Richard : Elogio alla SEA ORG

Siete Scientologist Indipendenti ? Pensate con la VOSTRA testa !

In questo periodo “vacanziero” sembra che il traffico nell’androne delle scale della reception stia rallentando….

Niente di più’ vero, in questo periodo, e’ in atto un vero e proprio cambiamento più incentrato sul “Fare qualcosa a riguardo”

piuttosto che ” stiamo a vedere “.

Quindi grazie a tutti per tutte le bellissime notizie che mi state dando in questi giorni.

Richard ha pensato bene di mandarmi e mandarvi questo messaggio, la sveglia sta suonando ed e’ ora di entrare in azione.

We Come Back !

Francesco

 

sea

 

Elogio alla Sea Org

AD 64

 

 

 

Ciao ragazzi.

Ho scelto questo argomento perchè nella Sea Organization c’è sempre stato qualcosa che mi ha terribilmente affascinato.

Non si tratta del contratto da un miliardo di anni che ti viene fatto firmare, quello appare piuttosto ridicolo all’inizio, ma per lo scopo che viene celato dietro a questa particolare organizzazione.

Per dartene una spiegazione devo chiarire alcuni termini del discorso che sto per affrontare, termini coi quali voi tutti avete una notevole familiarità.

Abbiamo Dianetics con le sue quattro dinamiche, la prima ovvero un semplice corpo, la seconda cioè due o più corpi in un ambito familiare, la terza, più corpi ancora legati da uno scopo comune e l’insieme di tutti i corpi esistenti sul pianeta terra che costituiscono la quarta dinamica chiamata anche umanità.

Queste quattro dinamiche funzionano sotto la direzione di un solo scopo: “sopravvivi” e questa sopravvivenza è regolata all’interno della Dicotomia Dolore/Piacere.

Questo è il regno dell’A R C.

Niente di troppo difficile sino a qui, se non fosse per il fatto che alcuni gruppi si considerano di molto superiori agli altri.

Ma dal punto di vista della quarta dinamica sono dei semplici agglomerati di corpi con un’etichetta appesa al collo.

Entrando nell’ambito di Scientology, le dinamiche, pur mantenendo il numero progressivo di quelle che le precedono, assumono una valenza differente.

La loro dimensione aumenta sino a raggiungere i confini dell’Universo conosciuto.

Aumentando poco per volta la propria consapevolezza, si riesce a comprendere che di qualsiasi gruppo si sia fatto parte, altro non era che un “pretendere”, ossia, una pretesa di appartenere a quel particolare gruppo.

Procedendo in questa direzione, ad un certo punto può apparire chiaro che la razza umana, cioè quella particolare razza di animali parlanti, altro non è che un semplice gruppo del regno animale che è a sua volta un gruppo appartenente a milioni di specie di vita che oggi occupano il Pianeta Terra, la quinta dinamica.

Qui possiamo notare quanto sia selettivo ed egocentrico l’animale parlante che spesso occupa la posizione della prima dinamica.

Ma non era ancora questo il punto al quale volevo arrivare.

Se lasci che la tua consapevolezza aumenti ancora di un poco ed espandi i confini della tua mente, puoi osservare quanto si sia stati selettivi nella scelta del campo da gioco o se preferisci, del campo di battaglia.

La sesta dinamica, un intero universo con miliardi di pianeti e di stelle… sembra quasi casuale che oggi noi tutti ci si ritrovi sulla Terra, posto anche simpatico se non fosse per via di alcuni personaggi che fanno di tutto per rovinarlo ed inquinarlo.

Questo Pianeta offre il materiale da costruzione per le varie forme di vita ed è un luogo idoneo per lasciar espandere la vita stessa.

Adesso, per meglio valutare lo scopo della Sea Org, diventa d’obbligo cambiare totalmente reame; sì, è necessario spostarsi sulla dinamica successiva, dinamica che per la sua ampiezza contiene tutte quelle sottostanti.

Questa è il regno dei cieli, il regno dello spirito e della spiritualità, la Settima Dinamica.

Quel particolare non-luogo dal quale l’artista attinge ad una magica fonte quella particolare essenza che userà per la creazione della sua opera d’arte.

Non è una dinamica qualunque, è la prima delle dinamiche per eccellenza, là dove Conoscenza, Responsabilità e Controllo cominciano ad essere veramente in esistenza e sono a disposizione di tutti per farne l’uso migliore.

Il triangolo di ARC non cessa di esistere, ma si trasforma nel triangolo di KRC.

Ora, tornando alla Sea Org ed al motivo per cui mi ha sempre affascinato: il perchè risiede proprio in questa dinamica.

Operando da questo punto, Spazio e Tempo non sono assolutamente la stessa cosa che incontriamo all’interno dell’Universo Fisico.

Il contratto da un miliardo di anni diventa un totale non-senso e si trasforma in qualcosa come: “Una ferrea volontà di rimettere in esistenza il lato Spirituale dell’Uomo” o di far andar bene le cose in quella direzione o di trasformare l’Entheta in Theta.

Pensaci, come potrebbe essere possibile mettere l’Etica In sul Pianeta Terra e poi sull’Intero Universo se non si opera dalla Settima Dinamica?

Forse Scientology non ha ancora compreso se stessa, il libretto “La via della Felicità” è una cosa simpatica ma l’impatto che ottiene sulla società è quasi ridicolo.

Ci sono persone tra voi che pur non avendo firmato alcun contratto stanno comunque operando su questa dinamica con lo scopo più alto che possa esserci su questo Pianeta da molti secoli a questa parte.

“Far rinascere la Spiritualità”!

Kali-yuga viene definito come un periodo di tempo (ere) in cui la Spiritualità cadrà in rovina per lasciar posto ad ipocrisia e conflitti.

Io credo che questo periodo possa cominciare a cessare di esistere.

Ogni singolo Essere che opera per far rinascere un era spirituale sta facendo un enorme passo, non importa a quale credo religioso appartenga o quale dottrina stia seguendo, e Scientology dovrebbe essere la Filosofia Religiosa che, allineando le varie linee di comunicazione con le Fedi e le Religioni presenti sulla Terra, potrebbe fare la differenza.

Ebbene, questo è quello che mi ha sempre affascinato della Sea Organization e credo ancora in quello scopo: è ciò di cui l’umanità ha bisogno.

Ho nominato Scientology Filosofia Religiosa e non Religione perchè la Religione limita un Essere e lo confina all’interno di un gruppo cioè una terza dinamica e questo non gli dà la possibilità di espandersi al di fuori di esso.

Un barbuto Tedesco un tempo disse che le Religioni sono un veleno: “Le religioni sono l’oppio dei popoli”. Aveva perfettamente ragione ma non ha mai terminato la sua equazione; avrebbe dovuto aggiungere che sebbene le Religioni siano l’oppio dei popoli, la Politica li incatena e la Guerra è ciò che li rende completamente schiavi.

Ma probabilmente aveva bisogno di reclutare il proprio esercito.

Ora, persone sagge come il Presidente degli Stati Uniti o il Santo Padre potrebbero aggiungere ancora qualcosa a quell’equazione affermando che: “Le religioni posso essere delle droghe perchè portano al fanatismo, ma se prese in piccole dosi potrebbero essere dei buoni medicinali per la cura dello Spirito”.

Beh, una simile cosa detta da due personaggi così importanti e conosciuti avrebbe sicuramente il giusto peso.

L’ultimo passo dovrebbe essere dedicato alla vera Conoscenza.

Per terminare voglio dire che la Settima Dinamica, nonostante si stia lentamente riprendendo, sta ancora rantolando e c’è bisogno di ogni aiuto possibile per farla ritornare al suo originale splendore.

Ho bisogno del tuo aiuto!

 

Richard

SO1996

227 commenti

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227 risposte a “Richard : Elogio alla SEA ORG

  1. Amico di Ron

    Grazie Richard.
    Mi hai dato un ricordo piacevole.
    14 anni nella Sera Org e tanti altri nella traccia a correggere quel grande errore che ha generato l’enteta su questo universo stanno cominciando a pesare.
    Certe volte le proprie considerazioni ci intrappolano in illusioni collettive.
    E diventano realtà di giochi e sofferenza.
    Questo tuo post ha risvegliato in me lo Scopo della SeaOrg cosa che avevo messo da parte per la vergogna di aver affiancato uno psicotico DM per 14 anni….. convinto di affiancare Ron.
    Grazie.
    Giorgio.

  2. David

    Si Richard , la SEA ORG è affascinante , nel mio caso specifico non ho mai avuto intenzione di aderirvi forse per un semplice motivo e mi riporto al tuo pensiero ” Ho nominato Scientology Filosofia Religiosa e non Religione perchè la Religione limita un Essere e lo confina all’interno di un gruppo cioè una terza dinamica e questo non gli dà la possibilità di espandersi al di fuori di esso.” l’ho sempre sentita come il braccio operativo di una religione mista di fanatismo e con poca KRC poco in linea con il pensiero filosofico di Scientology , comunque per chi vi ha aderito sentendone lo scopo ideale merita il giusto riconoscimento .

    Una domanda su ” Ho bisogno del tuo aiuto! ” cosa intendi dire ?.

  3. Luigi Cosivi

    Considerare ciò che dovrebbe essere e non è , è veramente amaro. Se fare l’Auditor non fosse già la missione più bella del mondo , non si riuscirebbe a trattenere il senso di disperazione che sale al pensiero del crimine continuo contro l’umanità a cui stiamo assistendo.
    Ma c’è modo di sorridere vedendo che qualcuno ha la forza comunque di fare, anche se fa parte di un’armata Brancaleone che si oppone ad Attila.

  4. LIBERO

    Grazie Richard, sono completamente in sintonia con le tue parole. Mi rincuora constatare che ci sono persone che non hanno perso lo scopo. “Il non-luogo della settima dinamica…” Questa frase mi ricorda il libro “Creazione della Abilità umana”. ..e riferendomi più precisamente ad OT VIII alla sua completa malcomprensione nell’applicazione dei dati.

  5. luciano

    Finalmente parole libere, non inquadrate in ismi dal potere demenziale e ingabbianti. Inno alla libera ricerca in ogni luogo e in ogni dove, accomunati in un unico scopo conoscere e far conoscere . Fratelli, uniti da un unico grido ” facciamo agli altri ,ciò che gli altri vorremmo facciano a noi. Forse è questo che intendeva Riccardo ( Ho bisogno del tuo aiuto ) Ciao David cosa ne pensi? Luciano Visconti.

  6. luciano

    Anche un solo papavero rosso si nota in un campo di sterpaglie.

  7. Luc

    Beh Richard, al solito davvero un bello scritto, complimenti.

    Concordo quando dici che il Kali Yuga debba finire, credo sia ora di un ritorno alle origini, in questo contesto, il Krita Yuga.
    ARC
    Luca

  8. Marco

    Spesso la Sea Org è stata criticata… in effetti credo non per l’idea di cosa doveva essere, ma per quello che in poco tempo è invece diventata: un’organizzazione deviata (organizzazione dedita a scopi contrari di quelli originalmente costitutivi).

    Si è discusso spesso nel blog se era una cosa corretta creare un’organizzazione del genere… ; io penso, come anche dice Richard, che forse l’idea inizialmente era buona (lo scopo di base), ma che il controllo dentro a questa organizzazione non è stato dei migliori; per esempio reclutavano gente di tutti i tipi, spacciandoli poi per OT, quando invece non veramente così.
    Comunque molti “fuori realtà” (bugie) alla fine sono venuti a galla i modo evidente… e purtroppo oggi Scn si è alienata alla maggior parte dell’umanità.

    Insomma nel gestire questa Org. ci sono stati degli errori gravi e questi sono i risultati.

    Ma sono d’accordo con Richard che una nuova consapevolezza spirituale dovrebbe avanzare in qualche modo, perché senza consapevolezza di sé in quanto spirito… beh, alla lunga si va verso disastri certi.

    È un argomento su cui ci sarebbe da discutere parecchio, ma… mi pare che la volontà di speculare su questi argomenti è un po’ venuta meno.
    È vero che moltissima gente è impegnata a produrre (intendo come scientologo Indi)…
    O forse il limitato livello comunicativo possibile con la scrittura finisce per far prevalere i fraintendimenti e a mettere in evidenza i limiti di questo tipo di comunicazione…
    Ma è anche evidente che un qualche EP, o un qualche Flat, è stato raggiunto…. dunque nel passato c’è stato parecchio movimento di TA che adesso si è calmato per un qualche risultato raggiunto.

    Va beh, si fa comunque quello che si può.

  9. Osservatore

    Quello che mi interessa mettere l’accento riguardo allo scritto di Richard è la settima Dinamica e come dice : –
    Questa è il regno dei cieli, il regno dello spirito e della spiritualità, la Settima Dinamica……………
    Non è una dinamica qualunque, è la prima delle dinamiche per eccellenza, là dove Conoscenza, Responsabilità e Controllo cominciano ad essere veramente in esistenza e sono a disposizione di tutti per farne l’uso migliore.
    ………..
    Operando da questo punto, Spazio e Tempo non sono assolutamente la stessa cosa che incontriamo all’interno dell’Universo Fisico.
    ………..
    (antepongo questo passaggio)
    “Le religioni posso essere delle droghe perchè portano al fanatismo, ma se prese in piccole dosi potrebbero essere dei buoni medicinali per la cura dello Spirito”.
    ………………..
    Ogni singolo Essere che opera per far rinascere un era spirituale sta facendo un enorme passo, non importa a quale credo religioso appartenga o quale dottrina stia seguendo, e Scientology dovrebbe essere la Filosofia Religiosa che, allineando le varie linee di comunicazione con le Fedi e le Religioni presenti sulla Terra, potrebbe fare la differenza.
    ……………… -:

    ancora una volta Richard mette l’accento sull’operatività globale sulla settima dinamica se si vuole ottenere KRC e riconoscere con conoscenza e responsabilità il proprio operato con controllo sugli effetti che esso crea nell’Universo fisico e sulle Dinamiche , e come dice Luc è ora necessario un ritorno alle origini ma …. veramente a livello operativo andando oltre gli ” sfronzoli che hanno ( o ci siamo ) attaccato/i ed osservando con responsabilità ciò che abbiamo creato .

  10. luciano

    «tutte le grandi religioni moderne si sono costituite come tali, nel corso della storia, attraverso conflitti interni ed esterni e violente costrizioni, e hanno sempre finito col giovare piu’ alla guerra che alla pace tra gli uomini…» Mario Alighiero Manacorda (1998)

  11. luciano

    1. La fonte di tutti i problemi umani, piccoli e grandi, si trova nella psiche dell’individuo.
    Durante i milioni di anni o più di esistenza dell’uomo su questo pianeta, la sua conoscenza del mondo esterno si è evoluta enormemente incrementando il suo potere e la sua capacità di far fronte alle calamità naturali. Interiormente, nella coscienza, l’uomo invece non si è evoluto un granché: é ancora molto simile all’uomo primitivo – pauroso e insicuro, organizzato in gruppi (religiosi e nazionali), sempre in lotta e pronto alla guerra, alla ricerca di vantaggi per sé odiando gli altri. E’ ora in grado di andare sulla luna e di comunicare con l’altra parte del globo in pochi minuti ma trova ancora difficile amare il proprio vicino e vivere in pace.

    Nonostante oggi sia in grado di nascondersi dietro un mucchio di belle parole e pensieri, l’uomo moderno è brutale, egoista e violento, avido e possessivo come l’uomo primitivo di milioni di anni fa.

    Questo sviluppo squilibrato dell’essere umano lo ha portato vicino all’auto-annientamento. Si trova ora sull’orlo della guerra nucleare, a un soffio dalla totale estinzione. Il potere datogli dalla sua grande conoscenza non è stato accompagnato dalla giusta qualità di intelligenza e visione necessarie, perché? Perché psicologicamente non ci siamo evoluti? Forse perché non abbiamo mai diretto la nostra attenzione interiormente, per capire la nostra mente, i nostri pensieri e sentimenti? Siamo così soddisfatti, così presi dalle nostre acquisizioni, dal nostro “progresso” nel mondo esterno, che abbiamo completamente trascurato il mondo interiore della nostra coscienza. Nell’uomo primitivo l’odio poteva produrre solo danni limitati, nell’uomo moderno tutto questo potere è molto più devastante e le disastrose conseguenze sono sotto i nostri occhi ogni giorno intorno a noi

    Continuiamo a pensare che organizzando meglio la società possiamo risolvere questo problema, ma si tratta di un’illusione profondamente radicata. Naturalmente nessuno è contrario ad un’efficiente organizzazione della vita quotidiana, ma non è possibile produrre una società pacifica e non violenta partendo da milioni di individui violenti, aggressivi, egocentrici, per quanto li si possa organizzare; con una società comunista, si ha la violenza del comunismo; con una società capitalista, si ha la violenza del capitalismo. Potete impedire che la violenza si manifesti in certe direzioni, ma si esprimerà comunque in altre. Molte rivoluzioni hanno avuto un inizio e una fine, ma la tirannia umana non è finita, ha solo assunto altre forme.

    Una società veramente pacifica, non violenta, è possibile solo se l’individuo si trasforma, psicologicamente, fondamentalmente. Ogni altro cambiamento è superficiale, temporaneo, non potrà mai risolvere i problemi, ci permetterà solo di affrontarli in qualche modo per un certo periodo.

    La società è ciò che è l’individuo. Proprio come le caratteristiche di una barra di rame sono determinate da quelle degli atomi che la compongono, le caratteristiche di una società sono determinate da quelle degli individui.

    Tutti i problemi che rileviamo nella società di oggi sono il riflesso dei problemi nella psiche dell’individuo. Per questo dobbiamo preoccuparci della trasformazione dell’uomo e non solo dell’organizzazione esterna della società.

    2. L’individuo cambia solo quando la sua coscienza cambia. La virtù non può essere praticata.

    Tutte le religioni hanno cercato invano di cambiare l’uomo. Se ci fossero riuscite non avremmo oggi così tanta crudeltà, le guerre, l’odio.

    Dobbiamo cercare di capire perché le religioni non sono riuscite a cambiare l’uomo e imparare da questo. Essenzialmente, ogni religione ha indicato una strada, una serie di virtù da praticare e di vizi da evitare. E l’uomo ha cercato per migliaia di anni di fare quello che veniva prescritto, ma non ha funzionato; la pratica di azioni virtuose non cambia la coscienza dell’uomo.

    La pratica di atti gentili premeditati non produce la gentilezza nelle nostre coscienze; diventa un altro scopo da raggiungere nella vita, un altro metodo per ottenere autosoddisfazione. D’altro canto, se c’è gentilezza nel cuore, questa si esprimerà in ogni azione, in ogni pensiero e in ogni parola. Non si tratta di qualcosa che si possa praticare. Così come non si può praticare la non-violenza fintanto che si è aggressivi, violenti e pieni di odio. La non violenza diventa solo una facciata, un’ipocrisia esteriore, un comportamento calcolato.

    Solo osservando le cause della violenza in se stessi ed eliminandole, non attraverso lo sforzo, ma attraverso la comprensione, ci può essere la fine della violenza.

    E quando la violenza finisce non c’è bisogno di praticare la non violenza. Solo una mente pigra ha bisogno di disciplina!

    La virtù non può essere praticata, non può essere coltivata, è uno stato della mente, uno stato della coscienza, che avviene con la conoscenza di sé, con la comprensione, con la chiarezza e il vero vedere. Non è qualcosa che si possa acquisire con lo sforzo, richiede un insight e l’insight avviene con l’osservazione, la riflessione, attraverso una sensibile consapevolezza.

    E’ la percezione della verità che libera la coscienza dalla sua ignoranza e dalle illusioni; ed è l’ignoranza che genera disordine nella psiche. La bontà deve essere spontanea, altrimenti non è bontà.

    Qualsiasi cambiamento del comportamento umano che derivi da paura, coercizione, disciplina, conformismo, imitazione e propaganda, non rappresenta un vero cambiamento nella sua coscienza, è una cosa superficiale, una contraddizione.

    3. Verità, liberazione, illuminazione, non possono essere ottenuti da qualcun altro.

    L’uomo è sempre dipeso da qualcuno che gli mostrasse la via: un guru, una religione, un libro. Krishnamurti ha sottolineato che la verità è una terra senza sentieri e che nessun guru, nessun sentiero o credo o libro vi ci può condurre. Dobbiamo essere luce a noi stessi, senza cercarla da qualcun altro. Il ruolo del guru è solo quello di indicare, è l’individuo stesso che deve imparare. E la capacità di imparare è molto più importante della capacità di insegnare.

    In questo campo, nessuno può veramente insegnare qualcosa a un altro. Ciascuno deve incontrare la verità da se stesso, cominciando con il conoscere se stesso. Senza comprendere il processo del proprio pensiero e il condizionamento acquisito dalle proprie esperienze, tradizioni, cultura, religione, ecc., non si può trovare una vera risposta ad alcuna domanda seria. I nostri credi, opinioni, conclusioni e pregiudizi, ci impediscono di vedere le cose nella loro giusta prospettiva perché distorcono la nostra visione.

    Dobbiamo essere ben consapevoli di questo fatto e dubitare di ogni opinione e conclusione ci venga in mente, perché potrebbe non rappresentare la verità.

    Quando si indaga in se stessi in questo modo, con l’intenzione di cercare la verità e non semplicemente di essere soddisfatti, c’è il vero imparare. E dobbiamo vivere con questo stato di indagine, mettendo tutto in questione e in dubbio nella nostra vita, senza cercare di arrivare a qualcosa.

    Quello che possiamo ricevere da un altro è un pensiero, una domanda, ma tocca a noi esplorare.

    Se non incontriamo la verità per conto nostro, per noi non è la verità, è solo una descrizione della verità.

    Questa è la differenza tra il Budda e un professore di filosofia buddista: il primo ha il reale insight, la consapevolezza, mentre il secondo ne ha solo una descrizione. L’uomo ha spesso confuso il simbolo, la parola, il concetto, con la cosa reale.

    Un vero cristiano è quello che vive secondo il discorso della montagna – e lo si può fare solo avendo la stessa consapevolezza di Cristo – non quello che va in chiesa seguendo i vari riti.

    Un vero buddista è colui che condivide la consapevolezza del Budda, non chi obbedisce alla chiesa buddista. Tutte le chiese, tutte le religioni organizzate, sono solo riuscite a ridurre la grande verità a semplici sistemi, simboli, riti.

    Quello che conta non sono gli abiti, le etichette, ma il contenuto della coscienza.

    Il ruolo di un maestro (il guru) è quello del lampione nella strada. Non dobbiamo sederci ad adorare il lampione, dobbiamo camminare.

    Krishnamurti ripeteva continuamente che non era molto importante che si accettasse o si rifiutasse quello che egli diceva. Ciò che conta è che lo si consideri, lo si metta in questione e lo si esamini a fondo, in modo da scoprire per conto nostro se sia vero che ha valore.

    Dato che la verità e la liberazione sono qualcosa che l’individuo deve scoprire da sé attraverso la propria indagine, qualsiasi organizzazione che cerchi di propagare “la verità” attraverso credi, conformismo o propaganda, serve solo a condizionare ancora di più la mente dell’individuo e a renderlo schiavo.

    Un’indagine che abbia senso richiede libertà da tutti i credi, i pregiudizi, le conclusioni e i condizionamenti. Richiede una profonda consapevolezza di sè così come si è. Dal momento che la verità non può essere organizzata e diffusa, le organizzazioni che cercano di farlo non hanno alcun senso.

    4. La comprensione intellettuale non è vera comprensione.

    Spesso ci accontentiamo di una risposta intellettuale a una domanda, e questo mette fine alla nostra indagine. Quando questo succede, la comprensione intellettuale diventa un ostacolo alla scoperta della verità. E’ facile capire intellettualmente che non ci si deve preoccupare quando nostro figlio è ammalato; la nostra preoccupazione non aiuta il bambino. Possiamo aiutarlo chiamando un dottore e dandogli le medicine ed è quello che facciamo, naturalmente, ma questa logica conclusione ci impedisce forse di preoccuparci?

    Il sapere che la rabbia è male ci impedisce forse di arrabbiarci? La verità è molto più profonda della logica e della ragione; e una risposta intellettuale non è una risposta completa. Così quando si capisce qualcosa solo intellettualmente si è capito molto poco. La comprensione intellettuale può essere utile in qualche campo, ma è solo superficiale. Può essere trovata in un libro o attraverso un altro, ma si tratta solo di uno schema mentale conservato nella memoria, non dovrebbe essere confuso con la realizzazione di una qualche verità.

    Quindi, se la comprensione intellettuale è qualcosa di molto limitato, che cos’è che può rivelare la verità? Bisogna osservare se stessi e il processo dei propri pensieri, come uno scienziato osserva un fenomeno che gli interessa. Non vuole cambiarlo, lo osserva senza scelta, senza permettere ai propri desideri di interferire nell’osservazione.

    Quando si osserva se stessi in questo modo, senza scelta e con una consapevolezza passiva, senza volersi formare in fretta un’opinione o giungere a una conclusione, ma con esitazione, con pazienza e scetticismo, per il gusto di comprendere se stessi e la vita, solo allora si può scoprire che cosa è vero e che cosa è falso e il falso svanisce da solo, senza alcuno sforzo di volontà. L’ignoranza si dissolve allora nella luce della comprensione. Senza un tale obiettivo e tuttavia con un’appassionata indagine di sè, delle proprie conclusioni, credi, attaccamenti, desideri e motivazioni, c’è ben poco significato nell’identificarsi con qualche gruppo, qualche teoria, con qualche credo, difendendoli come un avvocato per il resto della propria vita. E’ assurdo come dire: “Il mio paese è il migliore perché ci sono nato io”: eppure è questo il significato del nazionalismo.

    E’ una tragedia per la nostra vita che non si venga educati a guardare noi stessi nel modo giusto. Ci insegnano solo a imparare ciò che riguarda il mondo esterno e ad affrontare in qualche modo i suoi problemi.

    Così si cresce conoscendo molte cose sul mondo esterno ma completamente ignoranti riguardo se stessi, i propri desideri, le ambizioni, i valori e i modi di vedere la vita. Possiamo essere molto capaci nel nostro lavoro ma non sappiamo se il piacere porti la felicità, se il desiderio e l’attaccamento siano amore e perché le differenze fra gli uomini comportino l’ineguaglianza.

    La felicità, l’amore, la non-violenza, l’umiltà, non sono cose che possiamo ottenere direttamente; sono gli effetti dell’indagine, della conoscenza di sé e della comprensione che purificano la nostra coscienza senza imporvi nessuna opinione fissa, nessun credo o modello di pensiero. Se si vede molto chiaramente, attraverso un esame accurato e preciso, che il perseguimento del piacere non porta alla felicità, allora il modo di vedere il piacere nella vita cambia radicalmente e la ricerca del piacere cade senza alcuno sforzo, sacrificio o repressione.

    E allora c’è un’austerità naturale, completamente diversa dalla pratica autoimposta dell’austerità.

    E allo stesso modo, se si realizza veramente, attraverso l’indagine e l’osservazione di sé, che essenzialmente non siamo diversi dagli altri esseri umani, perché ne condividiamo gli stessi problemi e paure, le insicurezze, i desideri, l’avidità, la violenza, la solitudine, il dolore e l’interesse personale, che operano nella coscienza di tutti noi, allora non ci sentiamo così diversi da un altro essere umano. A causa della nostra ignoranza diamo una tremenda importanza alle differenze superficiali che esistono tra di noi e che riguardano il credo, le proprietà, le conoscenze e le diverse capacità, che sono solo cose acquisite. Non ci siamo mai chiesti perché diamo tanta importanza alle nostre acquisizioni, perché lasciamo che dividano un uomo dall’altro quando, in realtà, condividiamo la stessa coscienza umana. Se si spoglia un uomo da tutto quello che possiede, ricchezze, status, credi, conoscenza e si guarda nella sua coscienza, è veramente diverso da un altro essere umano? Proprio come la casta, il colore o il credo di un essere umano non cambiano la composizione del suo sangue, le nostre acquisizioni mentali o materiali non alterano il contenuto della nostra coscienza. Se non ci impediamo di vedere la verità di tutto questo, ci rendiamo conto dell’unità che caratterizza tutto il genere umano.
    E’ l’ignoranza che ci divide, non le differenze fra di noi.

    5. Conclusioni

    Il genere umano è prigioniero di una grande illusione: pensa di poter risolvere i suoi problemi per mezzo delle leggi, delle riforme politiche e sociali, del progresso scientifico e tecnologico, di una maggior conoscenza, di una maggior ricchezza, di un potere e un controllo maggiori. Forse con tutte queste cose potrà risolvere qualche problema, ma si tratta di problemi superficiali e temporanei; sono tutte cose che possono avere l’effetto dell’aspirina ma non curano la malattia.

    Andremo avanti a creare nuovi problemi da un lato, cercando di risolverli dall’altro, portando avanti l’illusione del “progresso”. E adesso non resta molto tempo ormai, perché la malattia sta peggiorando a passi da gigante e sta quasi distruggendo l’uomo; se questi non si trasforma interiormente, mutando la sua psiche, si aggiungerà alla lista delle sfortunate creature che hanno vissuto un milione di anni fa su questo pianeta e che si sono estinte perché non furono in grado di adattarsi. Non è ancora sicuro se l’evoluzione dell’uomo dai primati sia stato un passo in direzione della sopravvivenza o un regresso. Solo il tempo lo dira.

    • Guido

      Luciano, repetita juvant ( o Juventus ), questa è farina del tuo sacco o un semplice copia/incolla? Chi è l’autore?
      Namastè

      • Luigi Cosivi

        Luciano giuro, non sono riuscito a leggere tutto, però ho una diversa visione dell’umanità: solo un 2% della popolazione fomenta il resto attraverso un 20% di PTS, implicita la mano della quarta forza di invasione che manovra il tutto. Si creano situazioni di stress, fame, morti, guerre e ingiustizie, ma poi ci si ritrova a d andare in session e, se si persevera salta fuori un essere che da tanto tempo non si vedeva in giro per questo universo.
        Non stai parlando di storia antica purtroppo, ma c’è qualcuno che si da da fare e, se non avesse una visione del futuro ottimistica, sarebbe sotto le coperte a tentar di dormire o a piangere.
        Tu hai aiutato? E’ forse l’unica domanda da fare, per quanto mi riguarda penso di poter rispondere si. Anche spero, postulo che 100 S.O. Members, un bel giorno si presentino davanti l’alloggio di DM e del presidente della CST , con il coraggio morale di fermarli per sempre. Ma questa è un’altra storia, Scientology può rinascere.

        • Marco

          Credo che l’auspicio di Luigi (con cui sono molto d’accordo) fosse un auspicio retorico…. è vero che di sicuro un SO non ha la possibilità di ribellarsi, perchè viene fatto fuori molto prima (con la potenza di denaro e dunque di forza che ha DM è quasi impossibile detronizzarlo); ma comunque il destino di “Scn ufficiale” è segnato: come potranno mai fermare l’inarrestabile caduta delle statistiche e la fuga del pubblico (oltre che degli staff)?

          Purtroppo Scn (in quanto tale nome) ha il futuro segnato… la speranza vive solo nella KRC degli Indipendenti (anche se non se ne nota bene l’ifluenza, a livello planetario. Ma forse un giorno arriverà un qualche eroe… alla Matteo Renzi (!!??)

          Oggi come oggi non saprei dire bene, con una buona approssimazione, cosa succederà per davvero!? Ce la faremo a farcela?

  12. Guido

    Carmen, contattami in privato.
    marisaeguido@libero.it

  13. luciano

    Per Guido
    Pensavo fosse esplicito ,si tratta naturalmente di ciò che pensava Krisnhamurti delle organizzazioni e della religione e della libertà di pensiero.Inerente a quanto postato da Richard nel post. Non scrivo per apparire o primeggiare scrivo per condividere non ho una tale levatura Spirituale……. Mesi addietro, mi resi conto che scrivere con un Nckname era come non assumersi la responsabilità di ciò che si scrive, lo eliminai e da allora mi firmo con nome e cognome. Oggi ancora prima di aprire il computer mentre parlavo con un caro amico e studioso di spiritualità ho avuto una intuizione ” Parliamo sempre di ciò che ha scritto il gran Guru il gran saggio e tutto il resto parole parole parole……mai di noi!!! perciò da ora in poi postero solo ed esclusivamente come la vedo io.Se poi assomiglierà a Budda a Maometto o a Ron che ce posso fà la strada è quella ma le parole saranno mie e non daranno adito a nessun equivoco. E se qualcuno se la dovrà prendere o controbattere saprà con chi farlo
    Visconti Luciano.

  14. Marco

    Italo, a me pare molto molto evidente che la Sea Org già da un pò di anni HA FALLITO!!! Non è lampante?
    La Sea Org, come ho già scritto precedentemente, è ormai una Organizzazione “Deviata” (parola detta con il significato di “fare il contrario di quello per cui è stata istituita”)
    Non è evidente che fanno Reverse Scn? Cioè al contrario, anzichè usata per fare del bene usata per intrappolare?

