sopra!”
      E’ una cosa già vista nella storia delle religioni… ancora adesso la religione domina nel controllare almeno 2/5 dell’intera umanità (forse di più).
      La Cof$ lo sa che l’argomento “religione”, con tutti i diritti che poi gli sono stati concessi, può tenere a bada tutti quanti… e dunque usa questa mistificazione a piene mani, per controllare e sopprimere.

      Interessante questo pezzo di conferenza:

      LINEE THETA Una conferenza tenuta il 10 marzo 1952

      “La scoperta che i ricordi erano tutti quanti archiviati in base al tempo fu di per sé una scoperta considerevole, perché cominciò a guidarci alla scoperta dell’origine degli individui e dell’individualità.

      Un’esplorazione in tal senso seguirebbe senza dubbio, in leggera misura, le stesse orme di qualunque altra ricerca mai condotta in merito.
      Seguirebbe le orme della biologia, seguirebbe le orme della religione, del misticismo.
      Potrebbe seguire in qualche misura le orme di chiunque abbia mai espresso dei pensieri in questo ambito.
      Con la differenza che noi siamo in possesso di uno strumento, siamo in possesso di un preciso strumento d’indagine.
      L’uso di questo strumento iniziò molto tempo fa… più o meno quattordici anni fa: ma l’uso intensivo iniziò solo circa cinque anni fa.

      Più si usava la tecnica per scoprire quel che un individuo si rammentava (ricordi), più s’imparava.
      Capite, stavamo imparando per la prima volta basandoci su strumenti di precisione.

      E questa è una cosa un po’ diversa da altre linee di ricerca simili.

      Prendete il misticismo. Il misticismo era un ambito di ricerca estremamente valido, estremamente valido.
      Conteneva tuttavia molte speculazioni e sosteneva esso stesso di contenere molte speculazioni; quando veniva impiegato spesso riduceva il mistico in condizioni pietose.
      Quindi non era uno strumento particolarmente sicuro, ma era uno strumento.

      In una certa misura anche l’ambito della religione era uno strumento.
      Non saprei proprio in che punto definire o tracciare una linea di demarcazione tra misticismo e religione, salvo forse dicendo che la religione è misticismo codificato… codificato e divulgato meccanicamente.

      Non potete aspettarvi che la popolazione in generale sia in grado di capire il misticismo. È un argomento estremamente complesso, assai complesso. Ha molte scuole.
      Tuttavia la religione potrebbe essere divulgata… potrebbe semplicemente essere una presentazione sistematica di quelli che si considerano essere i punti positivi del comportamento, il comportamento ottimale.
      Cose attraenti che catturano l’immaginazione o l’attenzione della gente.

      La religione potrebbe essere considerata tutte queste cose messe insieme in un pacchetto.

      “Islamismo, cristianesimo, buddismo, tanto per citarne tre, sono notevolmente simili.
      Di fatto, Cristo è uno dei profeti nell’islamismo ed è venerato in quanto tale. Buddha si mosse, fatto alquanto notevole, in direzione molto simile a Cristo e lo precedette.

      Nel Pacifico del Sud ce sono moltissime religioni.
      E chi ne stava a capo, il tipo che dirigeva una particolare religione ed era occupato a governarla e a gestirla per la gente comune, era sempre un mistico.

      Quindi, vedete, da dove traggo la conclusione che il misticismo si trova in un certo senso al disopra della religione.

      Ecco quindi un ambito di ricerca, il misticismo, che però nessuno era disposto ad affrontare.
      La gente ha preferito la religione: non richiede alcuna comprensione.
      Dice solo: “Devi avere fede, amico. Se hai abbastanza fede, avrai fede e questo va bene. Ora sali quassù, fino alla ringhiera, lascia cadere il tuo nichelino nella cassa delle offerte, fatti venire un po’ di schiuma alla bocca e sarai a posto”. Di fatto funziona. Funziona.

      È stato un sistema oltremodo necessario nella gestione delle civiltà.
      Laddove mancava una vera comprensione del funzionamento della mente, si poteva prendere la religione e dire: “Beh, magari non ti beccheremo in questa vita, amico, ma ti beccheremo nella prossima”.
      Questo fa preoccupare la gente.

      Per esempio, si potrebbe considerare ogni area in cui la religione ha operato in modo punitivo, un’area molto sacra. La religione è stata diffusa in un’area in rapporto esatto alla cattiveria, malvagità e perfidia presenti nell’area stessa.
      Più malvagia era, più vi veniva diffusa la religione; fino a che dopo un po’, la religione è parsa essere un maremoto intenzionato a colpire quell’area e raderla al suolo.

      Se leggete le cronache dei primi giorni dell’America, scoprirete che i nostri padri pellegrini conducevano un’esistenza da ladri e da assassini che sarebbe parsa terribilmente, terribilmente malvagia a un censore di Boston.

      Come fu possibile a quel tempo produrre una qualche impressione su chicchessia? Come fu possibile produrre una qualche impressione su quegli individui?
      Li convinsero con la religione… giù duri!

      La loro condotta punitiva fu in realtà un tentativo di creare una civiltà a partire da leggi sistematiche.

      Quello è stato l’uso della religione.
      Quello è tutt’ora l’uso della religione.

      Se guardiamo in passato, qualunque pensatore o filosofo concorda con questa definizione: “la religione è un meccanismo per controllare le persone, non è un tentativo di promuovere la comprensione”.

      Il misticismo invece era un tentativo di giungere alla comprensione. Questo opera una separazione di dati in questi due ambiti, mesticismo e religione.”

    • Diogene

      Appare questa sera sul blog di Ortega una precisazione da parte di Chris Owen riguardante il documento a cui fa riferimento il mio commento qui sopra.
      Si tratta della traduzione in inglese della DECISIONE UFFICIALE che l’Authority ha emesso nel mese di ottobre dello scorso anno ( e che ha dato origine a questo post verso la fine di ottobre).
      Non cambia nulla, senonché permette un’attenta lettura dell’intero documento (136 pagine) e consente a degli esperti in materia di evidenziarne gli aspetti tecnici nelle sue sfumature.
      Infatti già viene commentato con una visione più ampia e attualizzata, soprattutto in vista dell’entrata in vigore del GDPR (General Data Protection Regulation) in tutti i Paesi dell’Unione Europea (incluso il Regno Unito) a partire dal 1 maggio del corrente anno.
      Nella sua meticolosità e lunghezza, il documento sembra essere stato redatto per reggere ai tentativi di delegittimazione che di sicuro gli avvocati di Scn presenteranno nei tribunali ungheresi. Qualcuno pensa addirittura che i ricorsi legali di un’organizzazione agguerrita come Scn serviranno per testare la tenuta del GDPR e fornire un precedente utile per quelle nazioni che vorranno portare in tribunale la CoS o le Org locali per altri metodi considerati illegali o per cause intentate da privati cittadini.
      Il GDPR è sicuramente una chiave che apre molte porte e scavalca qualsiasi obiezione di riservatezza “religiosa” nel trattamento dei dati personali, specialmente se riguardano terze persone (magari non scientologist) finite a loro insaputa nei folder di Scn.
      Le sanzioni possono essere talmente alte da far abbassare la cresta anche a Scn, considerando che in fondo è pur sempre una organizzazione di piccolo calibro se confrontata con certi colossi multinazionali.
      Se Scn non metterà in campo i suoi super-poteri per cambiare il mondo, sarà il mondo a cambiare il volto e il destino di Scn.
      SP contro SP, Super Powers contro Suppressive Persons, la saga sta per iniziare come mai prima d’ora.

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