  15. luciano

    Per Luigi
    Luciano giuro, non sono riuscito a leggere tutto ecc. ecc. ecc.
    Se non lo hai letto perchè sentenzi? Non ne posso piu di numeri dati a caso 2% 20% anche se non ci fossero soppressori e soppressi comunque ci sarebbe qualcosa da mettere in nell’essere non la vedo cosi semplice. Poi per quanto riguardo all’aiuto….non lo metto in piazza cerco di non far sapere alla mano dx quello che fa la mano sx .I posteri trarranno le conclusioni.

  16. luciano

    Per Paolo Facchinetti
    Era interessante quello che postavi, mi piaceva il tuo stile graffiante e competente. Non dogmatico o da maestrino . Ci sei ancora o sei passato a miglior vita. Un saluto luciano

  17. luciano

    Per Richard
    Sinceramente ti avvertivo più su di tono in qualche scritto fa. Ti è stato chiesto da alcuni di noi “cosa intendi per aiuto” nessuna comunicazione.
    Bel ciclo di com!!!
    Forse non meritavamo una risposta? O non sai pure tu cosa rispondere?
    Il papa il presidente chi li ascolta ,nemmeno Gesù è stato ascoltato e dicasi GESU? Gira e rigira ritorniamo sempre li.. vuoi cambiare il mondo ? Fai la tua parte CAMBIA E CONOSCI TE STESSO non preoccuparti degli altri incomincia da tè.Un saluto luciano

  18. luciano

    Per Francesco
    Commento criptato
    E’ rimasto in piedi qualche muro o sono caduti tutti
    Te salude.laky

  19. luciano

    Per Marco
    In un tuo recente post dici che la comm è diminuita che i condomini non scrivono più come prima……Dici che forse sono stati resi flat gli argomenti.
    E la gente è più impegnata. Può essere ma da buon auditor chiederei il perchè? Ei perchè non scrivi più? Prova a mettere tu i bottoni io non oso
    Con affetto Luciano.

    • Marco

      Ehila’ Luciano… vedo che ieri sera hai fatto roteare il bastone colpendo un pò di gente!? Beh, visto che mi dici di fare domande da auditor, ecco una buona domanda (che molti senz’altro vorrebbero farti)… : Che ti è successo, come mai tutta quata energia castigativa tutta in una volta?

      Riguardo alla mia considerazione che i condomini sono diventati molto silenziosi…. beh, l’ho detto, io credo che sia stato raggiunto un flat o un qualche EP.
      Oppure, altro motivo, visto che lo scrivere è arduo e difficile (per via dellla difficoltà intrinseche con il mezzo comunicativo) e non ci sia più un livello di necessità, o un livello di curiosità tale (perchè abbastanza soddisfatta) per cui valga la pena faticare cosi tanto con lo scrivere… e dunque si trova più gioia, e si fa meno fatica, andando al bar per una partita di briscola:li si che si comunica senza fatica (scherzo).

      Oppure è più facile parlare direttamente con Skipe, anzichè scrivere…

      Può anche essere vero che l’Indi si sia ripreso dallo sgomento (delle scoperte riguardo qul briccone di DM) e ora stia facendo qualcosa, anzichè stare a discutere e a colmare le sue angosciose domande scrivendo…

      Mi dici di fare le giuste domande come farebbe un auditor, ma il fatto è che, come vedi, già presumo il perchè e cmq non risolverei molto la situazione di stallo… ci sono un sacco di motivi diversi.

      Posso dirti di me: io scrivo un pò meno perchè… negli ultimi 4 anni ho già scritto moltissimo… e come un novello Forest Gamp, beh : “non ho più tanta voglia di correre, sono un pò stanco…” 😉
      E’ infatti vero che scrivere (bene) è molto molto impegnativo…

      Comunque approffitto per fare un plauso a tutti quelli che hanno sempre scritto molto in modo costruttivo (o meno. Anche quelli).

  20. luciano

    PER Marco
    Nessun bastone roteante nessuna energia castigativa.Sono risposte o considerazioni al riquardo .Rivedile con più calma.Ho semplicemente risposto a Guido e Luigi mi mancano le arguzie di Paolo ( il più libero e meno inquadrato di questo blog almeno secondo me ) Ho dato un’altra interpretazione a quello che tu consideravi. E per Richard ho detto quello che percepivo .Poi mi chiedi che ti è successo? Ti assicuro sono in un’ ottima condizione le dinamiche sono allineate mai come ora e forse questo stato mi permette di essere ancora più vero e dire come la penso. Ogni giorno cerco di capirmi e di capire gli altri cerco di levarmi maschere e di essere veritiero forse il risultato è un Luciano meno accomodante meno sottomesso ad autorità imposte.Forse un luciano piu graffiante?io non lo vedo io invece mi vedo piu vero.Ciao Marco ti auguro una buona giornata e mi fa veramente piacere interagire.

  21. David

    Più che un elogio alla SEA ORG mando il mio riconoscimento a quanti hanno partecipato con il loro contributo al grande sogno di Scientology .
    La maggior parte di quelli presenti fino dall’inizio della sua storia sono fuorusciti o languono da qualche parte, ancora si dibatte sul perchè la filosofia è deviata verso i caratteri di uno dei tanti vecchi movimenti religiosi di questo pianeta , probabilmente la causa è da individuare all’impronta alla struttura del movimento che Ron ha dato fino dall’inizio.

    L’enfasi su un nemico , la creazione di una struttura tipicamente militare legandola a una filosofia spirituale e a dei Copyrights ha lasciato largo spazio a un qualcosa di veramente mest ( denaro e gli SP ) già nel travaglio degli anni 70 e 80 diverse agenzie Governative avevano accesso ai suoi materiali riservati e facevano le rispettive ricerche , negli anni 80 Ron sparisce e a seguire abbiamo il migliore accordo di esenzione fiscale che un movimento religioso ha con la IRS e da li si arriva al punto di oggi , non sembra strano .

    Comunque questa è storia , oggi la mia attenzione è andare avanti , cosa
    rispondere a Richard , sono d’accordo con te , probabilmente il tuo post non arriva a caso , probabilmente qualcosa di nuovo dovrà succedere , vediamo.

  22. Diogene

    Qualcuno è mai riuscito a calcolare quanti 360 gradi ci sono in una sfera?
    Ecco (prima di potersi allargare) questo è il compitino che spetta a ciascun thetan: capire in quale posizione della propria sfera lui si trova.
    Premessa: la sfera è tanto grande o tanto piccola quanto lui ritiene che sia.

  23. Diogene

    Aggiungo: un thetan non è mai al centro della propria sfera di influenza (o di esistenza). Questo succederebbe soltanto con un perfetto KRC su tutte le distanze immaginabili. Ma ogni sfera è tanto mobile, imperfetta e fragile quanto una goccia di pioggia in un temporale. Inoltre ci sono sfere che inghiottono altre sfere, e sfere che si attraggono e sfere che si respingono.
    Localizzarsi è una spudorata pretesa, ma è l’unica àncora che ci affranca da un perpetuo caos.

  24. alessandro

    Mi piace Richard.
    Riguardo la SO , dopo aver letto il leggibile mi sono fatto una mia idea. E’ nata in un momento particolare, secondo me innanzitutto per proteggere Scn, che in quel periodo veniva duramente attaccata. La fuga di Ron, il divieto di entrare nella SO se si è stati sottoposti a certe pratiche o se si ha assunto LSD (MK-ULTRA) o se si apparteneva a determinate agenzie.Lo spirito del gruppo contro era ormai stato creato e c’è stato qualcuno che in seguito, grazie alla posizione vitale dovuta all’isolamento forzato di Ron, ne ha approfittato. Non poteva far altro che fallire.

    • Guido

      Benvenuto Alessandro, in questi giorni Francesco è in una zona poco
      coperta dalla rete perciò ti accolgo io nell’androne del condominio.
      I commenti sono sempre ben accetti quando servono a stimolare discussioni costruttive, tutto ciò che contribuisce alla crescita di Scientology indipendente trova uno spazio sicuro e confortevole qui.
      A presto!
      Guido Minelli

    • alessandro

      Questo dimostra che sono per le pezze. La mia era un ipotesi sulle motivazioni di quelle particolari regole, che a volte ho visto bypassare per l’auditing od il training con delle petizioni, non so quanto regolari, ma se lo fossero la mia ipotesi sarebbe rafforzata. Lui era a conoscenza di determinate cose e le aveva anche dette, che tra i suoi contatti ci fossero persone discutibili non si può negare, nella sua ricerca ha fatto anche tentativi che oggi sono causa di critiche feroci. Ron ci spiega come una gpm funziona anche nel caso dei gruppi con il GO aveva forse intenzione di delimitare gli effetti, ma non credo che fosse un principio valido e comunque una volta smantellato …… Il fatto che ad un certo momento della storia scn sia stata infiltrata è evidente e secondo me lo è tutt’ora. Il mistero è cos’è successo durante il periodo di isolamento? Solo Broeker potrebbe fare un po di luce, dato che ormai DM appartiene al gruppo per combattere il quale il GO era stato creato, ma se anche lui era parte in gioco si guarderà bene dal farlo, come ha fatto sino ad ora.

      • LIBERO

        Il reclutamento selvaggio non era solo un fenomeno legato a Flag ma una prassi usata di continuo nelle Org. Usavano (staff) pezzi di frasi di policy estrapolate fuori dal contesto per giustificarsi… L’intento in realtà era solo di danneggiare… Personalmente in una organizzazione del genere non avrei mai messo piede e credo anche altri condomini. L’aver creduto a Ron (alla sua infallibilità) e valutato scorrettamente associando Scientology ad una chiesa e religione è stata la fregatura per molti… Questi personaggi (staff) meschini hanno usato la bandiera della libertà per danneggiare le persone sane. Non esiste nell’universo cosa più malvagia e infamante. Cialtroni… E non pensate che a costoro essere chiamati in tal modo li possa offendere…Anzi ne sono felici.. Meditate.

  25. Diogene

    Scientology offre un campo di studi eccezionale: le Otto Dinamiche dell’Esistenza. Vanno considerate in base alla propria esperienza e studiate dall’alto in basso, dal basso in alto, dal lungo in largo, da dentro e da fuori, da un punto statico e da un punto mobile, dai rapporti minimi ai rapporti macro, da un punto di vista soggettivo fino alla totalità dei punti di vista, e chi più ne ha più ne metta perché il risultato è conoscere se stessi o almeno la mappa dell’esistenza… un luogo nel non-luogo che ogni giorno si tinge di luce, immenso collettore dei nostri sentimenti.
    C’è un trucco in questo studio anatomico-comparato: ciascun essere è otto dinamiche contemporaneamente, lo è in ogni momento, e tutto si compenetra. Nel MEST si chiama Vita e quel che resta da capire è se sia un pregio o un difetto dell’ottava dinamica… di fatto è un miracolo od una semplice meraviglia.

  26. LIBERO

    Italo, hai ragione intendevo alcuni staff. Purtroppo esistono e hanno trovato pascoli facili in cui nutrirsi… Grazie alla perversione delle policy e bollettini. Scientology può essere anche usata all’incontrario.. e dopo Chi troviamo al suo interno delle cosiddette Org. ideali ?Personaggi corrotti e altro… Persone che hanno un minimo di decenza e sanita mentale non restano al suo interno. Scappano!Le Ideal Org non sono vuote perche sono belle o altro.. Ma perche sono fuori etica chi li gestisce. Il Thetan lo percepisce che non riceverà aiuto. Ragazzi è forse troppo per voi digerire il fatto che esistano esseri di tale nefandezza ma è la realtà.. Non esiste alcun motivo perche Scientology non possa espandersi…Lo sforzo usato da queste persone per fermare e altro.. è sorprendente. Ma chi come staff rimarrebbe in quelle condizioni se non desiderassero loro stessi il male..

    • David

      Ciao Italo su ” Vedano poi loro, io non mai voluto essere uno schiavo, ho fatto le mie esperienze come ho meglio creduto, e devo ammettere che il fatto di non aver avuto una vita conforme “casa-lavoro-famiglia-televisione” mi ha creato anche problemi. Ma questo è il prezzo che un avventuriero deve anche mettere in conto.
      Ma io sono certo di una cosa: io so dove voglio arrivare. I miei amici d’infanzia sanno dove vogliono arrivare: ancora qualche anno e poi la pensione: casa-tv-calicino al bar- partita a briscola-morte. Questo è il prezzo che paga uno schiavo.”
      Apprezzo con cuore il tuo messaggio di essere libero , conosco molto bene l’ambiente SEA ORG anche se non vi ho mai aderito , ci sono esseri di tutti i tipi , persone stupende e emeriti deficienti , stessa cosa nel public , c’è una ulteriore differenza , sono le due grandi categorie , chi usa la propria integrità e i valori personali , questo è l’essenza della filosofia di Scientology e fa delle scelte costi quel che costi , chi non ha il coraggio o direi meglio non ha l’anima per vedere , comprendere e agire ha già scelto la sua condanna .
      Ancora grazie per averci portato il tuo sincero pensiero..

    • LIBERO

      Io dal mio piccolo punto di vista vedevo Scientology espandersi tranquillamente e inesorabilmente in modo sano su aiuto… Bastava fare i passi 1 – 2 – 3… Alcun problema… Dall’altra parte vedevo individui subdoli che si ingegnavano in tutti i modi possibili per fermare questa espansione… Portavi un nuovo pubblico all’org eri sicuro al 200%100 che in qualche modo subdolo lo facevano scappare… Cosa possiamo inventarci oggi per rendere la “cosa” meravigliosa Scientology più repellente possibile? Cazzo uno è entrato e ha comprato l’auditing e i corsi aspetta che lo mettiamo in Etica questo deficiente lo raddrizziamo un pò… Follia pura.. Il compito di un esecutive è semplicemente quello di applicare e far applicare le polocy… Nulla di più. Invece? Interpretazioni ect.. ma non crediate che sia facile non far applicare le policy e fermare una cosa come Scientology. Lo sforzo usato da questi esseri è sorprendente. Non mollano mai dedicati fino all’ultimo al male.

  27. Luciano

    Le parole di I sono le parole della vita stessa. Alcuni cercano e spendono una vita in questa ricerca, altri si accontentano e vivono magari anche serenamente senza porsi per una vita intera le fatidiche domande. Nessuno è più importante.sono esigenze diverse Personalmente ho incontrato gente in “ricerca più melonati e invasati di normali persone dedite alla famiglia ed al lavoro. Penso, che verrà il giorno delle fatidiche domande chi sono ? dove vado?, ecc, ecc, ecc. ecc, ecc. Nessuno può indurre questa situazione.Quando si renderà conto della vacuità delle cose allora partirà la ricerca .Li ci vorrà da parte sua intelligenza e fine osservazione perchè questo universo ( Spirituale è pieno di ciarpame ) Luciano Visconti

  28. LIBERO

    Luciano, sagge parole le tue… Aggiungerei organizzazione criminale della C&$…

  29. luciano

    Credo che conobbi Dianetics negli anni 80 ,già da una quindicina di anni avevo intrapreso percorsi di ricerca,quando lessi il libro 1e non conoscevo tutta la struttura $$$$ ne rimasi impressionato …IL Clear un super uomo o Omo Novis decisi che sarei diventato uomo nuovo Mi recai alla mission di B.G.e vai.OCA test auditing di book one e vai giù a rotta di collo ,auditor di B1 tutti i corsi minori e vai.BG è un poco lontana scoprii che pure LC faceva la sua parte e vai Student hat nastri bobina, Piurif e vai….argiant money tutto abbastanza condivisibile. Poi un giorno vennero gli uomini bianco e nero……. il ponte la libertà totale e vai accademia classe cinque con internato di classe cinque vi torna….money money tutto bene mi piace studiare Monza Org un mito un sogno, che si infrange subito dopo poche sere di studio non c’è sera dove non devo cacciare la LIRA arrivavo al punto di entrare di soppiatto per paura che mi dicessero “hai qualche minuto dopo lo studio ” non si interessavano a me ma al portafoglio vi torna money money .In breve,dopo 7anni decisi che quel gruppo non aveva niente di ok ( tranne la tec ) Non smisi mai di leggere Ron ne di essere il maestro di me stesso… da allora in poi ho difficoltà con autorità spirituali le rispetto ma rispetto maggiormente me stesso.Nel frattempo famiglia figli lavoro ecc. ecc Circa 4 o 5 anni fà venni contattato da flag i basic, tutta la menata di nuovo,mi telefonavano tutte le sere si interessavano di me dei miei figli la famiglia non è più come prima ora è tutto cambiato mi fregarono la seconda volta. Feci i basic conf congres. ma non era cambiato niente. Money Money e solo soldi. Nel frattempo il mio più caro amico si ammalo di sla lo avevo portato io in quel gruppo gia gli avevano succhiato il sangue quando era sano ma il meglio lo vidi quando era sulla sedia a rotelle e non riusciva a muoversi. Mi fermo perchè vomiterei solo merda. Me ne sono andato e secondo mè questo gruppo non ha e non ha mai avuto assolutamente niente di spirituale. Alcune persone non ne hanno colpa sono vittime e si sono fatti infinocchiare come mè Non ho nessun astio verso chi frequenta sono ricercatori o vogliono risolvere i loro problemi. I vertici e chi gestisce questa multinazionale avranno un giorno ciò che hanno seminato come tutte le multinazionali Religiose nulla rimane impunito in questo universo verrà anche il loro giorno è matematico basta osservare la vita .Perchè ho scritto questo, non tanto per i vecchi come me,ma per chi si approccia ad un gruppo spirituale in cerca di aiuto o per conoscere e magari è alle prime armi alza le antennine amico ( e come si dice dalle mie parti fa bala l’ucc — muovi gli occhi stai accorto ) Se è vero come dice Ron che questa è la pattumiera dell’universo potresti incontrare bella gente.
    Luciano Visconti.

  30. Marco

    HCO PL 30 September 1973 Issue II
Data Series 30,
    Situation Finding
(Management Series Vol. 1, p. 128)

    “Uno spesso si chiede come mai le persone siano così “ragionevoli” circa situazioni intollerabili ed illogiche.
    La risposta è molto semplice: non possono riconoscere gli outpoints quando li vedono e quindi cercano di rendere ogni cosa logica.
    L’abilità di veramente riconoscere un outpoint per quello che è, è in se stessa una abilità che serve per raggiungere una qualche pace mentale.
    …La reazione umana è quella di: REAGIRE ad un outpoint. E poi diventare ragionevoli ed adottare una qualche spiegazione per la cosa, che di solito non è vera.
    Puoi dire quasi sicuramente che “essere ragionevoli” è il sintomo di essere incapaci a riconoscere gli outpoints per quello che sono ed usarli per andare a scoprire una situazione reale.”

    HCO PL 18 March 1977RA
Data Series 43RA
    Evaluation and Programs
(Management Series Vol. 1, p. 167)

    “Un sacco di persone sono su un flusso bloccato dell’essere sani e sensati, ma spesso la cosa poi va a finire in stupidità. Quindi diventano “ragionevoli”.
    Di base la loro capacità di stare di fronte al male non è all’altezza di stare di fronte agli outpoints.”

    HCO PL 18 May 1970
Data Series 7
    Familiarity
(Management Series Vol. 1, p. 29)

    “E’ orribile osservare quanto facilmente le persone si bevano i dub-in. Questo succede perchè una sequenza illogica ti fa sentire a disagio.

    Per alleviare il disagio loro distorcono le loro osservazioni facendo not-is dell’outpoint.”

    • Luc

      Belle le vostre parole Luciano ed Italo. Viviamo in un era dove purtroppo la spiritualità è accantonata o mistificata da molti… Viene considerata come “fuffa” o preistoria, che bisogna seguire i fatti oggettivi ecc… La cosa che mi rattristisce molto, è che sono piuttosto convinto che prima della morte del corpo, arriveranno le fatidiche domande… Ma sarà purtroppo troppo tardi.

      Dice bene Luciano, se osserviamo il gioco della vita (come lo conosciamo sulla terra) con un atteggiamento distaccato, inevitabilmente si può cogliere quanto sia vuota… La maggior parte delle persone vive sempre quella routine, ed alla fine si ritrova con… Nulla di valore… l’oblio dell amnesia alla morte del corpo attende tutti, ed ecco ricominciare tutto da capo come se non fosse mai successo nulla. Insomma, una vita non rivolta alla spiritualità la trovo priva di senso.

      Alla fine ho espresso i vostri stessi concetti, ma volevo sottolinearli ulteriormente.

      Con
      molta ARC
      Luca

  31. Richard

    Ciao Ragazzi

    Ciao Luciano, devo ammettere che hai ragione, il mio ciclo di comm a volte è veramente pessimo e David pone delle domande interessanti alle quali, a volte, mi spiace non poter rispondere.

    Normalmente faccio una visita al blog una volta alla settimana e alcune cose mi sfuggono di mano ma ti prometto che farò del mio meglio per conoscere me stesso.

    Ora, per poter dare una parte di risposta a David avrei bisogno dell’aiuto di qualcuno più aggiornato di me per quanto riguarda il numero di Clears prodotti sino ad oggi, il numero di OT VII compresi quelli che ancora si stanno audendo su solo Nots (chi ha lasciato il corpo conta doppio), in più se esiste un anima pia che riesce a mettere le mani su una Policy originale che parli dell’esatta percentuale di SP presenti sul Pianeta Terra ed abbia anche sottomano una calcolatrice per farne un rapido calcolo.

    Purtroppo ho un paio di Policy che mostrano dati contrastanti ed una di queste riporta il nome del Libro Uno come ‘La forza del pensiero sul corpo’ o qualcosa di simile quando, ancora agli inizi degli anni ’80 era chiamato Scienza Moderna della Salute Mentale, quindi credo che quella Policy abbia subito qualche alterazione.

    Ehi Diogene, simpatico il compitino, mi sembra che di 360 gradi in una sfera ce ne sia un numero piuttosto elevato, se puoi assumere qualsiasi punto all’interno di essa quel numero dovrebbe approssimare l’infinito.
    Concordo con quello che affermi riguardo allo studio delle dinamiche.

    Tonina ha attestato grado zero, ti faccio i miei complimenti, anche se in ritardo.
    Buon proseguimento.

    Con affetto
    Richard

    • Marco

      Boh, io ho trovato questo HCOB, non meglio definito, nel mio archivio di copia/incolla raccolti per strada…

      HCOB del 27 Settembre 1966

      “Per natura stessa di questo universo non può esistere una cosa senza il proprio opposto. L’energia scorre per differenza di potenziale, se abbiamo un polo “Negativo” dobbiamo per forza avere anche un polo “Positivo”…

      Riassumendo: il primo 20% ha attributi antisociali; nel centro abbiamo il 60% di Corpi motivati da esseri Mest; e per finire rimane il 20% a cui ci possiamo veramente indirizzare.
      Quindi, abbiamo esattamente un 20% di esseri contrapposti alla personalità antisociale.

      Ma c’è il 2,5% , che fa parte dell’antisociale, che è il peggior DB che si possa mai incontrare. Questa è la vera persona soppressiva, “Loro” sono i Signori della guerra, i veri mercanti di caos.
      Guardandoli negli occhi li riconoscerai sicuramente.

      Abbiamo però il loro opposto, cioè il 2,5% di Esseri Theta, facenti parte del 20% dell’altro lato, che posseggono potenzialità al di sopra della media.

      Ricorda, stiamo parlando solo del 2,5% facente parte del 20% di Esseri Eleggibili…”

      • David

        Ciao Marco ,
        il tuo post ” HCOB del 27 Settembre 1966 ” chiarisce quello Richard aveva detto in passato , la spiegazione perché gli umani si dividono in tre grandi gruppi .

    • David

      Ciao Richard ,
      è sempre un piacere sentirti .
      per ora ho solo questi dati ;
      per i clear – dall’inizio della storia di Scientology è riportata sulla rivista Auditor , il dato di circa 50.00 Clear realizzati ma se guardiamo la media delle attestazioni fatte dal 1990 al 2004 risultano mediamente poco più di 150 all’anno e se moltiplichiamo x 50 anni , dovrebbero essere circa 7500
      allargando la manica si arriva a 10.000.
      Bisogna aggiungere altri fattori , i fuorusciti ( dichiarati ) e i molti bloccati sul ponte per vari motivi, inoltre molti Clear realizzati nelle varie ORG sparse per il mondo , quando andranno a Flag non risultano Clear e vengono rimaneggiati , stessa cosa per gli OT non fatti a Flag .
      Su quanti a Flag sono sul Solo Nots è un dato difficile da calcolare , , nelle voci di Flag dovrebbero essere più di 6000 sul VII , ma se si guarda la discrepanza sui dati dal 1994 al 2004 il totale di ammessi su OTVII sono 812 ( fonte Avance ) se diamo una media 80 per anno il totale reale per 50 anni potrebbe essere di 4000 , probabilmente quelli che si audiscono potrebbero essere meno di 2000 .
      Non è facile avere dati certi anche perchè il metodo statistico si intreccia con nella storia di Scientology legata al fattore marketing / statistiche.

      Sarebbe interessante avere anche il numero dei dichiarati o di chi è fermo e per i motivi ne rimane ai margini , per i defunti non ho dati ma ce ne sono se ne mettiamo 1 o 2 all’anno facciamo presto a fare i conti

      Invierò un Word a Paolo con le info in merito .

      ARC ,

      David

  32. luciano

    Ogni essere ha potenziali differenti in base alle situazioni contingenti ed al suo percorso di conoscenza. Faccio un esempio” Madre ammazza il bimbo senza nessun apparente motivo ” era una brava madre non ha dato mai segni di squilibrio ecc ecc eppure l’ha fatto. Ci spostiamo dalla sociale e nelle altre in base ai fatti e alle restimolazioni. Per quanto riguarda il vero e proprio numero di sp Ron diede la percentuale dell’ 2,5%, ma in questo universo pure i pianeti cambiano posizione quanti nuovi sp sono arrivati quanti “normali ” quanti illuminati.Tutto cambia pure il deserto era mare. E’ una statistica del 1996 e secondo mè va presa come tale.

    • Luc

      Ciao Luciano, beh si è vero… Ma osservando il mondo ora sembra molto peggio, la quantità di crimini, omicidi e suicidi è aumentata di molto… Non credo sia data da più SP, ma da più PTS di un sistema soppressivo… Dove i più grandi soppressivi li troviamo nelle alte cariche statali ecc…
      ARC
      Luca

      • Silvia

        Ciao Luca — Ma osservando il mondo ora sembra molto peggio – Forse, in realtà è aumentata la comunicazione sul globo terrestre e se noti di solito le comunicazioni negative sono quelle più divulgate e questo perchè c’è emulazione da parte delle persone e chi vuole tenere il pianeta ” sotto scacco ” non porta a conoscenza mondiale tutte le persone che tramite un percorso o un’altro hanno migliorato la propria condizione esistenziale … Andando per emulazione ( gioco molto ambito) pensa se si divulgassero più di queste situazioni .. quanti potrebbero essere coloro che fanno qualcosa per se stessi e per gli altri ?
        ARC Silvia

        • Luc

          Certo Silvia concordo, infatti ascoltare i TG è una fonte di entheta inesauribile, non dubito che qualcuno si può restimolare. Il problema è che i mass media e mezzi divulgativi sono sotto controllo di questi SP ed ecco dunque il motivo per cui nessuno parla di evoluzione spirituale… Anzi, meglio calpestarla, anche se si parla del papa o religione cattalica si parla solo di pedofili e mafiate…
          Va beh
          ARC
          Luca

          • LIBERO

            ciao, il tg è fonte di entheta.. scusatemi intendo dire che il continuo martellare di notizie e immagini entheta porta ad una assuefazione di cattive notizie.. Definita come normalità quando è l’esatto opposto della realtà. Secondo me è questo aberrativo.. il thetan può star di fronte a qualsiasi cosa.

      • paolo facchinetti

        60 anni fa forse erano tutti più buoni. Si poteva quasi ovunque fare a meno di chiudere la porta di casa a chiave, gli omicidi erano rari e facevano scalpore, di stupri e di stalking non ce n’erano, Però se suonavano le sirene dovevi correre nei rifugi anti-aerei e se eri nella città sbagliata il rifugio antiaereo non bastava perché avevano sganciato una bomba atomica. In pochi anni 50 milioni di thetan si sono esteriorizzati piuttosto violentemente. Nelle piazze di tutti i paesi italiani ci sono elenchi con decine di nomi di caduti nella Prima Guerra Mondiale. Sicuramente qualche lustro addietro il tessuto sociale era più coeso e la reciproca convivenza era più facile, ma la violenza si concentrava in modo micidiale.

        • Luc

          Giusto Paolo, concordo. Forse ora non ci saranno le grandi guerre mondiali, ma la quantità di morti, stupri, suicidi, killer è impressionante… Ora ci sono anche i cannibali, grazie anche a strane droghe micidiali…
          La quantità di suicidi è alle stelle ed in più si riscontrano anche in giovanissimi di 14 anni, vittime di bullismo solo perchè magari il body non è bellissimo… Insomma se non è pazzia questa…
          Ciao
          ARC
          Luca

          • paolo facchinetti

            Sì però come dice giustamente Silvia tutti questi suicidi, killer, cannibali (!?) ecc non è che li incontri (fortunatamente!) uscendo di casa tua. Per il 99,9% li leggi sui giornali, accaduti nei luoghi più disparati e raccolti appunto sulle pagine dei giornali o dei notiziari.

        • LIBERO

          gli sp al governo avevano mano libera.. ora è un pò cambiato grazie all’istruzione a piu’ persone nella società. non tutto è andato male altrimenti questi sp ci avrebbero gia massacrato.

  33. luciano

    Sette miliardi e più di persone incarnate in questo momento calcano il suolo terra, di cui 870.000.000 alla fame.( di cui la spiritualità è polenta ).Circa 700.000.000 di persone leggermente sopra la soglia di povertà ( che si affidano ad un dio o a se stessi per migliorare la loro vita. Un migliaio super ricchi ( in scientologi ce ne sono molti che se ne fregano o fanno spiritualità perchè è moda o fa trend ). Non sono pessimista ma questi sono numeri reali. Ne restano più o meno ancora un grosso numero speriamo bene

  34. luciano

    Fa più rumore e danno un pettegolezzo che la mia piantina di basilico che cresce. Ho installato un dispositivo e se avvicinate il naso al video ne sentirete il profumo e ne sarete inebriati . DOPO TANTI NUMERI HO DATO I NUMERI HAA HAA HHA . CHE PROFUMOOOOOO

  35. Luc

    Paolo, si e no dipende… Qui dalle nostre parti ci sono stati 3-4 suicidi in qualche mese… Mentre giu a Milano un tizio con il piccone ha iniziato a spaccare la testa ai passanti… Insomma non è il massimo.

    ARC
    Luca

    • Luigi Cosivi

      Devo concordare con Silvia e Paolo, Chi fa del male si sa perché fa notizia ed oggi la comunicazione è molto più diffusa di un tempo. Far del bene o semplicemente comportarsi bene non stressa gli altri, non li fa preoccupare, aver paura, non serve a tenere il gregge obbediente e tranquillo, a produrre leggi buone, ad ingrassare i mercanti di paura e di guerra, a riempir le chiese di preghiere o le palestre di meditanti, tanto da tener inutilmente occupati coloro che amano la spiritualità. La favola che il mondo è più cattivo e rovinato è servita spesso a giustificare la Div.6 perché non c’erano abbastanza B1 Auditors o PC che apprezzavano quell’Auditing, mentre con un buon addestramento certo ne venivano fuori, però fino al primo Event e poi Blow. Con buona pace della piccola di Ron che aveva lanciato il nuovo programma di addestramento, meglio di così non poteva fare per rompere i piani dei suoi Kapò.
      Riguardo ai numeri degli OT è evidente che Scientology è stata scientemente fermata, che si sono ben guardati dal tirar fuori del tutto le potenzialità, ma anche se ci sono in giro OT che non sanno o non riconoscono ciò che hanno fatto qualcosa di buono e molto è stato fatto e, continua ad essere fatto, in ogni momento che un Auditor di Solo o no dice ” Questa è la seduta!” dentro e fuori Scientology. Il Theta è tratto, ancora il Rubicone è stato oltrepassato, soprattutto con Richard, Paolo e tutti gli indipendenti, come PC e come Auditors, il porto è sicuro per i naufraghi e i morti ritorneranno e” non solo loro” , già sono tra noi da molto tempo, dalle prime sedute OT di Ron forse.

  36. luciano

    I media propinano ( dopo indagini di mercato ) quello che la gente vuole sentire, insistono su notizie che fanno vendere o tenere incollati al video è solo uno sporco mercato Money. La tv negli anni 50 ha fatto crescere culturalmente gli italiani addirittura aggregava ( ricordate le sale o i bar dove la gente si riuniva? ) Poi il benessere una tv o piu in ogni casa poco dialogo tutti incollati il passo è stato lento ma inesorabile ora tutti o quasi ipnotizati. Spegnerla ? direi di no! ma scegliere.

  37. luciano

    Per luca
    E’ vero che i giornali e le tv non parlano di spiritualità e divulgano entheta
    ma mai come ora siamo invasi da spiritualita in ogni paese in ogni dove gruppi, rubriche,guru, maestri tutti che ci vogliono dire qualcosa ,anche quale sia il piede giusto per scendere dal letto al mattino. Vorra dire qualcosa questo, o no ? Personalmente avendo vissuto il prima e l’ora la tecnologia ha fatto passi da gigante l’essere un po meno ,basti pensare che gli affari ai miei tempi si concludevano con una stretta di mano!!! Terminiamo con una buona notizia la mia prima figlia si è laureata postulate che trovi lavoro grazie anticipatamente .Visconti Luciano.

  38. Marco

    Che ci siano i seminatori di caos è innegabile, vero, ma se notate, tengono occupato lo spettatore su “piccoli fatti”, il suicidio, l’uxoricidio, la mamma che uccide i figli… ma dei grandi crimini commessi contro l’umanità non c’è traccia. Il tono si abbassa… così la gente non nota “loro” i grandi crimininali, il 2,5% (aiutati dal 18% loro accoliti).

    Oggi giorno muoiono di fame centinaia di migliaia di bambini (tanto per dirne una), MA NON A CASO… sono morti causate da una sporca minoranza (2,5% di SP) che è dedita costantemente a sopprimere chiunque.
    I debiti degli stati producono povertà e miseria… oltre che migliaia di morti per fame nel 3° mondo.

    Questi tipi (2,5%) nei paesi del 3° mondo fomentano guerre (nel frattempo facendo affari) di cui noi non sappiamo bene i numeri… ma credo che siano qualche centinaiua di migliaia ogni anno.
    Ma state certi che per loro “è ancora poco”.

    Controllano l’economia tramite le banche centrali e le loro multinazionali, controllano le università (con le loro donazioni), controllano la sanità (“quando i medici scioperano… muoiono meno pazienti”), controllano i governi (i politici sono corrotti credo all’80%)…
    E perchè, per fare che? Oh beh, credo che semplicemente drammatizzano “l’ammazzare chiunque”.
    Ci sono gli HCOB che descrivono bene il perchè di queste intenzioni malvage… molto molto malvage.

    Ma però … : “quello che succede all’uomo è che… l’uomo non riesce a stare di fronte è il male” e quindi “diventa ragionevole” al riguardo.

    Mi dispiace… “ma l’uomo nero esiste (LRH)”

    • Marco

      Si…, non ho finito in modo positivo, dimenticavo…

      Sapere che “l’uomo nero esiste” ai fini pratici è molto utile: 1° perchè si impara pian piano a starci di fronte; 2° perchè sapere… permette di risolvere. “La mente PONE e risolve problemi”, un assioma. Il corollario è che NON PORSI il problema… NON lo fa risolvere…
      Ergo? Senza il PORSI (osservare, analizzare, confrontare) il problema esso persiste.

      Noi Scntologist Indi (come dice bene Luigi) abbiamo delle tecniche per sconfiggere il malvagio: “questa è la session” è UNA parte della tecnica da applicare.
      L’altra è CONFRONTARE e diventare COMPETENTI al riguardo… perchè senza competenza non si risolvono le situazioni: “la competenza è al di sopra dei guadagni di caso LRH”.

      Per fortuna abbiamo anche questa possibilità, abbiamo la possibilità di aumentare la capacità di obnosi e la capacità di aumentare la competenza per risolvere.

    • alessandro

      Considera anche che la maggior parte degli omicidi mediatici non sono affatto chiari, Cogne, Erba, Garlasco e Yara non sarà l’ultimo, se vuoi mettici dentro anche il mostro di Firenze.

  39. Silvia

    HCOB del 27 Settembre 1966

    “Per natura stessa di questo universo non può esistere una cosa senza il proprio opposto. L’energia scorre per differenza di potenziale, se abbiamo un polo “Negativo” dobbiamo per forza avere anche un polo “Positivo”…

    Riassumendo: il primo 20% ha attributi antisociali; nel centro abbiamo il 60% di Corpi motivati da esseri Mest; e per finire rimane il 20% a cui ci possiamo veramente indirizzare.
    Quindi, abbiamo esattamente un 20% di esseri contrapposti alla personalità antisociale.

    Ma c’è il 2,5% , che fa parte dell’antisociale, che è il peggior DB che si possa mai incontrare. Questa è la vera persona soppressiva, “Loro” sono i Signori della guerra, i veri mercanti di caos.
    Guardandoli negli occhi li riconoscerai sicuramente.

    Abbiamo però il loro opposto, cioè il 2,5% di Esseri Theta, facenti parte del 20% dell’altro lato, che posseggono potenzialità al di sopra della media.

    Ricorda, stiamo parlando solo del 2,5% facente parte del 20% di Esseri Eleggibili…”

    Ho riportato ciò che è già stato postato perché comunque si continua a parlare dell'” Uomo nero”, cioè del 2,5% della popolazione cioè gli SP, ma come dice Ron se abbiamo un polo “Negativo” dobbiamo per forza avere anche un polo “Positivo” ( peccato che manchi l resto dello scritto ma sia stato sostituito con i puntini), ed infatti Ron scrive che c’è un 2,5% di Esseri Theta …. osserviamo : un 2,5% di Esseri Theta !, però continuiamo a mettere in evidenza l’operato negativo esattamente come fanno i Media, iniziamo a ribaltare la situazione, diamo enfasi a ciò che di positivo viene fatto sul pianeta e smettiamo di dare potere ai mercanti di caos , quando si era piccoli ci dicevano di fare i bravi perché altrimenti veniva “l’uomo nero” era solo un modo per farci fare quello che gli altri volevano imporci ……….ora siamo cresciuti ma ….

  40. Marco

    HCO P/L 16 January 1966R
Danger Condition
(OEC Vol. 1, p. 553)

    “Un senior executive è stupido se pensa che le statistiche semplicemente stiano giù. Sono sempre TENUTE giù con impegno.

    Le emergenze non è che succedono perchè uno è pigro; le emergenze vengono create in maniera attiva.

    Ci vuole un sacco di contro sforzo per ingarbugliare le linee di flusso che scorrono, se non ci credi misuralo con lo sforzo che tu eserciti per cercare di far andare avanti le cose: cos’è che spinge dalla parte opposta così duramente?

    Le emergenze vengono fatte. Non è che succedono per caso .

    E qualsiasi inchiesta in un’area dove le statistiche semplicemente non riescono a salire rivelerà non una semplice negligenza ma anche dei veri crimini.

    Una leadership disinteressata, e persino il non agire della stessa, non fanno scendere le statistiche.

    Solo una attiva soppressione lo fa.“

    • Marco

      HCO P/L 7 December 1969
Ethics, The Design of
(OEC Vol. 1, p. 483)

      “Ci sono persone che sopprimono. Non sono molte.

      Queste spesso salgono di posizione sino a che arrivano ad essere a capo di qualcosa ed allora tutto inizia a decadere .

      Sono arrivati dove sono arrivati, sono a capo delle cose, perchè nessuno quando stavano salendo ha detto ‘No’.”

  41. Marco

    RAGIONEVOLEZZA
    (dalla HCO PL 30 Settembre 73 Issue II “Scoprire le Situazioni”)

    Uno spesso è meravigliato dal come le persone siano così “ragionevoli” circa situazioni intollerabili .

    La risposta è molto semplice: non sono capaci di riconoscere gli outpoint quando li vedono e quindi cercano di far sembrare ogni cosa “logica”.

    L’abilità di vedere un outpoint per quello che è, è in sè una abilità, perchè una persona può realizzare che la cosa è quello che è, un outpoint.
    Non ha a che vedere con le emozioni e le reazioni umani.
    E’ una capacità che indica una “situazione”.

    Il momento che riesci a vedere questo, allora sarai in grado di maneggiare la vita molto meglio.

    La reazione umana è quella di REAGIRE ad un outpoint, ma poi diventare “ragionevoli” ed “adottare una qualche spiegazione” che di solito non è vera.

    Puoi dire con sicurezza che “l’essere ragionevoli” è il sintomo di non essere in grado di riconoscere gli outpoint per quello che sono e di utilizzarli per scoprire delle situazioni reali.”

    LRH

    • Marco

      Diz. Tec.
      “INTELLIGENZA”
      1) è l’abilità di riconoscere somiglianze ed identità.
      2) l’abilità di percepire, porre e risolvere problemi.
      3) l’abilità di un individuo di risolvere problemi relativi alla sopravvivenza

  42. silvia

    Luciano ” rubo” parti del post di un Essere Theta, è importantissimo conoscere che esistano i mercanti di caos ed il loro modo di operare ma ….

    Krishnamurti ripeteva continuamente che non era molto importante che si accettasse o si rifiutasse quello che egli diceva. Ciò che conta è che lo si consideri, lo si metta in questione e lo si esamini a fondo, in modo da scoprire per conto nostro se sia vero che ha valore.
    ( non è molto diverso da ciò che dice Ron)
    Dato che la verità e la liberazione sono qualcosa che l’individuo deve scoprire da sé attraverso la propria indagine, qualsiasi organizzazione che cerchi di propagare “la verità” attraverso credi, conformismo o propaganda, serve solo a condizionare ancora di più la mente dell’individuo e a renderlo schiavo.
    …..
    Un’indagine che abbia senso richiede libertà da tutti i credi, i pregiudizi, le conclusioni e i condizionamenti. Richiede una profonda consapevolezza di sè così come si è…….
    4. La comprensione intellettuale non è vera comprensione.
    Spesso ci accontentiamo di una risposta intellettuale a una domanda, e questo mette fine alla nostra indagine. Quando questo succede, la comprensione intellettuale diventa un ostacolo alla scoperta della verità.
    …………….
    La verità è molto più profonda della logica e della ragione; e una risposta intellettuale non è una risposta completa. Così quando si capisce qualcosa solo intellettualmente si è capito molto poco. La comprensione intellettuale può essere utile in qualche campo, ma è solo superficiale. Può essere trovata in un libro o attraverso un altro, ma si tratta solo di uno schema mentale conservato nella memoria, non dovrebbe essere confuso con la realizzazione di una qualche verità.
    Quindi, se la comprensione intellettuale è qualcosa di molto limitato, che cos’è che può rivelare la verità? Bisogna osservare se stessi e il processo dei propri pensieri, come uno scienziato osserva un fenomeno che gli interessa.
    ( qui siamo facilitati attraverso l’auditing)
    ……….
    Quando si osserva se stessi in questo modo, senza scelta e con una consapevolezza passiva, senza volersi formare in fretta un’opinione o giungere a una conclusione, ma con esitazione, con pazienza e scetticismo, per il gusto di comprendere se stessi e la vita, solo allora si può scoprire che cosa è vero e che cosa è falso e il falso svanisce da solo, senza alcuno sforzo di volontà. L’ignoranza si dissolve allora nella luce della comprensione. Senza un tale obiettivo e tuttavia con un’appassionata indagine di sè, delle proprie conclusioni, credi, attaccamenti, desideri e motivazioni, c’è ben poco significato nell’identificarsi con qualche gruppo, qualche teoria, con qualche credo, difendendoli come un avvocato per il resto della propria vita
    ………..

    L’uomo è sempre dipeso da qualcuno che gli mostrasse la via: un guru, una religione, un libro. Krishnamurti ha sottolineato che la verità è una terra senza sentieri e che nessun guru, nessun sentiero o credo o libro vi ci può condurre. Dobbiamo essere luce a noi stessi, senza cercarla da qualcun altro. Il ruolo del guru è solo quello di indicare, è l’individuo stesso che deve imparare. E la capacità di imparare è molto più importante della capacità di insegnare.

  43. Richard

    Ciao Ragazzi

    Marco, bello quell HCOB.
    Ho letto dei commenti piacevoli stamattina, grazie!

    Aprendo il frigorifero è sbucata all’improvviso:

    HCO PL del 7 AGOSTO 65

    LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE

    DELLE PERSONE SOPPRESSIVE

    Ho trovato strano ed affascinante il fatto che sia sbucata proprio da lì, posto in cui solitamente tengo il televisore, sarà stato un fatto casuale?
    Perchè la Policy in questione comincia così:

    “E’ interessante, per l’individuazione delle persone soppressive, sapere che esse usano la ‘policy’ per ostacolare lo scopo”.

    Cosa avrà voluto dire? ….

    Bene, abbiamo il 2,5% della popolazione che ha le caratteristiche perfette per essere elette a persone soppressive (così è scritto in quella policy).
    Dunque, su un totale di circa 7 miliardi di individui abbiamo circa 175 milioni di tali personaggi, mica poco!

    E’ mia opinione che per ristabilire una certa sanità mentale su questo Pianeta e dirigerlo verso una più ampia Spiritualità dovremmo avere Clears per un numero doppio a quello dell’SP e persone che si audiscono su Solo NOTs o che lo hanno completato, in un numero identico.
    Ciò significa 350 milioni di Clears e 175 milioni di Solo NOTs o OT VII.

    E’ solo una mia opinione naturalmente, questo bilancerebbe le cose e potremmo dire di aver raggiunto un ipotetico punto Fortuna/Rovina per quanto riguarda il chiarimento del pianeta.

    Può darsi che stia sbagliando oppure farneticando, d’altra parte dovete tener presente che ripongo il televisore nel frigorifero e parcheggio l’auto in soggiorno quindi potrei non essere del tutto sano.

    Tempo fa è giunta una mail simpatica ma stravagante, in realtà era un commento che abbiamo deciso di non pubblicare (chiedo scusa a chi lo ha scritto) dove veniva posta la domanda: ” Ma se l’ Auditor X audisce tutto il giorno e continua a sfornare Clears, quanto tempo ci mette a chiarire il Pianeta”?

    La risposta era UN ETERNITA’.

    Per fortuna ci sono più auditors al lavoro, ma la domanda resta comunque viva, … il numero di Clears ed Ots è ridicolo se si pensa di avere a che fare con uno scopo così grande come quello di chiarire il pianeta.

    Credo, comunque, che sarebbe interessante avvicinarsi il più possibile alle cifre che ho esposto sopra e quì arriva una mezza risposta per David.

    “In che modo”?

    Aiutando e sostenedo il più possibile il clearing planetario.
    Cosa da niente ..potresti dire, in effetti è un lavoro così grande che esula addirittura dalla competenza della Chiesa di Scientology.

    Anche se i Clears fossero 200.000 e gli OT VII 50.000, saremmo ancora distanti qualche milione di chilometri.

    L’unico consiglio utile che mi viene da dare in questo momento è: “Chiarisci te stesso poi procedi sui livelli OT”.
    Non mi stò riferendo a David in particolare in questo momento, ma lo stò comunicando a chiunque possa ricevere questo messaggio.

    Se in più vuoi aiutare e hai la possibilità di dedicarci un po di tempo, consiglia un amico a fare altrettanto.

    Sò molto bene che la maggior parte degli utenti di questo blog sta lavorando per allineare le proprie dinamiche e sta facendo i passi necessari per proseguire, molti Scientologists sono là fuori fermi da anni, ci vorrebbe una gran bella azione di PR per rimetterli in comunicazione e dare loro la possibilità di proseguire.

    Ognuno è libero di scegliere di fare il Ponte nel luogo in cui ripone più fiducia, visti i numeri che ci sono in ballo poco importa se questo luogo è la Chiesa di Scientology o un gruppo Indipendente, credo che la cosa più importante sia Farlo.

    Magari un giorno di questi Mr Miscavige decide che non possono esserci più Scientologists Verdi e Scientologists Gialli e potrebbe fare qualcosa per riunificare le parti perchè solo uno sforzo comune potrebbe farci avvicinare a quel risultato, però è solo un “magari”, un “Forse”….

    Per quanto riguarda “Le persone che hanno lasciato il corpo contano doppio” è perchè mi piace pensare che esista un posto, come descritto nel libro Il Gabbiano J.L., dove alcuni esseri che sono riusciti a progredire si ritrovino; potrebbe esistere una sorta di Pianeta differente dalla Terra dove possano continuare il loro percorso senza per forza dover prendere un corpo in questo inferno.

    Ma questa è solo fantasia.

    David, so che non è una risposta completa ma, per il momento, ti chiedo di accettarla.

    Con affetto

    Richard

    • Marco

      Bel commento Richard, completamente d’accordo che: “quello che bisogna fare è Clear e Ot in proporzione sufficente a contrastare l’entheta presente in questo pianeta”.

      Penso tu abbia naturalmente sottinteso che un Clear ed un Ot siano gente che si devono dare da fare : “nel far succedere delle cose” e che non si limitino “a pensare pensieri confusi”.

      Parte delle cose fa far succedere è “mettere in minoranza” (contrastare) le persone irriducibile alla “terapia” e al cambiamento spiritual/mentale: il 2,5% di SP che esistono in questo pianeta.
      Questi sono i nemici dei Clear ed OT.
      Perchè sono questi che non vogliono Clear e Ot.

      Ma per contrastare chi vuol far andare male le cose (l’SP) bisogna: conoscerlo (PTS/SP Course), conoscere il suo modus operandi, e applicare KRC: K Conoscere; R essere Responsabili (decidere di prendersi la briga di fare, decidere di… ); C Controllo (avviare, cambiare, fermare: Azione; Fare; Agire).

      Senza il triangolo KRC, cioè con l’atteggiamento: “beh, qualcuno farà le cose, qualcun’altro fare succedere il miglioramento”, la K di conoscenza verrà persa… di nuovo. E al tipo/a resterà solo il pensare di essere intelligente e di sapere… mentre invece…

      “Giudicali dalle proprie azioni” (non dal suo titolo o status).
      L’attenzione va sul far succedere le cose, su tutte le dinamiche, compreso l’ampio raggio sociale!

      Un caro saluto

    • David

      Caro Richard ,

      la tua risposta è la migliore che si possa dare per chi vede con sincerità la scena , l’argomento Scientology visto dal punto di vista di adesso presenta una scena estremamente complicata e confusa tipica caratteristica del mest ,
      Da parte mia non è facile pensare che la Scientology ufficiale per quella che è oggi possa chiarire il pianeta , li c’è theta e lo si percepisce ma è inserita in un sistema controllato dagli SP (2,5%) che ne annullano il potenziale , per questo semplice motivo mi sono da lei dissociato .

      Come adesso ogni tanto penso il senso della mia esperienza in Scientology ,
      e qui dopo diversi pensieri mi ritrovo a guardare da un punto che non esiste il Mest , questa è la luce che esiste in quel famoso 25 % in questo punto il tuo consiglio
      ” Ognuno è libero di scegliere di fare il Ponte nel luogo in cui ripone più fiducia, visti i numeri che ci sono in ballo poco importa se questo luogo è la Chiesa di Scientology o un gruppo Indipendente, credo che la cosa più importante sia Farlo.”
      è il modo più saggio per procedere e in quel momento mi dico, guardo e realizzo che niente da adesso o da allora può essere come prima, una verità è apparsa possiamo solo renderla più reale .

      Per diversi di quelli che hanno lasciato il corpo ci sarà al momento opportuno la necessità di un programma di riparazione , diversi di loro sono stati traditi come OT e li l’entheta che si sono portati dietro è immenso , questo è grande crimine .

      Con affetto ,

      David.

  44. paolo facchinetti

    Ah ah Richard più che pazzo mi sembri un Vietnamita. Lì nessuno ha un garage per cui parcheggiano scooter e auto (i pochi che ce l’hanno) nel soggiorno. Però…. televisori nel frigorifero no…. forse sei veramente pazzo! Si dice che un Budda sia più forte di mille demoni, per cui credo che un Full OT sia più forte di mille SP. Quindi abbiamo un solo vero unico problema davanti a noi: diventare Full OT e non è un problema da poco!

  45. Marco

    Beh, chi più di LRH insisteva su: “Tu puoi avere ragione” ???
    Ogni persona ha il proprio universo e le sue proprie idee e alle proprie conclusioni o verità.
    Ma… : esistono anche gli universi degli altri (e c’è gente magari più intelligente) e l’universo fisico, un universo che permette quanto meno l’obnosi.

    Dico questo per dire che ogn’uno ha diritto alle proprie conclusioni, ma che esiste una verità oggettiva innegabile… a parte i pazzi e a parte chi “vuole avere ragione a tutti i costi” anche d fronte ad evidenze evidenti (vedi “Tu puoi avere ragione”. Questo riferimento intelligente è di LRH, grande ricercatore/scopritore e persona estremamente intelligente, mica un filosofo dittatore).

    Scinetolog è cominciata come filosofia; ma è finita per essere una scienza.

    William James Durant (Novembre 5, 1885 – Novembre 7, 1981) è stato uno scrittore Statunitense, uno storico ed un filosofo.

    Ben conosciuto per la sua opera in 11 volumi “la Storia della Civiltà” scritto in collaborazione con sua moglie Ariel Durant e pubblicato nel 1935 e nel 1975.

    Conosciuto per “La Storia della Filosofia”, scritto nel 1926, che è stato elogiato come “un lavoro affascinante che ha aiutato a rendere la filosofia più popolare.”

    Di seguito una parte della Prefazione di La Storia della Filosofia.

    “Ogni studente trova un immenso piacere nella filosofia e viene persino attratto dal miraggio della metafisica, -sino a che le grette necessità dell’esistenza fisica lo trascinano giù dalle vette del pensiero al mercato quotidiano della lotta del guadagno economico-.

    La maggior parte di noi ha conosciuto un’epoca dorata nella primavera della vita quando la filosofia era in realtà come la definisce Platone: ”Un caro piacere”, quando l’amore di una modesta ed elusiva Verità ci appariva più glorioso ed incomparabile.

    “La vita ha un significato” e su questo siamo in sintonia con Browning: ”trovare quel significato è ciò di cui mi nutro e che mi disseta”.

    Troppo della nostra vita non ha alcun significato, un vacillare futile che si auto annulla. Lottiamo contro il caos che è attorno, e dentro di noi, ma in tutto quel tempo crediamo che ci sia qualcosa di vitale e che ha un significato in noi, se riuscissimo a decifrare la nostra anima.

    Noi vogliamo comprendere.

    La vita per noi significa il trasformare costantemente in luce ed in fiamma tutto ciò che siamo o in cui ci imbattiamo”. Noi vogliamo comprendere e analizzare il valore e la prospettiva delle cose che passano e se ne vanno, e quindi spingersi più in alto al di fuori del vortice della vita quotidiana e delle sue circostanze.”

    “Ma la filosofia è stagnante?

    La scienza sembra sempre che avanzi, mentre sembra che la filosofia continui a perdere terreno.

    Ma ciò è dovuto solamente al fatto che la filosofia accetta sempre il duro e difficile compito di occuparsi di problemi che ancora non è possibile affrontare con le metodologie scientifiche, problemi come il bene ed il male, la bellezza e la bruttezza, l’ordine o la libertà, la morte e la vita.

    Ma non appena un campo di ricerca fornisce della conoscenza suscettibile ad una formulazione esatta, a quel punto viene definita scienza.

    Ma ogni scienza inizia come filosofia e finisce come arte, si innalza nelle ipotesi, ma poi fluisce verso il raggiungimento di qualcosa.

    La filosofia è l’interpretazione ipotetica di ciò che non si conosce (come nella metafisica), o di ciò che non è conosciuto in maniera esatta (come nell’etica o nella filosofia politica): è la prima linea nella ricerca della verità.

    La scienza sono quei territori che sono stati conquistati, dietro ad essa vi sono le regioni messe al sicuro dalla filosofia.

    Spesso la filosofia sembra essere lì, ferma perplessa, ma solamente perchè lascia i frutti della vittoria alle sue figlie, le scienze, mentre lei continua ad andare avanti, divinamente scontenta, verso l’incerto e l’inesplorato.

    Dovremo essere più tecnici?

    La scienza è la descrizione analitica, la filosofia è l’interpretazione sintetica.

    La scienza vuole sezionare il tutto in parti, l’organismo negli organi, ciò che è oscuro in ciò che conosciamo già; ma non scruta i valori e le ideali possibilità delle cose e nemmeno il significato totale di esse; si accontenta di mostrare la loro attualità e azione presente, limita il suo sguardo alla natura e al processo delle cose come sono.

    Tali sono le parti della filosofia; ma smembrataessa perde la sua bellezza e la sua gioia.

    Non dobbiamo cercarla nella sua arida astrazione e formalità, ma rivestita della forma vivace del genio.

    Non dobbiamo studiare soltanto i sistemi filosofici, ma anche i filosofi.

    Dobbiamo trascorrere il nostro tempo con i santi e i martiri del pensiero, lasciando che il loro spirito raggiante ci aleggi attorno, finchè forse anche noi, in qualche misura, parteciperemo a ciò che Leonardo chiamò ”il piacere più nobile, la gioia di comprendere”.

    Ognuno di questi filosofi può insegnarci qualcosa se ci avviciniamo a lui convenientemente.

    ” Conoscete il segreto del vero alunno? Chiede Emerson.
    “In ogni creatura c’ è qualcosa che io posso imparare e in ciò, appunto, io sono suo alunno”.

    Ecco, possiamo certo assumere questa attitudine verso i maestri della storia, senza sentirci offesi nella nostra fierezza!

    E possiamo lusingarci a quest’altro pensiero di Emerson: “quando il genio ci parla, sentiamo in noi una lontana reminiscenza d’aver avuto noi stessi, vagamente, nella passata gioventù, il medesimo pensiero che ora il genio esprime, ma che noi non avemmo nè l’arte, nè il coraggio di rivestire di forma e d’espressione.”

    Invero, i grandi uomini ci parlano in quanto abbiamo orecchie ed anima per udirli; in quanto abbiamo in noi almeno le radici di ciò che in loro fiorisce.

    Anche noi abbiamo avuto le esperienze che hanno avuto loro, ma non ne abbiamo scovato il segreto nè l’intimo significato.
    Non fummo sensibili alle note dominanti della realtà che ci ronzavano attorno.

    Il genio percepisce le note dominanti e la musica; il genio sa ciò che Pitagora voleva dire, quando sosteneva che la filosofia è somma musica.

    Ascoltiamo dunque questi uomini, e siamo disposti a perdonare i loro errori passeggeri e vogliosi d’imparare le lezioni ch’essi hanno tanto desiderato d’impartirci .

    “Sii, dunque ragionevole ”, diceva il vecchio Socrate a Critone, “e non domandare se i maestri di filosofia sono buoni o cattivi, ma pensa solo alla filosofia in sè.

    Cerca di esaminarla bene e idealmente: e se è cattiva , cerca di allontanare da lei tutti gli uomini. Ma se essa è come io la credo, seguila e sta di buon animo“.

    Lo scienziato è imparziale come la natura nel poema di Turgheniev : egli mette lo stesso interesse nella zampetta di una mosca, come ciò che partorisce il genio creatore.

    Ma il filosofo non si accontenta di descrivere il fatto; vuole accertarne la relazione con l’esperienza in generale, e giunge così al suo significato e valore; combina le cose in sintesi interpretative, tenta di mettere assieme, meglio di prima, quell’immenso orologio del mondo che lo scienziato indagatore ha analiticamente smontato.

    La scienza ci dice come sanare e come uccidere; riduce al minimo la percentuale delle morti , e poi ci uccide in massa in guerra; ma soltanto la saggezza – il desiderio coordinato nella luce di ogni esperienza – può dirci quando si deve sanare e quando uccidere,

    Osservare processi e costruire mezzi è scienza.
    Criticare e coordinare i fini è filosofia.

    Poichè un fatto è nulla, se non in relazione al desiderio; non è completo se non in relazione ad uno scopo e ad un tutto.

    La scienza senza filosofia , i fatti senza la prospettiva e la valutazione non possono salvarsi dalla rovina e dalla disperazione .

    La scienza ci dà la conoscenza. Ma soltanto la filosofia ci dà la saggezza.

    La filosofia significa e include precisamente cinque campi di studio e di ragionamento : logica, estetica, etica, politica e metafisica.

    La Logica è lo studio del metodo ideale nel pensiero e nella ricerca : osservazione, introspezione, deduzione e induzione, ipotesi ed esperienza analisi e sintesi – ecco le forme dell’attività umana, che la logica si sforza di capire e di guidare: è uno studio insipido per la maggior parte di noi, eppure i maggiori eventi nella storia del pensiero sono appunto i progressi fatti dall’uomo nei suoi metodi di congettura e di ricerca .

    L‘Estetica è lo studio della forma ideale o bellezza; è la filosofia dell’arte.

    L’Etica è lo studio della condotta ideale; la massima sapienza, diceva Socrate, è quella del bene e del male, della saggezza della vita.

    La Politica è lo studio dell’organizzazione sociale (e non, come molti potrebbero supporre, l’arte e la scienza di conquistare e mantenere un ufficio); monarchia, aristocrazia, democrazia, socialismo, anarchia, femminismo sono le dramatis personae della filosofia politica.

    E, finalmente, la Metafisica (la quale affronta tanti guai , perchè non è, come le altre forme filosofiche, un tentativo di coordinare il reale nella luce dell ‘ideale) è lo studio della “realtà ultima” di tutte le cose: della natura reale e finale della “materia” (ontologia), della mente (psicologia filosofica), e della correlazione tra ” mente ” e “materia” nei processi della percezione e della conoscenza (epistemologia).

    Tali sono le parti della filosofia; anche se smembrata così, essa perde parte del la sua bellezza.

  46. Marco

    L’EVOLUZIONE DEL TOTALITARISMO 25/11/2008
    “Poiché il totalitarismo è verosimilmente la forma di governo più detestata e quella più difficile da eliminare, si dovrebbe dedicare un po’ di attenzione al modo in cui il totalitarismo si evolve. ”
    L.RON HUBBARD

    ECONOMIA di L. Ron Hubbard Aprile 1966
    “Una delle principali barriere che incontriamo alla libertà, in questa società, è l’economia.

    Comprendere l’economia rappresenta un ardito passo in avanti verso la libertà di una società.

    “Le personalità soppressive intendete a sopprimere l’uomo, già da molto tempo, hanno intessuto per la società una ragnatela di grovigli economici, utilizzando l’interpretazione errata e l’ignoranza sull’economia.
    Oggi, le catene sono fatte di restrizioni economiche e di bugie economiche.”

    Le cose che vengono fatte in nome delle “necessità economiche” farebbero vergognare Satana, vengono fatte da una minoranza di egoisti per togliere alla maggioranza. ”
    LRH

    “Se un popolo si aspetta di poter essere libero restando ignorante, spera in qualcosa che non è mai stato e che mai sarà”
    Presidente Thomas Jefferson

    “Schiavo è chi aspetta qualcuno che venga a liberarlo.”
    Ezra Pound

  47. luciano

    Essere Full ot implica un’impegno costante una totale dedizione ed un lavoro di continua consapevolezza attimo dopo attimo nella completa osservazione di tutti i processi interni ed esterni senza giudizio o presa di posizione,ma liberi di vedere quello che è,senza veli o condizionamenti.
    Quindi abbiamo un solo problema decidere e vedere che non c’è altra soluzione incominciare da noi . ciao Luciano

  48. Luc

    Grazie Richard per la risposta sul “valgono doppio”, devo dire che è una cosa molto bella, magari qualcuno non ha fatto come dici per qualche altro motivo.
    ARC
    Luca

  49. LIBERO

    Concordo Richard, ma dissento su una cosa. Supponiamo che il peggior inganno perpetrato da DM sia l’aver fatto credere con astuzia alla totalità che sia tutto molto difficile e complicato nel chiarire il pianeta con l’organizzazione della chiesa e delle policy e hcob del cieco che guida il cieco. Effettivamente non sappiamo come sarebbe andata a finire senza il suo intervento e quello della IRS. Da parte mia sono sicuro che senza il suo intervento il pianeta in questo momento sarebbe molto molto diverso. CLEAR.

    • Marco

      Io sono convinto che se l’Organizzazione messa in piedi da LRH avesse fatto anche solo un vero prodotto (con calma e onestà) al mese… a quest’ora eravamo molto più avanti con il chiarimento… quanto meno oggi ci sarebbe un posto dove poter andare a studiare in modo onesto. E chi se ne fraga del dover produrre “una certa quantità” a tutti i costi…

      La fretta di fare tutto velocemente e di corsa… ha fregato tutti quanti. Io lo so bene: produrre prodotti in fretta… finisce con il fare prodotti Overt.
      E questo è il risultato!

      Alla base del fallimento c’è stata una mancanza di onestà intellettuale (troppo fretta, spinta con allarmismo)… e anche, secondo me, il trattare in modo troppo schematizzato il pubblico (trattarli da persone poco intelligenti e dunque “fai quello che dico io e basta” senza far comprendere bene)… Anche da parte della sorgente (!!??).

      • LIBERO

        Esatto, fa parte dell’inganno. Ora hanno alzato il gradiente con la richiesta di “elemosine”. Nulla di offensivo è la definizione sul dizionario.. Sta addestrando lo staff a chiedere l’elemosine.

        • Marco

          Già… io sono convinto che questi tipi hanno “la coda di paglia”, rubano sapendo di rubare; oppure sono degli incompetenti robotici (fanno quello che gli dicono senza discutere).

          Questa gente “predicano bene ma poi razzolano male”: chiedere donazioni, regali, soldi in cambio di niente, alla fin fine è “premiare delle statistiche basse”… e questo fuori scambio mostruoso, non fa altro che creare statistiche ancora più basse. I risultati sono ben visibili.

          Tu Libero le chiami elemosine, ma sei troppo buono, questa continua e costante richiesta di denaro è una truffa criminale.

      • LIBERO

        Posso solo dirti che ho le prove dell’inganno e che ci sono staff coordinati compiacenti per perpetrarlo.

  50. LIBERO

    L’SP non sta giocando un giochino per passare il tempo… Vive con il terrore degli altri. Forse è l’unico sentimento che ancora prova.

  51. LIBERO

    Scusa Richard, puoi dire quanti anni hai?

  52. luciano

    L’ho incontrato due volte e mi disse che ne aveva qualche in più della befana e dieci in meno di babbo natale. Ciao libero non si chiede l’età dopo una certa età.haa haa .

  53. Marco

    HCOPL 4 APRILE 1972

    SERIE DEL FUNZIONARIO DELL’ESTABLISHMENT N. 14

    “SCAMBIO”

    “Come ricorderete dal vostro Chiarimento del prodotto, lo scambio è: “qualcosa in cambio di qualcosa”.

    Lo scambio criminale è niente da parte del criminale in cambio di qualcosa da parte di un altro.
    …..

    Quando permettete a una persona di non dare niente in cambio di qualcosa, di fatto state incoraggiando il crimine.

    Non siate sorpresi che le zone che vivono di assistenza sociale siano piene di rapine e omicidi. La gente lì non dà niente in cambio di qualcosa.

    Quando lo scambio è out, l’intero equilibrio sociale è out.

    Ogni volta che un’org ha dato una borsa di studio completa, la cosa è andata a finire in un pasticcio.

    Se assumeste un pc professionista, che sta semplicemente lì a fare movimenti svogliati, mentre gli altri lo audiscono e gli danno il loro contributo, NON SIATE SORPRESI SE SI AMMALA SEMPRE DI PIÙ.

    Lui non dà alcun contributo in cambio e si ritrova sopraffatto!

    Analogamente, se impediste attivamente a qualcuno di dare un contributo in cambio, potreste anche causargli una rottura di ARC e farlo ammalare.

    È lo SCAMBIO che mantiene il flusso in entrata e in uscita: è lo scambio a creare spazio attorno a una persona e a tenerle il bank lontano.

    Ci sono parecchi modi in cui questi flussi di scambio possono essere sbilanciati.

    Non è che quel che esce è uguale a ciò che entra.
    Il fatto che le quantità si equivalgano non è un fattore.
    Chi può misurare benevolenza o l’amicizia?
    Chi può effettivamente calcolare quanto valga salvare un essere dalla morte in ogni periodo di vita?
    Chi può misurare la ricompensa costituita dall’orgoglio di fare bene un lavoro o dal fatto di essere encomiati?
    Tutte queste cose assumono valori differenti da persona a persona.

    Nel mondo materiale la persona il cui fattore di scambio è out, potrà pensare che “sta facendo soldi”. Solo il governo o i falsari “fanno soldi”. Bisogna produrre qualcosa da scambiare con i soldi.

    È proprio sotto questo aspetto che il fattore scambio è out.

    Se la persona non dà niente in cambio di ciò che riceve, i soldi non le appartengono.”

    LRH

    • Marco

      Nastro del SHSBC del 26 Maggio del 1961 intitolato: SULL’AUDITING:

      “L’analisi finale di un auditor non è quanto sia bravo come ”agente stampa”, ma quanto bene lui audisce.

      L’analisi finale di una organizzazione non è “quanto sia capace il suo dipartimento che si occupa della stampa”, ma quanto sia in grado di addestrare e dare procedimenti alle persone.
      Questo è il test finale.
      Non esiste nessun altro test.

      Le finanze – quanti soldi una persona è in grado di fare – è un certo indice di successo, ha valore come indice di successo: quella persona in “quella” misura è capace.
      E non mi interessa quanti siano gli agitatori che vanno in giro a dire alla gente che i soldi non vanno bene, perchè i soldi sono un indice di una certa quantità di servizio che è stato dato.

      Ma guardate che se non è un indice di servizio, allora devono essere dei soldi disonesti. Giusto?

      Quindi la vostra missione è la consegna di servizi di qualità; e quella è l’unica missione che abbiamo.”

      LRH

      • Marco

        HCO PL 4 aprile 1972

        “Lo scambio criminale equivale a nulla di dato da parte del criminale, in cambio di qualcosa dato da un altro.

        il pensiero criminale consiste nell’ottenere qualcosa senza dare nulla…

        Una persona può essere indotta a pensarla in questo modo: SE LE SI PERMETTE DI RICEVERE SENZA DARE NULLA IN CAMBIO”

        L. Ron Hubbard.

        • Marco

          Dunque le Org. attuali, che chiedono quantità industriali di denaro ai “parrocchiani”… in cambio di nulla (in effetti…): non sono pragmaticamente qualificabili come Organizzazioni criminali?

  54. luciano

    La risposta è si

  55. luciano

    Non tutti sono a conoscenza del caos che esiste in scientology. Tre anni fa io non ne sapevo nulla ( tranne le esose quantità di$$$$$ richiesti ) perciò chi non sa è senza colpa ( magari coglione e credulone come me ma nient’altro ) ciao Marco.

  56. LIBERO

    Si ma loro (gli staff e pubblico) sanno come far andar bene le cose… Vero Luciano? Tu sei solo uno squirrel – piscotico. Per te Luciano loro sono solo dei coglioni..? Lasciami dire che la cosa si spinge oltre all’essere solo dei coglioni, ..è andata oltre tutta la faccenda. Il tempo è passato, i crimini sono continuati e c,è stato per chiunque tutto il tempo per rendersi conto della situazione. Quindi ora sono dei criminali e consapevoli di esserlo. PUNTO!

  57. Marco

    Written by Jimmy Rebel

    “Dopo la morte di Ron, la policy è diventata qualcosa usata in modo notevolmente alterato per spingere il pubblico di Scientology a seguire qualcosa chiamato “Command Intention”.

    Ma cosa e’ successo all’idea di seguire solo la policy di LRH?

    Di fatto, “Command Intention” ha distolto le Org e il loro personale dall’ ottenere il vero VFP dell’organizzazione : “studenti ben addestrati e pc accuratemente auditi” (come per l’HCOPL 17 giugno 1970RB Degradazioni tecniche) e le ha trasformate in un’agenzia di raccolta per la IAS a favore di un progetto immobiliare denominato “Ideal Org”.

    Il pubblico locale delle org paga per l’acquisizione di un nuovo edificio senza ricevere nulla in scambio, zero.
    Non riceve nemmeno premi di addestramento.

    L’edificio naturalmente diventa proprietà della Sea Org e l’org e’ costretta a pagare un affitto mensile alla Sea Org per l’utilizzo dell’edificio.

    La IAS ed il loro staff semplicemente sono mercanti di caos.

    Raccontano al pubblico svariate storie d’orrore accadute di recente per indurli a donare fino all’ultimo centesimo, ponendosi come l’unica soluzione a tali atrocità, anche se ciò non e’ vero.

    La IAS utilizza questa tattica per accumulare denaro in conti di investimento, rilasciandone solo piccole quantità nella chiesa, poi mentono nel dire di aver sponsorizzato la lotta contro i creatori di questo ambiente pericoloso.

    Il risultato di questo “regging” pesante e’ che il pubblico scientologo incorre in grandi debiti per sostenere la IAS e di conseguenza la loro capacità di pagare per i servizi alle loro org locali di classe V, servizi che migliorerebbero la loro vita, viene ostacolata.

    Se e’ vero che la IAS sono tutti gli scientologist, allora perché i suoi membri non hanno voce in capitolo su dove vanno a finire i soldi?
    Perché i membri non dispongono delle informazioni su cosa è realmente la IAS, su cio’ che possiede e su dove vengono spesi i soldi?
    Perche’ gli iscritti non hanno la possibilità di vedere i rapporti finanziari dalla IAS? Io non ne ho mai visto uno.

    L’etica è utilizzata su staff e pubblico per costringerli ad agire in conformità a questa nuova “dottrina”, per mettere fuori uso il loro dato stabile di Ron come sorgente e di sostituirlo con il dato di “Command Intention”.

    Convocazioni di Etica sono state inviate in massa ad ogni OT, che non stesse contribuendo con donazioni in denaro all’ IAS o alla campagna per l’Org Ideale.

    Perché l’intenzione di “comando” (Command Intention) differisce dalla policy di LRH?

    Il Command Intention non dovrebbe essere lo stesso di Ron?

    Una risposta e’ trattata in modo molto eloquente nella rivista Certainty vol. 13 No. 3.
    L’articolo è stato chiamato “Cos’e’ la grandezza?.
    “Il compito più difficile che uno può avere è quello di continuare ad amare i suoi simili, nonostante tutte le ragioni per cui non dovrebbe.
    E il vero segno di sanità mentale e di grandezza è quello di continuare a farlo.
    Per coloro che possono raggiungere questo obiettivo, c’è abbondante speranza.
    Per coloro che non possono, c’è solo il dolore, l’odio e la disperazione. E queste non sono le cose di cui la grandezza, la sanità mentale o la felicità sono fatte.
    La trappola principale è quello di soccombere agli inviti a odiare.”
    L. Ron Hubbard

    In un qualche modo, lo scopo di prendersi veramente cura del nostro prossimo, è invece diventato: -Scientology contro il mondo; o contro i capi di governo; o contro i banchieri; o contro gli psichiatri- .

    Il Management pretende che ogni scientologo debba dare tutto ciò che ha per difenderla. QUESTO E ‘FALSO! Non ci dobbiamo opporre a nessuno.

    Dobbiamo invece “solo” assistere la gente attraverso l’applicazione standard della tecnologia di etica e della tecnologia di admin per creare un mondo migliore.

    Se Scientology è attaccata il modo corretto di difenderla è trattato nell’
    HCOB 5 Novembre 67 “I critici di Scientology”

    “Lentamente e con cautela stiamo dando una lezione al profano.
    E’ un pò cosi’: “non siamo un’agenzia che forza l’obbedienza alla legge. Ma i crimini della gente che ci vuole fermare ci incominceranno ad interessare: Se ti opponi a Scientology investighiamo prontamente, troviamo ed esponiamo i tuoi crimini.”

    È molto semplice. Anche un pazzo lo può capire.

    La nostra attività è di aiutare le persone a vivere una vita migliore.
    Aiutiamo anche coloro che hanno commesso crimini, visto che non siamo qui per punire.

    Ma coloro che cercano di renderci la vita difficile stanno rischiando la nostra reazione.

    Siamo solo interessati a fare il nostro lavoro. Siamo però interessati ai crimini di coloro che cercano di impedirci di fare il nostro lavoro.

    Non vi è alcuna buona ragione per opporsi a Scientology.
    Nel nostro gioco vincono tutti.
    Ma c’e’ un fattore tecnico -coloro che ci oppongono hanno crimini da nascondere-.
    È forse solo una fortunata coincidenza che questo sia vero.
    Ed è vero che gestiamo bene l’opposizione solo quando usiamo questa evidenza.“
    L.Ron Hubbard

    Ron si riferisce a persone che si oppongono alla diffusione di Scientology, non a persone che segnalano i reati di uno scientologist o di un membro dello staff, ma solo qualcuno che sta cercando di impedire ad altri di ricevere Scientology.

    Written by Jimmy Rebel
    http://www.scientology-cult.com

    • Marco

      Alberto, l’articolo che tu contesti non è mio, io ho solo quotato una parte di uno scritto molto più ampio del sig. Jimmy Rebel, credo un ex dirigente che scrive sul sito Scientology Cult (sito americano).

      Dunque credo che si può spiegare quello che dice (“convocazioni di massa di OT) considerando che quello che succedeva/succede in USa sia diverso da quello che succedeva/succede in Italia.

      Poi, che tu sia ancora in “buoni rapporti” con l’Org… beh, se fosse vero, mi sfuggiregge il perchè… visto la cattiveria che i DSA hanno nei confronti di chiunque non sia d’accordo con Mr. Miscavige.
      Sono più portato a credere che ti abbiano accantonato, e che non perdano tempo a tormentarti, perchè pensano che “non sei pericoloso”.

      All’inizio a me mi hanno “rotto le palle” parecchio, poi quando hanno capito che non ero intento a disturbali ufficialmente, non li ho mai più sentiti. Ma solo per questo non starei a dire che io sono in buoni rapporti…
      Non sotto valutiamo la cattiveria di questa gente… non sono molto razionali… direi che è solo una calma apparente.

      • Marco

        HCOB 28 NOVEMBRE 1970
        Serie del C/S N. 22
        PSICOSI

        “Tramite un lieve cambiamento di procedura su certi preclear, sono stato in grado di vedere le motivazioni e i meccanismi che stanno alla base della psicosi.

        Molto probabilmente questa è la prima volta che i meccanismi che causano l’insania siano stati visti completamente.
        Devo dire che ciò richiede una certa capacità di stare di fronte.”

        “Le cose che un C/S dovrebbe sapere a proposito dell’insania sono quelle che seguono.

        PERCENTUALE PIÙ ALTA
        A quanto pare, un totale che va dal 15 al 20% circa della razza umana è insano, o certamente lo è una percentuale molto più alta di quanto non si fosse stimato.

        La persona veramente insana non per forza agisce visibilmente in modo insano.

        Non si tratta di casi psichiatrici evidenti che si irrigidiscono rimanendo in quello stato per anni o che urlano per giorni e giorni.

        Questo viene osservato solamente negli ultimi stadi o durante uno stress temporaneo.

        Sotto l’apparenza di un comportamento sociale, i crimini continui, commessi consapevolmente dalla persona insana, sono molto più perfidi di quanto i testi psichiatrici abbiano mai catalogato.

        Le azioni della persona insana non sono “inconsce”.
        Essa è completamente consapevole di quello che sta facendo.

        Tutte le azioni delle persone insane sono interamente giustificate e a loro sembrano del tutto razionali.

        Siccome esse non hanno alcuna realtà della natura dannosa e irrazionale della loro condotta, raramente l’E-Meter la rileva.

        Il prodotto del lavoro che svolgono sul posto è distruttivo, “ma viene scusato.”

        DEFINIZIONE

        L’insania può ora essere definita con precisione.

        La definizione è:
        L’INSANIA È LA DETERMINAZIONE, MANIFESTA O CELATA, COMPLESSA E CONTINUA, DI NUOCERE O DISTRUGGERE.

        PUÒ DARSI CHE L’UNICA COSA SPAVENTOSA IN PROPOSITO SIA: L’ASTUZIA CON LA QUALE TALE DETERMINAZIONE PUÒ ESSERE CELATA.

        Sebbene una persona mentalmente sana possa incollerirsi o sconvolgersi ed essere un po’ distruttiva per brevi periodi, essa si riprende.

        LA PERSONA INSANA MASCHERA LA COSA, È CONTINUAMENTE MISEMOTIVA E NON SI RIPRENDE. (TRANNE CHE CON IL PROCESSING MODERNO.)”

        Niente di tutto questo è molto gradevole. È difficile starci di fronte. Lo trovo difficile persino io.

        Infatti la società non è assolutamente predisposta ad affrontare niente di tutto ciò e le persone insane circolano liberamente distruggendo il luogo in cui si trovano. Le persone per bene pensano che questa sia la “natura umana” o che sia “inevitabile”, o che sia “dovuto a un’infanzia difficile”. O qualsiasi altra giustificazione.”

    • David

      Negli Scientologists ci sono due grandi categorie , chi frequenta le Org e questi donano o danno servizi per l’organizzazione ,IAS, Disseminazione Planetaria , ecc. ecc. l’altra grande categoria e forse sono i più hanno avuto una forte allergia verso i luoghi del culto e cazzeggiano al margine della Cof$ , forse ormai non ne possono più di vedersi come il solito reggiato senza soldi nel portafoglio.
      Per questa situazione è sempre in moto tutto l’apparato di ogni ORG e Mission .
      Come dice CROZZA /RAZZI , ” vuoi fare un pacco di soldi ? Fatti una religione tua “

  58. David

    Il campo indipendente è rappresentato ampiamente dai fuorusciti dalla Cof$
    e come spesso accade il solo nominarla accende gli animi , il senso di essere stati traditi come esseri è il grande crimine , c’è un ulteriore problema ,è la caduta di ARC e KRC che una terza parte poco conosciuta ( nascosta) impone al suo interno per eliminare la filosofia stessa in chi l’ha fatta propria.
    Potrebbe essere che un giorno gli indipendenti si faranno carico e avranno la forza di ripristinare quella ARC e KRC sospesa all’ insieme del suo movimento e niente ci toglie Il diritto di perseguire la verità ma una buona ARC e KRC sono fondamentali per il successo .

  59. Marco

    “Dietro tutti i conflitti le crudeltà e la sfiducia dell’umanità c’è l’intelletto fuorviato.
    Vale a dire che l’intelletto non si sta muovendo sul sentiero giusto, non è associato al benessere comune.

    Finchè non si verificheranno dei cambiamenti nella mente dell’uomo non sarà possibile alcuna soluzione permanente a livello mondiale”.

    Shrii Shrii Anandamurti

  60. luciano

    Un esempio per Libero.
    Circa un mese fa ero seduto in un ambulatorio per una revisione del body,mentre attendevo mi misi a leggere un libro di Ron. Un signore con moglie mi si avvicinarono e mi chiesero se conoscevo scientology, dissi di si ma non andai oltre.Loro si qualificarono come o t 5 e non ricordo se la moglie o t 7 o 8 entusiasti della loro situazione .Copia di origine Sarda ma che trascorreva qualche mese in zona Lecco. Dissi” E pero quanti soldi per il ponte” ne convennero pure loro ma subito replicarono”La libertà non a prezzo “.Non pago dissi” chissà che cosa e successo a Ron non so molto della sua fine” risposero ” ha dovuto abbandonare il corpo perchè lo disturbava per la ricerca ” .Rimasi stupito della buona fede di quelle persone fui disarmato, per questo ho scritto che molti non sanno. Erano due stupendi 70 enni che vivevano nella loro dimensione: non ebbi il coraggio di andare oltre ci facemmo gli auguri e non li vidi e penso non li vedrò più. Che dire definirli criminali per me è esagerato

    • Silvia

      Interessante esempio, Luciano, mi piacciono e tuoi “vecchietti” che – si qualificarono come o t 5 e non ricordo se la moglie o t 7 o 8 entusiasti della loro situazione-; in effetti se comunque La CofS continua ad esistere è anche perchè chi viene a contatto con i dati di Ron e ” li applica nella vita ” non può far altro che avere dei benefici in primis come persona e poi chi è attorno a lui o lei .
      Secondo me bisogna valutare perchè abbiamo scelto di avere questo corpoE quale scopo volevamo raggiungere, per tanto ,,dato che la spiritualità è un percorso personale nessuno può valutare le scelte degli altri , oltre tutto siamo qui per sperimentare come Essere attraverso punti di vista ecc ecc quindi c’è chi spreca tempo e soldi per costruirsi mega palazzi o per acquistare macchine favolose o giocare al casinò o viaggiare per il mondo —- c’è chi li spende per grandi illusioni fornite da grandi illusionisti —- dov’è il problema ? il problema ce lo fanno venire gli altri con le loro valutazioni —- la domanda è :- io sto facendo la cosa giusta per me? Si ! -: Bene il resto o è mest o ci serve per sperimentare qualcosa
      …….Richard ha detto che tiene il televisore in frigo con gli Hcob …. nessuno ha commentato … così come nessuno ha commentato quando ha detto :- L’unico consiglio utile che mi viene da dare in questo momento è: “Chiarisci te stesso poi procedi sui livelli OT”.

  61. luciano

    Per libero
    I ragazzini si interessano alle ragazzine haa haa
    può essere che non gli siano cresciuti ancora nemmeno i denti .
    Ma che sia un Avatar.
    Buona giornata.

  62. LIBERO

    Grande Luciano, comunque io non credo assolutamente nella buona fede.. Questi hanno overt di omissioni e commisioni molto grossi… come minimo hanno scopi distruttivi associati ai crimini perpetuati dalla C$$. Dico come minimo per essere buono. Il tempo è passato per il risveglio, coloro che persistono nell’opera distruttiva sono dei criminali PUNTO! ..E sanno di esserlo. Non hanno alcun dubbio nell’esserlo. Il dubbio e solo in noi fuoriusciti. Non fatevi impietosire dalle loro condizioni o ingannare dai loro discorsi evasivi. Vogliono quella condizione gli fa tremendamente comodo. Scusate ma la realtà è questa e finché non la si vede per quello che è (crimini contro i thetan) noi non vinceremo questa battaglia. Scusate non è uno sfogo per eventuali cariche è solamente la realtà dei fatti. Scientology è guidata da un criminale incallito e chiunque lo segue oltre ad avere gli stessi scopi e suo complice. Non dubitate sono criminali della peggior specie.. State di fronte.

    • Luc

      Libero, ti sembra un comportamento OT questo?? Vorrei farti notare che sembri i tipi che scrivono su etica e verità che danno del criminale a tutti noi indipendenti… Sarò schietto, non fai una bella figura… Insomma, generalizzazioni, criticità non sono buoni indicatori.

      Cerco solo di dirti ciò che traspare da quello che scrivi, spero tu capisca.
      ARC
      Luca

      • LIBERO

        Si capisco che può far male star di fronte, è molto restimolativo. Io non sembro conosco i tipi molto bene e gli sto di fronte. La differenza è solo questa.

    • Marco

      Beh Libero, in effetti non dai nessuna possibilità di buona fede a nessun pubblico (e staff)… si capisce che sei inca… volato.

      Io credo invece che tra il questa gente (pubblico e staff) che frequenta ancora la Cof$ (lodando il loro caro dittatore DM), ci sia un “fritto misto” (con patatine): alcuni sanno, e/ma non hanno voglia di stare a contestare: codardi! Ma non credo siano definibili criminali… più che altro… PTS!? (Occhio che la Ptsness può avere mille sfacciettature).
      Altri non sanno, e/ma probabilmente nemmeno sono in grado di vedere: tonti!? Direi di si.
      Altri sanno, e/ma continuano a mentire, sapendo di mentire. Ecco forse questi potremmo etichettarli “poco di buono” o in mala fede, o peggio.
      Altri invece non solo lo sanno, ma in effetti lo sono: questi sono quelli che stanno facendo succedere questa situazione di setta schiavista: loro si sono certamente definibili criminali.
      Ma credo che quest’ultimi siano la minoranza, quella minoranza che sopprime la maggioranza. Come al solito… : niente di nuovo sotto il sole.

      • LIBERO

        Marco, sei un grande per me. Arrivato a questo punto non credo ci siano più scusanti. Forse quando la Chiesa sarà chiusa definitivamente e Scientology dispersa e morta… Vi renderete conto chi erano costoro.

        • Luigi Cosivi

          Prima di sganciare un’ atomica su Sodoma e Gomorra, Dio acconsentì alla richiesta di Mosè : se avesse trovato altre tre persone per bene in città, non l’avrebbe fatto. Credo che in Scientology si possano trovare più di tre persone per bene, vuoi essere più cattivo di Dio Libero?

  63. luciano

    Ciao Silvia è un fatto che mi è accaduto, persone squisite gentili non arroganti.Ero in imbarazzo io sapevo loro no. Che dovevo fare ,rompergli l’incanto. Anzi la signora che doveva fare lo stesso mio esame prima che io entrassi mi disse vada tranquillo vedrà che è tutto ok,e cosi fu. Più di cosi. Be per quanto riguarda le tue ultime due domande ti posso rispondere cosi,non so cosa intendesse ma una volta non trovavo la spazzola per le scarpe ,sai dov’era nel frigorifero perciò….. e “Chiarisci te stesso poi procedi sui livelli ot” non posso che essere d’ accordo.

    • Marco

      Luciano, solo un piccolo commento sulle due persone scinetologhe da te incontrate.
      In effetti questa categoria di persone credo sia la maggioranza del pubblico ancora pagante… hanno avuto dei guadagni (Scn spesso funziona anche se la usi storta) e si tengono stretti quelli sperando in altri (gli è stato promesso che possono avere molto di più… se pagano).

      Ma queste persone sono stati addestrati ad ignorare gli Out Point.
      Di sicuro gli hanno insegnato a non vedere.
      E poi gli è stato insegnato a non valutare “ciò che fa il Management”.
      E poi… e poi… si ritrovano con dei para occhi da cavallo.

      Sono brave persone… ma di certo sono “Rane Lessate”.
      Pensano solo per sè stesse (1° e 2° Din)… e per la 3° e 4° ecc. ??? “Beh, noi paghiamo le donazioni… al resto delle azioni da fare sulla 3° e 4° Din ci pensa quell’illuminato di DM (a cui va tutta la nostra fiducia)”.

      Cosa puoi dire di questi 2 PRE Ot 70enni (ricorda, PRE OT)?
      Che fra poco (dopo l’Ot7) gli toccherà rifare il purif RD e ricominciare a fare 200 ore di oggettivi… beh, ma loro saranno felici di farlo, perchè glielo dice DM. E’ un atteggiamento intelligente? L’idiozia può avere mille sfacciettature…

      Dunque, per concludere, queste due persone PRE Ot saranno anche graziose e gentili… ma purtroppo non sono destinate ad andare tanto lontane (purtroppo per loro).

      Mi spiece per loro, ma sono dei gentili codardi… o dei tonti.

      La prova del 9 è questa: tu vorresti averci a che fare con due tipi del genere? Io non di certo.

      Ho un sacco di amici scientologist By DM (ex amici) con cui ho deciso di non comunicare più (io l’ho deciso, mica loro)… perchè?
      Perchè sono tonti (o scemi che dir si voglia)!
      Oppure codardi (il che è ancora peggio).
      Che me ne faccio di gente che è tonta o che vuol fare la tonta (e che alla fine è diventata tonta)… cioè : che sono molto molto scesi sulla scala con il triangolo di KRC (non prendersi responsabilità/integrità, fa perdere la conoscenza).

      Come diceva Forrest Gump: “scemo è chi lo sciemo lo fa (ma che poi forse scemo lo diventa veramente)”.

  64. luciano

    Per Marco
    Quello che hai scritto sicuramente è vero ma in dieci o quindici minuti che cosa dovevo dire. Tantissimi anni fa conobbi Vincenzo Muccioli il fondatore di S. Patrignano ( la comunità allora era composta solo da 70 persone, più le persone che davano aiuto ) io con miei amici ed un gruppo yoga di Milano nei giorni liberi, ferie o sabato e domenica si dava una mano. So bene che cosa è e fa la dipendenza Col passare degli anni ho capito che ci sono dipendenze che forse non distruggono cosi velocemente e drasticamente ma sono più sottili e più difficili da riconoscere può essere che alcuni che frequentano ancora Mission e org siano vittime anche di questa situazione,dopotutto quando sei trippato da chimica o martellamento psicologico non pensi con la tua testa. Se sono in buona fede me ne dispiaccio perchè so quali sacrifici $$$$$ stanno sostenendo se c’è mala fede allora concordo con te .Non farei di tutta un erba un fascio. Ciao Marco

  65. luciano

    Un’altra cosa si continua a parlare di dinamiche .
    Anche se solo pensassi di comprendere bene la prima e di agire al meglio come me’ stesso di fatto avrei agito al meglio su entrambe le altre .Se si sta bene con se stessi se si è raggiunta una tranquillità e si è felici della propria vita,pure i figli e la famiglia ne beneficeranno, avrai amici lavorerai e frequenterai gruppi ok, amerai il creato, terrai bene le cose, farai meditazione o Scientology ind o altro e un giorno magari l’8a d ti assorbirà oppure no .Va bene lo stesso. Mi interessa fare la mia parte cercare di farla decentemente bene e ho difficoltà di pensiero davanti a sentenze definitive, è tutto cosi in movimento e instabile, non siamo ancora capaci ti tenere la nostra attenzione fissa su ciò che facciamo ma vogliamo sentenziare su tutto. Perciò la prudenza non è spesa in vano. Ciao a tutti Visconti Luciano.

  66. Marco

    “Mi interessa fare la mia parte cercare di farla decentemente bene e ho difficoltà di pensiero davanti a sentenze definitive, è tutto cosi in movimento e instabile, non siamo ancora capaci ti tenere la nostra attenzione fissa su ciò che facciamo ma vogliamo sentenziare su tutto. Perciò la prudenza non è spesa in vano.”

    Luciano, devo dire che su quello che ho riportato da te scritto, beh, in fondo sono d’accordo.
    In effetti la mia non era una sentenza definitiva… sono d’accordo con te che “le cose e le persone sono in continuo movimento”.

    Il mio commento era solo un tentativo di fotografare (obnosi) ciò che di evidente c’è ADESSO. Poi… in effetti chi più di uno scientologo pensa che “le persone possono cambiano” (ovviamente in meglio).

    Credimi io sono dispiaciuto tanto quanto te, tanto quanto traspare dal tuo tono (si capisce che vorresti tutti felici). Anch’io spero e postulo che le cose migliorino… anche per queste persone che ostinatamente continuano a tenersi un leader (DM) così evidentemente corrotto.
    Sarà forse vero che un qualsiasi leader è meglio di nessun leader!? No, credo che è solo vero che certe persone non sono ancora andate oltre al fatto che: loro non vogliono essere dei leader in primo luogo… nemmeno di se stessi.

    • Luigi Cosivi

      Marco sei sempre bravo: Riguardo al pubblico di Scientology gli hanno fatto credere che ciò che diceva Ron : ” è più di valore chi fa che chi dona ” , non sia corretto, tra tante altre cose. E allora donate che ci pensa la IAS a fare, è uno scarico di responsabilità che costa: Ogni volta che lasci ad altri il controllo finisci per pagare tu, ma è comodo ed invitante: Mi viene in mente, per sdrammatizzare, la canzone : Si lavorare è bello, è bello lavorar, pigliate su un martello e andate a lavorar. Poi ci ritroviamo a concionare su quanto sono cattivi o stupidi o criminali.
      Certo chi comanda il management è un criminale, le statistiche dell’addestramento e del servizio sono ai minimi termini. Se trovi il vero SP dovrebbe essere il contrario visto le migliaia di dichiarazioni fatte, ma se non le produci le statistiche principali , anzi le falsifichi , impedisci TV e internet, fai disconnettere da chiunque non sia un estimatore ceco di DM, il gregge rimane unito, i cani da pastore lo tengono stretto, la minaccia dei lupi intorno pure, nessuno o pochi si chiedono se le cose vanno bene così. Anche perché, poco o tanto che uno abbia fatto in Scientology, sa che funzione, è la cosa che da tanto cercavamo.
      Paura di perdere l’eternità, figuratevi che una persona intelligente, quando le annunciai la volontà d disconnettere, mi disse : VUOI MORIRE?
      Ma non me la sento di insultarli, se sapessero correttamente dell’esistenza degli Indipendenti, verrebbero con noi, perché comunque sono la crema di questa umanità. Aspettiamoli e rispettiamoli, hanno patito soprusi e umiliazioni, ma sono lì che cercano di continuare e molti hanno fatto qualcosa di positivo.
      Distinguiamo i pastori e i cani dal gregge, da cui spesso esce qualche caprone indipendente, non è facile trasformarsi da pecore a caproni, ma ripeto aspettiamoli, c’è lavoro da fare, facciamolo in pace.
      La cosa importante da chiederci è forse: facciamo gli Auditors, facciamo i PC, studiamo abbastanza o lo lasciamo fare agli altri? Non deve essere una consolazione che qualcuno lo faccia, siamo ancora pochi, chi non ha le maniche rimboccate si dia da fare in qualsiasi modo. Fare! non c’è più la IAS per noi a cui donare.

      • LIBERO

        Luigi concordo fino ad un certo punto. Probabilmente ti riferisci agli anni fino al 2010. MA ma forse ti sei perso gli ultimi 3/4 anni… La situazione è molto peggiorata e chi rimane ancora nelle porg sta facendo finta di tapparsi naso, orecchie e occhi ma non ha dubbi che le sue azioni e quelle altrui siano crimini.. Gli unici siamo noi a non vederlo e giustificarli. La “cosa” nelle org si è spinta ad un punto tale da rasentare la pura e semplice idiozia.. Chi rimane ora è complice e fautore di crimini e ha gli stessi scopi criminali. In questo momento il 20% dei criminali è in bella evidenza li nelle Org. e non solo… vedi anche in blog di protesta. Finche non vediamo la cosa per quel che si mostra realmente loro continueranno… Togliete il vostro Theta e loro spariranno nel nulla.

  67. David

    Si il tuo punto di vista è corretto come ritengo corretto il punto di vista di Libero ,ma la migliore spada rimane sempre ARC e KRC .
    Su Libero
    ” La “cosa” nelle org si è spinta ad un punto tale da rasentare la pura e semplice idiozia.. Chi rimane ora è complice e fautore di crimini e ha gli stessi scopi criminali. In questo momento il 20% dei criminali è in bella evidenza li nelle Org. e non solo… vedi anche in blog di protesta. Finche non vediamo la cosa per quel che si mostra realmente loro continueranno”
    “Integrità e valori personali” quando sono integrati nella filosofia di Scientology e il tutto è applicato ti pone inevitabilmente in contrasto con i quadri della religione .
    L’altro fattore è per le persone che hanno provato Scientology e sanno che funziona hanno paura che esponendo il loro libero pensiero comporti un notevole aumento dei costi , rotture di ARC insanabili fino alla condanna eterna della propria anima , questa è la paura .
    Quello che teme di più la Cof$ è un livello di buona comunicazione al suo interno ,il mondo Scientologists di cui noi ne facciamo parte a pieno titolo.
    Ti faccio un esempio ,

    quando ero a Flag al Saint Castle , arrivò fin li davanti una protesta contro la Cof$ di un cinquantina di persone , già da prima avevano sguinzagliato il personale di sicurezza , la parola d’ordine era stare dentro e non avere contatti perché erano stati inviati e pagati dagli SP , psichiatri , case farmaceutiche ,ecc. volevo uscire dalla hall per vedere ma fui con forza bloccato da uno della sicurezza con la scusa che se mi avessero fotografato avrei incontrato dei guai .
    Col senno di poi era il solito gruppo , Anonimus + indipendenti diversi dei quali sono presenti anche a Clewater.che protestavano contro la Cof$.
    Questo cosa vuole dire che quello che più temono è una ARC fluente , come del resto anche alla base del ponte il problema fondamentale è ristabilire ARC e KRC e proprio qui al nostro interno e con questo mi riferisco tutti gli Scientologists abbiamo questo problema ,
    Come tech avremmo una terza parte che crea questa turbolenza , usandola
    la turbolenza si dissolve ,dovremmo usare solo la tech, quanto tempo ci vorrà per migliorare la situazione non lo so , ma questa è l’unica comune strada che ci rimane , per il resto andiamo avanti sul ponte.

  68. Richard

    Ciao Ragazzi

    David sono daccordo con la tua esposizione della situazione anche se devo ammettere che Libero ha una qualche ragione valida per ciò che afferma.

    Per meglio valutare la sua opinione bisognerebbe sapere e potersi immedesimare nelle sue ultime esperienze nell ambito dell Org che ha frequentato.

    Ad ogni modo, ho conosciuto persone splendide all’interno delle Orgs, molti erano semplici Staff members, ma nulla avevavo da invidiare a membri della SO.
    Queste persone erano (e lo sono tuttora anche se forse loro non sono del tutto daccordo con me) amici onesti, leali ed affidabili.
    Ho visto molte di queste persone farsi un culo pazzesco mantenendo la loro intezione su ‘Scopo’.

    Tuttavia, alcune delle persone peggiori che mai ho incontrato, erano Sea Org Members, una ristretta minoranza per la verità, ma erano persone del tipo “Tutte chiacchiere e Distintivo”, il loro scopo? La motivazione principale per cui sono entrati nella SO?

    PRESTIGIO PERSONALE, questi tizi altro non erano che l’uniforme che indossavano.

    Ma ho conosciuto ragazzi che non si fermavano per nessun motivo, dopo un paio di mesi li rivedevi dimagriti, stanchi, queste persone le ho sempre ammirate e le considero tuttora amici.

    La differenza tra le prime e le ultime che ho citato è sempre lo scopo per il quale hanno aderito alla Sea Org, la loro motivazione era SENSO DEL DOVERE.

    Qualcosa di leggermente più in alto sulla scala rispetto a: “Io sono l’unifirme che indosso, guardate come sono bello”!

    Per me è stato ed è un Onore aver avuto la possibilità di conoscere quelle persone, molte delle quali, purtroppo oggi sono fuori dalle linee.

    La situazione che vivono le persone all interno di una Chiesa di Scientology è particolare, molto differente dalla nostra, noi abbiamo la possibilità di osservare più chiaramente determinate outness, cosa che loro non sono in grado di fare.
    E’ come dire che abbiamo una visione più ampia dell’intera faccenda ma probabilmente non è ancora ampia a sufficienza per capire completamente cosa sta succedendo e cos’é successo allo Scopo.

    Comunque, Libero, simpatiche le domande che mi hai posto, credo che Luciano ti abbia detto la verità circa la mia età.

    Se ti è passato per la mente il pensiero Richard/Ron, ti posso solo dire che il fatto di averlo conosciuto in questa vita rende chiara la situazione.

    Comunque parlo spesso sia con Ron che con le anime dei defunti, ho cominciato a parlarci telepaticamente e poi sono passato alla comunicazione a voce alta….non mi ha mai risposto nessuno.
    Però posso affermare di parlarci, ora, il perché loro non rispondano è probabilmente da attribuire al fatto che siano sempre impegnati.

    Anni fa è capitato qualcosa che ha cambiato il corso della mia vita, stavo cercando di mettermi in contatto con qualche thetan nell’area circostante ed ho chiaramente udito una voce provenire dall’aldilà.
    Ricordo ancora perfettamente le parole sibilline che quella voce roboante ha pronunciato: “Piantala di rompere le balle, sono le 3 di notte e voglio dormire”!

    Non lasciatevi trarre in inganno, l’aldilà è strano, non pensiate che fosse semplicemente ‘al di là del muro’ anche perché il mio vicino a quell’ora dorme, quindi non avrebbe potuto parlare.

    Quindi, perdonami Libero se ho dirottato la comunicazione sulla commedia, se Ron fosse in giro probabilmente avrebbe appena finito il suo addestramento ed il suo Auditing a SH Manor ed ora sarebbe diretto a Flag per fare ciò che rimane del Ponte annotando diligentemente tutte le alterazioni tecniche che sono state introdotte da quando è partito.

    Ma credo che la cosa funzioni in maniera un tantino differente.

    Paolo hai ragione, un Full OT vale più di mille SP, ma come dice Luigi siamo ancora l’armata Brancaleone, anche se nel nostro piccolo qulacosa stiamo facendo.

    I hai espresso un corretto pensiero riguardo alla Mente che è la nostra trappola ma, dalla mia esperienza, devo dirti che all interno della mente non esiste la soluzione alla mente stessa.
    Quel particolare meccanismo è stato ideato per tenerti prigioniero, le uniche parole magiche che funzionano per liberarsene sono: “Questa è la Session”.

    Solo eliminandone il contenuto puoi cominciare a vedere la trappola dall esterno e così facendo hai sempre più dati per risolvere il dilemma.

    Adesso, fra Full OT e Menti da alleggerire restiamo a vedere cosa propone Mr Miscavige al resto del mondo.

    Speriamo che la Golden Age of Tech II dia qualche oppurtunità in più a Scientologi ed a tutti gli Scientologists, chissa……..

    Con Affetto
    Richard

    • David

      Ciao Richard , si l’aldilà è dove vivono lunghezze d’onda molto più sottili e come dici tu è incerto l’ accedervi proprio per il problema della meccanica della mente stessa e del corpo che usiamo come mezzo di ritrasmissione , in più aggiungerei un bank .

      In merito ai SO sono d’accordo , ho conosciuto persone specialmente a Flag stupende , e ancora mi commuovo nel loro ricordo , quello che non accetto è una loro mancanza del senso dell’onore , mi spiego meglio un alto onore deve vivere in uguale misura in tutte e otto le dinamiche e non solo sulla terza come gruppo e questo è il problema che ci porta inevitabilmente ” nel fine giustifica i mezzi ” come possiamo trovare negli infiniti e nefasti esempi della storia .

      Su “Speriamo che la Golden Age of Tech II dia qualche oppurtunità in più a Scientologi ed a tutti gli Scientologists, chissa……..”

      Sulla GAT II dalle esperienze dirette di chi ha iniziato e anche io ero uno di quelli nel 2010 , tutto è rimesso in discussione , dal purif a OT8 , tutto viene rivisto con i nuovi parametri la stessa cosa vale per gli auditor compresi quelli del Campo , quindi immagina per chi ha fatto il grado IV in un ORG in Italia,rifà qui il 3 e il 4 poi diventa Clear , va a Flag e magari deve rifare gli oggettivi e un ciclo su NED , per gli OT sarà ancora più difficile e non parliamo del SUPER POWER interessante ma sembra più una grande operazione di marketing con un fine poco chiaro , l’unico dato stabile all’ orizzonte sono grandi cicli di etica , revisioni e $ , praticamente tutte le certificazioni non sono certe e ci sarà tanto da pagare come tempo e denaro , in più non arriva direttamente da Ron ma da DM e questo può insinuare alcuni sospetti sul rapporto dare/avere come essere .

      Chiudo l’argomento SUPER POWER indicando che lui DM sicuramente l’ha fatto ma grandi risultati spirituali evidenti non se ne vedono se non solo la GAT II.

      Quando ero a Flag mi fu accennato da era molto vicino ai vertici di una reference che indicava che quando le statistiche generali erano continuamente down l’ultima opzione era fare rifare i corsi ,ma questo scritto non l’ho mai visto di persona , forse qualcuno ne sa di più.

      Sono convinto per mia esperienza che la tecnologia migliore e veloce per l’innalzamento come essere è quella legata agli Ls ed è anche l’ultima elaborata da Ron negli anni 70 , purtroppo è poco conosciuta e un alone di segretezza la pervade ma ritengo che non abbia avuto gli opportuni sviluppi per il public essendo stata inizialmente elaborata per gli executive e tale è rimasta, allargandola al ponte sarebbe un ottimo propulsore per le varie fasi dell’illuminazione .

      Guardavo le statistiche di ADVANCE e AUDITOR e notavo che dopo un aumento consistente di completamenti dell’ SP/PTS CORSE si presentava dopo un aumento consistente di completamenti , gradi CLEAR,OT ,ecc.

      Sarebbe interessante osservare le statistiche in merito allo STUDENT HAT e osservare se corrisponde allo stesso ciclo nel tempo , ma queste non le ho.

      Con affetto ,

      David

    • Marco

      Italo, credo sia solo una questione di definizioni diverse che sono state confuse.
      All’origine (nel libro 1, o anche dopo) mente analitica era intesa anche come Thetan. Poi mente andò a significare solo il macchinario di registrazione.
      Dunque dire che la mente risolve la mente è valido solo se si intende mente analitica (il thetan) che risolve la mente macchinario.

      Se invece si intende mente come macchina, beh, è vero che in effetti la macchina non può riparare se stessa… anzi la macchina è proprio la trappola (come dice Richard), quella che costringe il thetan alle compulsioni ed irrazionalità.
      In effetti quello che si sta cercando di fare in Scn è di eliminare la mente (il macchinario), perchè al thetan non serve/servirebbe.

  69. luciano

    Richard definire immenso il tuo scritto e dir poco.Finalmente acqua limpida no gassata no Ferrarelle. Se Ron fosse in giro si lustrerebbe le scarpe con il culo degli uomini bianco e nero .

  70. luciano

    Chi conosce? e che cosa conosce? La mente è un insieme di molte “cose pensieri, emozioni ,sforzi ,facsimili,implant, circuiti , ecc..ecc….. questo è il prodotto imposto o creato coscientemente che ogni essere si porta a spasso. Memoria, memoria, passato, passato che non ci permette di vedere chiaramente ciò che è. Ovvero il “presente”. Viviamo il presente proiettando sempre le immagini di un passato che ci ha feriti,anteponendo ricordi e memorie piuttosto che vedere ciò che è. La mente è uno strumento eccezionale per alcuni versi; essendo composta di energia materia spazio e tempo (come l’universo ); può creare ogni cosa o situazione che sia possibile pensare od immaginare i fatti parlano da soli. Fin qui tutto bene ,il casino nasce quando questo guazzabuglio crea un centro ovvero “l’io che indaga sull’io. L’io non è ilThetan l’io è un prodotto illusorio creato dal Thetan. La natura di ciò che viene creato è ,e sara sempre dualistica ecco che appare chi osserva e ciò che devo osservare,ma è illusorio. L’auditing, per me è il più potente ( non l’unico ) agente di sgrossatura e di indagine per portarti a capire che la mente è come il mercurio a volte stabile ma pure moltissimo instabile E’ LA SUA NATURA OSSERVATEVI non c’è stabilita in lei .Questo è quello che ho visto e che per me è reale è un lavoro continuo costellato da insuccessi ma anche da numerosi momenti di felicità, e usando una frase che usa spesso David andiamo avanti . Ciao Luciano Visconti

  71. luciano

    Si li conosco. Ma come dicevo.. il mercurio si stabilizza ma basta una gonna due dita sopra il ginocchio ed eccolo destabilizato .Italo non prendiamoci in giro servono, ma bastasse solo quello, la mente è tremendamente instabile.Non mi voglio ripetere…. ma non basta studiare tutta la filosofia o fare tutti i ponti che vuoi . Bisogna capire che questa consapevolezza di essere consapevole è si il Thetan ma fintanto rimane tale. Quando crea ecco la dualità. Essere o non Essere, Fare o non Fare, Avere o non Avere e da li in poi nascono i casini. Ciao

  72. luciano

    Per Italo
    Si li ho fatti, ore ed ore mi sembra ancora di sentire le chiappe ed il culo bagnato per colpa delle sedie di plastica dell’org di Monza. (periodo estivo ) Credo fosse il1987 o 88. Comunque un po di dati su ciò che ho fatto o no in questi due anni che scrivo nel blog li ho dati . Il Clear ed i livelli OT dovrebbero avere un ottima memoria; perciò mi aspetto che ci si ricordi di ciò che scrivo. Non me ne volere ma alcune volte mi sembra di scrivere al vento . Torniamo a bomba forse sarà come dici tu non avrò mai superato i Pro Trs ma la gonna due dita sopra il ginocchio credo abbia inturbolato molti OT che li avevano superati a pieni voti e sentenziavano etica per altri.Comunque con lo scritto precedente volevo intendere altro ma va bene cosi. Ciao Italo.

  73. Marco

    Beh, interessante discussione… sono interessato a capire meglio.
    Approfitto per chiedere…

    Dal Diz Tec :
    MENTE 1) Immagini che, costituite da esperienze, sono collocate nel tempo e conservate sotto forma di massa ed energia in vicinanza dell’essere e che quando restimolate vengono ricreate senza la sua consapevolezza (SHSBC luglio ’66).
    Questa è secondo me la giusta definizione per il contesto; perché in effetti def. di mente ce n’è parecchie.

    Dunque la mente di sicuro influenza, sempre e molto.
    E’ vero che in precisi momenti si deve essere in grado di non essere influenzati (come un auditor in seduta), ma io credo sia una condizione momentanea, che può anche durare molto tempo… ma prima o poi la mente “ti rimanda indietro” le sopraffazioni del passato non risolte.

    Domanda: la mente, il contenitore di TUTTE le immagini mentali, è necessaria?

    Dal libro
    “Comprendere l’elettrometro” Pag. 31
    “In risposta al ritmo dell’universo fisico, e indubbiamente aiutato da overt commessi e da implant ricevuti e dall’essersi convinto della necessità di registrare, il thetan in un lontano passato cominciò a creare delle immagini in risposta all’universo fisico e alla fine creò ossessivamente (per mezzo di intenzioni involontarie restimolabili) i momenti che trascorrevano dell’universo fisico.

    Ma solo quando cominciò a considerare importanti queste immagini, esse poterono venir usate per aberrarlo.

    “L’universo fisico tende alla condensazione e solidificazione. Almeno questo è l’effetto prodotto sul thetan.
    Una prolungata permanenza in esse senza una qualche riabilitazione, fa si che il thetan di estenda di meno e diventi così più piccolo e più solido.

    Un thetan essendo uno statico può convincersi di non poter duplicare materia, energia, spazio e tempo e certe intenzioni, così soccombe all’influenza di questo universo.

    Questa influenza sarebbe trascurabile se non venisse registrata e immaginata dal thetan, come traccia del tempo, e poi malvagiamente usata per intrappolarlo.”

    Pag. 52
    I momenti del passato vengono ricreati solo quando l’intenzione del thetan viene diretta su di essi, al che queste parti della traccia del tempo appaiono spontaneamente, senza che egli le crei volontariamente.
    Invece alcune immagini sono permanentemente in creazione. Queste parti sono in restimolazione permanente.

    Tutto questo forma la traccia del tempo.

    Alcune sue parti sono «permanentemente» in stato di creazione, mentre la maggior parte di essa viene creata quando l’attenzione del thetan viene rivolta loro.

    Le parti «permanentemente create» sono composte da quei momenti di oppressione ed indecisione che sommersero quasi interamente volontà e consapevolezza del thetan.
    Tali parti sono formate da implant e da gravi traumi.

    Ma anche fenomeni quali la sequenza overt-motivatore o il problema (postulato-contro-postulato), tendono a mantenere certe parti della traccia del tempo in «creazione permanente», e fanno sì che continuino ad esistere nel tempo presente sotto forma di masse, energie, spazi, tempi e significanze non risolti.”

    “Senza una registrazione del passato che si accumula, solidificando sempre di più il thetan, la capacità di intrappolare dell’universo fisico sarebbe trascurabile e I’havingness che esso offre avrebbe addirittura qualità terapeutiche.
    Probabilmente, per diventare aberrati, ci vuole qualcosa di più del semplice vivere nell’universo fisico.

    Il metodo principale per aberrare ed intrappolare, utilizza quindi quelle azioni che creano o confondono la traccia del tempo.”

    “Poiché è il thetan stesso che crea la propria traccia del tempo, anche se dietro coercizione e commette i propri overt, anche se su provocazione, si può allora affermare che il thetan aberra se stesso.

    Inoltre è colpevole di aberrare i suoi simili. Viene però “aiutato” a far questo: da enormi tradimenti e dalla necessità di combatterli.

    L’esistenza di una traccia del tempo semplicemente rende possibile che l’aberrazione abbia luogo e venga conservata.”

    “Un thetan, oltre al mest, possiede altre cose che si possono deteriorare: il suo potere di scelta, la sua capacità di mantenere separate due aree, la sua fiducia in sé ed i suoi standard etici sono indipendenti dalle cose materiali. Ma anch’essi possono essere registrati sulla traccia del tempo.
    L’individuo li vedrà riabilitati una volta che sarà cessata l’influenza deleteria della sua traccia del tempo su di essi.”

    “Perciò il 1° vero errore di un thetan è quello di considerare importanti le sue immagini e gli eventi registrati in esse.
    Il suo 2° errore è quello di non sopprimere coloro che lavorano per intrappolare.
    Tutte cose che si possono fare e che dovrebbero essere fatte.”

    “Si può allora dire che il meccanismo della traccia del tempo è lo strumento principale per rendere un thetan solido, immobile e privo della capacità di decidere.”

    Esiste la mente reattiva, ed un Clear non ce l’ha più.
    Ma anche dopo eliminata questa, esistono gli Implant/engram della traccia intera registrati nella mente che influenzano moltissimo e che devono essere cancellati…

    Diz Tec.
    CLEARED THETA CLEAR
    2) il livello successivo al di sopra di Chiaro Theta (chiarito dalla necessità di avere un copro). Tutti gli engram sono stati trasformati in esperienza concettuale. Egli è chiaro su tutta la traccia.

    3) una persona che ha il ricordo completo di tutto.

    1) una persona che è in grado di creare il proprio universo, e che mentre vive nell’universo Mest è capace di creare illusioni a volontà percepibili dagli altri; è capace di controllare oggetti mest senza mezzi meccanici; che non ha e non sente alcuna necessità di corpi o dell’universo mest, per mantenere l’interesse proprio in esistenza.

    Dunque un full Ot è un thetan che ha trasformato tutti gli engram, di tutta la traccia, in concetti (come definizione di Theta Clear Chiarito)?

    O è anche un thetan che non ha più la mente… ? Che ha cioè anche cancellato l’ossessione a registrare?

    A che livello Ot si raggiunge questo risultato?

    Un bel dibattito…

    • David

      Ciao Marco , sto leggendo sempre con piacere i tuoi post , vai avanti così , al riguardo del soggetto chiamato MENTE vorrei riportare questo mio pensiero ;
      1. “Dal Diz Tec :
      MENTE 1) Immagini che, costituite da esperienze, sono collocate nel tempo e conservate sotto forma di massa ed energia in vicinanza dell’essere e che quando restimolate vengono ricreate senza la sua consapevolezza (SHSBC luglio ’66).
      Questa è secondo me la giusta definizione per il contesto; perché in effetti def. di mente ce n’è parecchie.
      Dunque la mente di sicuro influenza, sempre e molto.
      E’ vero che in precisi momenti si deve essere in grado di non essere influenzati (come un auditor in seduta), ma io credo sia una condizione momentanea, che può anche durare molto tempo… ma prima o poi la mente “ti rimanda indietro” le sopraffazioni del passato non risolte”
      Quindi la mente è il contenitore di tutte le registrazioni e influenze che determinano la condizione attuale dello spirito vivente nell’ universo mest , ci sono alcune considerazioni ;
      > la mente per esistere deve avere un creatore, theta
      > theta non è mest , lui è il creatore.
      > per avere una traccia del tempo deve esserci energia
      > Il postulato per esempio (Bibbia – Dio disse: «Sia la luce!». E la luce fu)
      > Chi è l’artefice ?
      Da qui potrebbe essere l’inizio della creazione e anche il punto dove inizia l’esistenza di una mente.
      Questo universo/universi ha una particolarità , come qualità è simile a theta ,tende all’infinito ha una sopravvivenza infinita ed quindi molto simile alle caratteristiche di theta ,abbiamo anche traccia che si auto genera verso l’infinito come lui , ma ritengo che questo non è il problema principale , il problema potrebbe essere la mancanza di consapevolezza nella creazione del mest e il corrispettivo basso tono dal quale deriva l’esistenza theta/mest.
      Praticamente la creazione è nello, stesso tempo consapevole e inconsapevole , risponde bene al concetto 0>00>0 , del resto come fai a datare un episodio che è avvenuto nello specchio del primo concetto theta/mest, la daterai e lo localizzerai da un lato , dall’altro la datazione ecc. è pura consapevolezza , e in quel momento non c’è più la mente ma consapevolezza
      Questo dovrebbe essere la base di quello che chiamano OT8 o l’illuminazione , rimane dell’altro su cui agire , l’OT reso OT operante sul mest ( imparare e usale il manuale di istruzine d’uso )
      Sono andato inevitabilmente su concetti di paraScientology ma in ogni è inevitabile il porsi certe domande e poi non darsi delle risposte , in ogni modo questi pensieri derivano sulla base della filosofia stessa di Scientology e un pò da esperienza di auditing .

      David

      • Marco

        Ciao David, grazie della risposta (almeno tu…).
        Tu dici > “la mente per esistere deve avere un creatore, theta
        > theta non è mest , lui è il creatore.
        > per avere una traccia del tempo deve esserci energia
        > Il postulato per esempio Dio disse: «Sia la luce!». E la luce fu
        > Chi è l’artefice ?
        Da qui potrebbe essere l’inizio della creazione e anche il punto dove inizia l’esistenza di una mente.

        Se rileggiamo cosa dice LRH (e per me è ben condivisibile e la sequenza è logica) non pare sia come ipotizzi, ma che il thetan si sia messo a “Copiare/specchiare” l’universo fisico per una compulsione o sopraffazione di qualche tipo:
        “Un thetan essendo uno statico può convincersi di non poter duplicare materia, energia, spazio e tempo e certe intenzioni, così soccombe all’influenza di questo universo.
        Questa influenza sarebbe trascurabile se non venisse registrata e immaginata dal thetan, come traccia del tempo, e poi malvagiamente usata per intrappolarlo.”
        ”In risposta al ritmo dell’universo fisico, e indubbiamente aiutato da overt commessi e da implant ricevuti e dall’essersi convinto della necessità di registrare, il thetan in un lontano passato cominciò a creare delle immagini in risposta all’universo fisico e alla fine creò ossessivamente (per mezzo di intenzioni involontarie restimolabili) i momenti che trascorrevano dell’universo fisico.

        Dunque prima ci fu la creazione (come da Fattori) e poi pian piano, l’universo mest comincio a essere un pò pesante/pressante/sopraffacente/ onnipresente…. fino ad frustrare il thetan, che a questo punto disse (più o meno) “sai che c’è? Adesso creo una copia di tutto nel mio universo personale”.
        Io credo che la compulsione a fotocopiare, sia stata l’azione di rispondere alla stress di avere sempre “adosso” ‘sto universo mest… che era sempre li, non scompariva mai… il thetan non era abituato ad avere sul groppone un universo così costantemente presente. E ha reagito contro in qualche modo… creandosi una cinepresa perpetua, che accumulava immagini in un hard disc .
        Va beh, per dire che “tutta sta roba” registrata, alla fine ti fa confusione e non serve al thetan.

        Ecco liberarsi dal quel meccanismo di “filmare ossessivamente” (4 fotogammi al secondo) credo sia uno degli obbiettivi: “basta con tutta sta pellicola/traccia, mi sta sopraffacendo essa stessa!”

        • David

          Ciao Marco ,
          su quanto da te riportato
          ” Questa influenza sarebbe trascurabile se non venisse registrata e immaginata dal thetan, come traccia del tempo, e poi malvagiamente usata per intrappolarlo
          ”In risposta al ritmo dell’universo fisico, e indubbiamente aiutato da overt commessi e da implant ricevuti e dall’essersi convinto della necessità di registrare, il thetan in un lontano passato cominciò a creare delle immagini in risposta all’universo fisico e alla fine creò ossessivamente (per mezzo di intenzioni involontarie restimolabili) i momenti che trascorrevano dell’universo fisico.

          Dunque prima ci fu la creazione (come da Fattori) e poi pian piano, l’universo mest comincio a essere un pò pesante/pressante/sopraffacente/ onnipresente…. fino ad frustrare il thetan, che a questo punto disse (più o meno) “sai che c’è? Adesso creo una copia di tutto nel mio universo personale”.

          la sequenza che illustri è corretta , io aggiungerei una considerazione ,
          theta come unità pura e osserviamo con attenzione questo concetto , non ha mest ,ma è omnisciente ,zero e infinito e in lui non esiste un’ unità temporale .

          Pensiamo cosa potrebbe succedere all’istante in cui avviene creazione ma proviamo a guardare questa creazione da due punti di vista differenti e questo non è facile per un semplice motivo , Theta è omnisciente crea ma per le sue caratteristiche di essere cosa percepirà dalla sua creazione , tutta la degradazione contenuta in un universo / universi , non penso che sia piacevole e probabilmente non ne ha nessuna comprensione , nessuna ARC nessuna KRC ma ci sarà l’ inizio apparente di illusioni , questo è il mest
          un illusione, ma molto solida.

          Ma guardiamo cosa è la creazione , identità di specie , pianeti , ecc. dove una specie associata al divino è presente e nella ricerca della conoscenza ci si imbatte nel problema “mente ” e come tramite il Ponte potersi finalmente affrancare nell’assoluto.

          Per chi è interessato a qualche dato al riguardo indico di leggere
          ” TIPI DI PROCEDIMENTI ”
          D I S C O N . 1 2
          U N A C O N F E R E N Z A T E N U T A I L 2 7 M A R Z O 1 9 5 3
          ricordo che è del 1953 ma è in quegli anni che vengono poste le basi principali della filosofia di Scientology sul quale fino agli anni 70 si svilupperà il ponte.

          • Marco

            Ok David… siamo d’accordo allora: la mente è una macchina, una sofisticata macchina… che prima o poi rimuoveremo “… forse, non si sa, si vedrà quando ci si arriverà…” : ma almeno siamo consapevoli di questo (possibilmente) e facciamocelo questo augurio…

            Puoi dire meglio in quale congresso è la conferenza che indichi?
            Grazie

          • David

            Ciao Marco , eccoti il riferimento,
            ” FATTORI” L’ammirazione e la rinascita della Beingness ”
            Londra marzo-aprile 1953

            Tipi di procedimenti una conferenza tenuta il 27 marzo 1953

            L’origine del calcolo, quindi , è : C’è e non sono sucuroo non c’è un influenza nascosta ?………………………………………………………………>

  74. luciano

    Bene Marco

    Hai centrato quello che volevo dire con gli scritti di Ron.
    Che se ne fa un thetan della mente. Nulla .perche’ la mente è esperienza è passato o desiderio di futuro illusioni trappole giochi .Chi si pone il problema “O è anche un Thetan che non ha piu la mente…?”…. E’ LA MENTE STESSA NON CERTO IL THETAN. Lui è ciò che è… non ciò… che è stato o ciò.. che sara. Ciao a tutti. Visconti Luciano.

    • Marco

      Luciano, hai richiamato solo una parte/domada estrappolata dal contesto, che non da bene il senso del ragionamento…

      La domada esatta è: “Un full Ot, premesso esista un thetan che ha cancellato TUTTO ciò che aveva di traumatico nella mente, è uno che ancora sta registrando, uno che sta essendo ancora “specchiando”, il Mest nella sua mente?”.

      Se si legge bene ciò che ho quotato dal libro “Comprendere l’emeter” si capisce che questo è un problema. Forse che E’ il problema. O no?
      Altrimenti, dice LRH, “…la permanenza e l’influenza di stare nell’universo Mest, sarebbe persino terapeutica…”
      Così dice LRH, ed io lo capisco cosa intende.

      Tutti ad avercela con l’universo Mest… ma siamo sicuri che questo sia il problema base base? Sarebbe interessante saperlo con approssimativa esattezza…

      Si, è vero si ipotizza che ci sia un’altro universo Theta diverso… ma per il momento in effetti non se ne sa molto… a parte Richard che ne parla nel suo libro, ma… per il momento ne sfugge la percezione, anche se è un’ipotesi che “potrebbe essere”.

      Per il momento, restando nella realtà conosciuta, arrivare a togliere la compulsione di registrare “come una cinepresa perpetua” , sarebbe un bel risultato finale. Un risultato da full Ot?
      Da come la dici LRH credo di si, che bisogno ha un thetan di registrare tutto quanto, se poi questo gli si ritorce contro? Ed un full Ot che continua a registrare… prima o dopo non riviene ancora influenzato dalle immagini?

      Magari è solo per far vedere “le foto” ai suoi thetan amici competitori/giocatori… Infatti, non dimentichiamo che stiamo giocando un gioco, che poi è degenerato, che per definizione prevede degli avversari, che poi sono degenerati.

      Sai,per esempio, affermare di sapere di averne fatto l’esperienza… senza averne le prove… “chi ti crede”? Molto meglio “avere tutte le foto… del viaggio esotico che dici di aver fatto”. Altrimenti chi ti crede?
      Se non provi che hai vissuto… non hai vissuto.
      Già, le ipotesi del perchè il thetan fotografa tutto possono essere molteplici…

      Forza dai, parlando di mente… per favore qualche risposta tecnica!

  75. Luc

    Tra l’altro una volta lessi una cosa da una persona su internet e poi questa cosa mi è diventata molto reale. Abbiamo Thetan che è il Theta + MEST mentale ecc… Oppure Theta identificato nel MEST. E poi abbiamo Theta inteso come Vita stessa non identificata nel MEST o in qualsiasi altra cosa…

    ARC
    Luca

  76. luciano

    Ciao Marco io non sono un illuminato ,sono una persona che si interroga e che cerca di capire non ho tutte le risposte. Sono grato ha tutti quelli che prima di me hanno cercato di aprire un varco Ron compreso e tutti quelli che nella Reception cercano. Ho scritto che non avrei postato video perchè ritenevo più importante parlare di ciò che pensavamo noi. Ma per risponderti ne postero uno ( gestore permettendo ) che lo sento molto vero almeno per me.

  77. Marco

    Va beh, interessante Osho, ma io chiedevo delle risposte tecniche basandoci sulla conoscenza di Scn… anche risposte estrapolate, ma a partire dai fattori tecnici di LRH, a partire dall’ingegneria spirituale descritta in Scn.

    Ateniamoci all’ingegneria spirituale per parlare della mente…
    Forza dai: come sarà mai un Full Ot, avrà ancora una mente?

    • Osservatore

      Marco scrivi – Per il momento, restando nella realtà conosciuta, arrivare a togliere la compulsione di registrare “come una cinepresa perpetua” , sarebbe un bel risultato finale. Un risultato da full Ot?.-

      Si è un bel risultato finale ma , come chiedi tu :-
      come sarà mai un Full Ot, avrà ancora una mente?

      Si avrà ancora una mente nella misura in cui resta Operante……
      vedi I Fattori n° 4 4 La seconda azione della condizione di essere consiste nel estendere punti da osservare dal punto di vista, ovvero punti di dimensione.

    • Osservatore

      Marco scrivi – Per il momento, restando nella realtà conosciuta, arrivare a togliere la compulsione di registrare “come una cinepresa perpetua” , sarebbe un bel risultato finale. Un risultato da full Ot?.-

      Si è un bel risultato finale ma , come chiedi tu :-
      come sarà mai un Full Ot, avrà ancora una mente?

      Si avrà ancora una mente nella misura in cui resta Operante……
      vedi I Fattori n° 4 La seconda azione della condizione di essere consiste nel estendere punti da osservare dal punto di vista, ovvero punti di dimensione.

      • Marco

        Osservatore, ho visto il Fattore 4 (i Fattori li vedo spesso anch’io) e/ma però, devo dire che secondo me questo non c’entra molto con la creazione di una mente, ma con la creazione dell’universo fisico.

        Dice infatti il Fat. 4 che “estende (crea) punti da osservare”; mentre la mente è definita come qualcosa che copii, come uno specchio che specchia qualcosa che già esiste.
        Non è un vedere/osservare e basta, la mente è un contenitore di copie-facsimili.
        La mente è un “album fotografico” (oppure un “hard disc”) in cui il thetan accumula foto/immagini con 52 percezioni e con conclusioni/decisioni e/o postulati.

        Ron sostiene che questo sistema di archiviazione automatica, di cui poi il thetan non hai più il controllo/il ricordo, è una trappola.

        “Un thetan essendo uno statico può convincersi di non poter duplicare materia, energia, spazio e tempo e certe intenzioni, così soccombe all’influenza di questo universo.
        Questa influenza sarebbe trascurabile se non venisse registrata e immaginata dal thetan, come traccia del tempo, e poi malvagiamente usata per intrappolarlo.”

        “L’esistenza di una traccia del tempo semplicemente rende possibile che l’aberrazione abbia luogo e venga conservata.”

        “Si può allora dire che il meccanismo della traccia del tempo è lo strumento principale per rendere un thetan solido, immobile e privo della capacità di decidere.”

        “Senza una registrazione del passato che si accumula, solidificando sempre di più il thetan, la capacità di intrappolare dell’universo fisico sarebbe trascurabile e I’havingness che esso offre avrebbe addirittura qualità terapeutiche. Probabilmente, per diventare aberrati, ci vuole qualcosa di più del semplice vivere nell’universo fisico.”

        “Perciò il 1° vero errore di un thetan è quello di considerare importanti le sue immagini e gli eventi registrati in esse.
        Il suo 2° errore è quello di non sopprimere coloro che lavorano per intrappolare. Tutte cose che si possono fare e che dovrebbero essere fatte.”

        A proposito: nessuno ha notato queste ultime parole (in grassetto) specificatamente il 2° errore???

        Dunque tutto ciò significa, diamola per buona, che si può vivere (si dovrebbe) in questo universo anche senza la necessità di questo sistema di accumulo.
        Questo sarebbe l’ideale per un thetan; ergo, in un Full Ot… la mente non è contemplata (perchè la mente poi lo ri-intrappolerebbe)

        La mia domanda era/è: qualcuno può immaginare (descrivere meglio) questa condizione (non avere una mente)?

        Forza voi Ot7 completati… dateci una visione (se questo ha senso).

        P.S. scrivo tanto perchè sono momentaneamente in ferie… solo qualche giorno (domani riprendo).

  78. Luigi Cosivi

    Si Marco, Osho è interessante. Luciano si smentisce e posta ancora video. Ricordate cosa dice Ron su interessante e interessato? Trovo nel video l’ennesimo invito a pregare o meditare tanto da tener, più occupate possibile, le persone più interessate alla spiritualità, che non rischino veramente di raggiungere una condizione simile ad OT. La stessa tecnica usata con i fondamenti a casa nostra,in modo da scoraggiare chiunque voglia diventare un Auditor, dopo pochi, pochi, nessuno.
    Nulla da eccepire sui principi/consigli del Buddismo, del Taoismo, di tutte le religioni esistenti. Ci troviamo dentro tanta brava gente che riesce anche a fare miracoli, personalmente ne ho visto uno Cattolico, non sto scherzando. Ma torniamo a bomba, non esiste niente di lontanamente paragonabile a : ” Questa è la Session “. I miracoli li possono fare facilmente gli Auditors, i PC , i Clears e gli OT, anche qui non sto scherzando, ogni tanto scappano, il rammarico è non essere ancora arrivati a farli a volontà , importante e necessario è continuare. Prendiamo su un martello ( e-meter ) e andiamo a lavorar. So andà in vaca.
    Non so se sarà apprezzato, ma devo constatare che c’è stato un notevole cambiamento positivo sia in Luciano che in Silvia, tanto Vi dovevo per Vostra opportuna conoscenza. Per Libero invece : assa star le tomiche, el xe un casin ma proprio Sodoma e Gomorra no!

  79. luciano

    Per Luigi
    Ho cercato di chiarirmi con Marco attraverso le mie parole ma forse non sono stato capace di far arrivare quello che intendevo dire Ecco perchè il video. Sin dai primi giorni che scrissi su questo blog ho avvertito il tuo fastidio per quello che postavo ricordo bene . Interessante — Interessato– é solo il desiderio di dire anche la mia. Non ho nessun attaccamento ai video ed ai blog ridico attaccamento. I video i blolg e tutto quanto è fruibile su questo pianeta è bellissimo basta avere occhi per vedere e desiderio di imparare e non pensare di sapere tutto su tutto e tutti. Comunque credimi ho tutti i crismi per essere audito e se fossimo vicini chissà magari audendomi ti stupiresti di questo pc cosi poco allineato al tuo pensiero ma tranquillamente seduto con le lattine in mano. Una sera mentre tornavo da Monza ( studiavo in accademia ) in treno in fondo alla carrozza c’era seduto un signore vestito alla carlona e piuttosto insignificante io ero uno ( Scientologo ) conoscevo.Lo incontrai per un mese sempre tranquillo ogni volta mi dava l’impressione di un poveraccio . Una sera mi avvicinai e lo conobbi. Quando parlo e parlo di lui io non dovetti fare altro che stare ZITTO per quanto grande fosse quella persona che io avevo catalogato INSIGNIFICANTE . Fu un grande insegnamento Da allora capii e lo dico veramente con tutto il cuore,non serve a nulla essere saccenti ma bisogna imparare da tutti perche’ ognuno può avere da donare qualche cosa.

  80. luciano

    Dimenticavo Luigi
    Molte persone che mi sono vicine mi hanno fatto notare che c’è stato un cambiamento in me,personalmente io non me ne sono accorto. Comunque va bene .

    • Marco

      @ Luciano : un omaggio a te.

      William James Durant Filosofo americano

      Chiede Emerson: ” Conoscete il segreto del vero alunno? In ogni creatura c’ è qualcosa che io posso imparare e in ciò, appunto, io sono suo alunno”.

      Ma possiamo lusingarci anche a quest’altro pensiero di Emerson: “quando il genio ci parla, sentiamo in noi una lontana reminiscenza d’aver avuto noi stessi, vagamente, nella passata gioventù, il medesimo pensiero che ora il genio esprime, ma che noi non avemmo nè l’arte, nè il coraggio di rivestire di forma e d’espressione.”

      La maggior parte di noi ha conosciuto un’epoca dorata nella primavera della vita quando la filosofia era in realtà come la definisce Platone: ”Un caro piacere”; quando l’amore di una modesta ed elusiva Verità ci appariva più glorioso ed incomparabile, con la bramosia della carne e i rifiuti del mondo. E c’è sempre in noi un nostalgico ricordo di quel giovane corteggiare la saggezza.

      “La vita ha un significato e trovare quel significato è ciò di cui mi nutro e che mi disseta”. su questo siamo in sintonia con Browning

      Troppo della nostra vita non ha alcun significato, un vacillare futile che annulla; lottiamo contro caos che è attorno e dentro di noi; ma in tutto quel tempo crediamo che ci sia qualcosa di vitale e che ha un significato in noi, se riuscissimo a decifrare la nostra anima.

      Noi vogliamo comprendere. “La vita per noi significa il trasformare costantemente in luce ed in fiamma tutto ciò che siamo o in cui ci imbattiamo”; siamo come Mitya nei Fratelli Karamazov. Qualcuno che non cerca i milioni, ma che vuole risposte alle proprie domande; noi vogliamo comprendere e analizzare il valore e la prospettiva delle cose che passano e se ne vanno, e quindi spingersi più in alto al di fuori del vortice della vita quotidiana e delle sue circostanze.

      Vogliamo sapere che le piccole cose sono piccole, e quelle grandi, grandi, prima che sia troppo tardi; vogliamo vedere le cose ora come lo saranno per sempre sotto la luce dell’eternità.

      Vogliamo imparare a ridere di fronte all’inevitabile, a sorridere persino quando la morte incomberà su di noi.

      Vogliamo essere completi, coordinare le nostre energie criticando ed armonizzando i nostri desideri.
      Perchè l’energia che si coordina ha l’ultima parola nell’etica, nella politica e forse nella logica e anche nella metafisica.

      Affermava Thoreau “Essere un filosofo non significa solamente avere dei pensieri profondi, e nemmeno fondare una scuola, ma amare così tanto la saggezza da vivere secondo i suoi dettami, una vita fatta di semplicità, indipendenza, magnanimità, e fiducia”.

  81. luciano

    Grazie Marco.

  82. billy cage

    Buongiorno a tutti, non sono scaramantico per cui se do una buona notizia in anticipo non temo di tirarmi addosso chissà cosa.
    Comincio. Avete capito bene: Comincio.
    Dopo quasi trent’anni che questa possibilità mi è stata negata adesso è a portata di mano.
    Ho fiducia e determinazione, mi sento un carroarmato col serbatoio pieno.
    Un serbatoio riempito in questo ultimo anno da esperienze incredibili per il mio standard di vita, grandi gioie ed enormi sofferenze, tante cose e tanto vuoto.
    La sofferenza ti spinge ad allontanarti dalla sua fonte: una forza propulsiva.
    Niente di più facile: sono qua in un blog, popolato da esseri pronti ad aiutarmi.
    Comincio.
    Semplicemente comincio.

  83. Diogene

    Have a nice trip, Billy… out of the cage!

  84. Diogene

    Riguardo al tema Mente Sì – Mente No….
    Solo a livello di Consapevolezza si è prossimi alla Verità.
    Al di sotto si ha Certezza quando il thetan ignora la Mente e postula la sua realtà. Il thetan “sa” a priori anche quando fa finta di non sapere; la mente “conosce” a posteriori, reagisce in base a conclusioni precedenti.
    A livello di Comprensione si possono condividere le certezze sotto forma di esperienze e di ARC, ma la Consapevolezza benché variabile resta personale e indivisibile.
    Non tutti gli Esseri possiedono la stessa consapevolezza riguardo al proprio corpo, alla propria mente, alle dimensioni del proprio universo.
    Il controllo della mente (anche in ambito sociale) è collettivo e delegato, la consapevolezza è singola e soggettiva.
    L’importanza della mente è inversamente proporzionale alla consapevolezza dell’individuo.
    Il fattore discriminante si può rilevare da quante certezze il thetan ripone in se stesso e da quante ne ripone nel mest. Non si tratta di negare l’evidenza del mest, ma di confrontare la relatività della sua importanza.

    • Marco

      Grazie del tuo intervento Diogene, interessante…

      Riguardo a come dici “Mente si – Mente no” (un argomento sollevato perchè lo discute LRH), è certamente come dici tu: arrivati ad un certo livello di consapevolezza la mente (in quanto hard disc di archiviazione) può semplicemente essere ignorata, tollerata, resa inoffensiva, o… rimossa (è questa l’opzione che fa intendere LRH).

      Riguardo al tuo Non tutti gli Esseri possiedono la stessa consapevolezza riguardo al proprio corpo, alla propria mente, alle dimensioni del proprio universo.
      Il controllo della mente (anche in ambito sociale) è collettivo e delegato, la consapevolezza è singola e soggettiva.

      Beh, esiste una scala della consapevolezza ed è certamente vero che ogni individuo si trova da qualche parte….!
      Che invece il controllo della mente sia “collettivo e delegato”… beh, questa forse è un’altra definizione di mente… ed io non parlavo di questa.

      L’importanza della mente è inversamente proporzionale alla consapevolezza dell’individuo. Va beh, io avevo premesso che parlavo molto terra terra di Ingegneria spirituale… quello che dici può essere sicuramente vero… ma importante o meno importante, continuare ad avere una mente (dice LRH) può predisporti “a ricascarci dentro”…
      E’ come dire che… “beh, in effetti ho un tumore al fegato… di cui però sono consapevole… e che non mi da nessuna noia perchè io lo controllo”.

      Va beh, vero. Ma… : che te ne fai di un tumore in corpo (anche se tenuto sotto controllo)?
      Questo era il punto sollevato… non da me, ma da LRH.

      • Diogene

        Grazie a te, Marco, per il tuo impegno nello stuzzicare alla riflessione.
        In effetti, passare quotidianamente dieci minuti o una buona mezz’ora a leggere o scrivere su questo blog induce a ripassare un po’ di quello che si sa ma guardandolo da angolazioni diverse, talvolta ardite e scivolose e tuttavia stimolanti verso l’acquisizione di “realizzazioni personali” (cognitions). E le cognitions sono sempre benedette.
        E’ vero che la comunicazione a due sensi porta ad argomentare, in certi casi anche a “battibeccare”, ma rendiamoci conto che questa è la sua funzione principale: permettere a ciascuno di esprimere la propria opinione, non sempre al fine di condividere una conclusione bensì con l’intento di mantenere quella “leggera tensione” che si esprime col tener vivo l’argomento in questione.
        Scrivere su un blog è deviante, forse, ma lo è anche una normale conversazione. Sarebbe utile e proficuo mettere “in” quello che si è appreso nel Corso di Comunicazione. In quanto al messaggio da trasmettere, per favore non fatemi sentire “un maestrino” ma vi pregherei di scrivere meglio che potete, con il rispetto dovuto per le parole, per la sintassi, per la punteggiatura… insomma non si può essere esaustivi con poche battute, però più si è comprensibili e meno fatica si fa a comprendere anche gli altri, perché la chiarezza invita alla chiarezza.
        Utilizzate almeno il correttore automatico che avete nel computer… ce l’ho inserito anch’io…. non dovete essere dei professori, ma dei provetti comunicatori. E se non capite qualcosa, chiedete al vostro interlocutore di spiegarsi meglio… per il maggior bene del maggior numero dei bloggisti.

        Marco, essere consapevole di avere un tumore e tenerselo “sotto il proprio controllo” senza far nulla per eliminarlo non è quello che intendevo dire scrivendo della “relativa importanza della mente”.
        “Essere consapevole” sta alla base di tutto, per il semplice fatto che è l’essenza della nostra natura, e viene prima di qualsiasi postulato, decisione, percezione, azione, soluzione, ecc.
        Stabilire che la mente è utile o che è dannosa dipende da quanta consapevolezza se ne ha. Ma la Consapevolezza è più di un “distinguo” (che è già condizionato da calcoli mentali): la Consapevolezza è la capacità di “vedere le cose così come sono” nella loro apparente “sequenza fenomenica”. Il raziocinio viene dopo ed è mooooolto instabile.
        Alles Gutes, mein Freund!

  85. luciano

    Carissimo Marco le risposte ti sono state date. Cercare di rinchiudere nella sfera del conosciuto e della scienza ciò CHE E? è impossibile la mente continua inesorabilmente ad ingannare. Sei una persona desiderosa di capire e ti fa onore perchè chi spende la vita per capire ha tutta la mia stima. Ti auguro di fare tutto il ponte ed anche quello che Richard sperimenterà. Ti auguro pure di studiare tutto quanto scritto sullo spirito . Veramente è un augurio di tutto cuore,ma se alla fine di tutto questo percorso non sarai felice o almeno sereno e se ancora le tue domande non avranno avuto risposta, sii consapevole del tuo corpo delle tue emozioni dei tuoi pensieri e di tutto quanto ti circonda sii l’alievo ed il maestro di te’ stesso e non delegare ad altri ciò che va fatto.Non ho nessun interesse nel dirti questo è solo perchè io lo visto.Ciao Marco come si può pensare di contenere l’oceano in un catino. Tanti tanti in bocca al lupo auguri per la tua vita Ciao Visconti Luciano

    • Marco

      Grazie Luciano, ma… alle volte io non ti capisco.
      Ovvero, nel merito, ho capito cosa mi auguri (del bene), ma non capisco veramente perchè mi rivolgi questo augurio (Veramente è un augurio di tutto cuore,ma se alla fine di tutto questo percorso non sarai felice o almeno sereno… )…
      E’ vero che sono un curioso… ma è più vero che in questo blog io sto a stuzzicare qualche discussione “per vedere l’effetto che fa”.
      Invero, mi aspetto anche dei punti di vista di auditor e C/S, oltre quello di chi ha fatto il ponte fino alla fine per ora conosciuta.

      Ma, Luciano…, non sono mica ossesionato, per cui alla fine forse, tu immagini, non sarò felice o sereno.

      Il mio è un percorso attento ed impegnato (dopo quello che mi è successo nella Cof$ ancora di più) sul solco di LRH: ho la percezione che il suo sentiero sia quello giusto (ma sto attento) ed allora -discuto e discorro- di quel PONTE.
      Non ho altro che veramente mi interessa, non ne avrei nemmeno il tempo.

      Ma la cosa per cui ti replico e che volevo farti osservare è questa: tu scrivi …come si può pensare di contenere l’oceano in un catino.

      Lascia che ti indichi io una cosa Luciano: questo punto di vista è un grosso errore, eredità di indottrinamento di vecchie filosofie/religioni soppressive che dicevano/dicono che “Non si può comprendere…” (perchè questo in pratica è ciò che significa la frase) è una ball!!!!

      Il thetan è il creatore di tutte le cose, com’è possibile che non possa comprendere ciò che ha creato.

      Forse intendevi dire che “non si può comprendere tutto velocemente!?”; oppure che “bisogna impegnarsi e salire vari gradini di consapevolezza”…!?
      Ma affermare che “l’ceano non può stare in un catino” è una cavolo di metafora così scema… visto che è fuori contesto e visto che è fuori paragone. Ed infatti è solo un tentativo di impedire già di partenza l’impegno di comprendere… “perchè non sia mai che poi in effetti il thetan capisce la trappola”.
      Caro Luciano, certo che un thetan può potezialmente comprendere tutto… chi altri? Non è lui un Dio?

      Luciano… scusami se te lo dico, ma osserva che codesto tuo pensiero ti sta limitando: chi è stato a darti questa idea?

  86. luciano

    …Come si può pensare di contenere l’oceano in un catino…..
    il catino —- mente non potrà mai comprendere l’oceano perchè la natura della mente è di vivere di proiezioni . La proiezione non è mai la realtà- Ciao Marco.

    • Marco

      Ecco perchè poi si finisce a non scrivere per un pò di giorni… scrivere fa molto spesso mal comprendere.

      Se intendevi fare metafora di Mente con Catino beh… non avevo capito, pensavo intendessi la storiella di San Agostino… :
      S. Agostino Il mare in una buca
      “Mi ero alzato presto quel mattino, e camminavo lungo la riva del mare. Mi capita spesso di fare così quando la mia mente non riesce a comprendere, cose più grandi me: con la sola forza della mia intelligenza cercavo di spiegarmi tante cose di Dio. Ero così preso dai miei pensieri che quasi non mi ero accorto che di fronte a me, a quell’ora dell’alba stava giocando un bambino. Aveva fatto una buca nella sabbia e continuava a correre da lì fino a riva, avanti e indietro, trasportando ogni volta un po’ d’acqua.

      “A che gioco stai giocando a quest’ora?” gli chiesi. Il bambino mi rispose che non era affatto un gioco, e che voleva solo riversare tutto il mare in quella buca. Sorridendo per la sua impresa cercai di farlo ragionare, dicendogli che non ci sarebbe mai riuscito, perché il mare è troppo grande per essere contenuto in una piccola buca nella sabbia. Anche lui mi sorrise, ma continuò nel suo gioco. Così proseguii il mio cammino. Non avevo fatto nemmeno dieci passi che il bambino alle mie spalle rispose. “Forse hai ragione Agostino, ma sappi che è più facile per me travasare qui le acque dell’intero Oceano che alla tua mente scorgere i confini dell’amore di Dio”.

      Ecco questa storiella è una gran cazzata.

      Cmq anche questa cosa: il catino-mente non potrà mai comprendere l’oceano perchè la natura della mente è di vivere di proiezioni non l’ho mica capita…!? Che significa “la mente vive di proiezioni” ?
      Allora per essere precisi sarebbe meglio dire “La mente è un contenitore di immagini”… e non ha vita… caso mai influenza la vita.

      Cmq basta, mi sono rotto di ‘sta storia di scrivere e non capirsi.
      Meglio che vado al bar a fare una bella briscola e bevo vino e parlo con gli amici dal vivo… magari parliamo di corpi… naturalmente solo di quelli femminili 😉

      Per un pò basta: auf Wiedersehen

  87. Diogene

    Beh, calma ragazzi… “il thetan è un dio” (Marco)… “il thetan è onnisciente” (David)… io direi (parafrasando Lapalisse) che se non ci fossero dei limiti non saremmo qui a discuterne.
    Non sono così idiota né idolatrico da sostenere una qualsiasi tesi relativa al concetto di divinità: già i massimi sant’uomini di tutti i secoli si sono azzannati sull’argomento e io non ho più voglia di assistere ai roghi.
    Mi vengono le vertigini (o le lacrime dal gran ridere) se penso a quanti hanno preteso di “tenere in pugno Dio”.
    Cerchiamo modestamente di comprendere la nostra natura, partendo da ciò che “sappiamo” di essere.
    In primo luogo siamo Esseri Consapevoli di essere consapevoli.
    Consapevoli di che cosa? Di tutto ciò di cui siamo consapevoli. E questo esclude una innumerevole quantità di cose ed esclude soprattutto ciò che non abbiamo mai conosciuto, come tutto ciò che ci influenza a nostra insaputa. Ma siamo consapevoli che esiste molto di più di quello che sappiamo e questo spinge l’umanità verso un progresso che non potrà mai essere definitivo, sicché la ricerca si moltiplica nella definizione delle ipotesi e dei dettagli. E’ un processo che ci è noto come Conoscenza e, come il titolo di un film di Woody Allen, “basta che funzioni”.
    La Comprensione ci porta ad esplorare i Tre Universi nell’intenso Gioco della Vita, ma anche questa è un’attività che non avrà mai fine; è praticamente impossibile per una singola persona aver fatto la totalità delle esperienze passate e presenti.
    Allora, qual è la qualità che ci induce a farci pensare di essere “simili a Dio”?
    Appunto la Consapevolezza: la capacità di concepire il Pensiero del Sé, di un Sé Distinto e tuttavia Connesso ad un Tutto che da semplice si fa via via più complesso fino a diventare ignoto e forse inconoscibile. La Consapevolezza non è fatta di dettagli ma di “riconoscimento” e tale riconoscimento avviene sotto forma di As-is (esattamente come “la cosa” è nel momento della sua creazione). L’errore che trascina un thetan nella confusione consiste nel fatto di non attribuire a se stesso ANCHE la creazione della COPIA della creazione di qualcun altro. In altre parole, ognuno di noi crea la sua propria realtà E CREA COPIE della realtà con cui viene in contatto. Facciamo tutto da soli e se c’è questa consapevolezza (o il ritorno di questa consapevolezza) ogni cosa torna al suo posto nell’ambito del proprio universo. Non possiamo essere consapevoli della creazione di qualcun altro, ma possiamo (e dovremmo sempre) essere consapevoli delle COPIE che ne facciamo. Ora, è noto che una copia mentale (o spirituale) di un avvenimento è costituita da moltissimi fattori. Tanto più sono i fattori che vengono “copiati” CONSAPEVOLMENTE, tanto meno la “copia” avrà effetti nascosti (positivi o negativi) sulla nostra realtà, avendo attribuito correttamente a ciascuna fonte creativa la sua concausa.
    Dunque la Consapevolezza è “l’immagine esatta” che il thetan coglie con tutte le sfumature di cui è capace. Fare copie è il “mestiere” del thetan, è la sua ineluttabile passione, è la vita.
    Sbaglierò, ma secondo me un thetan può dominare la sua mente… vivere senza mente, no. Parleremmo di un altro tipo di Essere, un tipo che allo stato dell’arte non è conosciuto, né possiamo supporre che lui ci riconoscerebbe. A meno che lui fosse consapevole di qualcosa che a noi sfugge… e sicuramente a noi sfuggono ancora moltissime cose.

    • David

      Ciao Diogene ,
      il titolo dato da me e penso anche Marco , Dio o Omnisciente è inserito in un contesto un modo di classificare quel qualcosa che in Scientology si chiama theta come segnato nelle logiche e nei fattori , da parte mia volevo solo indicare l’essenza di Theta ritrasmessa nello stesso theta mest , cosa risulta da un rapporto dove non può esserci nessuna ARC e KRC tra due situazioni simili ma non identificabile dallo stesso theta , la creazione di un’ identità e di una mente, del resto nel DOTTORATO DI FILALDELFIA ci sono diversi accenni a supporto di questa esposizione

      Se gli aggiungiamo il reale episodio questa potrebbe essere una buona spiegazione.

      • Diogene

        OK David, come già accennato nel mio commento precedente, non voglio avventurarmi nelle assurdità delle divagazioni teologiche. Del resto anche la filosofia di Scientology si ferma davanti a quel portone dorato e si accontenta di descriverne i bagliori accecanti.
        Già mi è tanto difficile immedesimarmi in uno spermatozoo, figurati se posso rintracciare degli antenati nella vastità dell’eterno. Siamo sempre esistiti? Bene, allora non ci siamo mai mossi e guardiamo un film che ci intriga. E riecheggia l’antica domanda: “se Dio è onnisciente non sapeva fin da sempre quanti e quali guai avrebbe causato la Sua Creazione”? E me ne sto ben lontano dall’irrisolvibile quesito “si è Dio creato da sé”? Nel mio piccolo, guardando nell’angolo più sincero di me stesso, posso solo ritrovare una vaga reminiscenza: c’è stato un risveglio, non so quando non so come, qui i millenni si volatizzano al ritmo dei secondi, e rimane soltanto la consapevolezza di “ESSERCI”, soltanto la convinzione che se non ci fu mai un inizio neppure ci sarà una fine.
        La Verità è più trasparente dell’Ovvio: quando ci sembra di averlo scoperto, scopriamo solamente di averlo sempre saputo.
        Non siamo strani… siamo noi.

  88. David

    Ciao Diogene su ” Già mi è tanto difficile immedesimarmi in uno spermatozoo, figurati se posso rintracciare degli antenati nella vastità dell’eterno.” non c’è bisogno che io , tu , noi o altri lo facciano perché
    la maggior parte di noi siamo esseri compositi con questi attributi , il quesito era , come la “MENTE ” e dare una spiegazione per mezzo della filosofia di Scientology di come è nata e come il ponte possa risolvere il suo problema .

    Per come dire ,rimaniamo terra a terra e parliamo dell’energia ,i vari tipi di energia si manifestano soltanto con dall’esistenza di due terminali , non sembra una similitudine con la teoria thet -theta mest , in ogni modo mi piace la tua frase ,
    ” La Verità è più trasparente dell’Ovvio: quando ci sembra di averlo scoperto, scopriamo solamente di averlo sempre saputo.”

    • Diogene

      Accidenti! Questo computer (non è il mio solito computer) si è letteralmente divorato la succulenta risposta che avevo faticosamente cucinato…
      Pazienza (ggrrrrrrrr…) Sarà per un’altra volta. Adesso vado a cena io…
      Ad ogni modo, David, vedi se riesci a spiegare meglio la tua frase “… non sembra una similitudine con la teoria theta/theta-mest”. Avevo preparato la mia interpretazione, ma ti lascio il pallino…

      • David

        Ciao Diogene ,

        su “Accidenti! Questo computer (non è il mio solito computer) si è letteralmente divorato la succulenta risposta che avevo faticosamente cucinato…
        Pazienza (ggrrrrrrrr…) ” non è un caso , capita anche a me e allora si perde il giro , la pazienza e mollo tutto .
        Per risponderti , noi osserviamo il mondo nel quale viviamo in un susseguirsi continuo di mest , spazii, tempo energia e materia , oggi dalla scienza sappiamo che tutto si evolve in una quantità che tende all’infinito e il tutto avviene tramite la presenza di una dinamica energetica con presente una differenziale di potenziale .

        Questo è il mest animato da theta , se fosse solo così non ci sarebbe nessun problema ,non c’è un influenza nascosta ,non ci sarebbe un’identità specifica che problema ci sarebbe , tutto andrebbe liscio e non saremmo qui a discuterne ,ma la realtà in cui brancoliamo e un po diversa , abbiamo un influenza nascosta , un’identità e una mente , e come è avvenuta questa creazione ? ………………………………………….
        Certi argomenti sono molto interessanti ma questo è un blog e a un certo punto serve un’ opportuna tecnica di studio e i suoi materiali di riferimento , nello ringrazio ti ringrazio Diogene e ognuno del blog come spinta a conoscere .

        • Diogene

          Ciao David, credo di capire il succo del tuo ragionamento anche se il tuo modo di esporlo non mi aiuta molto…
          Per tutti noi del blog è pacifico che stiamo più speculando sull’argomento che tentando di dimostrare delle tesi o addirittura di far valere le nostre idee come fossero verità incontestabili. Lasciamo pure che siano altri a sentenziare e noi accontentiamoci di verificare in noi stessi la concretezza delle nostre convinzioni. Se dopo le mettiamo su un blog (una piattaforma di comunicazione estremamente instabile) non aspettiamoci di venire compresi del tutto, ma cogliamo l’occasione per affinare le nostre intuizioni confrontandole apertamente con quelle di altri. Per diminuire le probabilità di malcomprensioni consiglierei di rileggere prima con calma i commenti a cui ci si accinge a rispondere, così il flusso logico della comunicazione ne trarrebbe vantaggio, sebbene un certo Q&A sia inevitabile.
          Tornando al tuo commento, David, sono d’accordo che una buona dose di studi può aiutare ad affrontare specifici argomenti tecnici, però qui si sta parlando di NOI come Esseri Senzienti e Consapevoli, dunque ognuno di noi ha il diritto di parlare riguardo a Se stesso e alla visione che lui ha del mondo. La conoscenza non può essere limitata ai dogmi scientifici, ma è infinitamente più raffinata e pervasiva. Certamente, se noi oggi concepiamo la natura dell’universo di cui siamo parte integrante ed attiva in un determinato modo, lo dobbiamo a rilevamenti scientifici che solo con l’ausilio di strumenti formidabili si è stati in grado di effettuare. Non devo stare a sottolineare quali macroscopiche differenze ci sono state nella storia dell’umanità, allorché qualche filosofo o scienziato si è dato da fare per spiegare agli altri com’è fatto il mondo o addirittura l’anima. Siamo anche noi nello stesso solco, pure un corpo filosofico massiccio come Scientology vi è incanalato, LRH non ha compiuto il lavoro mettendoci un punto e basta. “La Verità è in te stesso” questo è l’unico eterno motto e questo ci dà il diritto (se non il compito) di comprendere di più e meglio: oppure di reintegrare la purezza della Consapevolezza che ci compete. Sotto il peso di overt e implant riteniamo di aver perduto un immenso potere, ma il potere di Creare è sempre stato in noi e sempre lo sarà. Come ogni strumento, la mente può essere un impiccio o una risorsa: non tutti gli uomini si trovano sullo stesso piano evolutivo, a quasi tutte le persone serve una mente, non ne possono fare a meno e non puoi rimpiazzare un piccone con un bulldozer senza fornire un’adeguata istruzione e un periodo di pratica. Perciò non riusciamo a concepire veramente cosa saremmo e cosa potremmo fare senza una qualsiasi forma mentale. C’è il buio oltre la siepe o vi si cela l’eterna beatitudine? Forse quando la mente umana verrà trattata come uno strumento obsoleto, inutilizzabile e rischioso l’umanità avrà raggiunto un grado di competenza e di civiltà finora inimmaginabile. Ma temo che una scala di valori sarà sempre lì presente, a dimostrare che l’infinito – appunto – non ha fine.
          Le mie personali supposizioni di come e perché il thetan si è creato una mente le ho espresse nei miei commenti del 17/7 tenendo presente i precetti scientologici, ma con ferma convinzione. Spetta ad ognuno trovare la propria certezza, di modo che un semplice pensiero non rimanga pura teoria ma entri a far parte del suo stile di vita. Mi auguro che anche questo sia uno dei nobili scopi de La Reception.

          • Marco

            Ohhhh bene, bellissima risposta Diogene, era quello che volevo fin dall’inizio

            Quello che dici riguardo al fatto di aver citato “Dio”, ha a che fare con la natura del thetan/theta, che di sicuro ha origini divine (ricordi la locuzione “Corpo theta centrale”?).
            Ovviamente poi ci sono Dei decaduti in corpi di carne e forse Dei ancora in auge (anche se LRH parla che sono rimasti pochi veri Ot in giro per l’universo).

            Tu dici “limitiamoci di comprendere la nostra natura…” , ma io credo che ci si deve cimentare eccome nel tentativo di capire il divino… chi sarebbe mai il divino se non il thetan (eventualmente e soggettivamente, chi + chi – , decaduti)?

            Sono d’accordo con te che ogn’uno ha un livello di consapevolezza…
            Ma io credo che giunti ad un “certo livello” il comprendere (l’ARC) sarà in vette altissime, con panoramiche formidabili…

            E non credo che si tratti di esperienze fatte o non fatte, ma della possibilità di conoscere permeando… un parolone che sembra chissà che, ma che in realtà vuol dire “conoscere in modo diverso” che non solo facendone esperienza.
            Va beh, ci vorrebbe la giusta conferenza (che adesso non cerco).

            Speculando: quel che sappiamo è che il theta/thetan potenzialmente potrebbe tornare a sapere tutto… ma sappiamo anche che questa sapienza totale non interessa al thetan, perché finirebbe in una condizione di “Non gioco”… cosa aborrita perché porterebbe a non avere più significato, identità, individualità, ecc. ecc.

            Si tratta di trovare “un giusto equilibrio” tra conoscere e non conoscere, tra libertà e barriere, così che ci sia la possibilità di aver e un gioco, cioè qualcosa da fare. Non ha caso mi pare che il 1° postulato sia “non conosco”… : un Dio (o forse Il Dio) decise di non sapere la metà (forse) di quel che conosceva.

            Naturalmente qui siamo nel campo delle ipotesi, agli albori dell’origine (genesi) theta e … è importante o non è importante? Beh, perché no? Se resta nell’ambito di gente intelligente (non fanatismo)… e se mi da un dato su cui allinearmi, perché no?

            Altrimenti anche i Fattori sarebbero superflui… altrimenti tante altre cose sull’ipotesi del Dio creatore delle cose… a che pro?
            Beh l’uomo si fa queste domande! E visto che se le fa, meglio che si dia delle risposte molto più vicine al vero, che no (credo che le guerre religiose abbiano fatto la sua parte di morti violente).

            Riguardo alla mente… grazie Diogene che hai dato il tuo punto di vista, mi interessava sapere delle opinioni (magari per migliorare la mia).

            Ma io rimango a quello che ho capito dire LRH… : “una registrazione dell’universo fisico (+ postulati e considerazioni, ecc.)” che si accumula e si svolge come una pellicola/traccia del tempo.

            Ma non considero questa registrazione uguale a consapevolezza.
            Dire che Dunque la Consapevolezza è “l’immagine esatta” che il thetan coglie con tutte le sfumature di cui è capace. direi che è un po’ azzardato…
            A meno che con “immagine esatta” tu non intendi dire “percepire esattamente”… infatti Consapevolezza è definita essenzialmente come: “la capacità di percepire l’esistenza di…”.

            Insomma una “foto” fa un’immagine esatta, ma di sicuro non percepisce e non trae conclusioni consapevoli.

            Dunque per concludere, la mente, di cui speculavo io, era intesa come l’accumulatore di foto. E mi chiedevo se era necessario!? In molte conferenze LRH dice di no.

            La mente analitica è il thetan, dunque non c’entra.
            La mente reattiva è un accumulatore di esperienze traumatiche e negative; tutte queste esperienze vanno riviste e ri-archiviate e questa è la tech fino a clear.
            Poi però, superato OT3/5/7 (che sistema “altre cose”) vanno sistemati anche un bel po’ di altre cose traumatiche (per esempio gli implant che ci costringono in un corpo): dove sono archiviati questi implant, in una mente (contenitore di immagini)?
            Mi pare che LRH nel suo libro “comprendere l’emeter” dica questo…

          • David

            Ciao Diogene ,

            il tuo pensiero è condiviso in toto , questo è un blog , ottimo ma con dei limiti , visto l’interesse rimandiamo questo argomento come altri in una sede opportuna , come dici tu Ron ha messo una li una buona strada ,ma questa continua .

            Un idea , per raccogliere il lavoro del Blog si potrebbe pensare a un “responsabile” che coordinasse al di fuori l’eventualità di coordinare un gruppo di analisi su alcuni argomenti trattati , questo potrebbe anche essere collegato all’ espansione del gruppo.

  89. luciano

    Passato presente e futuro è il contenuto della mente.
    Vivere osservando l’attimo.
    E’ la fine di essa.

    • Luigi Cosivi

      Ho il dato che uno psicotico vive nel passato, un nevrotico nel presente, una persona normale trae conoscenza dal passato , sta nel presente e si proietta nel futuro.

    • Marco

      Mi spiace dirlo, non cerco polemica, ma nella mente è solo contenuto il passato…
      Il presente è osservare l’adesso, non è ancora registrato nella mente; ed il futuro è il progettare le “prossime mosse da fare”, dunque non è ancora nella mente…

  90. luciano

    Molto bene Luigi.
    Non avevo il minimo dubbio che saresti arrivato.
    L’attimo non ha nulla a che fare con passato, presente e futuro.
    L’attimo non contiene null’altro che l’attimo stesso.
    Te ne farò un esempio un poco forte.
    Mentre orgasmi non pensi ai passati o futuri o presenti orgasmi.
    orgasmi e basta!!!
    Quello è vivere l’attimo
    Se riesci a fare di quell’attimo la tua vita
    La vita diventa una gioia infinita .
    Ron ha detto la sua
    Io sperimento la mia.
    Con affetto Ma che bello vivere.

    • Diogene

      Sempre a scodinzolare voi due quando vi incontrate, neh?…
      Luciano, a Luigi non devi parlare di “attimo” a di “as-is”.
      E’ una semplice questione di terminologia, su da bravi che potete capirvi…

  91. luciano

    Alzo bandiera bianca.

  92. luciano

    m
    Esco a mani alzate

  93. luciano

    m
    Mi arrendo

    • Diogene

      E chi difenderà il fortino del libero pensiero?
      Voglio approfittare per fare un esempio di involontaria fonte di malinteso.
      Niente di grave, ma è un buon esempio.
      Nella mia risposta precedente c’è il seguente testo:
      “Luciano, a Luigi non devi parlare di “attimo” a di “as-is”
      dove manca una piccola lettera che la tastiera del computer non ha scritto.
      Perché io volevo scrivere con un po’ di umorismo un MA e non una A che non significa nulla. Però se qualcuno ha pensato ad un errore di battitura e l’ha interpretato come una “E” sicuramente ha avuto una sensazione diversa da chi ha dedotto che prima della A ci andava una M.
      Non so a voi, ma a me il senso cambia e non vorrei aver offeso nessuno.
      Anche se erano pallottole a salve.

  94. Diogene

    Marco, rispondo qui al tuo commento delle 18:13
    Ho apprezzato il tuo riassunto delle puntate precedenti e, se devo essere d’accordo con i principi di Scientology, sono d’accordo anche con te.
    In effetti io non faccio altro che rigirare la minestra e mettere in evidenza qualche ingrediente con un tocco (mi permetto di dirlo) personale. Niente di nuovo, verrebbe da dire, eppure noto che non a tutti riesce di andare in profondità nell’affrontare argomenti un po’ al di fuori delle righe. Forse si danno certe cose per scontate e “basta che l’abbia detto LRH” cosicché “andiamo in pace, la Messa è finita”…
    Tu, Marco, sei un lettore attento e anch’io, quando mi ci metto, scrivo pensando che certe cose siano scontate per studenti di lungo corso e mi esprimo piuttosto sinteticamente. Ritorno allora di nuovo sul mio concetto di Consapevolezza per precisare, come tu hai intuito, che è “la percezione esatta e completa di…” ma non mi fermavo all’immagine stessa nel senso che diamo alle “immagini mentali” come descritto in Dianetics. Comunque il mio discorso era più articolato e credo di aver detto anche qualcosa in più. D’altra parte, cosa vuoi, se si parla poco non si dice abbastanza, se si parla troppo si finisce per confondere o confondersi.
    Però lasciami dire che per me Thetan e Mente Analitica non sono esattamente la stessa cosa, come tu hai affermato en passant forse ricordando le prime spiegazioni di LRH in Dianetics. Thetan non è solo un essere pensante in modo logico, ma in primo luogo è un Essere consapevole di Sé e del proprio Pensiero.
    Da quel punto discende tutto il resto con tutte le considerazioni possibili.

    • Marco

      Grazie della chiacchierata Diogene.

      Sono praticamente d’accordo con tutto quello che dici; anche riguardo “mente analitica – thetan” , sono d’accordo assolutamente che non sono la stessa cosa, il thetan è un’Essere senza massa e tempo, la mente altro che che ha massa. E’ una costruzione/macchinario automatico del thetan.

      Dicevo solo che quando si parla di mente, poteva esserci confusione tra i termini, visto che Ron all’inizio parlava molto di mente analitica intendendo il thetan.

      Ma allora, appunto, la mente (non reattiva) esiste?
      Dopo che la reattiva “se n’è andata” con Clear… esiste ancora una mente?
      Gli Implant sono registrati… in una mente, o sono solo… ?

      Io credo che gli implant “costrittori” siano acculati in qualche contenitore (mentale), altrimenti come potrebbero dettare i suoi comandi e tenere un thetan bloccato in un corpo di carne?

      • Diogene

        Marco, perché ti viene l’idea che deve esistere “un contenitore”, un luogo più o meno fisico come se fosse un organo di un corpo?
        La parola Mente è un simbolo e indica quello che sai, ma non un “posto”.
        Per essere precisi, potrei anche supporre che sia tutto sparpagliato per l’universo e che per il thetan è una bazzecola recuperare gli episodi ed i ricordi in generale. Non è assurdo chiedersi se siamo noi dentro un corpo o se il corpo è dentro di noi in quanto Esseri spirituali. Anche il corpo è una forma di mente, altroché.
        Secondo me è un tutt’uno, ovviamente con dei distinguo che ci permettono di simboleggiare una specie di anatomia. Ci può servire per studiare, ma non per vivere.
        Se intendi domandarti come mai un Essere senza spazio e senza tempo raccolga per sé (o in sé) così tanta energia, beh, forse è perché in tal modo possiede anche spazio e tempo. Di come il thetan produca energia se ne è discusso in varie occasioni pure su questo blog.
        Riguardo agli implant, penso che non siano molto dissimili dagli engram, se non per il fatto che contengono comandi espressamente indotti mediante dolore e incoscienza. Non so se forme più “leggère” di condizionamento mentale vengano classificati implant. Non sono molto ferrato sull’argomento, ma penso che la casistica sia una cosa e l’effetto “reale” sia un’altra. Di sicuro ci sono conseguenze dirette ed effetti collaterali che li fanno sembrare di altra natura e/o origine. Ma attenzione a non prendere per “reali” i simboli.

        • Marco

          Diogene, l’idea di mente = contenitore mi viene dalle parole di LRH.

          Mi riferisco al contenitore che contiene tutte quelle immagini (mentali) che dice LRH (ed io lo capisco abbastanza bene e dunque sono d’accordo con quello che dice Ron) il thetan registra ininterottamente…

          “Un thetan essendo uno statico può convincersi di non poter duplicare materia, energia, spazio e tempo e certe intenzioni, così soccombe all’influenza di questo universo.
          Questa influenza sarebbe trascurabile se non venisse registrata e immaginata dal thetan, come traccia del tempo, e poi malvagiamente usata per intrappolarlo.”

          “L’esistenza di una traccia del tempo semplicemente rende possibile che l’aberrazione abbia luogo e venga conservata.”

          ”In risposta al ritmo dell’universo fisico, e indubbiamente aiutato da overt commessi e da implant ricevuti e dall’essersi convinto della necessità di registrare, il thetan in un lontano passato cominciò a creare delle immagini in risposta all’universo fisico e alla fine creò ossessivamente (per mezzo di intenzioni involontarie restimolabili) i momenti che trascorrevano dell’universo fisico.

          “Si può allora dire che il meccanismo della traccia del tempo è lo strumento principale per rendere un thetan solido, immobile e privo della capacità di decidere.”

          “Senza una registrazione del passato che si accumula, solidificando sempre di più il thetan, la capacità di intrappolare dell’universo fisico sarebbe trascurabile e I’havingness che esso offre avrebbe addirittura qualità terapeutiche. Probabilmente, per diventare aberrati, ci vuole qualcosa di più del semplice vivere nell’universo fisico.”

          “Perciò il 1° vero errore di un thetan è quello di considerare importanti le sue immagini e gli eventi registrati in esse.”

          Ecco, questa cosa ““Senza una registrazione del passato che si accumula, solidificando sempre di più il thetan, la capacità di intrappolare dell’universo fisico sarebbe trascurabile…
          Si può allora dire che il meccanismo della traccia del tempo è lo strumento principale per rendere un thetan solido”
          è vera o no?

          E se lo è, dovremmo prima o poi intelligentemente smettere di registrare? e dunque smettere di avere una traccia del tempo che solidifica ed intrappola?

          E’ vero che la mente non è in un luogo preciso (tant’è vero che il thetan se la porta dietro vita dopo vita), non è nemmeno nel corpo (avrebbe potuto esserlo e lo è in parte, per ciò che riguarda l’ereditarietà genetica), ma “il thetan accumula immagini”… dunque…

          Grazie per il dialogo.

          • Diogene

            Marco, con tutto il rispetto per LRH, non nasconderti dietro LRH.
            Per te, in base alla tua consapevolezza, dove si trova la Mente?
            Qualcuno la identifica col cervello, ma per noi non è così, giusto?
            Vedi, c’è questa idea di costringerla in un posto e così, ovviamente, non si va da nessuna parte, se non pensando di modificare il contenuto mentale agendo sul suo sottoprodotto, il trasmettitore (o trasmutatore) di energia denominato cervello, perfettamente idoneo ad ottenere reazioni fisiche stimolate da processi mentali che dipendono dal thetan stesso (un sentimento, ad esempio, non è una roba fisica o chimica ma è qualcosa d’altro, come ben sappiamo). Poiché oggigiorno le reazioni sono tracciabili o misurabili, qualcuno ritiene che siano queste manifestazioni chimico/fisiche il vero contenuto della “mente”. Per queste persone è cosa buona e giusta modificare il “contenuto mentale” o alterare il suo processo (per il bene del paziente) interferendo sull’aspetto fisico/chimico/energetico riscontrabile nel cervello. Ci sono studi eccellenti e ricerche a iosa che attestano la bontà del prodotto. E hanno ragione, perché è lo stesso risultato che ottengo se agisco con cognizione sulle manopole o sulle valvole di una radio allo scopo di alterare o perfezionare la ricezione delle onde in arrivo.
            Dunque operano al contrario ed hanno sicuramente successo nel modificare il comportamento di persone, diciamo, “disconnesse”.
            Adesso, Marco, pensa se ci fosse un posto localizzabile dove il thetan “accumula le sue immagini”… zip zip zap, lo disintegriamo con una diavoleria tipo laser o fotoni incendiari e in battibaleno liberiamo il thetan dal suo atavico fardello (costo approssimato qualche decina di milioni di baiocchi)…
            Certo che ogni thetan ha la sua “traccia del tempo fatta di immagini mentali” ma la cosa è parecchio più complessa di un film tridimensionale (ai tempi di Ron questo esempio era già all’avanguardia per il popolino). Le “immagini” contengono postulati, decisioni, sentimenti, intuizioni e altro mescolati con massa, energie di vario tipo, sensazioni fisiche, posizioni ecc. ma la genialata del thetan (che notoriamente è un tipo precisino) sta nel fatto che lui ci aggiunge IL TEMPO. Dove vada a trovare il “tempo esatto” in un universo altrettanto notoriamente inaffidabile per il semplice fatto che “il tempo non esiste” o (per gli umani) esiste in maniera differente a seconda della latitudine, dell’epoca, della società, dell’umore personale… beh, dai, è sconcertante! Ma se con qualche tecnica (di auditing o altro) gli dici di ripescare una cosa che gli è accaduta in un tempo lontano, molto spesso gli riesce di “ricordare” il fatto e la data. Dove sta questo ricordo? Marco, non farmelo dire: dove sta il thetan? Se credi che stia dentro un corpo, allora è lì che si trova. Se credi che sia fuori dal corpo o in un’altra “dimensione” imprecisabile, allora lì stanno i SUOI ricordi. Perché io credo che al thetan sia ossessivamente difficile “staccarsi dalla sua mente” perché non riesce a “staccarsi dall’universo mest in generale”. Vuoi la mia ipotesi? Tutte le menti sono in qualche modo collegate da un fil rouge, non solo perché sono fatte della stessa natura, ma perché gli avvenimenti sono percepiti o vissuti contemporaneamente da molti individui e quando questo accade restano dei frammenti dello stesso fatto o incidente in ciascuno di tali individui. Ovviamente ciascuno ha la propria personale “immagine” dell’avvenimento, ma l’avvenimento rimane “in vita” o eventualmente restimolabile fintanto che resta in giro un frammento “memorizzato”. Ne derivano sicuramente delle restimolazioni reciproche, volontarie e involontarie, che formano catene che travalicano epoche e confini.
            Se non ci credi, prova ad andare in un bar a parlare di un delitto appena successo, della perdita dell’ombrello, di un incidente di dieci anni fa… e di quanto sia bella la vita solo per gli altri…
            Finito l’esercizio, torna a ripassare “immagini mentali” (scherzo!)

  95. luciano

    Per Diogene
    Non era rivolto a tè
    Ma alla precisazione del contenuto mentale di Marco. Dove dice non cerco polemica ecc ecc.

    • Diogene

      L’avevo capito, Luciano… ma anch’io spesso sono un rompiballe e cerco di rimediare raccogliendo i cocci…
      A la Buena de Dios, Amigo!

    • Marco

      Luciano non avevo intenzione di romperti le palle…
      A ragione Diogene, cioè io sottoscrivo, quando intelligentemente in un suo commento dice Per tutti noi del blog è pacifico che stiamo più speculando sull’argomento che tentando di dimostrare delle tesi o addirittura di far valere le nostre idee come fossero verità incontestabili.
      Lasciamo pure che siano altri a sentenziare e noi accontentiamoci di verificare in noi stessi la concretezza delle nostre convinzioni.
      Se dopo le mettiamo su un blog (una piattaforma di comunicazione estremamente instabile) non aspettiamoci di venire compresi del tutto, ma cogliamo l’occasione per affinare le nostre intuizioni confrontandole apertamente con quelle di altri.
      Per diminuire le probabilità di malcomprensioni consiglierei di rileggere prima con calma i commenti a cui ci si accinge a rispondere, così il flusso logico della comunicazione ne trarrebbe vantaggio, sebbene un certo Q&A sia inevitabile.

      Ecco Luciano, nel blog si scrive si discute si specula per tentare di rafforzare le proprie idee, o anche per cambiarle, confrontandole e/o discutendole… dunque cioè che si scrive è ovviamente soggetto a qualche ripercussione.
      Dunque niente di personale, cercavo solo di precisare l’argomento in discussione; avevo in parte capito quello che intendevi, ma mi pareva andava fuori contesto (troppe definizioni di mente si stavano delineando e si stavano intromettendo).

  96. luciano

    Ciao raga la vita è tropo bella
    Serve un solo requisito al di la di tutti i discorsi
    Occhi per vederla
    Orecchie per sentirla
    Bocca per assaporarla
    Naso per annusarla
    e tatto per toccarla
    e uno smisurato senso dello humor.
    Buona notte

    • LIBERO

      Ciao, probabilmente la vita è una manifestazione di infinita emanazione. Quindi il problema del concetto sbagliato è la prima parte da risolvere. Poi altre cose emanano significati… Questa significanza è il punto di vista che la crea, in modo analitico o doloroso.. giusto o sbagliato che sia. Comunque siamo sempre noi punto di vista che lo creiamo.

      • Diogene

        Anch’io penso sia così, Libero.
        Quando in un commento precedente ho cercato di descrivere la Consapevolezza come “riconoscimento (di ciò che è)” intendevo anche dire che il thetan per “riconoscere” qualcosa di nuovo gli deve assegnare una significanza, una identità e farsene un concetto. Siccome di solito non ne fa as-is, è soggetto all’imperfezione del riconoscimento e quindi volente o nolente adotta un concetto più o meno sbagliato (is-ness).
        Partendo da questa osservazione ho poi argomentato sulla necessità di “percepire il più esattamente possibile” (poiché la copia identica è impossibile) in modo da avere “certezze consapevoli”.
        Questo concerne sia le creazioni “originate da e per se stesso” che le creazioni (come punto di vista) delle Copie o Immagini mentali che, ovviamente, si fa da solo (consciamente e inconsciamente).
        Forse tu, Libero, sei stato più chiaro di me: io… abracadabra complico un cicinin, ma penso che tutto vada a vantaggio dei punti di vista.

        • LIBERO

          Da quel che ho potuto comprendere è una mente infinita… Forse percorrerla è un sistema possibile ma credo sia un infinito di procedimenti di cui non c’e’ fine. Ad un certo punto bisogna chiudere il ciclo d’azione.

          • Diogene

            Sì, Libero… da come la vediamo adesso ci aspetta una infinità di tentativi per liberarci da una mente che si rinnova all’infinito auto-alimentandosi… almeno a questa conclusione ci porta la logica, cioè la mente stessa.
            La mente è un sistema in cui ci sentiamo così integrati da farci credere che siamo la stessa cosa, la stessa identità pensante… un qualcosa che ha bisogno di “cicli” per delimitare l’immensità di cui dispone per poterla “comprendere”…
            Può essere vero che siamo un tutt’uno, spirito-mente-corpo, ma siamo disposti (noi e gli altri che ne abbiamo la consapevolezza) a rinunciare al nostro potere creativo e a delegarlo ad una cosa che comunque non è “cosa viva” senza la nostra consapevolezza? Ci sono esseri viventi che chiamiamo “animali” e che dimostrano di possedere una mente. Perché siamo diversi? Perché sappiamo immaginare un futuro anche lontano, magari bizzarro o folle, e ci crediamo perché “sappiamo” di essere fottutamente creativi.
            Allora perché non immaginare che un giorno la mente sarà per l’Uomo un oggetto irrilevante? Si aprono scenari di fantascienza, lo so, e non mi ci voglio trastullare… ma se dobbiamo lavorarci per una infinità di anni, l’eternità ci basta ed avanza.
            Nel frattempo facciamo una buona e periodica manutenzione di questo malbenedetto aggeggio su cui ancora per qualche “ciclo temporale” dovremo fare affidamento.

          • Marco

            Ho trovato un articolo di LRH adatto al contesto (credo).
            Solo come contributo ad un interessante discussione.

            LIBRO SCN 8.8008 “LA LOGICA”

            “La logica è una scala graduale di associazione di fatti, di maggiore o minore somiglianza, fatta per risolvere alcuni problemi del passato, presente o futuro, ma principalmente per risolvere e predire il futuro.
            La logica è la combinazione di fattori in una risposta.

            La missione della mente analitica, quando pensa, è osservare e predire per mezzo dell’osservazione dei risultati.
            Il modo di gran lunga migliore per far questo è quello di essere gli oggetti che si osservano, così da conoscere completamente la loro condizione.

            Tuttavia, se non si è sufficientemente in alto sulla scala per essere questi oggetti, è necessario supporre che cosa essi siano.
            Questa supposizione su che cosa essi siano, è il postulare un simbolo che rappresenti gli oggetti e il combinare questi simboli.
            Quando li si valuta e li si mette a confronto con l’esperienza passata o con la “legge nota”, si dà luogo alla logica.

            Si potrebbe dire che l’origine della logica sia stata uno scambio tra due punti di vista, tramite punti di dimensione, dove uno dei due punti di vista teneva desta l’attenzione (uno dei beni più preziosi dell’universo) dell’altro punto di vista, con l’essere “logico” sul motivo per cui quel punto di vista doveva continuare a guardare.

            Il fondamento della logica è: “c’è qualcosa che non va laggiù”; oppure “c’è un’influenza nascosta che tu non puoi valutare, ma che io cerco di valutare; perciò, dovresti continuare a guardare verso di me”.

            Tutta la logica è basata sulla circostanza piuttosto idiota che un essere, che è immortale, stia cercando di sopravvivere.
            Nella sua forma migliore, la logica è razionalizzazione.

            La sopravvivenza è una condizione soggetta ad una non-sopravvivenza.
            Se un individuo sta “sopravvivendo”, sta allo stesso tempo ammettendo la possibilità di cessare di sopravvivere. Altrimenti non lotterebbe mai per sopravvivere.
            Un essere immortale che lotta per sopravvivere rappresenta immediatamente un paradosso.

            Un essere immortale deve essere persuaso che non può sopravvivere e che potrebbe diventare un niente, prima che presti qualsiasi attenzione alla logica.
            Per mezzo della logica può allora stimare il futuro.

            Probabilmente l’unico motivo per cui vorrebbe stimare l’universo MEST, a parte il divertimento, sarebbe mantenersi vivo in esso o mantenervi in vita qualcosa.

            La logica e la sopravvivenza hanno una stretta relazione.
            Ma si deve ricordare che se si è preoccupati per la propria sopravvivenza e si sta lottando per la propria sopravvivenza, si lotta per la sopravvivenza di un essere immortale.

            I corpi sono transitori, i corpi sono un’illusione.
            Si potrebbe facilmente salire la Scala del Tono fino ad un punto in cui si potrebbe creare con facilità un corpo indistruttibile.

            È interessante che le persone più logiche sono anche quelle che nel processing devono sapere prima di essere. Quando vengono mandate da qualche parte, vogliono sapere che cosa c’è in quel posto prima di arrivarci.
            Non ci sarebbe nessuno scopo nell’andarci se si sapesse, e tutti sapessero, che cosa c’è in quel luogo prima di andarci.
            Eppure cercheranno di predire che cosa succederà in quel luogo e che cosa troveranno in quel luogo tramite il conoscere.

            Questa è una knowingness in termini di dati e non deve essere confusa con la knowingness che è in termini di beingness vera e propria.

            La logica è l’uso dei dati per produrre una knowingness.
            Come tale, è molto inferiore a conoscere qualcosa tramite “l’essere quella cosa”.

            Se si facessero fare Terminali Doppi ad un individuo che normalmente è molto logico, il suo corpo di fronte al suo corpo in termini di mock-up e facendo in modo che i terminali siano molto logici, avverrebbe uno scambio di sorprendente violenza.

            Questo perché la logica è principalmente aberrazione.

            L’opera che ci si trova davanti (Scientology) è un’analisi della beingness ed è la traccia dell’accordo che è diventato, evidentemente, l’universo MEST.
            Perciò quest’opera sembra essere logica. Sembra anche essere il filo conduttore fondamentale della logica. Apparentemente si arrivò a queste conclusioni usando la logica.

            Non è stato così.

            Si arrivò ad esse tramite osservazione e tramite induzione.

            Il fatto che, una volta sottoposte a test, si siano dimostrate vere in termini di comportamento, dimostra non che sono logiche, ma che sono, in larga misura, un’analisi della beingness.

            La logica scientifica e la logica matematica hanno il punto debole di cercare di scoprire che cosa c’è in quel posto prima di andarci.

            Non si può mai essere se si deve prima conoscere un dato sulla beingness.
            Se si teme di essere, si diventerà, naturalmente, logici.

            Questo non è un tentativo di essere offensivi sull’argomento della logica o della matematica. E solamente necessario a questo punto indicare una indiscutibile differenza tra quello che ti trovi davanti e un allineamento logico di supposizioni.

            LRH

  97. Marco

    Credo di aver capito cosa intende LRH al riguardo di quello che avevo quotato sulla mente recentemente:

    “L’esistenza di una traccia del tempo semplicemente rende possibile che l’aberrazione abbia luogo e venga conservata.”

    “Si può allora dire che il meccanismo della traccia del tempo è lo strumento principale per rendere un thetan solido, immobile e privo della capacità di decidere.”

    “Senza una registrazione del passato che si accumula, solidificando sempre di più il thetan, la capacità di intrappolare dell’universo fisico sarebbe trascurabile e I’havingness che esso offre avrebbe addirittura qualità terapeutiche.
    Per diventare aberrati, dunque, ci vuole qualcosa di più del semplice vivere nell’universo fisico.”

    “Il metodo principale per aberrare ed intrappolare, utilizza quindi quelle azioni che creano e poi confondono la traccia del tempo.“

    “Poiché è il thetan stesso che crea la propria traccia del tempo, anche se dietro coercizione e commette i propri overt, anche se su provocazione, si può allora affermare che il thetan aberra se stesso”.

    Credo Ron intenda dire che: “visto che il thetan registra automaticamente tutta la vita che vive nell’universo Mest, registra anche quando inconscio e o non consapevole (senza valutazione e/o consapevolezza) e questo fa si che queste registrazioni lo tengano “sotto scacco” e o intrappolato”.

    In altre parole “non tutto ciò che registra è aberrante, ma il meccanismo di registrare ossessivamente qualsiasi avvenimento, è ciò che causa anche il registrare potenti condizionamenti (visto che registra tutti gli engram ed implant… che sono di fatto le cose che lo tengono intrappolato “in condizioni umane”).

    Dunque non tutta la mente è aberrante, ma il meccanismo di registrare lo è potenzialmente.
    Ergo: meglio rimuoverlo.

    • Marco

      Scusate per l’impertinenza… ma è a causa della rimozione delle inibizioni che questo blog “mi ha causato” 😉

      Non capisco una cosa: se il tehtan registra solo quando è in un corpo (sembra sia così?!), come fa ad essere implantato nell’ “implant dell’area tra le vite”?
      Mica c’ha un corpo in quel frangente!?
      Significa forse che registra anche quando NON ha un corpo?

      • Diogene

        Non lo so, Marco… diciamo pure che me lo sono dimenticato (così facciamo contenti anche quelli che la sanno più lunga) ma se è vero che il thetan si porta dietro (o resta in qualche modo collegato) alla sua mente (fossero anche semplici vibrazioni energetiche che per lui mantengono un significato) allora possiamo supporre che possa ricevere “suggestioni ipnotiche” in un comprensibile stato di shock o di confusione.
        Lo dico solo per provare a tirar fuori qualcosa dal cilindro, ma forse tu riesci a trovare qualche riferimento di Ron. Sembra che anche lui non si sia sbilanciato troppo sull’argomento… della serie: non siate logici, andate a vedere (occhio!)

        • Marco

          Si Diogene, in effetti quello è lo scopo “dimenticare”, creare un’amnesia.

          Quello che tu supponi al riguardo è quello che penso anch’io e che pensa pure Luigi (che non scrive, ma la pensa così)… Luigi è ora in auditing su un vero e proprio livello OT,,, quindi la sa lunga 😉

          Hai ragione anche al riguardo sulle reference di LRH, in effetti non ricordo di aver mai letto nulla di preciso al riguardo…

          Tirando a ricordare cose scritte da Ron, è come dici tu, le immagini sono Massa mentale, per cui il thetan non è mai completamente senza massa, energia, tempo e spazio…
          Se si porta dietro la mente,ed evidentemente è così, lui ha con se un pò di massa, e forse è questo che lo fa individuare dai “Bravi Ragazzi” che fanno quel sporco lavoro (implant)…

          Mi raccomando prossima volta evitare “di andare verso il cielo”… ma via dritti, dritti, ad altezze minime da terra, verso una nursery… non troppo lontana…

      • Marco

        Grazie Italo, ma io non ho una confusione, semplicemente una mancanza di dati. La mia domanda era precisa e non riguardava l’esteriorizzazione (che tu dai per scontato che io non abbia mai sperimentato… il che non è vero… conosco invece veramente bene i fenomeni legati all’esteriorizzazione): mi pare proprio che l’esteriorizzazione non c’entri nulla con l’implant dell’area tra le vite…

        Tu hai una risposta alla mia precisa domanda?

      • Diogene

        Italo, e chi non “interpreta” leggendo lo scritto di qualcun altro?
        Ci si può tenere la propria interpretazione solo per se stessi, ma il blog è una cosa effimera, dove i pareri si scambiano a ruota libera e dove chi legge può trovarci ciò che cercava anche se con beneficio di inventario. Credo che qui non ci sia malafede, forse qualche volta un po’ di involontario “protagonismo”, ma non c’è alcuna imposizione della verità dogmatica. Altrimenti, e lo consiglio vivamente, buttiamoci a capofitto nella lettura delle “Sacre Scritture” e impariamole a memoria come i mussulmani. Ma non dirmi che anche così non ci sarebbero le interpretazioni dei singoli.
        La seconda parte della tua risposta non è una risposta, almeno nel senso che non tenti di spiegare un tuo punto di vista. Scusa eh, ma non è che mi andrebbe di “provare” sul mio collo la ghigliottina per vedere se fa solo solletico. Prima mi informo all’ufficio turistico.

        • Marco

          Completamente d’accordo con te Diogene… in un blog non esistono dogmatismi e nessuna imposizione…

          Italo nel blog sono tutti liberi di “credere” quello che meglio pensano, in questoparticolare blog si pratica: “è vero quello che è vero per te”.

          Molto tempo fa ci siamo anche presi il lusso di “capire se LRH era criticabile (nel senso di analizzabile)… e abbiamo discusso su/di molti punti di vista/scritti di Ron…
          “Criticare” vuol dire “valutare il dato” e sappiamo che per far tuo un dato, questodato va valutato.

          Dunque viva la libera comuicazione, abbasso sacralità, findamentalismi e dogmi: “Non esiste nulla di sacro, inteso come non esiste nulla al di sopra di indagine LRH”.

  98. luciano

    Raga siete da Nobel
    Invece a me’ daranno il tapiro per quello che ora scriverò.

    Gesù. Nessuno conosceva l’essere meglio di lui, camminava sulle acque riportava in vita i morti ecc ecc. E’ finito in croce, ( ragione ufficiale delle chiesa ) per mondarci dal peccato originale Eppure conosceva
    Budda , Tutti i buddini quelli venuti dopo di lui hanno scritto “il budda a detto… a fatto.. ecc ecc. Sembra che Gautama no sia nemmeno mai esistito. Che storia!!!
    Del resto,anche gli storici suoi contemporanei non scrissero molto di lui.Non era uno che passava sotto traccia Verità o illusione
    Ron Con quel popo’ di conoscenza e capacità che fine ha fatto ? (versione ufficiale “ha lasciato il corpo perche’ il corpo era di impedimento per ulteriori livelli” l’abbiamo bevuta tutti ma ora mi sembra na stronzata.
    Alieni, forze di invasione dove sono? Possibile che non ce ne sia uno ,dico uno che sia curioso e scenda e si presenti. Ciao, vengo da Scoponia è rimasta qualche dam perchè cio troppa fam . Veri o fantasmi mentali.
    Alieni buoni ci vogliono aiutare progredire non più litigare. vengono da altre dimensioni, parlano attraverso gli incanalati pace amore fratellanza cosmica
    Angeli Arcangeli e Cherubini e si pure nello spirito ci sono i gradi e i sotto gradi capi e manodopera.
    Tao , yin e yang il Lingam il kamasutra e tutto e tutto e tutto il resto.
    Poveri noi dove siamo finiti.
    Tutti incantati anzi ipnotizzati scusate non vorrei offendere nessuno (io incantato io ipnotizzato )
    Ma ultimamente dopo arditi esami di cosienza (si legge cosi ) e voli pindarici mi sovien dall’animo il testo di una canzon.. MINCHIA SIGNOR CAPITANO…
    Scusate MINCHIA SIGNORA MENTE CHE CASINO COMBINASTI.

    • Luigi Cosivi

      Vero Luciano, un gran casino di esortazioni, consigli, storie da emulare. Una gran differenza con quanto ha scritto personalmente o sotto la sua supervisione LRH, tutta roba da usare. Non lo penso neppure improvvido riguardo la Sua fine, non penso che i suoi materiali siano tutti su Internet senza il Suo zampino. Riguardo gli alieni sei sicuro non comunichino in qualche modo con noi ? Che nessuno sia qui anche a dar na mano? Oppure a prenderci ancora in giro con segreti e apparizioni varie?

    • Marco

      Luciano, ho letto fino alla fine e devo dire che… beh, sei un simpaticone.
      Ho capito l’antifona… e ti chiedo: tu invece come credi stiano le cose al riguardo del thetan immortale e/ma con una mente che lo tiene imbrigliato/intrappolato?

      Poi, se un thetan è immortale e di theta ce nè in quantità industriale, e se le galassie sono miliardi e ogni galassia a miliardi di sistemi solari… non credi che esistano altre civiltà (extraterrestri)? Magari con una tecnologia molto più avanzata (perchè no)?

      Hai mai letto qualcosa riguardo l’archeologia alternativa (tipo i libri di Zecharia Sitchin “Gli Dei erano astronauti” “Il Codice del cosmo” ecc. ecc.), dove “toccando con mano” puoi capire che la Terra era/è un territorio di conquiste e/o razzie a favore di popoli molto avanzati tecnologicamente?

      Va beh, può succedere che prima di “percorrere” un qualche Implant ci voglia un pò di tempo (abitudine e comprensione che “forse può darsi che sia così…”), ma come ipotesi non ti sembra che sia possibile?

      Anche solo guardando in giro per il web terrestre, ti potrai rendere conto che la fantasia non riesce mai ad eguagliare la realtà…

      Per esempio… : tu credi, o no, che le torri gemelle (09/2001) sono state abbattute volontariamente da una cospirazione di gente SP (i grandi SP)?
      E questa gente, che fa queste cose, da dove cazzo arrivano?

      • Marco

        C’è anche da dire che queste cose, rendersi conto di… e/o anche solo dedurre “come sta la situazione”, beh, può darsi che ci vuole un pò di tempo per realizzarle.
        Dunque Luciano, non te la prendere… perchè può anche essere che in effetti in un blog ci sia un sacco di gente… di tutti i tipi di tanti livelli di consapevolezza. Ci possono essere anche tipi e/o tipaci strani… forse; e può succedere che qualcuno si lasci andare e dica cazzate…
        Beh, anche questo fa parte dell’essere in una piazza frequentata da chiunque… che cavolo! Cosa possiamo fare al riguardo?

  99. Marco

    Un commento fatto tempo fa nel blog di Marty Ruthburn.

    ” In effetti, bisogna cancellare un bel po’ di menzogne, prima di arrivare alla verità e quando arrivi alla verità, tu saprai che per te quello è vero, perché la verità è tutto ciò che poi rimane.

    Va bene, lo ammetto, sono un fan di Lost.
    Una delle mie scene preferite è quella in cui Locke urla a Jack: “Perché è così difficile per te credere?” E Jack indietro, “Perché è così facile per te credere?” Suona come alcune delle nostre discussioni.

    Ho riflettuto sui temi della conoscenza, certezza e convinzione.
    Come si fa a sapere una cosa?
    Come possiamo essere certi di qualcosa?

    In un articolo di Ability, LRH ha detto:
    “COME SCIENTOLOGIST SIAMO GNOSTICI, IL CHE EQUIVALE A DIRE CHE SAPPIAMO DI SAPERE.”

    Il sito web della Chiesa dice che “Scientology è una fede gnostica, nel senso che conosce e lo sa.”

    Allora, cosa è lo gnosticismo?

    Gnosticismo era un antico movimento mistico religioso.
    A parte qualsiasi orpello o mitologia che possono avere accumulato, hanno cercato quello che chiamavano gnosi, che è tradotto liberamente come “conoscenza”.

    Ma si parlava di un particolare tipo di conoscenza: la conoscenza intuitiva acquisita tramite intuizione spirituale, piuttosto che le conoscenze acquisite razionale o motivata.

    Gnosism, conoscenza, era ottenuta tramite il misticismo, la meditazione, o contemplazione.

    Il termine equivalente in Scientology sarebbe ” Knowingness”, che LRH definisce come “conoscenza autodeterminata”.

    Abbiamo anche la parola agnostico, che suona come l’opposto di gnostico, ma in realtà non lo è.
    Agnosticismo non è un credo, ma un metodo degli scettici, una indagine basata sulle evidenze.
    A volte gli agnostici sono confusi con gli atei come “persone che non credono,” ma sarebbe più esatto dire che un agnostico è colui che distingue tra la fede e la conoscenza.
    Un teista agnostico, per esempio, può credere in Dio, ma non sa che Dio esiste.

    Direi che dopo aver lasciato Scientology, sono diventato un agnostico. Credo, per esempio, che io sono un essere immortale che ha vissuto prima e vivrà di nuovo. Io non ho prove concrete che è vero: non ho guardato le lapidi vecchie o parlato con persone di una vita passata.
    Ma come scientologist direi che io so queste cose. Ho avuto la “certezza”. Ho avuto ” Knowingness”.

    Ebbene, che cosa è la certezza?
    Ecco un interessante studio dal dizionario Random House:
    “La fede, la certezza, la convinzione, l’accettazione, la fiducia in, un fatto o presunto corpo di fatti senza la conoscenza o la prova positiva. ”

    Nei fattori, LRH dice: “La certezza, non sono dati, è conoscenza autodeterminata.” Beh, è certamente un’idea da gnostico.
    Conoscenza: non dati o informazioni, ma certezza spirituale.

    E come si fa a guadagnare quella certezza?

    In Scientology, siamo stati incoraggiati a valutare il valore della tecnologia attraverso la nostra esperienza soggettiva personale.

    Come LRH ha detto, “Per uno scientologist, la prova finale di ogni conoscenza che ha acquisito è, “ha prodotto dei dati e un risultato od un uso nella vita reale? Ha migliorato una condizioni, o no?'”

    Beh, abbastanza giusto.
    Ma valutare in proprio l’esperienza soggettiva è sempre difficile.

    Mi ricordo una delle mie prime esperienze in Scientology era un “congresso” nel 1968, al tempio massonico a Wilshire, in cui John McMaster diede il “Grand Tour” , dalla creazione di Human Ability, come un auditing di gruppo: “Siate vicino alla Terra. Essere vicino alla Luna. Essere vicino al Sole”, e così via.
    Beh, mi sono effettivamente esteriorizzato e lasciato il mio corpo? Chi lo sa? Mi sentivo stordita, persino euforica al pensiero che potrebbe essere possibile.

    C’è qualcosa di noto come bias (dall’inglese bias.(bias è una forma di distorsione causata dal pregiudizio verso un punto di vista o un’ideologia La mappa mentale d’una persona presenta bias laddove è condizionata da idee preconcette), che descrive la nostra naturale tendenza a concentrarsi sulle informazioni che conferma i nostri concetti e trascurare le informazioni che contraddicono.

    Come uno scientologist, ho la tendenza a concentrarsi sulle mie esperienze positive in auditing, e di trascurare o di spiegare le mie esperienze negative. Così sono venuto a sapere (nel senso gnostico di esperienza spirituale soggettiva) che Scientology ha funzionato.

    Non ho avuto effettiva conoscenza oggettiva che Scientology ha funzionato. Non avevo fatto un ampio studio di casi o cartelle o risultati.
    Non avevo mai visto alcuno studio scientifico che convalida Scientology. Eppure avrei enfaticamente affermato, se richiesto, “Io so che Scientology funziona.”
    A posteriori, sarebbe stato più esatto dire “Credo che Scientology funziona in base alla mia esperienza personale soggettiva.”

    Non c’è niente di sbagliato, in realtà, riguardo conoscenze gnostiche o misticismo o ” Knowingness.”
    La gente ha il diritto di pensare o credere ciò che vogliono.

    La difficoltà sorge quando la propria ” Knowingness” spirituale interiore, il proprio credo, viene confusa con “la visibile conoscenza del mondo reale”.

  100. David

    ” La difficoltà sorge quando la propria ” Knowingness” spirituale interiore, il proprio credo, viene confusa con “la visibile conoscenza del mondo reale”.

    Già per molti questo “La visibile conoscenza del mondo reale” ne risulta ampiamente distorta , un buon riferimento per averne un idea è il -QUADRO HUBBARD DELLA VALUTAZIONE E DEL PROCESSING DI DIANETICS , e sul tuo post ” Per esempio… : tu credi, o no, che le torri gemelle (09/2001) sono state abbattute volontariamente da una cospirazione di gente SP (i grandi SP)?
    E questa gente, che fa queste cose, da dove cazzo arrivano? ”

    Si credo che il loro abbattimento sia servito a uno scopo ( overt ) , una serie di scopi sempre più bassi di tono, non è altro uno dei tanti che hanno commesso da tempo immemorabile e il motivatore principale è la loro paura di essere scoperti .

    E ” da dove cazzo arrivano? “so a cosa ti riferisce , ma penso che non la pura verità non la conosca neanche chi vi partecipa , fondamentale è conoscerne la scena e aggiungervi via via nuovi dettagli , del resto se vogliamo essere sintetici è una chiara evoluzione , un evoluzione dello spirito in spirali discendenti.

    • David

      Sono d’ accordo
      ” Non mi è mai piaciuto quell’uomo. Mai. Semmai qualcuno volesse vedere un 1.1, è lui, aldilà degli atteggiamenti da PR che deve tenere pubblicamente in relazione al suo posto.”

      oggigiorno con il web le notizie corrono , è importante pensare con la propria testa e altrettanto importante poter avere una buona valutazione dei dati.

    • Marco

      Si David (e Italo), in effetti è vero “che nemmeno loro sanno da dove cazzo arrivano”, loro agiscono senza tanta consapevolezza.
      Lo chiedevo, come domanda retorica, a Luciano, per dire che “l’uomo nero esiste” e che “forse viene da qualche altra civiltà” (forza di invasione!?).

      Questi grossi crimini (come abbattere le Torri gemelle, certamente una cospirazione) sono ben più compresi conoscendo l’origine di certi individui e l’origine del loro modus operandi.

      Un Essere (umano) normale non fa queste cose… un Essere condizionato (“fulminato” prima, fuori valenza poi) è purtroppo capace di farne di ogni…

      Uno dei migliori corsi fatti in Scn è senz’altro PTS/SP Course, un’istruzione che ti disinlude al riguardo di questo pianeta (della fatica che c’è da fare per radrizzare le cose) e che anche ti porta in PT (basta “dolcezza e luce” , quella non risolve a molto).

      HCO BULLETIN dell’ 8 MAGGIO 1963
      LA NATURA DELL’IMPLANT

      “Un implant è un mezzo elettronico per sopraffare un thetan con una significanza.

      Nel caso di Goals Problem Masses (Obbiettivi Problema Masse) implantati, venne fatto uso delle meccaniche di reali modelli del vivere per impressionare ed intrappolare un thetan e forzare la sua obbedienza a modelli di comportamento.

      L’obbiettivo che veniva selezionato, non era basato su nessun obbiettivo del thetan, ma era una scelta completamente arbitraria, sia per quanto riguardava l’obbiettivo sia per il modello, fatta da coloro che eseguivano l’implant.

      L’implantare era una attività portata avanti per prevenire ritorsioni da persone che erano state giustiziate, per sbarazzarsi di eserciti fatti prigionieri e bloccare il loro ritorno come thetan, per sbarazzarsi dell’eccesso di popolazione”, o per “rendere idoneo” un thetan ad un progetto di colonizzazione, per dissuadere i rivoluzionari, semplicemente per implantare, e molte altre ragioni.

      In mancanza di una vera tecnologia, di tempo, di uno scopo reale e della comune decenza, l’implant elettronico era il mezzo standard a breve termine per risolvere i problemi della vita.

      Per noi questa è una attività molto disdicevole e criminale.

      Che l’implantare venisse intrapreso e fatto viene avvalorato dall’uso bizzarro che viene fatto dell’elettricità da parte degli psichiatri che non hanno nessuna scusa terapeutica per farlo e non sanno nemmeno che stanno intraprendendo una drammatizzazione di bassa lega di azioni che venivano fatte sulla traccia intera.

      Che intere popolazioni siano state eliminate da certi individui non necessita di ulteriore prova se non quella relativa al programma messo in atto da Hitler contro gli Ebrei dove lui ha utilizzato enormi risorse che erano vitali per la guerra e capacità scientifiche molto elaborate per sterminare 6.000.000 di esseri umani che non avevano commesso alcun crimine reale contro di lui.

      Gli implants non necessariamente sono il lavoro di qualche burlone o pazzo, ma gli sforzi scientificamente solenni e combinati di, politici dedicati, uomini di cultura e psicologi e tecnici, che lavorano agli ordini di stati che hanno una visione molto limitata.
      Come loro scusino queste attività sarebbe uno studio molto interessante anche di per se stesso.

      Che l’intenzione non sia per il meglio di tutti, è avvalorata dal fatto che molti degli obbiettivi che sono stati implantati impongono attività criminali.

      Il risultato degli implant sono una varietà di malattie, apatia, degradazione, neurosi e pazzia e sono la causa principale di queste cose nell’uomo.
      ……………

      Chiunque sia su questo pianeta ha questi implant.
      Conosciamo tanto quanto conoscono gli implanter? Sì.
      Noi sappiamo di più riguardo alla vita alle sue leggi e questo universo di quanto non sappiano coloro che hanno implantato.
      …………..

      Il percorrere gli implant modifica i modelli di comportamento del pc?
      Gli unici modelli di comportamento problematici del pc che lui segue in maniera reattiva derivano da questi implant.
      ………

      Nel suo intimo un thetan su questo pianeta sa che ha lui o a lei sono stati dati degli scopi falsi e che è stato mandato qui a vivere in disgrazia.
      E questo viene confermato dall’entusiasmo con il quale il pc cancella “il suo obbiettivo”.

      SGOMENTO
      La prima reazione che si ha nell’apprendere questa notizia può essere di sgomento, del sentirsi traditi, ecc. Mi sono sentito così anche io quando l’ho scoperto.
      Poi ho realizzato che quella emozione derivava dagli stessi implant. Uno si deve sentire sgomento e tradito quando lo realizza.
      E quello fa in modo che non si risolva e lascia che l’individuo rimanga intrappolato.

      La reazione è semplicemente parte della trappola.
      …………….

      Dunque quando esci da un qualsiasi declino nel quale ti ha fatto sprofondare l’implant, datti da fare a passaci attraverso: era previsto che tu ti sentissi sgomento.

      L. RON HUBBARD

  101. luciano

    Raga freniamo le sinapsi
    In questo scatolone qui davanti a mè (video ) ci sono eminenti cazzate.
    Ogni genere di stramberia
    Del tipo
    Gli americani non sono mai sbarcati sulla luna
    Il triangolo delle bermuda
    Area 51
    Atlantidi
    Gli Esseni sono tra noi
    Il continente Mu
    Il mistero delle torri gemelle
    Uomini che vivono sotto terra da millenni (non ricordo il nome )
    Venusiani Marziani Arturiani Markabiani Orionani Grigi Verdi Serpentidi.Jamballidi ecc ecc
    Elettrodomestici che prendono fuoco a Caronia ( opera del diavolo).
    AAh se tornassero i nostri vecchi
    Pensate ai loro discorsi “come la sta la gina ? porca dun boia le gravida sperem che nasca un bel videlin.
    Duman vo a taia ol fien. A pigia ol vin . E senza sentore di complotti e scatoloni parlanti sfornavano figli e facevan tremare i letti
    Ah i bei tempi andati
    Ora poca fatica e panza piena Bla Bla Bla Bla
    Tutto questa rivoluzione spirituale ci a portato talmente in alto che vediamo
    cospirazioni complotti misteri ovunque.
    Come dissi nel precedente scritto non ho mai avuto il piacere di incontrare nessuno di questi sfigati. Eppur sono sempre in giro . Ho è la mia sfiga
    Oppur son unto haa haa.
    Non sono senza vista.. certo, caos nel mondo ce n ‘è.
    E’ molto difficile dire come stanno veramente le cose attingendo dati da internet, internet non è la verità

    • Marco

      Beh Luciano, vedo che fai fatica a… cercare e vedere e/ma poi sostieni questo non vedere.
      Come già detto ci sono libri e libri (non solo internet), ci sono filmati e documenti, per fortuna oggi abbiamo aperta una finistra comunicativa.
      Ma c’è anche l’esperienza, il toccare con mano… : non lo vedi come vanno le cose?
      Come già detto la realtà supera di molto la fantasia.
      Ma bisogna prendersi la briga ed il coraggio di guardare.

      Questo pianeta ha in corso un lotta: la lotta di Esseri prosopravvivenza, contro Esseri intenti a schiavizzare tutti quanti.

      Per esempio, che ne dici di questo sistema monetario (Euro) che sta affondando l’Europa (l’Italia in modo drammatico)? Pensi sia tutto casuale? Tutto questo disastro (crisi economica che fa soccombere la gente) se cerchi nei libri lo capirai… ma devi cercare.
      Ricorda quello che è importante è KRC : Conoscere prima, Responsabilità e Controllo poi.

      “La capacità di stare di fronte (primo gradino del comunicare) è la capacità di avere spazio. E lo spazio è libertà.
      Pertanto affinché uno sia libero, deve essere in grado di stare di fronte;
      se un uomo fugge via dal nemico da li in poi non sarà più libero.”
      LRH

      • Marco

        IL RAGGIRO DEL DEBITO E IL POTERE MONDIALE DELLE BANCHE
        http://www.disinformazione.it/raggiredebito.htm

        “E’ impossibile capire il sistema bancario mondiale se non si tiene conto dei retroscena.

        Ciò non si insegna a scuola e nessun economista in giacca e cravatta, né alcun corrispondente del telegiornale, vi dirà mai la verità in proposito.

        Alcuni di loro non sanno quello che sta succedendo perché sono stati programmati dal sistema dell’istruzione a credere in assurdità, mentre altri semplicemente non vogliono che voi sappiate.

        I fondamenti della manipolazione, che mira alla creazione di un governo, un esercito, una banca e una valuta mondiali, si basano su quella truffa clamorosa che chiamiamo signoraggio bancario.

        Una volta che la gente capisce come questo funziona, si rende conto facilmente di come pochi possano controllare la vita di tutti gli altri.

        Alle banche viene dato il potere di “creare” denaro, e fare dunque signoraggio, che significa “creare” denaro dal nulla.

        Questo denaro non gli costa niente, ma dal momento in cui questo credito viene fatto esistere (o virtuale, o cartaceo che sia), le banche possono cominciare a caricarlo di interessi.

        E’ questo il sistema che controlla la vita di tutti.

        Ma va anche oltre a questo….

        La ricchezza accumulata, e la capacità di concedere crediti supera ogni immaginazione, è assai superiore a quella del valore degli Stati Uniti, il paese più ricco della Terra.

        In realtà,le banche possiedono gli Stati Uniti, così come possiedono quasi tutti i paesi del mondo.

        I banchieri hanno usato questa ricchezza e questa montagna di denaro creato da loro stessi per comprare e controllare le compagnie petrolifere globali, le multinazionali di ogni genere, i media, le industrie di armamenti , le aziende farmaceutiche, i politici,i “consiglieri” politici e praticamente tutto quello che gli serve per controllare il mondo.

        Poche persone e famiglie possiedono tutto questo!

        Nascondono questa verità dietro organizzazioni di facciata e il loro desiderio di rimanere nell’ombra viene assolutamente rispettato da patetici mezzi di informazione (da loro controllato) e dal sistema dell’istruzione.

        Solo i Rockefeller e i Rothschild controllano una rete incredibile di banche, compagnie petrolifere, multinazionali, compagnie aeree e numerose altre organizzazioni.

        La Chase Manhattan Bank dei Rockefeller/Rothschild ha di per sé abbastanza potere da scatenare, volendo, il panico finanziario globale.
        Nel 1995 la Chase si è fusa con la Chemical Bank che aveva già assorbito la Manufactures Hanover.

        Questa concentrazione di potere è incredibile.

        Ma i veri controllori di questi imperi vengono celati al pubblico grazie a uomini ombra, trust, fondazioni e compagnie.

        L’abilità dei Rockefeller di nascondere il loro reale potere è fenomenale.
        Ma con i Rothschild tale abilità sfiora il genio.

        Controllando la creazione del credito, i banchieri possono provocare boom o crolli economici, sia a livello nazionale che internazionale, ogni volta che vogliono realizzare le proprie ambizioni.

        Una depressione economica non è causata da un crollo nella domanda di beni e servizi.

        Non è la gente a decidere che alcuni servizi o alcuni prodotti non servono più.

        Gli economisti e i loro tirapiedi, i politici e i giornalisti economici, definiscono tutto questo come parte del “ciclo economico”.
        Fandonie.

        La terribile depressione degli anni Trenta, in cui morirono di fame uomini, donne e bambini in un mondo di abbondanza, fu causata.

        Non è che la gente non volesse mangiare; semplicemente non poteva permettersi di comprare cibo, perché il denaro era stato intenzionalmente ritirato dalla circolazione.

        Ecco ciò che disse a questo proposito Robert H. Hemphill, un dirigente della Banca della Riserva Federale di Atlanta:

        <> Robert H. Hemphill

        Negli anni Trenta si disse alla gente che non c’erano soldi per costruire le case e sfamare la popolazione.

        Ma improvvisamente, quando per l’Elite Globale giunse il momento di fare la guerra, ecco che il denaro a disposizione per finanziare Hitler, il Giappone e lo sforzo bellico degli Stati Uniti divenne illimitato.

        Si sente spesso dire dalla gente che il denaro per fare le guerre non manca mai. Certo che non manca, perché i banchieri che controllano il sistema economico mondiale vogliono quelle guerre.

        Non vogliono che la gente abbia delle belle case e la pancia piena e riceva un’istruzione appropriata, perché poi diventerebbe assai più difficile da controllare.

        Non fu la tanto strombazzata politica del “Nuovo Corso” di Franklin Roosevelt a porre fine alla depressione degli anni Trenta, ma furono le banche che rimisero in circolazione il denaro per finanziare la guerra che stavano creando.

        Ecco la verità riguardo alla vita sulla Terra: il freddo, la fame, la mancanza di un’abitazione o l’indigenza non sono in nessun caso inevitabili.
        Tutte queste miserie sono causate dalla mancanza di quei pezzi di carta e numeri elettronici che chiamiamo denaro, e dal pagamento degli interessi imposti.

        Potremmo cambiare questa situazione oggi stesso se solo volessimo, la truffa oggi è ben conosciuta.

        Davide Bertok

        • Luigi Cosivi

          E tra le controllate aggiungi l’attuale organizzazione di Scientology:.LRH ha parlato dei 12 che governavano la Terra. Da li alla quarta forza di invasione il passo è breve, basta lasciare il corpo e seguir la luce.
          Luciano hai ancora voglia di sberleffi?

  102. Luc

    Ciao Raga scusate se cambio discorso di netto (sono cose molte interessanti quelle che dite), ma volevo scrivere un successino.

    Ieri ho attestato OT 1 e devo dire che mai avrai immaginato una tale potenza in quei semplici comandi, il potere della semplicità è sempre sorprendente! Su questo livello, mi sono accorto appieno della mia relazione con le dinamiche che io sono un tutt’ uno con esse, tutto è collegato da un filo sottile che non tutti riescono a vedere. Ho anche osservato come il thetan è sopraffatto dal corpo e la genetica del corpo stesso lo influenza moltissimo (leggi: se è donna si comporta in un modo, se è uomo in un altro). Bene, questo è + o – tutto, ringrazio moltissimo il C/S che è davvero fantastico ed ovviamente Ron e tutti coloro che l’hanno aiutato.
    Alla prossima
    ARC
    Luca

    • Silvia

      Grande Luca !!!!
      Mi piace molto ciò che scrivi nel ” successino !”
      ML Silvia

    • Marco

      Beh Luca, complimentoni, non sapevo che avevi cominciato i livelli…!?
      Ero rimasto che andavi in auditing sui gradi con Giovanni… hai fatto un bel balzo 😉
      Il successino è molto bello ed interessante, e condivido quello che hai realizzato… “il thetan è condizionato dal corpo”, già una cosa semplice, ma intelligente.
      Ciao a presto.
      Marco

      • Luc

        Ciao Marco, si è vero è semplice, è una di quelle cose che dai x “scontato”, pensi di saperla, ma poi di colpo la vedi e ne fai obnosi ed ecco che diventa molto reale e osservabile, mentre prima era solo un pensiero “scontato”. Ci tengo a precisare che ciò che ho visto riguarda la generale differenza maschi-femmine. 🙂
        Ciao
        ARC
        Luca

  103. billy cage

    Ah ah ah, un successino…….complimenti!
    Penso proprio che sei tra i privilegiati di questo pianeta…e come si dice dalle mie parti: ad avenne!

  104. luciano

    Sberleffo 1. boccaccia, smorfia; gesto di derisione, di scherno: fare uno sberleffo

    2. (ant.) cicatrice, sfregio che sfigura il viso

    Etimologia: ← etimo incerto; forse deriv. dell’ant. ted. leffur ‘labbro’.
    Per Luigi

    Volevo solo vedere positivo e sdrammatizzare la situazione.
    Se pensi o pensate che io vi prenda in giro è un problema vostro non mio
    La libertà di opinione per me ha un valore.
    Di tutti questi complotti (Banche ecc ecc ) è una vita che ne sento parlare, come dei politici bianchi rossi neri o altro che il mondo vogliono cambiare
    O di tutti questi gruppi spirituali che ci insegnano che cosa fare e dire
    Non c’è rimedio basta osservare
    Dove c’è un gruppo c’è un leader
    Dove c’è un leader c’è il suo pensiero non il tuo.
    Dove c’è un leader c’è &&&&&&&&&&&&&&&
    Dove c’è un leader tutti lo imitano
    Dove c’è un leader se non la vedi come lui sei fuori.
    E vogliamo trovare la libertà . La bellezza della vita
    La gioia ,lo scopo della nostra personale vita, con queste gabbie,secondo me impossibile.
    Se l’uomo avesse avuto una possibilità l’avrebbe già realizzata non e stato fatto perche’?
    Perche’ l’ego è più forte di tutti i buoni propositi.
    Queste domande sono millenni che me le pongo
    Che fare allora nessuna via d’uscita.
    Si forse c’è
    Incomincia da te spara al tuo ego demolisci il tuo io se tutti lo facessimo sparirebbero tutte le problematiche di questa terra sparirebbe anche la terra .Questo lo visto bene dopo innumerevoli testate, non c’è VIA la via implica TEMPO domani sarò libero domani sarò buono e’ la mente che illude se stessa .Il cambiamento è nell’ora non nel domani.
    La forza vitale che fa crescere un fiore è la stessa nostra forza con una (forse) differenza noi siamo Consapevoli di essere Consapevoli .Il fiore nasce, vive e muore con una dignità senza pari . Noi invece, abbiamo creato meravigliose strutture tecniche, benessere e per certi versi una vita migliore grazie alla consapevolezza di essere consapevoli tutto bene sin qui. Ma il fatto di aver creato e andato in accordo con un io cresciuto a dismisura è stata la nostra tomba spirituale . L’io non pota mai e poi mai ( secondo me )
    trovare una via verso la libertà spirituale.Come può traghettarci uni io composto di materia ,energia spazio e tempo la dove nessun io è mai entrato e non entrerà mai

    Per Luca
    Buon lavoro.

    • Luigi Cosivi

      L’unica coerenza in ciò che dici è contraddizione, non segui altro che le leggi di Murphi, Mi sembri solo un vecchio trombone deluso. E’ vero però ciò che cianci come libertà di espressione è anche divertente, tragico sarebbe solo prenderti sul serio.

  105. Luc

    Grazie ragazzi per i complimenti, davvero.

    Luciano, si percepisce una certa amarezza dal tuo scritto, ma se consideri l’io composto di MEST beh… Sei fuori strada amico mio.
    ARC
    Luca

  106. luciano

    Luigi quando sarai alla fine del ponte telefonami .
    Ne riparleremo.

  107. luciano

    Non amarezza Luca
    Ma ho compreso l’illusione
    Anzi
    ciao.

  108. luciano

    Se la meta è un illusione creata dalla tua mente dove stai cercando di andare Luigi Non c’è nessuna meta non c’è nessun viandante c’è una perenne illusione .O lo vedi o non lo vedi il problema è solo quello . Viandante ,via e la meta sono il prodotto di un unico centro che a il potere di frammentare ogni cosa ma e pure essa un illusione Pure il centro è illusione. Comunque auguri

    • David

      Ciao Luciano ,
      su ” Se la meta è un illusione creata dalla tua mente dove stai cercando di andare Luigi Non c’è nessuna meta non c’è nessun viandante c’è una perenne illusione .O lo vedi o non lo vedi il problema è solo quello ”

      riduci il tutto a un’illusione , finendo con il distaccarti dalla realtà , una realtà ha gradienti , infiniti gradienti come la l’ARC e KRC , sono tutte espressione dello spirito , Scintology affronta in modo positivo questi gradienti ed è dimostrato che tendono verso l’infinito , questa potrebbe essere una ricerca di una Realtà più elevata .
      Anche l’illusione ha un gradiente inversamente proporzionale a un aumento della propria ARC e KRC e alla REALTA’.

    • Marco

      Sai Luciano che effettivamente (senza canzonare), non ho veramente capito cosa intendi dire!?
      O meglio quello che ho inteso, di striscio, è che, riassumo: “non si può fare a causa di… dell’ego dell’uomo?” Ma che vuol dire?
      Non basta dire che l’uomo è aberrato (di media) e che deve de-aberrarsi!?

      Ma quel che non capisco è: perchè credi che ciò non sia possibile (così capisco dalla tua tristezza), ora che dopo tanto attendere abbiamo Scientology? Sarà difficile se vuoi, ma che altro c’è da fare se non tentare di andare liberi?

      C’è troppa gente ormai che ha provato Scn, e che dice che funziona, per non considerarla una effettiva possibilità…

      L’essere umano è uno spirito immortale… troppa letteratura è stata scritta (anche da altre dottrine/filosofie e/o pensiero indipendente) per poter dire il contrario…
      E se il thetan è immortale… prima o poi ce la farà a liberarsi definitivamente, qualsiasi cosa voglia dire o possa essere libertà.

  109. Bravo Luca!
    Siamo veramente contenti per questo tuo “successino”, hai completato un importante gradino della scala che ti porterà verso l’infinito della tua grandezza come essere.
    Un grande abbraccio
    Marisa e Guido

  110. Luc

    Grazie mille Guido e Marisa, mi fa molto piacere, buon proseguimento anche per voi.
    ARC
    Luca

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